Adriese 2019-20 passa da mr Tiozzo a GL Mattiazzi/ Ma è solo 6^ quando Covid-19 & FIGC stoppano la Serie D


20/05/2020

Oggi mercoledì 20 maggio 2020 il gotha della Figc romana ha ufficialmente considerato conclusi tutti i Campionati del Mondo Calcio Dilettanti , dalla Serie D alla Terza categoria, peraltro tutti stoppati definitivamente in data 23 febbraio 2020, a causa della nota pandemia coronavirus.
Calcisticamente senza aver creato sul campo ‘vincitori e vinti’ , cioè i tradizionali “Promossi e Bocciati” per effetto dei meriti e demeriti di classifica; anche se comunque se ne dovrà tener conto per la nuova ‘formulazione-ristrutturazione’ dei nuovi Campionati 2020/21, come da criteri indicati nel nostro Extratime in calce.

Insomma, la pandemia da Covid-19 ci ha ‘ridimensionato’ tutti, sia nella Vita che nello Sport dalla Champions alla Serie D fino alla Terza categoria. E allora quest’ultimo nostro ‘Aggiornamento enciclopedico dedicato alla lunga storia dell’Adriese 1906 , step by step di anno in anno fino ai giorni nostri , potrebbe chiudersi qui, con racconto della stagione dell’Adriese 2019/20 che la FIGC ha deciso di ‘stoppare’ definitivamente il campionato causa ‘coronavirus’.
Ecco perché ‘noi’ che abbiamo compiuto 74 anni dobbiamo tenere conto di una età scientificamente considerata più a rischio se andiamo in ambienti affollati; così partiamo subito con questo focus campionato sull’ Adriese 1919/20 definendolo un flop rispetto agli investimenti e aspettative della Scantamburlo Family & tifoseria granata.
Tutto questo a prescindere dal ‘coronavirus’ , visto che al momento dello stop definitivo ( metà febbraio 2020 ) l’Adriese costruita per essere ‘promossa’ in Serie C era soltanto al 6° posto senza mai essere stata in corsa per la prima posizione.

 

 

 

Così se facciamo una esegesi storica partendo soltanto dalla stagione scorsa quando l’Adriese 2018/19 di mister Michele Florindo ha sprecato nel girone di ritorno ( soprattutto in trasferta) tutto l’ampio vantaggio capitalizzato nel girone di andata arrivando ‘soltanto’ seconda’ , beh …il flop dell’Adriese 2019/20 affidata a mr Luca Tiozzo merita un focus certificato da dati quantomeno ‘interpretati’.
E allora in premessa vale la pena di ricordare che le speranze erano tante perché mister Tiozzo era fresco di vittoria nel Campionato di Serie D e addirittura Coppa Italia col Matelica , dove era stato fortemente voluto dal ds Maniero, che lo conosceva bene perché l’aveva avuto ad Abano.
Perciò voluto anche dall’Adriese 2019/20 del presidente Luciano Scantamburlo che oltre a confermare Sante Longato come Direttore Tecnico ha pensato di perfezionare l’area tecnica con l’innesto di Alberto Cavagnis come Direttore Sportivo, forte della esperienza nello Staff dell’Udinese, settore giovanile.

 

 

 

Davvero tanta euforia in casa Adriese, già in estate a fronte di un calcio mercato con tanti botti e tante novità , anche se c’era il rammarico per la partenza di Giacomo Marangon , considerato il gioiellino dalla tifoseria, e del centrocampista incontrista-spinterogeno Delcarro considerato tatticamente ‘essenziale’ oltretutto capace di una media di 10 gol a stagione.

Valutazioni che non intaccavano però le speranze di successo finale, visto che l’Adriese costruita dal presidente Scantamburlo almeno sulla carta sembrava una corazzata.
Invece  il suo andamento sul campionato di SERIE D, Girone C, è stato molto al di sotto delle aspettative societarie, tant’è che quando l’Adriese di mr Tiozzo già a dicembre prima della sfida persa poi a Caldiero Terme era praticamente fuori corsa play off, mentre il numero dei giocatori partiti per altri lidi è diventato una decina ( ultimo della serie Jurgen Pandiani al Franciacorta, dopo quelle di Alfano, Novembre, Boldrin, Boreggio, Tamponi, Nobile, Tagliapietra, Lala e Busetto ).

Tutto questo ve lo raccontiamo in questo nostro reportage stagionale 2019/20 completo come sempre di Tutti i Risultati partita per partita, fino allo sto causa Covid-19. proponendosi altresì alcune speciali Appendici News che ne certificano alcuni ‘passaggi’ speciali.

 

 

 

Fermo restando che durante il campionato vi abbiamo raccontato tutto step by step nella rubrica PolesineGol, vogliamo in questa nostra ultima tappa della Adriese storytelling affidarci alla firma autorevole dell’amico Guido Fraccon, per onorarlo in poker News come cronista storico dell’Adriese e giornalista de Il Gazzettino.
Partendo dalla ‘Presentazione’ della squadra con tutti i nomi dei giocatori partecipanti al primo raduno, quindi il reportage sulla prima partita dei granata di mr Tiozzo in campionato, col pareggio 2-2 vs Montebelluna.
E a seguire il reportage completo sia sulla prima partita dal neo mister Gianluca Mattiazzi, peraltro vinta il 19 gennaio 2020 sul Feltre, dopo che era subentrato a mr Tiozzo esonerato dopo la sconfitta infrasettimanale ad Este.
Un cambio di panchina per  certi versi ‘difficile’ anche perché maturato oltre che dalla mancanza di risultati ( attenuanti gli infortuni di Meneghello, Pagan…) , anche a causa di alcuni ‘diverbi’ tra mr Tiozzo e la tifoseria con decisione societaria di un lungo silenzio stampa imposto allo stesso allenatore.

 

 

 

Un cambio di panchina col ritorno di mr Mattiazzi che sul piano dei ‘punti in classifica’ aveva fatto bene anche nelle sue precedenti stagioni all’Adriese, mentre a Calvisano l’ex mister adriese Michele Florindo in questa stagione stava facendo un miracolo , portando il Calvina dalla zona retrocessione alla zona play off, capitalizzando anche la gestione oltre che del sopracitato Delcarro anche di due nuovi arrivi ex granata, cioè Boreggio e Boldrin.
Insomma l’Adriese 2019/20, pur con una rosa di qualità e anche amplissima , si è spenta presto dopo aver dimostrato tanta qualità anche nella partita ‘storica’ giocata in TIM Coppa Italia ( merito del secondo posto nella precedente stagione) persa al Bettinazzi di Adria per 1-0 vs Feralpi Salò di mr Zenoni dopo però aver sprecato un rigore con Aliù sullo zero a zero.

Resta la soddisfazione per aver vinto due volte il derby vs Delta Porto Tolle , di cui vi diamo conto nella speciale ultima nostra Appendice News pro Calcio Made in Polesine, ma resta tanto amaro in bocca per una annata ampiamente al di sotto delle aspettative.

 

 

 

 

E di cui vi diamo in calce ulteriori commenti finale nel nostro tradizionale Extratime in aggancio anche alle immagini della fotogallery, dove dalle relative didascalie emerge anche il fatto che nelle varie finestre di mercato l’Adriese della troika Scantamburlo, Cavagnis, Longato è stata oltremodo operativa, non solo per volontà propria ma anche per scelta di quei giocatori che cercavano altrove quello ‘spazio’ che non avevano trovato in casa granata.

Per la cronaca e per la storia di questo nostro lungo viaggio in casa Adriese , rendo comunque fin d’ora un GRAZIE immenso al mio compagno di viaggio Gabriele Crocco , un personaggio di livello nazionale per le sue storiche ricerche statistiche.
Intanto in partenza, come contraltare alle già citate ‘aspettative di vittoria finale ’ confermate anche dai ‘grandi titoli giornalistici’ d’inizio campionato, che hanno scaldato da subito la tifoseria dell’Adriese affidata a mr Luca Tiozzo, vi propongo da subito in prologo anche il Tabellino del match disputato ad Este, perché ultimo della sua gestione e permette un ulteriore confronto con le successive formazioni-tipo schierate da mr Mattiazzi come da nostre specifiche sottostanti Appendici News.

 

 

 

 

FORMAZIONE DEL MATCH ESTE –ADRIESE  ( Mercoledì 15.01.2020, ultimo partita di mr Tiozzo, poi esonerato e sostituito da mr Mattiazzi) /
( Questi i due significativi titoli(Occhiello by Il Gazzettino / 1) ADRIESE, UN DISASTRO / Nessuna reazione, crisi nera e dagli spalti arriva il grido: «Presidente taglia gli stipendi» 2)
Perde senza appello ad Este nonostante abbia giocato per un’ora in superiorità numerica /

TABELLINO MATCH ESTE  - ADRIESE  2 - 0
GOL:pt7’est31’Segalina
ESTE (4-3-1-2): Vencato 6.5; Zanella 6, Munaretto 6.5, Gilli 6, Forte 6.5; Tardivo 6 (st 19’ Meneghini sv), Pozza 5, Chajari 6; Neto Pereira 6.5 (st 42’ De Giorgio sv); Fracaro 6.5, Segalina 7.5 (st 35’ Mortaro sv). Allenatore Zanini.
ADRIESE (4-4-2): Cabras 5.5; Mantovani 5.5 (st 31’ Zukic sv), Boscolo 5.5 (st 16’ Lavagnoli 5.5), Capitanio 5.5, Addolori 5.5 (st 31’ Vecchi sv); Beltrame 5.5, Lo Sicco 6, Gerevini 5.5, Parolin 5.5 (st 16’ Scarparo 5.5); Lauria 6, Aliù 5.
Allenatore Tiozzo.
ARBITRO:Di Cicco di Lanciano 5.5. NOTE: spettatori 300 circa; espulso al pt 30’ Pozza per gioco violento; ammoniti: Gerevini, Munaretto, Boscolo, mister Zanini; calci d’angolo: 3-7 (pt 0-5); minuti recupero: pt 2, st 3.

 

 

 

 

PER UNA STAGIONE PARTITA IN “EUFORIA” , COME DA SEGUENTE REPORTAGE  ‘PRESENTAZIONE UFFICIALE’ DELL’ADRIESE IN PIAZZA GROTO
( Titoli, sottotitoli e articolo di Guido Fraccon , su Il Gazzettino, 28 luglio 2019 )

/ LA ROSA GRANATA/ Tiozzo tranquillizza la tifoseria dopo l’addio di Marangon: «Domani giorno decisivo per l’arrivo del nostro Messi»
/ PASSERELLA PER L’ADRIESE / Festa in piazza Groto per società e giocatori Il presidente Scantamburlo: «Pronti per la C»
CITAZIONE_01 / `Il dg: « Possiamo toglierci delle soddisfazioni» Il sindaco: «Una grande squadra per la città»
REPORTAGE/ Passerella d’onore in piazza Groto per l’Adriese 1906. / Perfetto il cerimoniale  allestito da Giuseppe Donà e dal portavoce granata LuigiFranzoso.
Alla presenza dei vertici regionali Figc, il presidente Bepi Ruzza e il consigliere Argentino Pavanati, e di quelli polesani, con il delegato Luca Pastorello, vecchi e nuovi idoli calcistici, si sono concessi all’abbraccio della città.
«Adria è una grande città - ha commento il sindaco Omar Barbierato - e voi siete una grande squadra. Sul campo dovete dare tutto quello che avete. Il pubblico che vi segue saprà ricompensarvi il doppio». Onorato dell’invito Ruzza: «Sono qui tra amici - ha puntualizzato -.La D è un campionato di persone serie e con un tasso tecnico alto. Condivido pienamente le parole del sindaco sullo spirito di squadra. La coesione per i dilettanti è il vero doping. Non abbiamo nulla da invidiare ai professionisti. Noi lo facciamo però con il cuore. Voi atleti avrete un compito difficile ma vi divertirete».
L’ABBRACCIO/  Felice della “convocazione” Pavanati contento di riabbracciare il tecnico Luca Tiozzo, conosciuto ai tempi del Delta.«Auguro all’Adriese - ha precisato di raggiungere il traguardo sfiorato lo scorso anno».

 

 

 

«Adria è con voi» ha evidenziato l’assessore allo sport Marco Tosato. «Siamo un gruppo e ora dobbiamo diventare squadra» gli ha fatto eco il capitano Michael Pagan tra i più invocati assieme al centravanti Graziano Aliù e al magazziniere Thomas Gorda.
È andato al sodo Tiozzo: «Siamo carichi come molle. Vincere sarà dura. Nessuno ci regalerà niente. Quando ho accettato di allenare qui, il presidente era più carico di me. La sua verve mi ha fatto accettare l’incarico - poi, a tranquillizzare la parte di tifoseria ancora scossa per l’addio di Giacomo Marangon, ha giocato a carte scoperte -. Tranquilli. Lunedì arriva il vostro nuovo Messi».
Un invito poi al sindaco:«Inizi pure a programmare i lavori allo stadio. Noi il prossimo anno saremo in C». «Siamo pronti - ha ribadito il diesse Sante Longato - e lo dico perché dopo anni ho visto un netto miglioramento organizzativo. Spero vada meglio dello scorso anno».
Guarda avanti il team manager Alberto Cavagnis:«Pensiamo di aver allestito una squadra per provare raggiungere obiettivo e regalare un sorriso al nostro presidente.

 

 

 

 

Con Longato stiamo operando insieme sul mercato. Dobbiamo ringraziare il presidente che ci ha dato la possibilità di allestire un team vincente con un gruppo di ragazzi con qualità tecniche ma soprattutto morali. Ci sono le premesse per fare un grande campionato e di qualità. Manca ancora qualcosa. Completeremo la rosa. Lunedì può essere il giorno buono». «Vedo tanto entusiasmo - ha ribadito il presidente Luciano Scantamburlo - e spero duri. Vuol dire che stiamo facendo bene».«Abbiamo cercato di lavorare con coerenza e professionalità. Possiamo toglierci delle soddisfazioni. Dobbiamo ora trovare l’amalgama e creare qualcosa importante» ha puntualizzato quindi il vicepresidente Roberto Scantamburlo. Poetico il direttore generale Ernesto Scantamburlo: «Ai ragazzi consiglio di sognare di diventare dei miti. Devono sognare di non essere secondi a nessuno».
Nel frattempo cambio della guardia tutto in rosa in segreteria. Lascia Daniela Travaglia. Il suo posto sarà preso da Arianna Pozzato.

 

 

CONSIDERAZIONE FLASH FINALI BY SS SU CAMPIONATO 2019-20 …PROMOSSI E BOCCIATI A FINE CORSA “PER DECISIONI BY FIGC E …STOP PER COVID-19 

…Poi però a febbraio è successo quel che è successo, a completamento anche dei sottostanti Risultati partita per partita, con relativa Classifica Finale e …Promozioni / Retrocessioni , frutto anche delle decisioni FIGC post stop per Covid-19…
In una stagione che ha visto il ‘solito’ Campodarsego primo in classifica e l’ottima Union Clodiense Chioggia Sottomarina di mr Mario Vittadello viaggiare sempre più in escalation verso la zona alta, in parallelo con una Società sempre più propositiva con la sua ritrovata tifoseria, partendo da una serie di Mostre dedicate ai mitici fratelli Aldo e Dino Ballarin.
Gli stessi che sono stati onorati anche in modo encomiabile ad ottobre 2019 al Teatro Ferrini di Adria ( strapieno) , con promoter Renzo Sarti e i nipoti dei fratelli Ballarin, presenti significativamente con tanti familiari e amici del Grande Torino, in una serata significativamente intitolata “Cuore Granata” nel segno di un gemellaggio con la città di Chioggia e dei fratelli Aldo e Dino Ballarin che proprio ad Adria hanno preso ‘slancio’ per entrare nella Storia e nella Leggenda del Calcio italiano.

 

 

 

PER UN’ADRIESE 2019/20 UFFICIALMENTE PRESENTATA ‘SOCIETARIAMENTE “STRUTTURATA”’ COSI’ BY ‘LIBRETTO’ AI TIFOSI’ , COMPRESO STAFF TECNICO E ROSA GIOCATORI

Perciò , pronti via, ed eccovi in prologo tutta la struttura societaria e tecnica di partenza dell’Adriese 2019/20 sempre gestione Luciano Scantamburlo & family

STAFF ADRIESE: DIRIGENTI : Presidente Scantamburlo Luciano; Vice presidente Scantamburlo Roberto; Direttore Generale Scantamburlo Ernesto; Responsabile Marketing: Donà Giuseppe.

STAFF TECNICO: Allenatore 1^ squadra Tiozzo Luca Peschiero; Allenatore in 2^ : Ortolani Gian Marco; Allenatore JR Nazionali: Loro Mario; Preparatore atletico: Dianati Matteo; Preparatore portieri : Chiarelli Cesare ; Dirigente accompagnatore: Amari Amedeo; Dirigente addetto all’arbitro: Gorda Thomas; Consulente sportivo : Moretti Nico; Dirigente medico sociale : Dr. Vitiello Pietro; Osteopata : Donà Mattia; Direttore sportivo : Longato Sante; Direttore Tecnico: Cavagnis Alberto.

 

 

 

MAIN NEWS / RISULTATI  TUTTE LE PARTITE – SERIE D 2019 20– GIRONE C/
DATA/  GIRONE ANDATA  / RISULTATO ////   DATA/  GIRONE RITORNO/ RISULTATO

PARTECIPAZIONE ECCEZIONALE ALLA “TIM CUP” COPPA ITALIA 1919 ( perché Adriese 2^ Classificata nella Stagione 2018/19)

ADRIESE – FERALPI SALO ‘  0 – 1 ( però nel pt sullo 0-0 Aliù si è fatto parare un rigore: match winner ospite Scarsella al 9’ st) )

CAMPIONATO SERIE D 1919/20

GIRONE DI ANDATA

01.09.2019 /   / ADRIESE – Montebelluna /   2-2  (2 Beltrame )

07.09  /   Mestre – ADRIESE                     /    2-2  (Nobile, Aliù (rig)

11.09  /    ADRIESE – Este                         /    1-0      /     Lauria ( rig)

15.09    /   Union Feltre – ADRIESE          /       1-1    /     Aliù

22.09  /     ADRIESE – Tamai                   /     2-0      /     Nobile, Pagan

29.09   /    Delta Porto Tolle – ADRIESE   /     1-3     /     Lauria, Aliù, Lo Sicco

06.10   /    ADRIESE - Cjarlins Muzane   /        1-2     /    Aliù

13.10   /    San Luigi TS – ADRIESE       /         1-6    /     2 Parolin, Aliù, Nobile, Busetto, Lauria

20.10   /    ADRIESE - Union Clodiense Chioggia Sottomarina   /  2-0   /  Aliù, Lauria


27.10   /   Ambrosiana – ADRIESE   /      1-1     /  Florian

30.10   /   ADRIESE – Belluno         /        1-3   /   Lauria

 

 

 

 

03.11    /    Luparense – ADRIESE   /        1-3   /   3 Aliù

10.11    /    ADRIESE – Vigasio      /           3-1   /    Lala, Lauria, autorete Bertoldi

17.11    /     Campodarsego – ADRIESE /    2-1  /   Aliù

24.11    /     Legnago Salus – ADRIESE   /     4-3  /   Busetto, Florian ( rig), Lo Sicco

01.12    /     ADRIESE – Cartigliano          /      3-1   /   Beltrame, Lo Sicco, Florian

08.12    /     Chions – ADRIESE             /         1-0

15.12    /     ADRIESE - Villafranca VR     /        5-1    /  2 Lo Sicco, Aliù, Florian, Boscolo Berto

22.12.2019   /   Caldiero Terme - ADRIESE   /    4-2   /   Aliù, Finessi

 

 

 

 

GIRONE DI RITORNO

05.01.2020    /   Montebelluna – ADRIESE  /    1-2   / 2 Florian

12.01            /    ADRIESE – Mestre            /      0-1


15.01  /       Este – ADRIESE   /         2-0     / LAST Match di Mr Tiozzo Luca, poi esonerato)

19.01    /     ADRIESE - Union Feltre  /    1-0    /    Aliù-rig  /   FIRST Match del NEO Mr Mattiazzi Gianluca

26.01     /    Tamai – ADRIESE          /    1-0    /

02.02     /    ADRIESE - Delta Porto Tolle     /  3-1     /    2 Florian, Aliù

09.02     /     Cjarlins Muzane – ADRIESE     /     1-1    /    Scarparo

16.02     /     ADRIESE - San Luigi TS             /    4-1    /   2 Aliù, 2 Lauria

 

 

 

 

23.02    /    Trento – ADRIESE                    / N.D.  ( STOP parziale by FIGC causa Covid-19,  epicentro a Vò Euganeo; disputato SOLO i seguenti TRE incontri:  Cartigliano – Ambrosiana 1-0; Chions – San Luigi TS   3 -1 ; infine Legnago Salus – Cjarlins Muzane 1 -0 )


01.03   /  ADRIESE – Ambrosiana              / ND    ( STOP definitivo al campionato, by FIGC causa coronavirus diventato pandemia)

04.03   /   Belluno - ADRIESE      /                   N.D.

08.03    /    ADRIESE – Luparense   /               N.D.

22.03     /    Vigasio - ADRIESE     /                  N.D.

29.03    /     ADRIESE – Campodarsego  /       N.D


05.04    /     ADRIESE - Legnago Salus   /        N. D.


09.04    /     Cartigliano – ADRIESE         /         N. D.

19.04    /    ADRIESE – Chions                  /       N.D.

26.04     /     Villafranca VR – ADRIESE      /      N.D.

 

 

 

 

 

A QUESTO PUNTO COME DI CONSUETO, DOVREMMO SNOCCIOLARVI TUTTI I NOMI  DE PROMOSSI E BOCCIATI… ma vi rimandiamo in calce all’Extratime giusto per segnalarvi i ‘criteri’ recepiti dai Comunicati Ufficiali by Figc nazionale e veneta, odierni e …futuri con conseguenti ‘elaborazioni’ che riguardano anche l’Adriese, il Delta Porto Tolle e tutto il Mondo Dilettanti.
Ovviamente anche con riferimento a quanto successo in questo Campionato 2019/20 di Serie D, di cui vi diamo subito conto particolarmente per quanto riguarda l’andamento lento dell’Adriese che certifichiamo come promesso dalla citata sequenza di Appendici News , secondo i crismi del nostro tradizionale canovaccio.

 

 

 

 

PRIMA APPENDICE NEWS STORY ( di Guido Fraccon, by Il Gazzettino, 18 luglio 2019)  / RADUNO : ADRIESE E LA VOGLIA DI C

 Adriese,cantiere aperto. È cominciata ieri mattina al Bettinazzi la preparazione dei granata in vista del campionato di serie D. Allenamenti al via e passerella per i vecchi e nuovi giocatori. I primi ad arrivare sono stati l’allenatore Luca Tiozzo e il suo staff. Ad accoglierli il magazziniere Thomas Gorda ed l’addetto al marketing Giuseppe Donà. Passerella poi per la coppia Sante Longato e Alberto Cavagnis, rispettivamente direttori sportivo e tecnico, e per i vertici societari: il presidente Luciano Scantanburlo e il nipote, il vicepresidente Roberto Scantamburlo.
I PROGRAMMI «Finalmente si riparte. Speriamo quest’anno di divertirci e di riuscire ad accontentare i tifosi» ha commentato il numero uno granata mentre Tiozzo dispensava i primi indottrinamenti alla squadra e iniziava, fin da subito,a far lavorare gli uomini sul campo. L’entusiasmo,secondo il presidente, sarà la molla per portare avanti il progetto serie C.«Lo sapete bene –ha sottolineato - che il volano che fa girare tutto al meglio è il divertimento. Se viene meno il divertimento, non so cosa possa accadere».

 

 

 

 

Il presidente che nei giorni scorsi ha spento la sua 83esima candelina,quest’anno non si azzarda in proclami: «Per scaramanzia -precisa- dico nulla. Speriamo di aver fatto le cose per bene. In caso contrario non avrebbe  senso aver speso soldi e tempo». Parola di un presidente che sa di dover centrare una promozione che tutta la città attende dopo il campionato in agrodolce dello scorso anno. Le caselle sono quasi tutte piene. Manca solo l’ultimo tassello, a completare il puzzle. Danilo Alessandro per il momento è in stand-by. La chiusura a breve.«Mi è stato riferito che è forte – sottolinea il patron ma devo ancora conoscerlo. È impegnato in un corso a Coverciano».La società ha puntato su di lui per sostituire Giacomo Marangon: «Giacomo non aveva più stimoli». Non è iniziata nel migliore dei modi, invece, la stagione di Damien Florian. L’attaccante dovrà star fuori circa due mesi e salterà tutta la preparazione. Sarà operato di ernia la prossima settimana. Nessun esponente dell’amministrazione comunale né della Figc era presente al raduno. Per la presenza delle autorità si dovrà attendere venerdì prossimo per la serata in piazza Groto.

 

 

 

 

L’ORGANICO Questa l’attuale ROSA GIOCATORI: portieri Nicolò Cabras (2000 Cagliari) e Demalija Kevin (2001 Pro Patria); difensori Giovanni Alfano (1999 Cittanovese), Matteo Boldrin (2000 riconfermato), Davide Boscolo Berto (1991 riconfermato),Alberto Brigati (2001 Padova), Luca Mantovani (2000 Bologna), Gianluca Meneghello (1992 riconfermato), Raffaele Scarparo (1999 riconfermato), Lorenzo Vecchi (2000 Parma), Zukic Sandro (2000 Como), SimoneTagliapietra(2000,Venezia); centrocampisti Paolo Beltrame (1993 Sondrio), Alberto Boreggio (1999 riconfermato), Emanuele Busetto (1992 riconfermato), Jacopo Finessi (2000 Padova) Glen Lala (2000 Ligorna), Fabrizio Lo Sicco (1991 Matelica), Michael Pagan (1991 riconfermato), Cristofer Toso (2001 Torviscosa), Matteo Zupperdoni (2001 Inter); attaccanti Grasjan Aljù (1989 riconfermato), Damien Florian (1987Matelica), Andrea Nobile (1991 Delta), Giacomo Tamponi (2001 Udinese), Pierpaolo Paio (2002, Baricetta).
STAFF TECNICO : Luca Tiozzo(allenatore), GianMarco Ortolani (allenatore in seconda), Cesare Chiarelli (preparatore portieri),Matteo Dianati(preparatore atletico), Mario Loro (allenatore juniores), Amedeo Amari (dirigente accompagnatore), Thomas Gorda (dirigente addetto all’arbitro), Nico Moretti (consulente sportivo), Pietro Vitiello (dirigente medico sociale), Mattia Donà (osteopata), Sante Longato(direttore sportivo), Alberto Cavagnis (direttore tecnico).

 

 

 

 

SECONDA APPENDICE NEWS ( di Guido Fraccon, by Gazzettino 02.09.2019 ) /
di Guido Fraccon , by IL Gazzettino, 02-09.2020/

L’ADRIESE INIZIA FRENANDO

Il gran caldo, alcune sbavature difensive e un pizzico di sfortuna negano il successo nel debutto al “Bettinazzi
`I granata, subìto il gol a freddo di Fasan, sono bravi a reagire con la doppietta di Beltrame, ma non chiudono e arriva il pari

TABELLINO DEL MATCH / ADRIESE - MONTEBELLUNA 2 - 2
GOL: pt. 1’ Fasan, 6’ Beltrame; 4’ st. Beltrame,27’Nchama.
ADRIESE: Cabras 6.5, Mantovani 5 (45’ st Zukic sv), Vecchi 5.5 (10’ st. Busetto 6), Meneghello 6,Pagan 6(33’st. Tagliapietra 6 ), Scarparo 6 (45’ st. Alfano sv), Novembre 6 ( 33’Tamponi 6), Lo Sicco 6.5, Aliù 6.5, Beltrame 7,Nobile 5.5.
A disposizione:Demalija, Lala, Boreggio, Boscolo Berto,
Allenatore:Ortolani.
MONTEBELLUNA: Gaga 6.5, Spagnolo 6 (7’ st. Antonello 5.5), Biondo 6, Carniato5.5 (32’pt.Zago 5.5), Zucchini 6,Caso 6, Franceschini 6.5 (35’ st. Vedova sv), Nchama 7, Passamonti 6.5, Fasan 7, Tronchin 6.
A disposizione: Pigozzo, Dal Col, Gallina, Shala, Zago, Tronchin, Girardi.
Allenatore: Bodo.
ARBITRO: Mozzo di Padova, 6.5. Merciari e Rignanese di Rimini.
NOTE: Spettatori 400 circa. Angoli 6 - 5 per l’Adriese Ammoniti: Caso, Spagnol, Nchama,
Recupero:pt.2’;st.5

 

 

 

 

LA PARTITA / L’Adriese grandi firme frena in casa alla prima stagionale. I granata, nel lotto delle pretendenti per la vittoria finale nel campionato di Serie D di calcio, non vanno più in là di un pirotecnico pareggio con un mai domo Montebelluna. Il grande caldo, alcune sbavature difensive ed un pizzico anche di sfortuna frenano i padroni di casa che al pronti e via però sono già sotto. Sul lancio lungo di Spagnol a tagliare il campo, sbaglia il tempo dell’intervento Mantovani. Ne approfitta Fasan. Solo davanti a Cabras non ha difficoltà a superare il numero uno basso polesano. Al 5’ sono ancora i trevigiani a rendersi pericolosi. Su piazzato dalla sinistra è Nchama che sfiora la deviazione vincente. L’Adriese comunque si scuote ed a 6’ ha già pareggiato i conti. Pagan innesca Beltrame la cui
conclusione dai 20 metri non lascia scampo a Gava. L’Adriese però soffre il gioco del Montebelluna che cerca di infilarsi nelle maglie larghe della difesa granata dove Mantovani va spesso in apnea sulle incursioni di Franceschini, Nchama e Tronchino che individuano in lui il ventre molle della squadra. Su una di queste incursioni Scarparo, per liberare la propria area, sfiora la clamorosa autorete. La sfera rimbalza sulla traversa, Cabras ci mette una pezza allontanando la palla mentre Passamonti, da due passi, non trova
la deviazione vincente. Al 18’ punizione quasi da enciclopedia del calcio di Lo Sicco dalla sinistra del fronte d’attacco dei padroni di casa. Perfetta la parabola che si stampa sulla traversa. Al 30’ è Beltrame, uno dei più in palla dei suoi, a riprovarci da fuori area. La sfera sfila alta sul montante. Adriese vicina al raddoppio al 35’.

 

 

 

MOMENTO MIGLIORE / Perfetta la conclusione di testa, in anticipo, su tutti, di Aliù su azione d’angolo. Solo il palo ferma la conclusione dell’attaccante di origini albanesi. Al 36’ Aliù, si trasforma in uomo assist. Conquista di potenza la fascia sinistra del fronte d’attacco granata e mette al centro un delizioso pallone. Perfetto il colpo di testa di Beltrame in tuffo preda però delle presa di Gava. Al 41’ trevigiani nuovamente pericolosi. Passamonti cerca ma non trova il gol della domenica con un pallonetto da centrocampo. Il tecnico locale Luca Tiozzo, relegato in tribuna per squalifica, nel frattempo invita i suoi a muoversi di più ed a giocare a due tocchi. Nella ripresa Adriese subito avanti al 4’. Su traversone dalla sinistra di un generosissimo Aliù, perfetto il colpo di testa di Beltrame sotto misura ad incrociare e sfera in fondo al sacco. Poco dopo Passamonti cerca, ma non trova, in rovesciata, da centro area, la battuta vincente imitato da Franceschini che conquista palla su una disattenzione difensiva e scheggia la traversa. Al 24’ la difesa granata imbarca acqua e permette il controllo e tiro di Nchama da pochi passi, senza che nessuno gli morda le caviglie.
PAREGGIO NELL’ARIA Il pareggio è nell’aria. Arriva al 27’. Mantovani si fa beffare per l’ennesima volta dal numero 8 trevigiano che prende l’ascensore su traversone di Franceschini, lo sovrasta fisicamente e deposita in rete. Al 30’ è invece Cabras in uscita a chiudere lo specchio della porta in faccia a Fasan. Lo stesso, al 32’, semina il panico tra le maglie della difesa basso polesana, slalomeggiando in area. Si presenta da solo davanti a Cabras ma incredibilmente calcia fuori. Stessa sorte al 41’per Aliù. Il centravanti granata fugge in contropiede e, stanco, contraccambia il favore, divorandosi un altro gol incredibile, mentre sul Bettinazzi già scorrono i titoli di coda.

 

 

 

SPOGLIATOI/ TIOZZO: «LA SQUADRA MI È PIACIUTA PER LA REAZIONE». LONGATO: «UN PARI COSÌ A INIZIO STAGIONE CI STA>>
<< Quattro gol e quattro pali,al Bettinazzi si sono divertiti >>
Scantamburlo però afferma: «Un punto è troppo poco»

«Un punto è poco. Comunque oggi era importante muovere la classifica». Il presidente dell’Adriese Luciano Scantamburlo la prende con filosofia dopo il pirotecnico pareggio per2- 2dei suoi uomini con il Montebelluna nella sfida inaugurale del campionato di Serie D, gruppo C. «È stata una giornata molto calda, con un elevato tasso di umidità commenta- anche se ciò valeva per entrambe le squadre. Non era facile fare calcio. Sicuramente c’è molto da lavorare ma è altrettanto vero che chi ha assistito alla gara si è divertito grazie alle quattro reti, ai due legni a testa ed alle diverse occasioni da gol da una parte e dall’altra». 

 

 

 

PAROLA D’ORDINE LAVORO Lavoro, lavoro ed ancora lavoro la parola d’ordine di Scantamburlo: «Sicuramente non è stata la gara che tutti ci aspettavamo, sicuramente non sono arrivati quei primi tre punti che volevamo ma siamo solo all’inizio. C’è ancora tutta una stagione da giocare. Certo è che si voleva partire con la soddisfazione di vincere. Ricordo comunque che abbiamo giocato contro un ottimo Montebelluna, una squadra in salute fino al 95’».
Sulla stessa lunghezza d’onda dello zio anche il vicepresidente granata Roberto Scantamburlo: «C’è ancora da lavorare molto puntualizza ricordando che a conti fatti si tratta pur sempre di calcio d’agosto - Abbiamo creato numerose occasioni da rete. Tra un mese vedremo a che punto saremo. Oggi poi, tutte le squadre che sulla carta avrebbero dovuto vincere, se non mi sbaglio, hanno tutte pareggiato». «Un pareggio così, contro un’ottima squadra come il Montebelluna, un undici che ci ha dato filo da torcere in certi frangenti, in questa fase della stagione, al termine della preparazione, ci sta» precisa il direttore sportivo Sante Longato. Per Longato è stata l’Adriese che non è riuscita ad esprimere al meglio il suo tipo di calcio nei 95’ di gara: «Non siamo riusciti a imprimere alla gara la velocità di esecuzione che ci aspettavamo in certe manovre».

 

 

 

TIOZZO IN TRIBUNA In sintonia con Longato il tecnico Luca Tiozzo che comunque elogia la prestazione dei suoi ragazzi. Tiozzo , che ha seguito ed incitato la squadra dalla tribuna causa squalifica, sabato sarà in panchina a guidare la squadra nella seconda di campionato, allo stadio Baracca di Mestre. «Sono contento della prestazione - analizza - dal momento che abbiamo segnato due gol,colpito due pali e creato diverse e nitide occasioni da gol. Per vincere oggi bisognava giocare la palla in maniera più pulita dei nostri avversari. Non sempre ci siamo riusciti». Tiozzo era stato facile profeta sabato presentando la gara: «Avevo detto che le prime partite potevano riservare incognite e così è stato. La squadra mi è piaciuta per come ha saputo reagire dopo la prima rete subita. Siamo riusciti subito a raddrizzare la china. Sul campo i miei uomini hanno dato tutto quello che avevano». Avete sofferto la prestanza e la verve di Fasan e Franceschini: «Fasan e Franceschini non hanno fatto soffrire solo l’Adriese ma faranno  soffrire tante altre squadre. Sono due ottimi giocatori e daranno del filo da torcere a tutti».

 

 

 




TERZA APPENDICE NEWS ( di Guido Fraccon , Il Gazzettino 20.01.2020)
SERIE D / ADRIESE LA CURA E' ALIU' /
`Segna nella ripresa e decide la partita, Cabras para un rigore. Beltrame fa gol, l’arbitro annulla / `Arrivano i risultati della “terapia” Mattiazzi, contro Union Feltre i granata ritrovano verve

TABELLINO DEL MATCH / ADRIESE – UNION FELTRE 1 -0
GOL:30’st.Aliù,
ADRIESE:Cabras7,Mantovani6.5(44’ st. Zukic sv).Vecchi 6.5, Boscolo Berto 6.5 , Lo Sicco 6.5 , Scarparo 6.5 , Lavagnoli 6.5 (16’ st. Lauria 7), Gerevini 6.5 , Aliù 6.5 , Florian 6.5 (37’ st. Cherif sv), Beltrame 6.5. Allenatore Mattiazzi. A disposizione: Demaljia, Meneghello, Addolori, Capitanio, Pagan e Parolin.
UNION FELTRE: Corasaniti 6.5, Bran 6.5, Stevanin 6.5 (20’ st. Gjoshi 6) De Carli 6, Trevisan 6 (43’ st. Bordin sv) Nonni 6.5, Miniati 6.5, Arvia 6.5 (34’ st. De Paoli sv),Tonani6.5,Proia6.5,Aperi 6. Allenatore Andreolla. A disposizione: Avgul, Gusatto, Salvadori, Parasecoli, Vettorel, Caser.
ARBITRO: Barbiero di Campobasso, 6. Barbaris di Collegno e Peloso di Nichelino. NOTE: Spettatori 350 circa. Angoli 5-3 per l’Union Feltre. Ammoniti: Scarparo, Lavagnoli, Proia, Nonni e Bran. Recupero:pt.0’;st.4’.

 

 

 

 

La cura Mattiazzi dà subito i primi frutti. L’Adriese ritrova serenità, vittoria e sorriso nella quarta giornata del girone di ritorno del campionato di serie D, gruppo C. «Ho scelto Mattiazzi ha commentato a fine partita il presidente Luciano Scantamburlo - perché sapevo quello che mi poteva dare. Mi sono stati proposti anche altri tecnici ma ho ritenuto che non facessero al caso nostro. Mattiazzi ha ridato serenità all’ambiente. Con lui, sono sicuro, che non accadranno ad esempio quei battibecchi che ci sono stati tra l’ex allenatore Luca Tiozzo e i tifosi».
DECIDE ALIÙ /A decidere le sorti della sfida un gol di Aliù nella ripresa. Tra gli eroi di giornata il portiere bassopolesano Cabras che ha fermato un tentativo dal dischetto di Proia. Granata avanti al 18’ Una conclusione velenosa di Lo Sicco viene bloccata non senza qualche difficoltà da Corasaniti. È Nonni però al 23’a far venire i capelli bianchi a Cabras. Su azione d’angolo la palla danza pericolosamente in area piccola. Il numero sei ospite riesce a intercettare la sfera ma, a due passi dal numero uno bassopolesano, con il portiere ormai fuori causa, mentre i tifosi locali già si disperano,mette a lato un’incredibile occasione da gol. Una rete più difficile da sbagliare che da realizzare. Al 27’conclusione dal limite di Gerevini. L’interno prova a incrociare il tiro, ma la sua coordinazione non è perfetta. Ne esce conclusione fiacca e fuori misura. Doppia occasione poco prima mezz’ora per i padroni di casa. Lavagnoli in contropiede non riesce a dare il pallone con i giri giusti a Florian, solo davanti al portiere. Sul prosieguo dell’azione, conclusione al volo dalla destra di Aliù che fa la barba al palo.

 

 

 

BRIVIDI/ AL31’ Al 31’ ghiottissima occasione per l’Union. Su cross di Stevanin, la sfera viene intercetta con la mano da Aliù. Rigore evidente. Sul dischetto si presenta Proia ma Cabras si supera in angolo. Scampato il pericolo,l’Adriese prova a sfondare dalle parti di Corasanati ma i tentativi di Aliù, Florian e Lavagnoli vengono intercettati dalla difesa ospite. La ripresa si apre subito con il botto. Svarione difensivo di Scarparo che regala palla ad Aperi. Quest’ultimo apre troppo il compasso e spreca. Adriese in gol al 9’. A segno Beltrame su assist diLavagnoli.L’arbitro annulla per fallo in attacco di Aliù su Nonni. Il centravanti granata invece reclama la massima punizione per un presunto fallo ai suoi danni. I legni fermano i padroni di casa al 14’.
TRAVERSA DI LO SICCO Lo Sicco dal limite centra la traversa. Ci prova al 22’ il neo entrato Lauria,decisivo nel far cambiare gli equilibri della gara. Para Corasaniti. Al 30’esplode il Bettinazzi. Su un traversone dalla sinistra di Florian, salta Lauria che devia quel tanto che basta la sfera. La palla carambola sui piedi di Aliù che indirizza il pallone in buca d’angolo nonostante il disperato tentativo del portiere ospite. Sfiorano il raddoppio i padroni di casa al 36’con uno scatenato Lauria. La sua conclusione dal limite sfiora il montante. Al 43’è invece Aperi a sfiorare il pari in spaccata sottorete,dopo un’uscita non proprio ortodossa di Cabras e una pericolosa amnesia difensiva. È Corasaniti poco dopo invece a dire di no a Beltrame.Al 48’l’ultimo brivido. Il direttore di gara annulla per presunto fuorigioco una rete di Aperi.

 

 

 

SPOGLIATOI/ ULTRAS ANCORA IN SCIOPERO, MA ALLA FINE ESULTANO / `Scantamburlo: «Mattiazzi ha ridato serenità alla squadra»
(BUONA LA PRIMA PER IL TECNICO: ARRIVATO GIOVEDÌ, IN POCHE ORE HA RIMESSO TUTTI IN CARREGGIATA
QUIADRIESE
Ultras granata in sciopero per la sfida Adriese-Union Feltre. La Gradinata Est Adria1906 non ha esibito striscioni ed è rimasta in silenzio per tutto il match. «Proseguiremo la linea adottata mercoledì a Este - comunica il settore del tifo più caldo  -quando, giunti in un buon numero, nonostante impegni di lavoro e sacrifici vari,abbiamo sostenuto la squadra come è giusto e siamo soliti fare. Abbiamo dato tempo e sostenuto sempre
l’Adriese anche nelle sconfitte precedenti, però al 65’, a Este,dopo l’ennesima figuraccia, la pazienza è finita. Abbiamo deciso di togliere le pezze e intonare cori di protesta». LAPROTESTA / Gli Ultras tengono a precisare che:«I cori scanditi dalla Est erano rivolti alla squadra in generale e non a singoli elementi. Una squadra partita con ambizioni altissime a inizio stagione ma che, dopo l’ottava sconfitta in 22 partite, con una prestazione ignobile,è rea di non mettere in campo il sacrificio e la passione che mettiamo noi ogni domenica. Ci siamo stancati. Vogliamo vedere una squadra che giochi con il coltello tra i denti e onori la maglia, cose che in questa stagione sono venute a mancare spesso.

 

 

 

Per questo ce ne staremo muti e lo faremo fino a quando non ci riconquisterete. Meritateci». Nonostante gli impegni presi nel prepartita siano stati mantenuti, gli ultras comunque hanno esultato al triplice fischio finale. Soddisfatto anche il presidente Luciano Scantamburlo: «È stata una vittoria meritata. Ci serviva per l’autostima. Ho visto anche un buon gioco. Mattiazzi ha ridato carattere e serenità alla squadra. Con tutto questo via vai di giocatori che c’è stato nel mercato di riparazione anche lo spogliatoio è andato in crisi». Il Campodarsego ha pareggiato. Ora i punti di distacco dalla vetta sono solo undici. Ci credete ancora? «Il distacco è troppo. Sto già pensando alla prossima stagione. Vedremo chi dell’attuale rosa meriterà una eventuale ricompensa, sono tutti sotto esame». L’eroe di giornata è però il tecnico granata Gianluca Mattiazzi. Chiamato al capezzale della grande ammalata solo giovedì, in poche ore ha rimesso in carreggiata la squadra:«Il Bettinazzi è come la mia seconda casa ha detto - visto che ad Adria ho lasciato ricordi ed amici. Non potevo dire di no a una chiamata del presidente».

 

 

 

QUARTA APPENDICE NEWS  (di Guido Fraccon, by Il Gazzettino 03.02.2020 ) /
ADRIESE REGINA DEL DERBY : BATTE DELTA PORTO TOLLE 3 -1

Batte con merito il Delta che pareggia il gol di Florian, ma cede alla distanza / Nella ripresa prima un colpo di testa di Aliù, poi un rigore per fallo di Mboup su Beltrame chiudono il conto della gara
TABELLINO DEL MATCH/ ADRIESE - DELTA PORTO TOLLE 3 - 1
GOL: 16’ Florian, 41’ Rosso; 25’ st. Aliù. 35’Florian(rigore) ADRIESE: Cabras 6.5,Mantovani 6.5,Addolori 6.5, Boscolo Berto 6.5, Pagan 6.5 (40’st. Lavagnoli sv), Scarparo6.5, Gerevini6.5,LoSicco6.5,Aliù6.5,Florian6.5 , Beltrame 6.5. All. Mattiazzi. A disp. Demaljia, Meneghello, Vecchi, Capitanio, Cherif,Parolin,LauriaeZukic.
DELTA PORTO TOLLE: Bala 7, Ruggero 6, Maistrello 6, Busetto 6.5, Mboup 6.5,Cuccato 6.5,Pelliello 6.5 (30’ st. Telesi 5.5), Malagò 6.5, Rosso 7, Episcopo 6.5 (44’ st. Abrefah sv), Vita 6. All. Pagan. A disp. Scucciamarra,Vecchi, Castellan, Anarfi,Gemini, Tosi e Sarr. ARBITRO: Russo di Torre Annunziata 6.5. Scardovi di Imola e Concari di Parma.
NOTE: Spettatori 600 circa. Angoli 4- 4 Ammoniti:Rosso,Mboup,Pagan,Episcopo e Cuccato. Espulso al 35’pt. allenatore Delta , Pagan.Recupero:pt.1’;st.4’

 

 

 

LA PARTITA
Il derby del Polesine si tinge di granata. L’Adriese si aggiudica per 3 - 1 la gara valida per la 6° giornata del girone di ritorno del campionato di Serie D ,gruppo C. A rete per i padroni di casa Florian al 16’ della prima frazione. Dopo il pareggio di Rosso, al tramonto del primo tempo, i padroni di casa mettono la freccia con Aliù e con Florian su rigore. Vittoria più che meritata quella di locali. Il Delta, dopo un ottimo primo tempo, è calato alla distanza,perdendo brillantezza soprattutto sulle seconde palle. Al triplice fischio finale è festa grande con gli ultras della Gradinata Est che dedicano ai loro avversari il classico “ave”, ricordando ironicamente ai tifosi del Delta, con tanto di striscione, che il nome
della squadra, secondo le carte federali, non è Delta Calcio Porto Tolle ma Delta Calcio Rovigo.

 

 

 

IL PRIMO TEMPO Al via Delta pericoloso con Malagò. La conclusione scalda le mani a Cabras. Busetto, il grande ex, prova al 5’ la percussione centrale “coast to coast”. Nessuno lo contrasta. La sua battuta potente, a fil di traversa, viene messa in angolo in extremis da Cabras con la punta delle dita. Sull’angolo sempre Busetto svetta di testa ma la sfera finisce larga sul secondo palo. All’8’prima palla gol per i granata. Addolori, schierato a sorpresa sulla sinistra, conquista l’out. Il suo traversone, con i giri giusti, pesca Florian, liberissimo, appostato sul secondo palo. Bala si supera in corner. Ci prova Episcopo da distanza siderale al 13’. La sfera sorvola il montante. Il numero dieci ospite ci riprova un minuto dopo. Anche questa volta la mira non è delle migliori. Adriese in vantaggio al 16’. Punizione sulla trequarti Lo Sicco che pesca Boscolo Berto in versione assist man per Florian. L’attaccante,libero da marcature sul secondo palo, di testa, non perdona. Il Delta non accusa il colpo e prova a risalire la china anche se
al 36’ rischia grosso su un contropiede di Florian. Bala si distende e para. Sessanta secondi dopo Rosso sfiora l’1-1.Soloilpalo ferma la sua conclusione. La sfera poi carambola tra le mani del numero uno granata. Il pareggio è nell’aria. Lo sigla Rosso, il migliore in campo assieme a Busetto, al 41’. Un cross di Maistrello dalla sinistra trova l’incornata vincente del centravanti che ruba il tempo ai due centrali.

 

 

 

LA RIPRESA La ripresa si apre nel segno di Lo Sicco che spara alto al 5’ da buona posizione. Replica Busetto all’8’. Cabras è presente. Al 18’ staffilata di Beltrame. Ottima la risposta di Bala che devia la sfera in angolo con un volo plastico, con tanto di dedica per i fotografi. I granata spingono sull’acceleratore. Beltrame prima,anticipato al momento di inquadrare la porta, e Lo Sicco, il suo pallonetto è appena fuori bersaglio, fanno le prove generali del sorpasso. Al 25’, su tiro dalla bandierina, Maistrello resta a guardare. Aliù, con un terzo tempo,prende l’ascensore e colpisce di testa all’altezza del secondo palo. Bala si deve solo arrendere. Potrebbe pareggiare il Delta al 39’ ma Episcopo, dimenticato dalla difesa locale,spara alto sotto misura su buco di Gerevini. Al 35’ i locali mettono in ghiaccio il risultato. Mboup frana addosso a Beltrame. Per l’arbitro è rigore. Florian non sbaglia dal dischetto e Mattiazzi fa en plein. Quattro su quattro per lui le sfide vinte con il Delta.

SPOGLIATOI/ GLI ULTRAS GRANATA SFOTTONO I RIVALI SUL NOME DELLA SQUADRA CHE È ANCORA ROVIGO E NON PORTO TOLLE

QUI ADRIESE / Mattiazzi:«Bello il poker personale con il Delta, ma ora serve continuità
È festa grande in casa granata dopo la vittoria contro il Delta. Mentre gli ultras, ironicamente,rispolverano un vecchio inno di battaglia “Rovigo al rogo,Adria capoluogo” si gode la vittoria il presidente Luciano Scantamburlo:«È stata commenta- una bella vittoria. Sono soddisfatto della prestazione. I ragazzi hanno disputato un’ottima gara,molto equilibrata nel primo tempo,ed hanno meritato di vincere». Mette però le mani avanti il numero uno di via Bettinazzi se gli si chiede se la squadra è guarita dal cosiddetto effetto yo -yo. «Non voglio sbilanciarmi più di tanto -dice- visto quello che è accaduto sette giorni orsono a Tamai. Una domenica vinciamo e l’altra perdiamo. Non vorrei che questa altalena di risultati si ripresentasse la prossima settimana. Dobbiamo dare continuità a questa vittoria. Domenica ci aspetta una trasferta non certo facile contro il Cjarlins Muzane».
Per il presidente la chiave della vittoria sta tutta nella seconda frazione di gara:«Loro -precisa –nel secondo tempo sono calati e noi siamo riusciti a prendere in mano il pallino del gioco». Mattiazzi è l’uomo derby. Con questa ha vinto tutte le quattro sfide con il Delta.«Ne parlava prima negli spogliatoi».«È senza dubbio una bella media aver vinto tutte le sfide con il Delta- commenta Mattiazzi – ma ora,al di là di questi tre punti importanti perché conquistati in un derby, importanti per la classifica ed il morale,diventa importante trovare quella continuità che finora a questa squadra è mancata. Dobbiamo già pensare e lavorare a testa bassa in vista della gara che ci aspetta domenica prossima in Friuli contro una signora squadra. Noi dobbiamo trovare la nostra identità. La squadra ha delle potenzialità non ancora espresse».

 

 

 

 

PS ( by www.lnd.it del 22.05.2020 ) / / COMUNICATO DELLA LND IN DATA 22.05.2020 / /LND unanime sulle proposte al Consiglio Federale per la conclusione dei campionati
PROPOSTA ALLA FIGC LA  “CRISTALLIZZAZIONI” DELLE CLASSIFICHE DELLA SERIE D AI FINE DELLE GIA’ PREVISTE NORME RELATIVE A PROMOZIONI E RETROCESSIONI
Il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, tenutosi oggi in videoconferenza, ha messo a punto le proposte (votate all’unanimità), che saranno portate al vaglio del prossimo Consiglio Federale, in ordine ai meccanismi di conclusione dei campionati nazionali e regionali, per la necessaria ratifica.
Per quanto riguarda la Serie D, la LND proporrà al massimo organismo federale la cristallizzazione delle classifiche al momento dell’interruzione del campionato, prevedendo in questo modo la promozione delle prime classificate di ciascun girone e la retrocessione delle ultime quattro squadre classificate di ogni raggruppamento. Quest’ultimo aspetto, peraltro, aderisce a quanto già indicato dal Consiglio Federale in relazione ai campionati professionistici. Tra le richieste, anche quella relativa ad una graduatoria di merito per gli eventuali ripescaggi laddove si verificasse una carenza di organico, sempre tenendo conto di privilegiare il valore primario del merito sportivo. 
Analogamente per quanto attiene le attività di calcio a 5 nazionali ed il campionato di Serie C di calcio femminile, il Consiglio Direttivo proporrà alla FIGC di applicare i medesimi criteri relativi al merito o al demerito sportivo. Per quanto concerne l’attività regionale il Consiglio Direttivo ha invece affidato al Presidente Sibilia e agli altri consiglieri federali in quota LND, il mandato di richiedere una delega in favore della stessa Lega Nazionale Dilettanti, affinché sulla base delle realtà territoriali si possano adottare i criteri relativi alla conclusione dei campionati. Sempre in ordine all’attività agonistica è stato deliberato, a malincuore, che per questa stagione sportiva non si darà corso ai campionati di Beach Soccer.
“Abbiamo agito con la massima accortezza e nel rispetto delle linee indicate dal Consiglio Federale in ordine a promozioni e retrocessioni in Serie D - ha commentato il numero uno della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia - consapevoli che non fosse affatto semplice affrontare la situazione tenendo conto delle peculiarità verificatesi. Ritengo sia stato fatto un lavoro scrupoloso, confortato dall’unanimità del voto in Consiglio Direttivo e guidato dal principio del merito sportivo, al quale la LND si è sempre attenuta. Credo ci siano le condizioni, anche nell’ottica della sempre più auspicata riforma del sistema calcistico italiano, di poter successivamente andare a soddisfare le ambizioni di chi avrà i requisiti oggettivi per nutrirle. Ora attendiamo il pronunciamento del massimo organismo della FIGC sulle nostre proposte. Poi finalmente potremo cominciare a pensare alla nuova stagione, con l’augurio di ripartire più forti e decisi di prima”.

CONSEGUENTEMENTE vengono “PROMOSSE” IN SERIE C TUTTE LE PRIME IN CLASSIFICA DEI 9 GIRONI DELLA SERIE D AL MOMENTO DELLO STOP ; QUINDI nel Girone C il CAMPODARSEGO perché capoclassifica.
MENTRE per quanto riguarda le squadre “RETROCESSE” , per quanto riguarda la Serie D, Girone C, diventano le seguenti ultime 4: VIGASIO ( perché quartultima a pari punti col Montebelluna , ma ha perso per 31 lo scontro diretto) , TAMAI, SAN LUIGI, VILLAFRANCA VR ( ultima).

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EXTRATIME by SS/Oggi la FIGC ha deciso ufficialmente che la stagione 2019/20 per il CALCIO PROFESSIONISTICO si completerà come da seguente CALENDARIO: 28 MAGGIO: è la data indicata dal Governo per un’eventuale ripresa del campionato di Serie A/ 20 AGOSTO: è la data stabilita dalla Figc per chiudere i campionati di Serie B e C e la Coppa Italia/ 31 AGOSTO è la nuova data per la chiusura delle attività relative alla presente stagione/  TRA l’’1 e il 30 SETTEMBRE possibile data per la sessione estiva del mercato per prossima stagione 2020-21.
Per il CALCIO DILETTANTI il Consiglio Federale della FIGC ha deciso lo STOP definitivo della stagione 2019/20. Ma le linee guida le darà in data 22 MAGGIO il Consiglio della LND e la prossima settimana il CRV della Figc Veneta, per le DECISIONI su Promozioni, Retrocessioni, Ripescaggi, Format.

Con riferimento alla fotogallery , segnaliamo in cover il tandem tecnico granata formato dal ds Alberto Cavgnis ( new entry) e dal ‘navigato’ dg Sante Longato fotografati ad inizio stagione.
Come peraltro tutto il ’pianeta calcio’ dell’Adriese 2019/20 che vi proponiamo in apertura di fotogallery nel giorno della presentazione ufficiale, con tutti i noti ‘nomi’ della rosa e dello staff tecnico dirigenziale elencati all’inizio di quest’ultima tappa targata …Adriese 1906 up today.
Quindi con riferimento alla prima partita ufficiale disputata dall’Adriese , cioè in Coppa Tim Italia vs Feralpi Salò, eccovi la relativa distinta formazioni e squadra nel saluto iniziale a centrocampo, mentre mister Luca Tiozzo ( perché scontava una qualifica), è in tribuna a fianco del bomber Florian ( infortunato) e del suo vice allenatore.

 

 

 

A seguire per una opportuna comparazione tra le prime formazioni dell’Adriese, ecco la distinta della squadra che mr Tiozzo ha schierato nel turno infrasettimanale vincente  contro l’Este con relative ‘entrambe’ le squadre.
Un match di cui vi propongo una fase d’attacco adriese su calcio d’angolo, quindi il rigore segnato da Lauria Lauria e lo stesso giocatore che poi riproponiamo mentre saluta mr Tiozzo nel momento della sua sostituzione con Nobile, uscendo tra gli applausi dei sostenitori granata in tribuna.

Tra i quali il tifoso storico Renzo Sarti che sventola la bandiera granata, e che poi proponiamo con tanto di maglia celebrativa dell’evento da lui organizzato al Teatro Ferrini di Adria in onore dei fratelli Aldo e Dino Ballarin, altresì onorati nel cerimoniale sul campo durante il derby Adriese vs squadra di Chioggia dal sindaco Omar Barbierato di Adria e dalla assessora Penzo di Chioggia, che proponiamo oltre la rete,nel cerimoniale dei ‘gagliardetti’ assistiti dall’assessore Tosato e da Luigi Franzoso ( sx) addetto stampa locale.
Mentre dal campo , mostriamo prima lo striscione fair play della tifoseria lagunare e poi la gioia dei giocatori dell’Adriese nel saluto vittorioso alla propria tifoseria.

 

 

 

Passando a dicembre 2019, quando la società h deciso che mister Luca Tiozzo fosse in silenzio stampa, ecco in sala stampa post vittoria vs Cartigliano , il tandem Alberto Cavagnis & Sante Longato.
Poi però l’Adriese di mr Tiozzo ha viaggiato in trend negativo, come la pesante sconfitta subita a Caldiero di cui proponiamo un flash con l’ex adriese Andrea Dall’Ara contrastato dal neo acquisto Genevini.

Per un’Adriese che dopo 22 partite giocate era già fuori corsa, come dimostra la relativa classifica che vi proponiamo e che vede il Campodarsego in vetta a quota 47 e l’Adriese a quota 34.
Diciamo che come corroborante , l’Adriese dopo l’esonero di mr Tiozzo e l’arrivo di mr Mattiazzi ha potuto festeggiare la vittoria nel derby polesano vs Delta Porto Tolle e che documentiamo con una significativa serie di flash scattati dal sottoscritto.
E cioè nel fair play prepartita ecco il quintetto con da sx il presidente Luciano Scantamburlo, Lorenza Visentini dg Delta PT, Alberto Cavagnis, Sante Longato, Roberto Scantamburlo
Quindi in trio da sx mister Mattiazzi col suo medico sociale Pietro Vitiello ( ha giocato nelle giovanili della Fiorentina insieme a Sante Crepaldi) ed Enrico Boscolo team manager ospite.

 

 

 

 

Mentre con riferimento al campo , vi proponiamo una sequenza significativa di immagini. Partendo dai tifosi ‘Ultras Delta’ e da entrambe le squadre coi capitali Pagan e Malagò fotografate a centrocampo, quindi le due panchine coi rispettivi allenatori , medici socieli ( dr Lazzarin per gli ospiti) e giocatori di riserva, poi una punizione che sta per essere calciata dagli ospiti.
E sempre in sequenza le due reti segnate nella ripresa dall’Adriese , partendo da Aliù con stacco di testa e poi Florian su rigore, peraltro raccontate dal sottoscritto in diretta per Delta Radio ( eccomi ‘assistito’ dal giovane Luca Giovannini figlio d’arte).
Tutto questo con somma soddisfazione di mr Gianluca Mattiazzi ( 4 su 4 i derby vinti dall’Adriese vs Delta PT ) e che vi proponiamo fotografato in sala stampa nella successiva e ultima partita casalinga disputata e vinta vs San Luigi TS , prima dello stop definitivo causa coronavirus.
E come logica conseguenza ecco la relativa Classifica ‘finale’ del Campionato che dopo le 27 partite disputate ( salvo le eccezioni già segnalate) vede in testa il Campodarsego e l’Adriese solo 6^ e staccata di 10 punti.

 

 

 

 

Per una stagione ‘bloccata’ dalla pandemia Covid-19 , dove  a questo punto  tutto il mondo sportivo si è fermato, con la voglia che tutto finisca presto ( vedi significativi manifesti poster di solidarietà) e che comincia un’altra …musica , magari come quella della band Grace N Kaos polesana che ( eccola premiata in foto ) ha vinto uno speciale premio a Matera cantando la ‘solidarietà’.
Perché è da lì che bisogna ripartir, giocando in sicurezza, ripartendo come ha già fatto la Bundesliga in Germania ( vedi flash by tv) e come pare voglia fare presto anche i Mondo Prof Italiano, mentre per la Serie D questo non sarà possibile.
Questo al di là delle ‘Promozioni’ e delle ‘Retrocessioni’ che …ci saranno in questo campionato come da decisioni Figc ancora da effettuare, ma per un’Adriese che , pur in una annata sottotono rispetto alle sue aspettative, deve ancora ringraziare il suo presidente Scantamburlo ( perciò lo striscione di 2 anni con la scritta GRAZIE Luciano a far da sfondo alla punizione calciata da Giacomo Marangon )  e il suo pubblico , che vi proponiamo nelle immagini finali con in prima fila lo striscione dedicato all’Adriese ultracentenaria perché fondata nel 1906.
Per una lunga storia d’amore col calcio giocato e da raccontare in un Libro Cuore di stampo/a granata, per il quale …ho raccontato tutto quanto avete letto step by step, di anno in anno , dalle origini ai giorni nostri , giusto per sollecitare l’orgoglio di una Città e di una Adriese Libro Story tutta da leggere.

Gabriele Crocco & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it