ADRIESE 1906 “DATA BASE” Figc/ Camp. 3^ & 2^ Divis. 1930-31 con 2 squadre by Polisportiva Fascio ADRIA


27/12/2017

Avevamo chiuso il decennio precedente con la foto del Po ghiacciato nel 1929, mentre apriamo questo nuovo decennio della Adriese 1906 Story registrando addirittura una doppia partecipazione della Polisportiva Fascio Adria.
La prima partecipazione come squadra neo promossa in Seconda Divisione, deve nel girone unico a livello veneto si classificherà solo al penultimo posto, davanti alla retrocessa Petrarca Padova di cui vi proponiamo altresì in Appendice Flsh Story il relativo match di fine campionato ( pari 1-1).
In un Girone unico vinto peraltro dal Lonigo promosso in Prima Divisione e bravo a precedere in sequenza squadre importanti come il Verona B, Bassano, Padova B, Valdagno, Schio, Rovereto, Audace San Michele Extra, Legnago e Feltre, oltre ovviamente alla Polisportiva Adria e Petrarca.
La seconda partecipazione della Polisportiva Fascio Adria avviene con un squadra nel  Campionato di Terza Divisione, specificatamente nel Girone D, con un terzultimo posto a pari merito con la Piovese, davanti al Cavarzere e alla Serenissima Venezia.
Mentre quel campionato vide ammessa alle finali regionali il Dopolavoro Ferroviario Venezia, visto che a vincere quel Girone D era stato il C.S. Dolo ‘B’, così come è risultato terzo il Petrarca Padova ‘B’ davanti a U.S.F. Clodia  ( vedi Appendice Flash Story con riferimento al ‘fattaccio’ vs la squadra di Adria) .
Il tutto corredato dai Risultati partita per partite di entrambe le squadre della Polisportiva Fascio Adria nei relativi campionati, che poi documentiamo anche con le specifiche Classifiche Finali grazie sempre alla professionalità di Gabriele Crocco , straordinario ricercatore statistico a livello nazionale e nello specifico ‘certificato Figc Veneto anche con riferimento ai Comunicati dedicati alle squadre di Adria che vi proponiamo.
Ovviamente in questa ‘serie di annate dell’Adriese 1906, step be step annata per annata fino ai giorni nostri, qui su www.polsinesport.it dove peraltro abbiamo anche raccontati alcuni specifici Personaggi Story ‘prodotti’ ad Adria e salita alla ribalta del Calcio Professionistico nazionale, oltre che nella mia trilogia libraria ‘Polesine Gol – Campioni & Signori” ormai praticamente esauriti.

PRIMA  MAIN NEWS / RISULTATI DI TUTTE LE PARTITE 1930-1931/ CAMPIONATO VENETO DI SECONDA DIVISIONE - GIRONE UNICO

DATA/  GIRONE ANDATA  / RISULTATO ////  DATA/  GIR. RITORNO -RISULTATO
( Ovviamente la squadra indicata ‘per seconda’ nel Girone di Andata di intende che ‘gioca in casa’ nel Girone di ritorno come da risultato relativo )

12.10.1930 / Adria - Padova II  /     1-6                               / 04/01/1931          /        4-1

19.10  /          Bassano - Adria   /     6-0                              /  11.1                    /        1-4

26.10   /         Adria – Mezzomo  /    3-4                              /  18.1                    /        2-0

2.11     /         Adria – Schio       /     3-5                               /   1.2                    /        2-0

9.11     /         Valery - Adria       /     3-1                               /   8.2                    /        1-1

16.11    /        Rovereto – Adria   /   11-0                             /  15.2 /  (rinviata anche il 15/3, valido 1-0 il 12/4)

23.11   /    Adria - Verona II  (sospesa, poi 3-3 il 28/12/1930)  /  1.3.1931               /       7-0

30.11   /   Petrarca – Adria       /     1-5                                   /  8.3                       /       1-1

7.12     /   Adria – Lonigo          /     3-1                               /     15.3                     /       3-0

14.12    /  Valdagno – Adria      /     3-1                             /        22.3                     /       4-2

21.12    /   Adria – Audace       /      2-2                            /         29.3                     /        2-1

 

ECCO LE NOTE SPECIFICHE “CAMP. SECONDA DIVISIONE 1930/31” - ‘TRASCRITTE’ by G.C /CON RIFERIMENTO ALLA CLASSIFICA FINALE

AMMESSA alle finali interregionali e Campione di Seconda Divisione: Lonigo. In seguito , anche lo Schio ammesso in Prima Divisione. RETROCESSA in Terza Divisione: Petrarca

COMUNICATO del 26/11/1930: Gara Adria - Verona II: " Si dà atto della sospensione della gara emarginata alla fine del primo tempo, per cause di forza maggiore ( rottura della sbarra trasversale di una porta) . Si manda a giocarla alla fine del girone di andata , con le modalità che saranno rese note a suo tempo".

COMUNICATO del 7/1/1930:" Si multa di lire 100 l'Adria per il contegno gravemente scorretto del proprio pubblico nei confronti dell'arbitro durante e dopo la gara Adria - Verona II del 28/12".

COMUNICATO 11/3/1930. "Si ammonisce l'Adria per il contegno intemperante di propri sostenitori verso l'arbitro della gara Adria - Petrarca".

INOLTRE / NOTA specifica x Adriese/ Calciatori della Polisportiva Fascio Adria citati nei comunicati: De Grandi Raule Agostino, Manzato Marcello, Pegoraro Walter

APPENDICE FLASH STORY ( by IL Gazzettino 08.03.1931 )/ / CAMPIONATO DI SECONDA DIVISIONE VENETO – GIRONE UNICO

A.C. PETRARCA – P.F. ADRIA  1- 1

Per molte ragioni la partita odierna non ci è piaciuta. Si deve infatti all’ottima giornata dell’estremo difensore adriese e di Casellato se i neri Petrarchini non sono passati e con largo scarto di punti.
La cenerentola del girone si è dimostrata ben degna del punto incamerato ed i suoi generosi sforzi avrebbero meritato un maggiore riconoscimento. Gli ospiti. Che possiedono qualche buon elemento come Volpi, Carretta, Dolfin e Badin, pur rimanendo nella mediocrità hanno svolto un gioco d’intesa di buona fattura rendendosi spesse volte, pericolosi e impegnando in difficili parate il bravo Colombo.
Diremo però che essi sono stati sorretti in modo evidentissimo da un arbitro partigiano e cavilloso che s’è accanito, contro gli uomini di Gottardi producendosi in una serie di errori marchiani culminanti nell’espulsione di Pegoraro al 40’ del primo tempo.
La sonorosissima fischiata che lo scarso pubblico ha tributato al signor Sebellin del Gruppo Arbitri Veneziani è stata quanto mai giusta ed ammonitrice anche pel Direttorio Regionale Veneto Gioco Calcio che da qualche tempo invia nella nostra città arbitri incapaci di dirigere con serenità e perizia gli incontri calcistici.
La squadra adriese , mancando del veloce Barbuiani, ha giocato molto al di sotto delle proprie possibilità! Mentre la difesa ha fatto prodigi, la mediana si è salvata con Gottardi
e la linea d’attacco è naufragata in uno sterile gioco inconclusivo sciupando numerosi palloni da goal. Qualche suo uomo , come Domeneghetti, è apparso sfiatato e giù di forma.
Eccoci ora al resoconto dell’incontro che è stato interessante e velocissimo malgrado la pesantezza del campo e la pioggerella che è caduta per buona parte della partita.

 

Alle ore 15 l’arbitro Sebellin del G.A. Veneziani allinea in campo le squadre in queste formazioni:
P.F. ADRIA ( Azurri) : Colombo, Caselato, Favretto, Gottadi cap., Manzato, Prandini, Segantin, Marangoni, Pegoraro, Salvagnini, Domeneghetti.
A.C. PETRARCA ( Neri) : Badin, Zocca,Dolfini, Martignago, Mazzoncini cap., Casale, Griggio, Benetello, Volpi, Carretta, Soranzo.
L’inizio è velocissimo ed è di marca Petrarchina. Gli uomini di Mazzoncini obbligano ad una dura difesa l’Adria che al 1’ ed al 5’ si salva in corner.
Al 6’ l’Adria  parte all’attacco e con Pegoraro, su passaggio di Salvagnini, segna il suo primo ed unico punto.
Al 10’, 12’ e 20’ tre punizioni contro gli ospiti non hanno esito positivo.
Al 21’ punizioni contro l’Adria: Colombo blocca ed è applaudito.
Al 25’ punizioni contro il Petrarca dal limite dell’area di rigore viene risolto in corner a favore dell’Adria.
Al 39’ su azione di linea, Carretta segna il pareggio.
Al 40’ punizione contro l’Adria ed al 41’ una contro gli ospiti ed espulsione di Pegoraro per cervellotico motivo arbitrale!
Nella ripresa l’Adria sembra prenda le redini della partita. Al 3’ ed al 5’ gli ospiti subiscono un corner ed una punizione.
Al 15’ Colombo, con un tuffo spettacolare, si fa applaudire.
Al 16’ corner per i locali. Al 19’ e 21’ Badin si esibisce in due difficili parate.
Al 22’ punizione contro gli ospiti.
Al 27’ su calcio di punizione, Colombo si fa ancora applaudire.
Al 80’ e 83’ una punizione ed un corner contro gli ospiti.
Sino alla fine il giuoco prosegue fiacco e senza convinzione stazionando a metà campo.
All’uscita le squadre vengono accomunate in un solo applauso.
Dell’Adria assai bene Colombo miglior uomo in campo, Casellato, Pegoraro e Salvagnini.
Del Petrarca: Volpi, Carretta, Badin e Mazzoncini.


SECONDA MAIN NEWS /  RISULTATI DI TUTTE LE PARTITE 1930-1931/ CAMPIONATO VENETO DI TERZA DIVISIONE - GIRONE D

DATA/  GIRONE ANDATA  / RISULTATO ////  DATA/  GIR. RITORNO -RISULTATO
( Ovviamente la squadra indicata ‘per seconda’ nel Girone di Andata di intende che ‘gioca in casa’ nel Girone di ritorno come da risultato relativo )


26.10.1930  / Serenisima III - Adria II          /    3-3            / 21/12/1930   /         8-0

2.11            /   Cavarzere - ADRIA II            /     1-2            /  4.1              /         2-2

9.11            /   ADRIA II – Clodia                 /     0 -2             / 11.1            /         0-2 a tavolino

16.11       /    ADRIA II - Dopolavoro Ferroviario / 1-7              / 18.1       /     (non disputata, valido 3-0 il 15/3/1931)



23.11    /         Piovese - ADRIA II                 / 2-1            / 1.2                     / 0-0

30.11    /         ADRIA II - Petrarca II             / 1-0            / 8.2                     / 4-0

7.12.1930      /  Dolo II - ADRIA II                 / 5-0            / 15.2.1931            / 1-1

 

 

ECCO LE NOTE SPECIFICHE  “CAMP. TERZA DIVISIONE 1930/31” / ‘TRASCRITTE’ by G.C /CON RIFERIMENTO ALLA CLASSIFICA FINALE

COMUNICATO del 21/1/1931: Gara Clodia- ADRIA II: "Esaminati il rapporto ed il supplemento di rapporto dell'arbitro, il reclamo dell'Adria ed i documenti annessi al reclamo, l'esposto del Commissario inquirente e gli atti annessi all'esposto, sentiti nelle loro deposizioni verbali l'arbitro ed i Rappresentanti dell'Adria e del Clodia, uditi i ragguagli forniti con ogni ampiezza dal Commissario inquirente, dato il contegno gravemente scorretto, offensivo e minaccioso del pubblico nei confronti della squadra ospite durante e dopo la gara , contegno aggravato dal fatto che i Dirigenti del Clodia presenti in campo non hanno saputo svolgere tempestivamente opera di moderazione sui sostenitori della Società, così che numerosi di essi , appena finita la gara, si permisero brutalmente di aggredire, colpendo violentemente e financo lesionando, più o meno gravemente, alcuni giocatori e l'accompagnatore della squadra dell'Adria mentre raggiungevano lo spogliatoio, il D.R.V. delibera:a) di squalificare, ad ogni effetto, il campo del Clodia fino a tutto il 30 giugno 1931; b) di multare di lire 500 l'USF Clodia; c) di inibire per la durata di sei mesi al sig. Camuffo Angelo, Presidente del Clodia, di coprire cariche sociali in Società Federate od Uliciane; d) di applicare ai danni del Clodia il disposto dell'art. 40 del Regolamento Organico, dando partita vinta all'Adria per 2-0".


COMUNICATO / Gara Dopolavoro Ferroviario Venezia - ADRIA II : " Il D.R.V. , esaminate le ragioni addette dall'Adria riguardo al mancato intervento della sua seconda squadra alla gara indicata a margine, ritenute le stesse inattendibili, delibera di dare partita vinta al Dopolavoro Ferroviario di Venezia per 2-0 , applicando all'Adria inoltre le ammende previste dalla Carte Federali".
 
COMUNICATO del 5/3/1931. Gara Dopolavoro Ferroviario Venezia - ADRIA II:" Ritenuta l'attendibilità da parte dell'onorevole Direttorio Federale delle ragioni addotte dall'Adria per il mancato intervento della sua squadra alla gara emarginata, a rettifica della Delibera 21 gennaio u.s. si manda a giocare la gara Dopolavoro Ferroviario Venezia - Adria II domenica 15 corrente, alle ore 15, sul campo della società prima nominata".


INOLTRE/ NOTA specifica x Adriese/ Calciatori della Polisportiva Fascio Adria "B" citati nei comunicati: Zagato Luigi, Turata Giovanni, Segantin Ivo

 

PRIMA APPENDICE FLASH STORY / TERZA DIVISIONE 1930/31( by Il Gazzettino 04.01.1931)

ADRIA – CAVARZERE 2-2

Dinanzi ad un pubblico abbastanza numeroso , composto quasi totalmente di cavarzerani, si è svolto domenica sul nostro rettangolo di gioco di via Chieppara il secondo incontro del girone di ritorno ( terza divisione) tra la squadra locale dei Cadetti della Polisportiva Fasci e il massiccio undici della <<S.Marco A.C. >> di Cavarzere.
Il gioco iniziatosi caloroso da ambo le parti , diede al 13. un punto ad Adria tosto annullato dall’arbitro, e mentre al 18. il cavarzerano Medi segnava il primo punto per i suoi colori, il pareggio per l’Adria veniva segnato al 35. su corner dal poderoso Zagato.
Nella ripresa sempre più violenta da parte degli ospiti, Adria può nondimeno segnare il secondo punto in una mischia per merito di Ansoldi al 25., ma al 37. un autopunto di Turati porta il pareggio pei cavarzerani, poi più nulla sino alla fine.
Le due squadre si sono allineate:
P.F. ADRIA: Bertarelli, Zagato, Franzoso, Martello,  Cibin cap., Segantin, Beker, Vendemiati, Ansoldi, Beltramini, Bettini.
A.C. SAN MARCO CAVARZERE: Rubinato, Gregianin I, Nicodemo II, Bocchi, Salvagnini, Gusella, Fava, Nicodemo I, Medi, Carlini, Rizzo. 

SECONDA APPENDICE FLASH STORY ( by Il Gazzettino 11.01.1931)/ NOVE FERITI IN UN TAFFERUGLIO DOPO UNA PARTITA DI CALCIO ( TERZA DIVISIONE: CLODIA - POLISPORTIVA FASCIO ADRIA ( 0-2 a tavolino)

Domenica scorsa la nostra squadra calcistica , iscritta al Campionato di Terza divisione, è rimasta vittima di una brutale aggressione che ebbe conseguenza spiacevoli e che produsse nella nostra cittadina una certa indignazione.
Nel campo di Chioggia gli uomini di Cibin avevano giocato la loro partita con vero calore, pur tuttavia rimanendo soccombenti per due a zero. Ma mentre si accingevano uscire dal campo, i nostri giovani venivano alle mani con parte del pubblico armato di bastone che minacciosamente s’era fatto loro dinanzi, e ne uscivano malmenati.
Pochi carabinieri ben poco potevano contro gli energumeni , i quali si avventarono anche contro il nostro povero chauffeur Motton Emilio, producendogli lesioni gravi da dover essere d’urgenza ricoverato a quell’ospedale, mentre la propria automobile colla quale aveva trasportato i giocatori, veniva gravemente danneggiata.
Finalmente i nostri ragazzi , coadiuvanti anche dalla guardie di P.S. , potevano sfuggire ai loro aggressori e ricoverarsi alla stazione ferroviaria dove presero il treno giungendo ad Adria sfiniti, tanto che dovettero ricorrere alla Croce Verde ,dove il giovane dott. Cesare Tiengo, assistente dell’ospedale di Rovigo, dovette curare i seguenti feriti e contusi: Grisano di Emilio diciannovenne, Zagato Luigi di Antonio ventenne, Belyramini Natale di Ernesto ventenne, Cibin Giuseppe di Marino ventenne, Rizzi Aldo fu Graziano venticinquenne, Segantin Ivo di Giuseppe diciannovenne, Buttini Fausto di Paolo diciottenne e Martello Ulisse di Oreste venticinquenne, tutti giudicati guaribili dai 5 ai 12 giorni salvo complicazioni.
Sappiamo che le autorità nostre tanno procedendo ad una inchiesta per appurare le responsabilità di questo doloroso fattaccio.


EXTRATIME by SS/ In cover il ‘tesserino’ di Giuseppe Cibin tesserato ad ottobre 1930 come giocatore della Polisportiva Fascio Adria.
Quindi in fotogallery, oltre alle immagini ‘statistiche’ dei due Campionati di Terza e Seconda Divisione 1930/31 , anche la ormai nota foto-squadra storica della Polisportiva Fascio Adria degli anni ’30 con a sx il mega dirigente Ugo Levi, che per la sua straordinaria passione sportiva troveremo dirigente e anche presidente anche per periodo post bellico e post Alluvione del 1951, per gettare le basi di un’altra risalita preludio agli anni ’70 della Serie C.

Gabriele Crocco & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it