A Castelnovo Bariano la “Festa della Liberazione” celebrata con Don Graziano Giuriati, ANPI e sindaca dei ragazzi Sara Montagnana/ E sindaco Massimo Biancardi ricorda l’ingegnere Pino Padoan “Un amico del Polesine”


03/05/2019

Ci sono fatti che segnano la nostra vita in modo significativi e che non bisogna mai dimenticare. Perciò l’occasione della Festa della Liberazione ‘onorata e festeggiata a Castelnovo Bariano dalla ‘Sindaca dei Ragazzi’ insieme ai due ‘istituzionali Don Graziano Giuriati e Carlo Ferraresi (referente locale Anpi) diventa prototipo del ricordi di tutta Italia.
Come il ricordo dell’ingegnere Pino Padoan , Direttore del Consorzio di Bonifica Padana e segnalato come ‘Amico del Polesine’ da Massimo Biancardi, sindaco di Castelnovo Bariano, diventa un prototipo …grazie targato Altopolesine.
E proporveli insieme , come da seguenti reportage trasmessici dal prof Franco Rizzi – cantastorie dell’Altopolesine - diventa prototipo  e rappresentativo anche del nostro ‘pensiero pubblico ‘ in the world e in loro onore.

 

PRIMA MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 25.04.2019) / SAN PIETRO POLESINE : LA SINDACA DEI RAGAZZI SARA MONTAGNANA CELEBRA IL 25 APRILE
Il 25 Aprile è stato festeggiato a San Pietro Polesine prima con la messa delle 11, poi con la deposizione di una corona al monumento ai caduti di tutte le guerre e i discorsi celebrativi.
Don Graziano Giuriati ha parlato della "festa della Liberazione come l'inizio dell'Italia democratica, libera, repubblicana, una libertà responsabile e solidale. San Paolo nella lettera ai Galati dice che siamo chiamati a libertà, libertà come evento, Cristo ci ha liberati. Il cristiano che accoglie la libertà di Cristo diventa costruttore di un mondo libero".

 

Dopo la messa, il corteo con il labaro comunale e la benedizione al monumento ai caduti. Il sindaco Massimo Biancardi ha detto che "nei due mandati dal 2009 non sono mai mancato a questo classico appuntamento che si svolge annualmente in alternanza tra il capoluogo castelnovese e la frazione sampietrese. Ci manca oggi tanto Armando Giglioli, morto quasi centenario e benemerito dell'associazione combattenti e reduci. Questo 74° anniversario della Liberazione deve essere per tutti messaggio di unione solidale per il bene comune".
Sulla stessa lunghezza d'onda Carlo Ferraresi, referente locale Anpi, per cui "le giovani generazioni devono conoscere il passato per capire il presente, come la lotta partigiana ha ben dimostrato".

 

L'epilogo giovane per merito della sindaca dei ragazzi Sara Montagnana, accompagnata dal vice Jacopo Fanti e dalla segretaria Noa Natali. Il messaggio celebrativo è stato letto alternativamente. "Un grande onore prendere la parola a nome della scuola primaria e secondaria di Castelnovo Bariano dove sono sindaca dei ragazzi per la terza generazione. Un giorno di festa oggi, la festa più importante, la festa della Liberazione, della libertà. Un momento pieno di allegria e di gioia da condividere insieme. Quella gioia che vissero i nostri nonni e bisnonni quando l'Italia uscì dall'incubo della dittatura ed ebbe inizio la democrazia, una democrazia liberatoria che ha messo tutti in pace, da quel giorno ad oggi e grazie alla quale io sono qui per parlarvi. Noi studenti vogliamo ringraziare chi la lottato e si è sacrificato, andando avanti. Solamente salendo sulle spalle di chi ha combattuto, siamo in grado di goderci il sole in pieno viso e assaporare la libertà".

 

SECONDA MAIN NEWS ( di Franco Rizzi , mail 30.04.2019) / CASTELNOVO BARIANO: IL SINDACO MASSIMO BIANCARDI RICORDA L'INGEGNER PINO PADOAN "UN AMICO DEL NOSTRO POLESINE"
Domenica mattina 28 aprile si è spento 78enne l'ingegner Giuseppino Padoan, professionista rinomato, nativo di Bosaro e residente a Rovigo; dal 1979 al 1993 ha diretto il Consorzio di Bonifica Padana. Conosciuto un po' da tutti come Pino, fu uno dei tanti sfollati dopo l'alluvione del 1951, crescendo a Massa Carrara.

 

Dopo gli studi giovanili, tornò a Bosaro, si laureò in ingegneria idraulica, si sposò e passò la vita adulta a Rovigo. Entrato presto in Bonifica come funzionario tecnico, raggiunse qui l'apicalità. Storico delle bonifiche, spinto da insaziabile curiosità intellettuale ha pubblicato numerosi studi; suo fiore all'occhiello il volume miscellaneo La Bonifica tra Canalbianco e Po (Vicende del Comprensorio Padano Polesano), MInelliana, Rovigo 2002. Cattolico militante, a Rovigo è stato presidente del Kiwanis, del Sierra Club e del Sindacato della Rotonda, la celebre chiesa. I funerali si sono svolti martedì 30 aprile in Duomo a Rovigo.

 

Il sindaco Massimo Biancardi ricorda con commozione Pino Padoan. "Ho avuto il privilegio di conoscerlo dopo il 2010 quando, da pensionato e da studioso veniva da noi a indagare,  a fotografare, a intervistare tutto quanto era terra, acqua, beni culturali, società altopolesana. Mi hanno raccontato il suo lavoro di direttore di bonifica a  favore di Castelnovo Bariano e del Polesine per cui l'ho premiato con una targa comunale nel 2011; da allora siamo sempre rimasti in contatto".

 

Franco Rizzi conobbe Pino Padoan nel 1983, allora direttore della Bonifica Padana. "Erano appena stati terminati i lavori del Bacino Spinea, la nuova rete consortile di 5  km di canali su quasi 80 ettari da sempre allagati dalle risorgive del Po per una spesa di 220 milioni di lire, dopo una lotta di alcuni cittadini, supportati dalla stampa locale, iniziata nel 1977. Pino mi illustrò la nuova rete irrigua ancor oggi perfetta e da allora diventammo amici fraterni. Come direttore era sempre presente sul territorio a risolvere piccoli e grossi problemi idraulici. Da pensionato mi veniva a trovare spesso e, se c'era qualche problema di acqua, consigliava e si interessava presso chi di dovere".

 

Il giornalista sportivo Sergio Sottovia lo ha conosciuto bene in Alto Polesine e ricorda sul suo sito PolesineSport i viaggi tra Stellata, Felonica e Alto Polesine in senso lombardo-veneto emiliano tra "Po, canali, bonifiche, chiese, cucina, amarcord di gioventù reciproca. Un uomo vero, una figura carismatica e pacata, un vero professionista, un intellettuale singolare. Mi mancherà".

 

EXTRATIME by SS/ In cover e nelle prime tre immagini della fotogallery il cerimoniale della Festa della Liberazione a San Pietro Polesine con la sindaca dei ragazzi Sara Montagnana a fianco di Massimo Biancardi sindaco storico sempre di Castelnovo Bariano.
A seguire nella seconda parte della fotogallery e in ricordo dell’ingegnere Pino Padoan, lo proponiamo in una serie di immagini che lo ritraggono in viaggio sul Po già raccontato qui su www.polesinesport.it .
Tutto durante una visita anche a Sermide sull’enclave mantovano e dalle chiaviche da  Quadrelle al castello di Stellata nel Ferrarese, dopo essere stati col sottoscritto, l’amico Franco Rizzi, il sindaco Massimo Biancardi e Luciano Bombonato ( altro importante personaggio della Bonifica Padana) in visita al Museo del Canar a San Pietro Polesine, come da flash finale assieme al Direttore dello stesso museo archeologico.

Franco Rizzi & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it