Achilli Giorgio “mister flash” su Carlo Checchinato & Sei Nazioni, Taschin/baseball & Calcio Spal & Rugby Rovigo


15/12/2011

Dopo questa storia datata novembre 2006, gli scatti di Giorgio Achilli sono stati infiniti tra Polesine & Dintorni e Grandi Eventi nazionali/internazionali. Diciamo che poi da Rovigo si è spostato a fare “flash & blow up” a Ferrara, tra Castello Estense, Spal & Stadio Mazza, e tutto il grande pianeta sportivo griffato Business Press & Resto del Carlino.
Da circa un anno è tornato nella sua Rovigo, anzi a RovigoOggi dove basta cliccare sul sito per vedere la sua alta professionalità e l’immensa passione del ‘piccolo grande uomo’ Giorgio Achilli. Un Campione come reporter, un Signore come persona.
Con lui è stato il mio periodo più fertile su Areasport, dove puntualmente pubblicavo il mio ‘Personaggio’ (prima settimanalmente poi mensilmente) spesso del Calcio ma anche di altri Sport . Senza contare qualche Evento speciale che Giorgio Achilli , da responsabile redazionale, decideva d seguite/approfondire.
Ma ciò che mi ha gratificato maggiormente è stato ‘il libero scambio di opinioni’, alcune progettualità maturate, la sua amicizia e partecipazione ad alcuni eventi che in quel tempo mi hanno ‘coinvolto’ più da scrittore che da giornalista.

 


 

E allora come non ricordare la sua ‘presenza flash’ alla presentazione di tutta la mia trilogia libraria “Polesine Gol” con relativi CD consegnatemi da Giorgio a ricordo ‘personalissimo’? Senza contare, parafrasando le figurine Panini, i nostri scambi fotografici di tutte le squadre polesane.
Era un piacere dare a Giorgio, perché  Giorgio Achilli si riceveva sempre qualcosa di speciale e ..di più. Dalla foto sul Centenario della Spal alle foto/rugby del SEI Nazioni, dalla foto targate CONI quando Beppe Osti organizzò all’Hotel Europa il Meeting coi Campioni Polesani della Serie A alle foto della presenatzione LIBRO “AIA Rovigo 75 Anni di passione ( che ho scritto a 4 mani con Cristiano Aggio ) fino alla sua ‘presenza’ speciale a Crespino, a Taglio di Po, ad Adria ( Galà dello Sport by Panathlon Adria) e ad Albarella (dove mixammo Figc/Agnolin/Osvaldo Bagnoli con un servizio sul Golf visitato in tandem con Giorgio fotografo sulla ‘Papa Car’.

 

 

O le foto che a sorpresa mi ha mandato recentemente (ero in tribuna allo stadio Battaglini di Rovigo) dopo il suo ritorno da ‘fotografo professionista’ in casa RovigoOggi.
Insomma quando ritrovo Giorgio Achilli (è stato così poi per un servizio ‘parallello’ sui play off del Baseball ILCEA Rovigo questa estate 2011) mi sembra di ritrovare un tesoro.
Una potenzialità (scusatemi) sinceramente ‘sottoutilizzata’ per questo nostro “Piccolo Mondo Polesine” , ma di cui possiamo sentirci sinceramente fortunati di clic è veramente una “gran brava persona”. Una miniera di passione e professionalità dove le Istituzioni di ‘competenza’ potrebbero trovare …l’Eldorado fotografico by heart per memorizzare lo Sport coi suoi Camioni & Eventi a favore dei Giovani tra Sport & Cultura.
Detto questo , eccovi  la Mister Flash Story, datata novembre 2006 raccontata dal sottoscritto ma praticamente a sua sorpresa anche della …fotosintesi .

 

 

GIORGIO ACHILLI STORY
<<E' una specie di 'Tenente Colombo' della fotografia. Giorgio Achilli sembra essersi sperduto dentro i campi sportivi, non entra mai direttamente nei dialoghi- partita  con gli addetti ai lavori. Ma, se sfogli Areasport, le 'immagini da campo' di Giorgio Achilli ti regalano quel movimento sportivo che fa diventare l'atleta subito protagonista, spesso in slalom parallelo col testo - approfondimento sull'evento.
Lo guardi e sembra un 'tacabanda', Giorgio col suo armamentario professionale fatto di borse e teleobiettivi, occhiali tondi e capelli di taglio traverso, classe 1970, nato a Vicenza per caso, ma rodigino a tutto tondo. Mentalmente è un 'corridore da moto', forse perché suo padre Alessandro è nato a Tavullia la patria di Valentino Rossi.

 

 

E forse per questo si è affidato al 'clic professionale' per 'cogliere l'attimo' che affida all'immagine l'essenzialità dell'avvenimento sportivo. Insomma, se suo padre e  suo zio Achille hanno firmato eventi calcistici come calciatori, lui Giorgio firma in 'foto-sintesi' il gesto tecnico, il gol, il canestro, la meta, la mazza da baseball, la schiacciata e tutto il mondo panathletico nella sua 'esplosione' più significativa.
Un eclettico, come la sua infanzia giovanile sportiva. Perché ha iniziato con una stagione da calciatore al San Bortolo allenato da un certo Lago (tra i suo compagni Trentini oggi vicepresidente Turchese), per passare al rugby , quando a Roverdicrè il suo allenatore era quel Maurizio Milan che è stato poi il 'clic professionale' delle imprese del Rovigo Rugby per il Resto del Carlino. Spiega Giorgio:" Sempre con scarsi risultati , ma con la soddisfazione di aver giocato contro Carlo Checchinato l'uomo dei record del Rugby Italiano.

 

 

Poi mi sono dato al tennis, ma sempre con scarsi risultati". Allora quando e perché è approdato alla fotografia?  Giorgio è stato folgorato come Paolo sulla via di Tarso:" Quando ho guardato le splendide foto di Giampaolo Donzelli è scattata la scintilla. E' stato 2 anni fa e una mattina mi sono comprato tutta l'attrezzatura fotografica necessaria". Per la verità è stata una 'conversione' favorita dall'ambiente in cui Achilli lavorava, cioè quella sua decennale esperienza grafica alla Edicom dove appunto Giorgio ne è tuttora il responsabile del settore grafico per tutte le testate (Areasport, Gente annunci, Autopunto.com, Mercato annunci, La Rotonda).

 

 

Ma come 'flash' l'uomo del campo Achilli dove ha fatto il suo esordio? E' stato con la palla ovale, nel match tra Rugby Rovigo e Viadana, poi per Giorgio il coinvolgimento è stato a 360 gradi:" Non basta avere una competenza sola, ma bisogna amare tutti gli sport. Entrare e conoscere è fondamentale, solo conoscendo atleti, dirigenti e tifosi puoi cogliere l'essenziale dello sport e diventarne l'amico dello sport stesso". D'altra parte Giorgio anche come sportivo , prima ancora che come fotografo, ha voluto vivere da vicino le grandi storie dello sport polesano. Non ha caso Achilli fa un parallelo:" Certe emozioni sono indimenticabili. Come la finale scudetto vista al Flaminio di Roma nel 1988 quando la meta di Ravanelli all'ultimo secondo ha perfezionato l'azione di Schinca Brunello e ha regalato al Rovigo Colli Euganei la vittoria per 9-7. E come le emozioni in piazza a Salsomaggiore dove ero in vacanza nel 1982 e si festeggiava l'Italia di Bearzot campione del mondo in Spagna. Ho pensato a quella sera proprio quando quest'anno in Piazza Vittorio a Rovigo tanti giovani hanno fatto festa per l'Italia di Lippi campione del Mondo in Germania.

 

 

Ma dal suo 'obiettivo' speciale, lui che ha ripreso eventi speciali internazionali ( tanto per citare Italia- Galles al Sei Nazioni di Rugby a Roma nel febbraio del 2005, oppure la meta di Bergamasco in Italia - Scozia nel 2006) quali caratteristiche  'eccellenti' ha trovato nello sport polesano? Al di là degli aspetti tecnici che caratterizzano i campioni, Giorgio sottolinea alcuni valori umani speciali:" Specie a livello dilettantistico, ho trovato tanta gente che fa sport come passione, per questo meritano molto più rispetto dei professionisti perché il loro è sport vero non quello che spesso si vede in tv".

 

 

Ma in particolare c'è stato qualcuno che ha 'impressionato' in modo speciale il fotografo Giorgio Achilli?
Ecco il suo flash tridimensionale:" Ci sono state persone di una gentilezza e di una signorilità speciale come Antonio Avanzi il presidente della Avanzi Volley Ariano, come Stefano Bellinazzi il capitano della Pallamano Tassina, come Lucio Taschin l'anima del baseball a Rovigo. Come associazioni sportive ho visto una caparbietà e una forza eccezionale nel Gruppo Canoe Polesine di Sandro Ceciliato e lo straordinario impegno dei diversamente abili della Unisport del presidente Badiali. Mi ha impressionato anche Vito Antonelli , calciatore del Rovigo che ha giocato 5 anni nelle giovanili con Cassano al Bari , ma che ha mantenuto una genuina semplicità da bravo ragazzo".

 

 

E sui campi di calcio che ospitalità ha avuto? Giorgio dice ok da per tutto, ma ne sottolinea tre speciali:" A Porto Viro, a San Vigilio e alla Fluminense per l'organizzazione e la disponibilità assoluta". E nei rapporti coi colleghi giornalisti? Giorgio ne cita alcuni, tra quelli di Areasport:" Al di là dei rapporti da redazione, con alcuni come Raffaello 'Franz' Franco, Simone Chiarion, Marco Terrestri, Andrea Gardina, Giampaolo Donzelli l'intesa ormai è professionale, trasparente e automatica".
Scusa Giorgio, ma possibile che tu ogni mese mi dica sempre che ' Areasport  non è mai stato così bello e perfetto' ?
Da buon fotografo, Giorgio fa 'cheese';" Ma sì, anche nel prossimo ci sarà una intervista straordinaria, poi dico solo che a gennaio usciremo con Areasport a 64 pagine anziché a 48 e coprirà Rovigo e anche Ferrara, cioè lo sport delle due provincie, con due Personaggi Speciali e , novità delle novità, sarà tutto a colori". I nomi dei Personaggi me li confida, ma non  posso svelarli, altrimenti va a finire che Daniele Sprocatti, il deus ex machina della Edicom, mette il coperchio al teleobiettivo di Achilli.
E a Giorgio, si sa, toglietegli tutto, ma non il suo kit a 18 carati.>>

 


EXTRATIME by SS/ La cover è per Giorgio Achilli young with evergreen GB Fabbri. La foto gliel’ho fatta al Castello Estense di Ferrara in occasione della Festa per i “125 anni e Il Resto del Carlino” cui ho avuto la fortuna di essere invitato by Corrado Piffanelli (ora al QS) come ‘scrittore’. Poi nella fotogallery ‘c’è la foto ‘ricambio cortesia’ by Giorgio per il sottoscritto insieme a GB Fabbri. Il Grande mister del Real Vicenza di Paolo Riossi col quale poi ho fato la ‘navetta’ tra il Castello Estense e lo stadio Mazza parlando di Spal, Vicenza è …tutto il ‘suo’ calcio minuto per minuto (vedere altra rubrica su questo sito).

 

 

 

A seguire ecco Giorgio Achilli col suo teleobiettivo, fotografato dal sottoscritto nel prestigioso salone estense. Prima che lo stesso Achilli scattasse i tre flash che proponiamo a seguire. Cioè Corrado Piffanelli (capocronista del Carlino-Ferrara)  con sullo sfondo i relatori della ‘tavola rotonda’, quindi il discorso del presidente Visci agli invitati per i “125 anni” del suo ‘Carlino’.
Infine l’inaugurazione della Mostra  con Visci al taglio del nastro assieme ai massimi rappresentanti della Ferrara istituzionale e religiosa.
Un polesano a Ferrara quindi Giorgio Achilli, come nella successiva foto allo stadio “Paolo Mazza” con GB Fabbri salutati dagli storici campioni biancazzurri tra i quali Michele Paramatti da Salara. Poi ecco la cover di FORZASPAL.COM  con Saul Malatrasi in panchina, anche perché su quel ‘numero’ ho raccontato la sua SITORY proprio su richiesta di Giorgio Achilli/Business. Come peraltro ho fatto per Michele Paramatti, Massimo Albiero etc. Storie di “Campioni Polesani in Serie A” come quelli festeggiati by Coni 2006 di Beppe Osti e di cui ci dà certificazione proprio Giorgio Achillli con la successiva foto formato poster. Tra i quali a fianco del sottoscritto (primo da sx) c’erano Sante Crepaldi, Patrizio Bonafè, Lauro Pomaro, Massimo Albiero, Michele Paramatti, Celestino Celio, Saul Malatrasi, festeggiati da Italo Cucci/giornalista, Frezzato, Beppe Osti/Coni, l’on.Bellotti, Rossi senior, Bernardini, Puggina, Ongaro, Rossi Junior, Giuriola (cioè arbitri AIA Rovigo).

 

 

Per quanto riguarda la presenza di Giorgio Achilli fotoreporter allo Stadio Gabrielli eccolo  sorridente con la maglia del Rovigo Calcio, quasi un auspicio e un augurio alla neonata “Rovigo 2012” che il presidente Luca Pavarin del Lapecer sta ‘costruendo’ dal punto di vista societario per far ripartire il calcio biancazzurro nel capoluogo dopo l’interregno di quest’anno targato Lapecer. Nel ricordo dello storico Rovigo in Serie C di mister Parlato al quale Giorgio Achilli (allora reporter Areasport) ha dedicato diversi ‘film fotografici’ come quello del Rovigo – Bellaria 2-1 che vi mostriamo come pubblicato sul sito calciocafe.it by Simone Chiarion.D’altra parte erano i ‘bei tempi’ delle collaborazioni incrociate.

 

 

Nel ricordo delle quali propongo prima la foto in tandem di Giorgio Achilli & Sergio Sottovia fotografati by Roberto Giannese/Provincia di Rovigo in occasione della presentazione di uno dei tre libri Polesine Gol. Ha lo stesso ‘senso della vita’ poi la pagina di Areasport by Giorgio Achilli & Sergio Sottovia relativa alla serata delle Benemerenze Fetontee e della presentazione a Crespino della mia pubblicazione “Polesine Gol 3”. E la foto by Giorgio Achilli ad Albarella relativa all’arbitro Luigi Agnolin (allora Responsabile Settore Scolastico Figc) assieme al sottoscritto e ai giovani calciatori di serie A partecipanti al Master coi relatori Nanni & Osvaldo Bagnoli.

 

 

 

Infine, a dimostrazione di Giorgio Achilli ‘gentleman by RovigoOggi’ ecco la foto che mi ha scattato allo Stadio Battaglini e che onora altresì il Grande Rugby Rovigo , come dimostra la presenza in tribuna degli storici presidenti Vittorio Cogo e Renzo Bullo al fianco di Milto Baratella ‘ tricolore della pallaovale rossoblu’.


06.11.2006



Sergio Sottovia
www.polesinesport.it