Adriese ‘ammessa’ in Prima cat 1968-69 Gir B/ Vince Arianese su Bassano e... Mr Mazzero-boys al 3° posto


30/03/2018

La storia del ripescaggio, che non era andato a buon fine nella stagione precedente, finalmente sorride per l’Adriese 1968/69 finalmente ripescata quest’anno dalla Figc , per completamento dell’organico, insieme a Miranese, Pro Mogliano, e Thiene.
Restando in tema ‘ristrutturazioni, segnaliamo altresì che Bassano e Virtus Bassano si fondono in una unica società denominata A.C. Bassano Virtus.
Per una stagione agonistica che peraltro a livello veneto mantiene la stessa struttura nei vari campionati, vale a dire 3 Gironi in Prima categoria e sempre 10 Gironi di Seconda categoria di cui vi diamo subiti ‘Promossi e Bocciati’, mentre l’Adriese, riconfermati i Quadri Dirigenziali attorno al presidente Folco e l’allenatore Italo Mazzero si è strutturata al meglio , tanto da qualificarsi al terzo posto , ma subito in scia del Bassano e dell’Arianese vincente.
Nello specifico dei vari campionati , partiamo dalla PRIMA CATEGORIA, col Girone A vinto dal Malo su Cerea , Legnago e Audace San Michele Extra, mentre retrocessero Thiene e Soave.
Nel Girone B, quello delle 4 polesane, l’abbiamo detto, la vittoria è stata dell’Arianese che ha preceduto il Bassano Virtus e l’Adriese appunto, mentre sono retrocesse in Seconda categoria la Marosticense e Angarano.
Infine nel terzo girone, il Girone C, ha vinto il Montebelluna davanti a  Crocetta e poi Sile I.C.M. mentre retrocessero Liventina e Annonese.
A seguire, negli spareggi a tre il Malo divenne Campione veneto di Prima categoria battendo il Montebelluna, ma entrambe furono promosse in Serie D.
Per quanto riguarda invece la SECONDA CATEGORIA, l’abbiamo detto, anche in questa stagione i Gironi sono rimasti 10, di cui vi diamo tutti i seguenti vincitori.
Nel Girone A vinse Cardi Chievo su Battaglino San Massimo e Ambrosiana; nel Girone B vinse San Giovanni Lupatoto su Scaligera e Palù; nel Girone C vinse Cornedo su Taurus Asiago e Zanè; nel Girone D vinse Casonese su Cittadellese , Ardisci e Spera; nel Girone E vinse Nervesa su Vedelago e Loria; nel Girone F vinse La Maranese su Vazzolese e Collumbertese; nel Girone G vinse Nettuno Lido su San Biagio e Pro Roncade; nel Girone H vinse Sangiorgese su Monastier e Burano, nel Girone I vinse Monselice su Petrarca ed Este , infine nel Giorne L ( quello polesano) vinse la Villanovese mettendo in fila Badia, Rosolina Mare, Castelmassa, Grignano, Portotollese, Lendinarese, Scardovari, Ceneselli, Due Torri, Carpano Cà Venier, Anguillara, Occhiobello, Loreo, Boaar e Giovane Italia Polesella che ( curiosità speciale) finì addirittura a -4 in classifica perché penalizzata di ben 13 punti.
Ma a completamento di questo solito preambolo ‘habitat veneto’ voglio sottolineare i tanti meriti di Gabriele Crocco, perché è grazie al suo ‘data base’ statistico verificato anche a livello Figc che vi proponiamo , specificatamente riferito all’Adriese1968/69 tutti i Risultati, partita per partita, fino a completare l’opera con la tradizionale Classifica conseguentemente elaborata con Punteggio, Partite vinte, pareggiate, perse, oltre che Gol fatti e Gol subiti.
Mentre in Appendice Flash Story vi proponiamo una serie di focus sull’Adriese e sulle altre squadre polesane ( Arianese, Contarina, Tagliolese) giusto per ricordare tutti i giocatori polesani in rosa alle 4 società , onorando altresì i loro Quadri Dirigenziale e Tecnici.
Per una stagione 968/69 che a livello di tifoseria è stata oltremodo soddisfacente per l’Adriese del presidente Ferruccio Folco e del segretario Ugo Levi, anche dal punto di vista dell’attenzione dei Mass Media , di cui vi diamo conto anche in fotogallery, visto che si fa altresì riferimento alla ‘grande storia’ della ‘Adriese 1906’ e dei suoi principali Personaggi storici.

 

MAIN NEWS / RISULTATI  TUTTE LE PARTITE – PRIMA CAT 1968-1969 – GIR. B/ DATA/  GIRONE ANDATA  / RISULTATO ////   DATA/  GIRONE RITORNO/ RISULTATO

6.10.1968 /   ADRIESE - Galileo       1-1        ///     19.1     /    Galileo – ADRIESE        0-0

13.10       / Arianese – ADRIESE      0-0      ///       9.2      /      ADRIESE – Arianese     3-1

20.10      /   ADRIESE – Cavarzere   1-0     ///       16.2    /     Cavarzere_ADRIESE        0-1

27.10      /     Rosà – ADRIESE        2-1    ///        23.2   /      ADRIESE – Rosà            4-1

3.11       /      ADRIESE – Abano       1-1   ///        2.3   /        Abano – ADRIESE          0-0

10.11     /   Marosticense – ADRIESE   0-0   ///       9.3    /   ADRIESE – Marosticense    4-1

17.11   /  ADRIESE – Camponogarese   2-0   ///   16.3  / Camponogarese – ADRIESE   0-0

24.11     /     Dolo – ADRIESE            0-0    ///   23.3  /      ADRIESE – Dolo                2-0

1.12       /    ADRIESE – Fiesso            1-1   ///    30.3  /     Fiesso – ADRIESE              2-2

8.12       /    Tagliolese – ADRIESE       1-1   ///    13.4  /     ADRIESE – Tagliolese         2-2

15.12     /   ADRIESE – Contarina         0-0   ///    20.4  /    Contarina – ADRIESE          0-2

22.12     /   Calvi Noale – ADRIESE       0-0   ///    27.4  /    ADRIESE - Calvi Noale         3-2

29.12     /   ADRIESE – Mira                 6-2   ///    4.5    /    Mira – ADRIESE                 1-1

5.1.1968   /Bassano Virtus – ADRIESE   0-0  ///    11.5   /   ADRIESE - Bassano Virtus   0-2

12.1.1968 /  Angarano – ADRIESE      0-3  ///      18.5   /   ADRIESE – Angarano          3-0


 NOTE x Classifica: U.S. Angarano Bassano TRE punti di penalizzazione: 2 per aver schierato un giocatore in posizione irregolare ai fini del tesseramento; uno per non essersi presentato in campo nei termini previsti dal regolamento ( Contarina - Angarano del 4/5).


AMMESSA alle finali per il titolo e la promozione in Serie D: Arianese/  POI U.S. Malo Campione Veneto Dilettanti di 1^ categoria/
RETROCESSE in 2^ Categoria : Marosticense e Angarano Bassano

NOTE speciali ADRIESE/ Giocatori dell'Unione Sportiva ADRIESE citati nei comunicati: Camporese Giorgio, Guarnieri Alberto, Zadel Franco, Miele Gianni, Callegaro Dino, Marchesin Giuseppe, Padovani Enzo, Buiotto Amerigo, Frazzetto Fulvio, Bacchetti Randolfo (Rodolfo), Gambalunga Gianni

 

PRIMA APPENDICE FLASH STORY ( by Gazzettino , 18 gennaio 1968) / CAMPIONATO SECONDA CATEGORIA – GIRONE I

UNA STORIA DI SUCCESSI E DI GRANDI RINUNCE
L’ADRIESE HA LE CARTE IN REGOLA PER TORNARE SULLA CRESTA DELL’ONDA

Le vicende del campionato di 2. categoria hanno riportato alla ribalta due squadre, protagoniste, durante il precampionato, di numerose polemiche per l’ammissione alla Prima categoria; ammissione ventilata e abbondantemente motivata da indubbi meriti sportivi: l’Adriese e la Tagliolese.
Della seconda si è trattato in un recente servizio. L’Adriese, invece, merita un discorso a parte. Non tanto tempo fa, infatti, il sodalizio granata ha celebrato il 60. anno di vita. Nel ribadire, quindi i meriti di una società alla quale l’estate scorsa è stato negato l’ingresso alla divisione superiore causa le ben note polemiche e arbitrarie interpretazioni, è doveroso ricordare i fatti salienti che formano le pietre miliari dell’oltre mezzo secolo di vita dell’Adriese.
Circa sessant’anni fa, tra uomini e giovani di vari ceti, fu fondata la società sportiva << Aquila>>, la quale aveva come principale scopo , il gioco del calcio. I nomi dei pionieri di quei tempi è difficile ricordarli, però qualche nome come Kofler, Braghin, Zen, Quaglia, Marchesani, alcuni tra i primi giocatori, fanno parte della cerchia dei fondatori di quella che adesso è conosciuta come Unione Sportiva Adriese.
I settantenni ricordano con nostalgia le prime partite amichevoli contro squadre di città vicine: Aquila – Cavarzere, fu uno dei primi derby del Polesine. Dal campo di gioco di Via Scalo, di dimensioni ridotte, che aveva visto le gesta dei gentlemen del football, appartenenti all’Aquila, la società che venne formata, derivante sempre dall’Aquila, e cioè la <<Forti e Liberi>> nel periodo antecedente la prima guerra mondiale, trasferì l’arena delle proprie esibizioni nel prato dell’ospedale (80x40) , dove le porte erano costituite dai platani.
Dopo le vicende della guerra, la <<Forti e Liberi>> continuò nelle sue consuete domenicali amichevoli, fino al 1925, quando iniziò a svolgere la propria attività, sotto l’egida ella Figc, iniziando con il disputare un campionato di 4. divisione. Con una lenta ma sicura ascesa, prima passò alla terza, quindi alla seconda ed infine alla prima divisione con il nome di Ac Adria. Era di quei tempi, inoltre, la costituzione di società come Cavarzere, Clodia, Rovigo, ed è giusto ricordare le grandi competizioni agonistiche, campanilistiche di quei caldi anni, che portarono anche a gravi fatti.
 L’attività continuò senza scosse alla sospensione del periodo della guerra. A quei tempi erano in forze all’Adriese , giocatori come Polo, Ballarin, Gregnanin, che fecero in seguito – come Ballarin, il terzino del grande Torino, deceduto a Superga assieme all’intera squadra e a suo fratello, che aveva pure lui militato nell’Ac. Adria – una grande carriera.
L’Unione Sportiva Adriese tornò, dopo la tempesta della guerra , verso la fine del 1945, sui rettangoli di gioco, grazie alla passione dei vecchi giocatori e dirigenti, desiderosi di riportare la squadra alle antiche glorie. Militante nella prima divisione, nell’annata ’47-’48 arrivò seconda, ad un solo punto dalla capolista. Classifica finale che diede la stura a molteb polemiche, in merito a un ipotetico tentativo di corruzione. Nell’annata successiva la squadra non conobbe avversari e l’Adriese vinse non solo il campionato, ma anche il titolo di campione veneto di 1. Divisione, battendo in finale all’Appiani per 3-1 il San Giovanni Lupatoto e la Feltrese per 9-2 nei due incontri andata e ritorno.

 

L’Adriese , che esercitava anche diversi altri sport, tra cui le corse ciclistiche in moto ed in auto, cui prendevano parte squadre vere e proprie con i colori sociali dell’Usa, ha tra i suoi più tristi ricordi la scomparsa, durante la Coppa d’oro delle Dolomiti, del pilota Luigi Bettinazzi, alla cui memoria venne intitolato lo stadio comunale. Dopo la conquista del titolo veneto, l’Adriese partecipò per tre annate al campionato interregionale, fino a che l’alluvione del ’51 non la costrinse a ritirarsi dal campionato. La volontà, però, alla ripresa della vita nella città, non  mancò ai dirigenti ed ai sostenitori. In fretta fu allestita una squadra per ben figurare nel campionato di Promozione, provvedendo anche all’ingaggio di un giocatore di serie superiore, e cioè Dalla Torre del Genoa, che permise alla squadra in quel vero e proprio anno d’oro, di vincere il campionato con ben 9 punti di distacco dalla seconda. Per tre anni quindi, l’Adriese partecipò al campionato di 4.serie ( attuale serie D) in cui le sue antagoniste erano squadre dal nome di Mantova, Reggiana, Cremonese, Ravenna.
Dopo questi anni di gloriose vittorie nel campionato ’56-57 cominciò la parabola discendente, con la retrocessione in 1. categoria. Da quel campionato ad oggi, l’Adriese condusse la propria attività tra alti e bassi, tra al prima e la seconda categoria; attività che vide diversi tentativi di rimonta che non trovarono però mai la comprensione delle superiori attività calcistiche.
Quest’anno sembra sia giunto il momento della rivincita. Ad onta del rifiuto di ammissione alla Prima categoria  dello scorso anno, l’Adriese , con una squadra che vanta il migliore e il più prolifico attacco del girone, sembra intenzionata ad entrare di forza tra le elette dei dilettanti. Per fare un ultimo accenno al passato ricordiamo che come allenatori l’Adriese ebbe nomi come i nazionali Tansini e Colaussi; Sanero, Pertot, l’ungherese Wanichek, Pegoraro, Lucca, Battaglia, e per ultimo Italo Mazzero, già del Torino e del Mantova, autore degli exploits di questi ultimi tempi.
Tra gli incassi record, dettano legge le 670 mila lire dell’Adriese – Clodia del 52-53. Per ultimo, ricordiamo in questa carrellata dei ricordi, alcuni giocatori che militarono nell’Adriese e che poi assursero a squadre superiori. Forte ( Inter), Giorgio Ballarin ( Padova), Bozzato ( Colleferro), Bertola ( Cagliari) , Finessi ( Marzotto), Moretti ( Chieti).
Da queste note ci si può fare una idea di quale sia stata l’attività passata dal sodalizio granata. Sodalizio che in questi ultimi tempi, grazie anche alla nuova linfa dirigenziale, ha trovato la giusta via per ripercorrere le glorie passate.
Gli obiettivi che si è proposta la direzione sono alla portata di una società seria e sicura dei propri mezzi come sta dimostrandosi, senza ombra di dubbio, l’Adriese. Nel prossimo futuro, vedremo se tali sforzi potranno condurre a qualcosa di concreto.  

 

SECONDA APPENDICE FLASH STORY ( by Gazzettino , 28 maggio 1968) / CAMPIONATO SECONDA CATEGORIA  – GIRONE I

GRAZIE ALL’OTTIMO CAMPIONATO DISPUTATO
L’ADRIESE HA RITROVATO IL SUO PUBBLICO
(R.R.) / Il campionato 67-68 concluso da poco, ha visto la squadra amaranto dell’Adriese primeggiare assieme alla Tagliolese dalla quale , sulla dirittura finale, era staccata di un solo punto. Ottimo dunque il campionato disputato, specie se si tien conto che la squadra ha concluso a <<più uno>> di media inglese a dimostrazione dell’ottima impostazione tecnica del complesso re dei singoli.
Naturalmente gli sportivi avrebbero desiderato una immediata promozione alla categoria superiore ( per la verità non ancora esclusa) ma purtroppo non è nelle cose degli uomini raggiunger d’acchito l’optimm, e se la squadra ha dimostrato quest’anno di essere sulla buona via e se su questa via prosegue, le mete prefissate dai dirigenti verranno raggiunte.
In materia abbiamo interpellato l’allenatore Mazzero, che ha risposto alle nostre domande :<< Sono pienamente soddisfatto del comportamento della squadra che ha dimostrato di essere un complesso ben amalgamato e formato da elementi in grado di primeggiare anche nella categoria superiore. Purtroppo abbiamo avuto, nei momenti delicati, molta sfortuna. Siamo stati costretti a non schierare sempre lo stesso portiere; alcuni elementi base sono scaduti di forma ( cosa comprensibilissima in una squadra dilettanti ove non è possibile avere tutti gli elementi sempre sotto controllo, vuoi per impegni professionali). Nel complesso , però, posso dire che tutti hanno risposto alle aspettative mie e , credo, dei dirigenti>>.
<< Un altro fattore importante è stato il ritrovato grande, appassionato pubblico adriese, che, mi fu detto, negli ultimi tempi aveva disertato il Bettinazzi. A questo pubblico i giocatori debbono molto del loro morale e della carica agonistica. Voglio sperare che non ci venga mai a mancare perché è ad esso che vogliamo anzitutto dare delle soddisfazioni>>:
Anche il presidente Folco si è detto soddisfatto del campionato concluso, anche se, con un po’ di più forma, si poteva vincere. Il presidente si è detto poi veramente soddisfatto dell’appassionato risveglio del pubblico, specie – ha detto – per quello che può rappresentare verso i giovani , cioè una spinta verso mete ambite.
Alla nostra domanda se la squadra potrà effettuare il campionato di 1. categoria o se disputerà nuovamente quello di 2., ha risposto:<< Questo problema sarà affrontato a tempo debito>>.
Circa il programma futuro e il rafforzamento della squadra, in vista di un possibile balzo alla 1. Categoria ha detto:<< Naturalmente questo programma verrà portato a termine del Consiglio che scaturirà dalla prossima assemblea dei primi di giugno. In ogni caso penso che la squadra verrà rinforzata per farne un forte complesso per il caso dovesse disputare il campionato di 2. Categoria,  sia nel contempo un complesso non inferiore agli altri di 1. Categoria nel caso della promozione>>.
In ultimo abbiamo chiesto al signor Folco se l’allenatore verrà riconfermato : >> Anche questo problema verrà discusso dal prossimo consiglio. IO, personalmente, sono soddisfatto del suo operato e sono pronto ad appoggiarne la riconferma. Da parte nostra, auspichiamo soprattutto che i molti appassionati sportivi che quest’anno hanno ritrovato la loro squadra e i loro beniamini, entrino nella società come soci e possano dare così il loro fattivo contributo, al raggiungimento di quei traguardi ch sono ambiti da tutti  che soltanto con il contributo di tutti possono essere raggiunti>>.

 

TERZA APPENDICE FLASH STORY ( by Gazzettino , 05 ottobre 1968) / CAMPIONATO PRIMA CATEGORIA – GIRONE B

DOMANI PRENDE IL VIA LA PRIMA CATEGORIA DILETTANTI
ADRIESE, CONTARUNA E CAVARZERE PER TENTARE IL COLPO A SORPRESA
Si presentano come le uniche compagini in grado di contrastare la marcia del Bassano Virtus  della Calvi Noale, grandi favorite del raggruppamento.

Il campionato regionale di 1. Categoria apre domani i battenti su quella che si prospetta una passerella veramente imponente su cui sfileranno, per circa otto mesi,  le migliori squadre dilettantistiche venete.  Tralasciando per ora di analizzare quelle che saranno le principali componenti animatrici del campionato, veniamo ad una breve carrellata di presentazione delle squadre di maggior spicco che agiranno nel Girone B, quello cioè che interessa le squadre polesane.
Il girone, a prima volta, salvo smentite in sede di campionato, sembra offrire notevoli assicurazioni, in quanto a spettacolo calcistico ed al relativo valore tecnico delle compagini che vi operano. Nomi illustri si sono aggiunti quest’anno alle squadre che già da anni combattono in questo girone che lo scorso anno è stato dominato dal C lodia, promosso alla Serie D.
Bassano , Contarina, Adriese, Cavarzere, Calvi Noale, sono nomi che la cronaca ha numerose volte auto come protagonisti di prestazioni agonistiche di alto livello, e che quest’anno sicuramente vedrà di nuovo alla ribalta.
Un pronostico prima di vedere le squadre impegnate in partite di campionato, dove sono in palio i due punti, lascia il tempo che trova. Tuttavia è sintomatico rivolgersi ai risultati precampionato per formulare un parziale giudizio sulle squadre di maggior spicco, o almeno di quelle che si sono pronunciate , durante tali incontri , in maniera da poter ricavare un giudizio.
Alla guida della carovana  che prenderà il via domenica, ci viene da collocare il Bassano, se non altro perché è la squadra di una grossa città, di una società che è scaturita, quest’anno, dalla fusione di due squadre già forti la Virtus e il Bassano.
Virtus Bassano è il nome ufficiale della nuova compagine che sembra capace, potenzialmente, di fare grosse cose. Se sarà in grado di realizzarle, lo vedremo tra poco. Intanto è doveroso assegnarle la palma di sicura protagonista del campionato.
Dopo la squadra bassanese, metteremo tre squadre polesane, due delle quali da anni in lizza per il successo finale, e una neo-promossa: Adriese , Contarina e Cavarzere.
A contrastare il Bassano, se farà onore al suo titolo di favorito, sarà, con buone possibilità, l’Adriese. Rivelazione del precampionato, durante il quale non ha mai subito una sconfitta battendo, al contrario, squadre di notevole valore. La Adriese si appresta a disputare il campionato con la veste della più potente outsider. Il ruolino di marcia nelle amichevoli di questi ultimi tempi dice: pareggio al debutto con il Contarina (1-1); quindi vittorie con il Rovigo (3-0), il Marzotto (0-0), il Bosco Mesola ( 4-2), la Tagliolese ( 2-1) e il Loreo ( 2-0).
Un ottimo biglietto da visita, indubbiamente, che però dovrà essere riconfermato nel clima infuocato del campionato.
Altri favoriti d’obbligo sono il Contarina ( protagonista lo scorso anno, sia del Campionato che della Coppa Italia dilettanti, nella quale ha particolarmente ben figurato) e il Cavarzere geograficamente polesano costante inseguitore del Clodia, lo scorso anno.  Sia il Contarina che il Cavarzere , però, non hanno ancora interamente convinto: sono reduci da prove sfuocate e prive di mordente; hanno fatto registrare un ancora incerto amalgama e preparazione. C’è ancora tempo per riprendersi, e si spera che proprio il clima del campionato sia l0incnetivo che farò scaturire le migliori qualità delle due squadre.
Uscendo dal Polesine – dove figura anche l’Arianese, che la scorsa domenica ha vinto contro il Cavarzere per 2-0, quasi a conferma della sua decisa volontà di voler disputare un buon campionato – diamo un rapido sguardo alle principali squadre extra provinciali. Il Mira , sconfitta domenica scorsa dalla Miranese la compagine rivierasca si è dimostrata ancora alla ricerca del ritmo migliore. Qualche progresso l’ha fatto, ma c’è ancora molto da lavorare. La Camponogarese, invece, si presenta al via <<su di giri>>: la vittoria per 4-0 sul Petrarca dice chiaramente che al squadra c’è e che all’appuntamento di domenica sarà presente come nei momenti migliori.
Anche l’Abano, vittorioso sulla Feltrese per 2-1, è sembrato a posto anche se è apparsa ancora un po’ carente la meccanica degli scambi a centrocampo. Dolo e Angarano che vengono da prove… Omissis ….  

 

 
IL QUARTETTO DELLE RODIGINE / Due matricole ( Tagliolese ed Adriese) e due veterane ( Contarina e Arianese).
TAGLIOLESE: COLORI SOCIALI : giallorosso; CAMPO DI GIOCO: Comunale ( metri 106x64); SEDE SOCIALE : Via Roma, bar Picello
QUADRI DIRIGENZIALI: Crivellari Emilio , presidente; Amedeo Moro, vicepresidente; Romildo Ponzetto, segretario.
QUADRI TECNICI: degli Agostini Vincenzo, allenatore; Amedeo Moro, direttore tecnico.
ROSA GIOCATORI : Portieri : Ziboli (1938), Firpo ( 1947).
Terzini: Beltrame ( 1939), Scarpa ( 1940) , Massari ( 1948) , Stoppa ( 1947).
Mediani ( Crepaldi (1938) , Bonzi ( 1939) , Marconato (1946), Bigi (1943), Meneguzzo ( 1944), Rampazzo (1941).
Attaccanti: Molin ( 1945), Girotti ( 1951), Finotti ( 1945), Ferri ( 1949), Franzoso ( 1946), Tivelli ( 1946), Fontanesi ( 1929) , Negri (1947), Pezzolato (1947), Sarti( 1940).
LO SCORSO ANNO: prima nel campionato di 2. Categoria.

ARIANESE: COLORI SOCIALI: rossonero; CAMPO DI GIOCO: Comunale ( metri 106x60); SEDE SOCIALE : Piazza Garibaldi, 11;
QUADRI DIRIGENZIALI: Facco Egidio Dino, presidente; Pavanaini Sandro e droghetti Fermando vicepresidenti; Rovatti Giorgio , segretario.
QUADRI TECNICI : Pietro Cavallari , allenatore;
ROSA GIOCATORI :
Portieri: Bianchi ( 1949), Carraro ( 1939)
Terzini: Siviero (1944), Pagliardini (1949) , Campanarin (1934).
Mediani: Albieri ( 1947), Bellani (1947) , Tancini (1945), Ferrari (1947).
Attaccanti: Manfrini (1949) , Brocchi (1934), Bianchi (1947), Ragazzi ( 1947), Bergami (1948) , Benetazzo (1950) Corticelli (1951)
LO SCORSO ANNO: dodicesimo in classifica.

CONTARINA
COLORI SOCIALI : rossonero ; CAMPO DI GIOCO: <<Comunale>> ( m.60x110); SEDE SOCIALE: Via C. Battisti
QUADRI DIRIGENZIALI : Bruno Zaia, presidente;  Giuseppe d’Imperio , vicepresidente, Imo Scabin, segretario.
QUADRI TECNICI : Mirco Penzo, allenatore, Aldo Marangoni, direttore tecnico.
ROSA GIOCATORI :
Portieri: Milan ( 1935) , Albertin (1941).
Terzini: Bedeschi (1949), Tommasin ( 1949) , Milan ( 1950).
Mediani: Rampazzo (1938), Mialich ( 1941), Soffiato ( 1946) , Caccaro ( 1944), Bardella ( 1952) , Freguglia (1950).
Attaccanti: Cester ( 948) , Gardina ( 1951), Franzon ( 1949) , Cosanni ( 1942), Scabin 1937), Saggini ( 1944) , Ruzza ( 1949) , Mazzuccato (1950) , Pulcini ( 1947) , Gobbo ( 1951), Boscardini (1949) , Ruzza ( 1952).
LO SCORSO ANNO : quinto posto in classifica

ADRIESE
CAMPO DI GIOCO: <<L.Bettinazzi>> ( m60x105)
SEDE SOCIALE : Piazza Cavour
QUADRI DIRIGENZIALI: Ferruccio Folco, presidente; Franco Martinolli ed Arnaldo Cavallari vicepresidenti; Ugo Levi, segretario.
QUADRI TECNICI: Italo Mazzero, allenatore; Franco Braga, direttore tecnico.
ROSA GIOCATORI
Portieri: Zadel (1947), Camporese (1946), Gennari ( 1948), Crivellaro (1949)
Terzini: Marchesin (1949), Camporese (1942), Donà (1946), Maron ( 1950), Zago (1946)
Mediani: Morandin  (1944), Porra (1934) , Callegaro (1942) , Roma ( 1945), Guarnieri ( 1935), Crepaldi ( 1950)
Attaccanti: Gambalunga ( 1947) , Mentasti (1943) , Padovani (1947) , Frazzetto (1946), Miele ( 1947), Greggio (1945) , Monti (1944), Baruffa (1949,), Pregnolato ( 1948) , Biasioli (1947) .

QUARTA APPENDICE FLASH STORY/CAMPIONATO PRIMA CATEGORIA – GIRONE B

CAVARZERE – ADRIESE 0 -1 ( disputata 16.2.1969) /

Ma per farvi capire come in questa stagione il presidente Folco e la dirigenza ‘volesse’ vincere, e per una vostra automatica considerazione comparata, vi propongo i Tabellini con le formazioni della sfida disputata a Cavarzere in data 16.2.1969 , vinta 1-0 dai granata con match winner 13’ pt Guiotto.
TABELLINI   CAVARZERE – ADRIESE 0 -1  ( arbitro Ribon)
CAVARZERE: Zaffin, Picello, Ronchi, Siro, Rizzo I., Torso, Forin, Rizzo II., Bonisolo,  Perini, Loreggia.
ADRIESE: Zadel, Guarnieri, Camporese, Morandin, Porta, Callegaro, Mentasti, Roma, Guiotto, Bacchetti, Padovani.

 

EXTRATIME by SS/ In cover Ugo Levi, come da foto giocatore dell’Adriese, la società di cui è stato poi dirigente e presidente prima di essere ‘gran segretario’ nell’epoca del presidente Ferruccio Folco, sempre più costruita per salire ancora di categoria.

Anche per questo in apertura di fotogallery vi proponiamo innanzitutto una immagine scattata all’Arena di Milano, con didascalia che cita l’allenatore Tansini e il già navigato dirigente Ugo Levi.
Lo stesso che poi vi proponiamo by Gazzettino ( in reportage datato 18.01.1968) che mostra in sequenza come giocatori Antonio Bruschi ( epoca Forti e Liberi, 1925) , Ugo Levi ( Ac Adria, 1926) , Dino Ballarin ( Unione Sportiva Adriese, 1940) .
Mentre con riferimento al focus fatto da Il Gazzettino in data 5.10.1968 in occasione della ‘presentazione’ del campionato di Prima categoria con  le 4 citate polesane protagoniste, vi proponiamo in flash tandem kit Franzon ( Contarina) insieme a Girotti ( Tagliolese).
Ma dulcis in fundo vi proponiamo l’Adriese 1968/69 in foto poster notturna con in piedi da sx Zago - Mazzero (all.) -Zadel - Marchesin - Monti - Padovani - Mentasti - Porra - Pizzo (mass.) ; accosciati: Baruffa L. - Guarnieri - Roma - Morandin - Gambalunga - Donà – Zancanaro.

Gabriele Crocco & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it