A Padova l’Italrugby di O’Shea va KO 6 -35 vs Springboks SudAfrica/ In Irlanda l’Ulster vince 23-22 vs Benetton del Ds Antonio Pavanello


25/11/2017

E’ stato un week end sfortunato per il Grande Rugby italiano. Infatti venerdì sera a livello di PRO 14 il Benetton del ds Antonio Pavanello ci ha fatto sognare una vittoria a portata di mano,, in Irlanda vs Ulster che invece ha poi vinto in sorpasso fotofinish 23-22.
E nel sabato del villaggio Italrugby gli azzurri del CT O’Shea allo stadio Euganeo di Padova ( strapieno anche se pioveva) hanno purtroppo perso vs il Sud Africa nel terzo test match di novembre.
Perciò vi proponiamo in sequenza Main News il relativo completo reportage by sito Federugby, giusto per lasciare memoria storica, mentre vi rimando all’Extratime per alcuni commenti alle immagini , visto che by tv DMax abbiamo visto soffrire l’Italrugby come da relativi commenti dei vari addetti ai lavori.

PRIMA MAIN NEWS ( by www.fderugby.it , Sabato 25 Novembre 2017 ) / A PADOVA IL SUDAFRICA BATTE L’ITALIA 35-6 NEL TERZO DEI TEST MATCH DI NOVEMBRE

 PADOVA-Allo Stadio "Euganeo" gli Springboks si aggiudicano il terzo dei Crèdit Agricole Cariparma Test Match di Novembre battendo l'Italrugby 35 a 6. Buon avvio dell’Italia nel primo tempo, che con il piede di Canna si portava in vantaggio al 10’ dopo numerose azioni nei 22 ospiti.

 

 

 

Il Sudafrica reagiva prontamente allo svantaggio e si portava avanti con tre mete di ottima fattura, due delle quali segnate dai potenti uomini di mischia sudafricani. Dopo il calcio di punizione realizzato al 20’ il mediano d’apertura azzurro Carlo Canna non riusciva a centrare nuovamente i pali al termine della prima frazione, chiusa in vantaggio dal Sudafrica per 21-6. Ad inizio ripresa gli Springboks trovavano la quarta meta nuovamente con un drive da touche, successivamente trasformata dal man of the match Handrè Pollard per il 28 a 6 ospite. Un’Italia propositiva per tutto il secondo tempo non riusciva però a trovare la meta per accorciare le distanze a causa dell’attenta difesa sudafricana. Sul finire della ripresa gli Springboks chiudevano definitivamente il match con la meta su ripartenza del subentrato seconda linea Mostert per il 35 a 6 conclusivo.

 

 

 

LA CRONACA DEL MATCH: Il drop di Carlo Canna apre a Padova il terzo dei Crèdit Agricole Cariparma Test Match di Novembre. Parte subito forte l’Italrugby che si propone a più riprese nella metà campo sudafricana. Marcello Violi con un calcio dalla base sposta subito il gioco nei 5 metri degli ospiti, trovando un’ottima touche in attacco. Dopo aver recuperato l’ovale il Sudafrica si riporta successivamente sulla linea di metà campo con un calcio di liberazione dell’apertura Handrè Pollard. Al 10’ Italia vicinissima al vantaggio con il trequarti ala Mattia Bellini che schiaccia l’ovale oltre la linea su un’apertura al largo degli Azzurri. Il direttore di gara Romain Poite ferma però il gioco per un in avanti e comanda un calcio di punizione a favore dell’Italia al centro dei pali, successivamente trasformato da Carlo Canna per il 3-0 iniziale.

 

 

 

Quattro minuti più tardi arriva la prima marcatura dell’incontro di firma sudafricana: il terza linea Francois Louw su una ripartenza assistita vicino alla meta porta l’ovale oltre la linea per il vantaggio ospite. La successiva trasformazione di Handrè Pollard porta dunque il Sudafrica a condurre il match per 7-3 allo Stadio Euganeo di Padova. Alla fine del primo quarto Carlo Canna concretizza ancora un calcio di punizione guadagnato dagli azzurri, riportando l’italia sotto nel punteggio 7-6. Al 25’ gli ospiti trovano la seconda marcatura dell’incontro, questa volta con un drive da touche concretizzato dal tallonatore Bongi Mbonambi. Handrè Pollard trasforma la segnatura, portando il Sudafrica sopra break 14-6. Al 37’ la squadra guidata da Allister Coetzee si rende ancora pericolosa nei 22 azzurri: sugli sviluppi di un calcio alto il primo centro Francois Venter recupera un pallone sfuggito alla presa aerea azzurra e schiaccia in meta la terza meta ospite.

 

 

 

Handrè Pollard è ancora preciso al piede da posizione defilata, portando il Sudafrica a condurre sugli azzurri 21 a 6 sul finire della prima frazione. Al termine del primo tempo il mediano d’apertura Carlo Canna non riesce a trovare la via dei pali per riportare sotto nel punteggio gli azzurri; allo stadio “Euganeo” all’intervallo il Sudafrica conduce il match sull'Italia 21-6. Ad inizio ripresa il Sudafrica trovava la quarta meta nuovamente con un drive da touche a firma di Steven Kitshoff, successivamente trasformata dal man of the match Pollard per il 28 a 6 ospite. Nella parte centrale del secondo tempo sono gli Azzurri a condurre la partita nella metà campo degli Springboks, ma la performante difesa sudafricana e alcuni errori di handling non permettono agli Azzurri di riaprire il match. Sul finire della ripresa gli Springboks chiudono definitivamente il match con la meta su ripartenza del subentrato seconda linea Mostert per il 35 a 6 finale. 

 

 

 

 
TABELLINO/ Padova, Stadio Euganeo – sabato 25 novembre 2017, ore 15.00
Crédit Agricole Cariparma Test Match
Italia v Sudafrica 35-6 (21-6)
Marcatori: p.t.10’ cp Canna (3-0), 14’ m Louw tr Pollard (3-7), 20’ cp Canna (6-7), 25’ m. Mbonambi tr Pollard (6-14), 37’ m Venter tr Pollard (6-21) s.t. 44’ m Kitshoff tr Pollard (6-28), 76’ m Mostert tr Jantjies (6-35)
Italia: Hayward; Esposito, Boni, Castello (72’ Minozzi), Bellini; Canna (56’ Mckinley), Violi (48’ Gori); Parisse (cap), Steyn (48’ Giammarioli), Licata; Budd, Fuser (70’ Minto); Ferrari (61’ Pasquali), Bigi (48’ Ghiraldini), Lovotti (48’ Zani)
all. O’Shea
Sudafrica: Coetzee; Leyds, Kriel, Venter, Skosan (61’ Gelant); Pollard (68’ Jantjies), Cronje (55’ Paige); Vermeulen, du Toit (75’ Du Preez), Louw F.; De Jager, Ezzebeth (cap) (61’ Mostert); Louw W. (66’ Louw), Mbonambi (61’ Ralepelle), Mtawarira (30’ Kitshoff)
all. Coetzee
arb. Poite (Francia)
Calciatori: Canna (Italia) 2/3, Pollard (Sudafrica) 4/4, Jantjies (Sudafrica) 1/1
Note: Giornata piovosa, cielo coperto.  Spettatori presenti: 23.595
Crèdit Agricole Cariparma Man of the Match: Handrè Pollard (Sudafrica)

 

 

 

 
SECONDA MAIN NEWS ( by www.federugby.it, Sabato 18 Novembre 2017) / TEST MATCH ITALIA VS SUD AFRICA 6 - 35  / COMMENTI : O’SHEA “ABBIAMO DIMOSTRATO CHE LA DIFFERENZA TRA NOI E LORO NON E’ MOLTA"

PADOVA/ Al termine della sconfitta contro l’Argentina il CT dell’Italrugby Conor O’Shea e il capitano azzurro Sergio Parisse hanno risposto alle domande dei giornalisti presenti durante la conferenza stampa di fine partita.
“Siamo molto frustrati in questo momento per il risultato finale” ha dichiarato il CT azzurro Conor O’Shea “E’ molto difficile parlare degli ultimi dieci minuti di gara in cui abbiamo perso; fino a  nove dal termine siamo stati in partita. Vincere era difficile e abbiamo fatto uno sforzo enorme durante tutta la partita in fase difensiva per provare a farlo. Credo molto nello spirito di questo gruppo e credo che il risultato finale non rispecchi quello che si è visto in partita. Abbiamo fatto molti progressi, dimostrando che la differenza tra noi e loro non è molta. L’Argentina è una squadra abituata a incontrare squadre come gli All Blacks, l’Australia e il Sudafrica. Ovviamente tutto quello che noi controlliamo è difficile da gestire. Ma le differenze tra loro e noi non sono molte. Ci sono cose che dobbiamo imparare velocemente, perché siamo all’alto livello. Dobbiamo ora dimenticarci del risultato finale per pensare subito alla partita contro il Sudafrica di settimana prossima”.

 

 

 

 
“E’ stata una partita molto chiusa dove c’è stata tanta indisciplina nel secondo tempo da entrambe le parti. Sono stati bravi loro a rallentare il nostro possesso, quando ci hanno recuperato dei palloni con il loro punto di forza per tenuti a terra” parole del capitano dell’Italrugby Sergio Parisse “E’ difficile oggi per me da capitano analizzare questa partita, in cui i ragazzi hanno messo in campo tanta voglia. Essere il capitano di questo gruppo è un orgoglio e un piacere vedendo come i ragazzi sono scesi in campo. La frustrazione è tanta, ma credo che da prestazioni come questa i ragazzi possano solo che imparare in termini di gestione del risultato. Ma è molto più facile migliorare quello che è la gestione del risultato piuttosto che il carattere. ,che abbiamo ampiamente dimostrato di avere. Il risultato non è quello che volevamo. Molti ragazzi in squadra hanno preso quotidianamente consapevolezza delle loro forze. Siamo una grande squadra, se vincevamo oggi credo che nessuno avrebbe avuto nulla da dire. Dobbiamo fare i complimenti  però alla squadra che ha vinto, perché abbiamo affrontato un grande gruppo. Il nostro mese di Novembre non è finito, andremo a Padova per fare una grande partita contro i sudafricani.

 

 

 

TERZA MAIN NEWS ( by www.federugby.it , Sabato 25 Novembre 2017 ) / VITTORIA SFIORATA, A BELFAST I LEONI CEDONO SOLTANTO NEL FINALE

CAMPIONATO PRO 14 / ULSTER RUGBY VS BENETTON 23 -22

Marcatori: 5’ p. Allan, 11’ p. Allan, 18’ meta Bowe tr. Cooney, 22’ p. Cooney, 31’ p. Cooney, 39’ p. Allan, 51’ p. Allan, 56’ meta Barbieri tr. Allan, 63’ p. Lealiifano, 71’ p. Banks, 76’ meta Trimble tr. Lealiifano
Note: 30’ giallo a Bronzini A.

ULSTER RUGBY: 15 Charles Piutau, 14 Tommy Bowe (73’ Andrew Trimble), 13 Louis Ludik, 12 Christian Lealiifano, 11 Craig Gilroy, 10 Peter Nelson (52’ Darren Cave), 9 John Cooney (52’ Paul Marshall), 8 Nick Timoney, 7 Aaron Hall (69’ Matthew Dalton), 6 Clive Ross (34’ Greg Jones), 5 Alan O’Connor, 4 Kieran Treadwell, 3 Ross Kane (51’ Andy Warwick), 2 John Andrew (52’ Rob Herring), 1 Callum Black (44’ Schalk van der Merwe).
Head Coach: Les Kiss
BENETTON RUGBY: 15 Luca Sperandio, 14 Tommaso Benvenuti, 13 Ignacio Brex, 12 Alberto Sgarbi (C), 11 Andrea Bronzini (55’ Marty Banks), 10 Tommaso Allan (65’ Luca Morisi), 9 Giorgio Bronzini, 8 Robert Barbieri, 7 Nasi Manu (54’ Marco Barbini), 6 Whetu Douglas, 5 Irné Herbst (51’ Federico Ruzza), 4 Alessandro Zanni, 3 Giuseppe Di Stefano (40’ Alberto De Marchi), 2 Tomas Baravalle (55’ Hame Faiva), 1 Cherif Traore (65’ Nicola Quaglio) / A disposizione: 21 Luca Crosato / Head Coach: Kieran Crowley

In settimana Luca Sperandio, ala del Benetton Rugby, aveva avvertito i tifosi biancoverdi che non sarebbe stata una gara impossibile. Proprio così, il Benetton Rugby nonostante le numerose assenze dei Leoni coinvolti con la Nazionale Maggiore Italiano ha sfiorato una splendida vittoria contro l’Ulster Rugby dopo aver disputato un ottimo match.
I Leoni si mostrano sin da subito desiderosi di fare una grande prestazione. Buon lavoro in attacco e difesa ben organizzata. Al 5’, dopo aver portato una buona pressione alla difesa dell’Ulster, i biancoverdi conquistano un calcio di punizione: Allan, al rientro post infortunio, manda l’ovale in mezzo ai pali.

 

 

 

All’11 Leoni ancora in avanti, Herbst butta per terra il suo diretto avversario che non rotola via. Altra punizione in favore dei Leoni ed Allan centra ancora i pali, portando i suoi a +6. Al 17’ arriva la reazione dei padroni di casa che trovano il varco per andare in meta con l’ala Bowe, Cooney trasforma.

E’ un buon momento per l’Ulster che spinge il piede sull’acceleratore conquistando due calci di punizione che vengono entrambi affidati ai piedi di Cooney. Il mediano di mischia irlandese fa uno su due. Al 30’ i biancorossi entrano nei 22 biancoverdi, l’arbitro concede loro un vantaggio che non si concretizza così viene chiamato in causa il TMO che ravvede una scorrettezza di Andrea Bronzini; quest’ultimo viene ammonito. Dal fallo commesso arriva il calcio di punizione che permette a Cooney di centrare i pali.

Negli ultimi dieci minuti della prima frazione di gioco, nonostante l’inferiorità numerica, i Leoni vanno due volte sulla piazzola con Allan che calcia a lato il primo ma è preciso nel secondo tentativo.
Il primo tempo termina così 13 a 9 in favore dei padroni di casa.
La ripresa del match vede i Leoni nuovamente in 15 uomini e dopo un lungo multifase sulla linea dei 5 metri avversaria nel tentativo di andare meta, l’ovale sfugge dalle mani dei Leoni. I biancoverdi fanno presto a recuperare la palla e nell’azione successiva conquistano un calcio di punizione che Allan spedisce in mezzo ai pali.

 

 

 

Al 56’ arriva un’immensa gioia per capitan Sgarbi e compagni, infatti Barbieri intuisce il tentativo di Traedwell di servire Marshall e così facendo intercetta l’ovale e vola in meta. Allan dalla piazzola è ancora preciso.
Nonostante gli attacchi dei padroni di casa i Leoni reagiscono bene ma al 63’ Zanni non è lesto a rotolare via da una ruck, l’arbitro assegna un calcio di punizione all’Ulster. Lealiifano centra i pali ed accorcia le distanze. Dalla panchina entrano forze fresche per i biancoverdi, Banks prova due volte a sorprendere la difesa avversaria con un calcetto filtrante, subisce fallo e conquista un importante calcio di punizione che lo stesso trasforma.
Ma al 76’ arriva la beffa, l’Ulster nonostante l’ottima difesa dei Leoni trova lo spiraglio per andare in meta con Trimble, Lealiifano è preciso; arriva così il sorpasso dei padroni di casa. Nel finale i biancoverdi continuano a provarci ma non c’è più tempo.
Il match termina 23 a 22 in favore dell’Ulster Rugby.

 

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover e in apertura di fotogallery onore al Sud Africa winner 35 - 6 a Padova vs Italrugby di capitan Sergio Parisse che peraltro poi proponiamo in azione placcaggio e in conferenza stampa a fianco del CT O’Shea.
Un match che peraltro ha fatto grandi ascolti anche by tv – Dmax di cui proponiamo alcune immagini significative.
Dal commentatore Daniele PierVincenzi assieme a Paul Griffen ottimo come sempre coi suoi approfondimenti tecnici, al placcaggio ‘al collo’ subito da capitan Sergio Parisse, ma non punito dall’arbitro con cartellino giallo.
Dal flash panoramico sull’Euganeo alla fine del primo tempo alla bella meta segnata dagli Springbocks.
Dal CT O’Shea attento in tribuna nella sua postazione all’ultima azione prima del fischio finale col risultato fissato sul 35-6 per il SudAfrica e commentato poi dal CT O’Shea durante la conferenza stampa che vi proponiamo nel post partita.

 

 



Un test match che peraltro su Il Mattino di Padova ha avuto 'spazio' giornalistico su ben 4 pagine, con tante foto anche sul 'pubblico folkloristico, sia in tribuna che nel terzo tempo.
Mentre per quanto riguarda la ’quasi vittoria’ del Benetton in Irlanda vs Ulster, vi proponiamo dapprima una azione sul campo con Bronzini ( ex Rovigo Delta) al centro della scena, infine in kit amarcord azzurro Italrugby la nota cantante Katia Ricciarelli polesana come Antonio Pavanello gran Ds del Benetton da alcuni anni.
Dove appunto il ‘lavoro’ di Pavanello come DS quest’anno sta dando frutti importanti, visto che il Benetton ha praticamente ridotto il ‘gap tecnico’ nei confronti della altre squadre del Pro 14, come dimostra la classifica migliore dell’anno scorso, come peraltro quella delle Zebre, l’altra squadra italiana impegnata nella citata manifestazione internazionale.

 

Sergio Sottovia
www.polesinesport.it