ADRIESE 1906 “DATA BASE” Figc/ Camp. III^ Divisione 1926/27: vinse Atl. FC Italia Padova, 3^ A.C. ADRIA


20/12/2017

Altra stagione disputato nel Campionato di III Divisione, sempre Girone B, ma la squadra della città etrusca non si chiamerà più Forti e Liberi, anche se nell'agosto 1926 la Società Forti e Liberi organizza il Torneo Coppa Adria.
Cosa e come cambia lo spiega ufficialmente il comunicato della Figc Veneta che da solerte ricercatore il nostro Gabriele Crosso lo riporta così nel suo competo ‘Data Base’ che ci accompagna in questo nostro lungo viaggio elle Calcio Story dedicata all’Adriese 1906:<< Comunicato del 5/11/1926: La S.S. Forti e Liberi di Adria cambia la propria denominazione in Associazione Calcio Adria". / I colori sociali sono bianco-celesti. >>
Insomma tempi di evoluzione sia ad Adria che in Italia, anche dal punto di vista socio-economico, tant’è che nella nostra prossima puntata, step by step …year by year,dovremo ripartire ancora con una nuova denominazione.
Lo anticipiamo segnalandovi questa Nota by G.C. che fa riferimento sia alla storia ’ADRIESE che alla stessa evoluzione sportiva in ambito nazionale: <<  Nell'estate del 1927 l'Associazione Calcio Adria cambia la propria denominazione in Polisportiva Fascio Adria.(Non si sono trovati cenni nei comunicati del D.R.V., ma sicuramente è riportato in quelli del Direttorio Federale).>>.
Fermo restando che per quanto riguarda questo Campionato 1926/27 in TERZA DIVISIONE, per la A.C. ADRIA sarà un’ottima stagione , visto il terzo posto ( vedi Classifica in fotogallery) conquistato da quella Dirigenza e da Quei giocatori che vi proponiamo nella trilogia Appendici Flash Story, anche perché si parla di ‘benemerenze’ connesse alla  ‘costruzione e gestione del Campo Sportivo’ previa ‘larga donazione del campo stesso fatta da un benemerito concittadino’.

RISULTATI DI TUTTE LE PARTITE 1926-1927/ CAMPIONATO VENETO DI TERZA DIVISIONE - GIRONE B

DATA / PARTITA / RISULTATI

14.11.1926 / Adria - Virtus Rialtina   /  3-3

21.11 /          Piovese – Adria             /  1-1

28.11 /          Adria - Viscosa Padova /  4-2

5.12 /            Adria – Battaglia             /  4-1

12.12 /           Muranese – Adria          /  4-0

19.12 /           Adria – Monselicense    /  3-0

2.1.1927 /      Petrarca – Adria             /  7-1

9.1 /               Italia Padova – Adria       /  5-0

16.1  /            Virtus Rialtina – Adria  / (rinviata, finalmente valido 7-1 il 30/1)

6.2  /              Adria - Piovese                /   3-7

13.2 /              Viscosa Padova – Adria   /  2-5

27.2  /              Battaglia – Adria              /   1-5

6.3  /                Adria – Muranese             /  8-3

13.3 /               Monselicense – Adria        /  1-5

3.4 /                 Adria – Petrarca                 /  2-2

10.4.1927       / Adria - Italia Padova          /  1-3

ECCO LE NOTE SPECIFICHE  ‘TRASCRITTE’ by G.C /CON RIFERIMENTO ALLA CLASSIFICA FINALE  1926/27

AMMESSA alle finali Nord: Atletica Football Club Italia PADOVA; invece PIOVESE e BATTAGLIA un punto di penalizzazione per una rinuncia

Comunicato del 5/11: La S.S. Forti e Liberi di Adria cambia la propria denominazione in Associazione Calcio Adria". / I colori sociali sono bianco-celesti.

NOTE SPECIFICHE PER L’ADRIESE  by G.C. / Nell'agosto 1926 la Società Forti e Liberi organizza il Torneo Coppa Adria.
INOLTRE: Calciatori dell'A.C. Adria citati nei comunicati: Ponchina Mario, Pescarin Guido (la versione corretta dovrebbe essere Pescarini).

 

PRIMA APPENDICE FLASH STORY ( by Il Gazzettino, 13..11.1926) / ADUNANZA SPORTIVA
Nella sala del caffè <<Cavour>> ebbe luogo l’annunciata assemblea generale della Società : << A. C. Adria>>  presenti 141 soci.
Il segretario Mario Ceccotto lesse per primo la relazione finanziaria dello scorso esercizio che venne ad unanimità approvata. Lo seguì il Direttore Sportivo Enzo Moresco colla lettura della relazione tecnica del campionato calcistico 1925-26 pure pienamente approvato.
Il consigliere avv. Carlo Tiengo parlò illustrando le benemerenze acquisiste dal signor Lodo Edoardo per essersi vivamente interessato della costruzione e gestione del Campo Sportivo.
Il Tiengo rese nota pure all’assemblea la larga donazione del campo stesso fatta da un benemerito concittadino ( che troppo modestamente ed  ingiustamente anche non vuole essere nominato) , per il quale poi venne votato un ordine del giorno di plauso fervidissimo.
Viene poscia letto lo Statuto Sociale , ed infine riuscì composto il nuovo consiglio di amministrazione: Carlo Zanirato, presidente – Bergaseno Nenso, vicepresidente – Enzo Moresco direttore sportivo – Girotti Gino , Cassiere – Mario Ceccotto segretario – Consiglieri: Avv. Carlo Tiengo, Logo Edoardo, Cestaro Alfredo, Barzan Giovanni Maria, Mancini Arrigo, Bianchini geometra Giovanni, Ravara Everardo e Piovan rag. Carlo.
A revisori dei conti vennero eletti: Bizzaro Gio.Batta e Vianello Gino, dopo di che la seduta fu sciolta.

SECONDA APPENDICE FLASH STORY ( by Il Gazzettino, 28.11.1926) / ADRIA BATTE VISCOSA 4 A 2

Ieri nel nostro Campo Sportivo di Via Chiappara alle ore 13.30 s’iniziò amichevole partita di calcio tra i Bois adriesi divisi in due squadre, quella dei bianchi e quella dei neri.
Nel primo tempo avemmo un punto segnato dal Bianco Callegari Dante e nel secondo tempo il nero Casellato Italo tocca il pareggio facendo accanire sempre più gli avversari , tanto che lo stesso Callegari con un nuovo goal riesce a cantare vittoria battendo i neri con 2 a 1.
Buono l’arbitro Aldo Gottardi.
Intanto il pubblico s’era fatto numeroso per assistere alla lotta del Campionato tra l’<<A.C. Adria>> e la <<Viscosa>> di Padova.
All’entrata in campo delle due squadre un formidabile applauso di saluto s’eleva dalle tribune e dai presenti tutti.
Alle ore 3 l’arbitro Tagliapietra di Venezia fischia l’inizio e la palla è subito ai nostri che con foga minacciano la porta avversaria , tanto che al quarto minuto su passaggio di Pescarin, Marangoni dell’Adria segna il primo goal vivamente applaudito.
Poi di nuovo all’attacco serrato contro il povero portiere padovano che fa sforzi sovrumani per parare.
Ma inutile!
Al nono minuto il serio e perfetto nostro Nordio con un formidabile calcio segna il secondo punto per Adria e al quarantesimo il bravo Bedendo chiude il primo tempo colla netta vittoria adriese di 3 a 0.
Non così felice però fu la ripresa.
Difatti i padovani attaccano fortemente pressando sul bravo nostro portiere Fusaro, che dopo aver fatto diverse splendide parate, si vede al quarto minuto dalla <<Viscosa>> sfondare la porta segnando il punto d’onore.
Al quindicesimo dalla tribuna Piombo con nostro rammarico vediamo il Pescarin che arso in faccia per subito malore dà segni evidenti di stanchezza e vorrebbe abbandonare il campo, quando improvvisamente vistosi capitare tra i piedi il pallone , con un ultimo sforzo sferra il quarto goal e ritirandosi poscia soddisfatto.
Ma dietro di lui , colto pure da malore, si ritira anche il forte nostro Bondean ed Adria gioca con nove soli uomini.
Padova allora imbaldanzisce , approfitta dell’occasione ed incalza con più ardore il portiere adriese, tanto che al 35’ essa può segnare ancora un punto che é l’ultimo della partita così valorosamente vinta per merito dei nostri bravi calciatori e specialmente del Nordio, Pescarin, Levi, Bedendo e l’inesauribile portiere Pescarin.
Ottimo e leale l’arbitraggio.

TERZA  APPENDICE FLASH STORY (by IL Gazzettino, 10.04.1927) / ITALIA BATTE ADRIA
Che la capeggiatrice del Girone B <<A.C. ITALIA>> di Padova dovesse cantare vittoria sui nostri bianco-azzurri domenica scorsa era fuor di dubbio : ma se la vittoria è stata in complesso così meschina, ciò dimostra chiaramente che l’Adria si è battuta contro la forte compagine patavina davvero leoninamente.
E mentre nel primo tempo Italia, favorita più che tutto da un vento accidioso pe ri nostri, ha potuto nel primo, sesto e quaranta minuto segnare i suoi primi ed ultimi punti, nella ripresa invece assalita dagli impetuosi attacchi sferrati dall’Adria costantemente mantenuti, non solo non ha potuto più segnare, ma dovette ben salvaguardare la propria porta, violata nel 18’ dall’indiavolato nostro De Grandi.
Sconfitta dunque gloriosa per Adria nell’ultima sua partita di campionato, nonostante la quale si mantiene terza nella classifica della III Divisione.
Ottimo e severo l’arbitraggio del signor Bruna della <<Pro Vercelli>>.
Albo le squadre giocarono cavallerescamente e cavallerescamente Adria regalò di fiori la consorella vincitrice del Girone offrendole una bicchierata d’onore in Galleria Braghin, durante la quale regnò la più schietta armonia con brindisi ed alalà reciproci.


EXTRATIME by SS/ In cover la certificazione by Gazzettino del 27.02.1927 che nella trasferta in terra padovana “Adria batte Battaglia 5-1”.
Invece in fotogallery vi proponiamo il ‘Data Base’ completo relativo alla Classifica Generale del Campionato di Terza Divisione , Girone B, con tutti i dati disaggregati , compresi Gol fatti e subiti da ogni squadra.
Con la A.C Adria in campo contro tante squadre di Padova e Venezia.

Gabriele Crocco & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it