Adriese pari, Rovigo ko, Marzola ‘golanza’ come Paralovo & Crepaldi.

In Prima Altopolesine day e Badia ko, come Arquà in Seconda.


30/11/2009

E’ bello vedere le polesane in vetta alla classifica. E’ e sarà così quest’anno sia in Promozione che in Prima categoria. Invece in SERIE D …bisogna accontentarsi. Soprattutto dopo quest’ultimo turno in cui il Rovigo di mister Parlato è tornato da Fossombrone dove è stato bocciato, si fa per dire, dall’Università di Pesaro – Urbino, vista la sconfitta secca per 4-2 dopo che Venturi aveva portato in vantaggio i polesani al 19’ pt. Da segnalare che suil 3-2 il team di Parlato era pur sempre in partita anche se era rimasto in dieci per l’espulsione di Comis al 70’ Invece le cronache by Fossombrone raccontano poi del quarto gol segnato dai marchigiani con lo sventolio – fuorigioco del guardialinee non ascoltato dall’arbitro che pare abbia ritenuto la deviazione di Venturi ‘capace’ di sanare la posizione irregolare del bomber locale Cecchini. E dell’arbitro si è lamentato apertamente mister Parlato che … adesso cercherà di risalire verso zona play off già dal prossimo match interno col Castelfranco. Rsta pericolosa invece la posizione di classifica dell’Adriese che ha pareggiato 0-0 al Bettinazzi contro quel Castellarano che sulla carta ( è penultimo) avrebbe dovuto regalare tre – punti vittoria ai granata del tandem tecnico Pedriali – Lugarini. Com’è andata? Quanti sbadigli al Bettinazzi; è questo il titolo de La voce di Rovigo a corredo dell’articolo firmato da Massimo Benà, il cronista che di esperienza ne ha visto che ha firmato e visto tante partite del Rovigo nei recenti campionati. Ed ha parlato – Benà – di una Adriese che deve cercare soluzioni tecnico tattiche. Gli fa pendant il cronista Adelino Polo , esperienza di lungo corso coi granata, che riporta nell’intervista al ds Vianello questi pensieri amari:<< C’è poco da commentare. Finchè continuiamo a giocare all’indietro, a sbagliare i passaggi, non possimao pretendere di vincere le partite. Di positivo in questa partita c’è solo la conquista di un punto>>. Più istituzionale il commento del presidente Olivo Frizzarin, per il quale ‘il pareggio non è da buttare, abbiamo fatto u piccolo passo avanti che ci permette di restare dove siamo’.

Cioè a quota 19 e cioè a +3 rispetto al Ponsacco , quint’ultimo ed ancora impelagato in zona play out.

Dalla statistica alla PROMOZIONE, e allora qui tre polesane del girone C hanno fatto uno strepitoso en plein. Tre vittorie che rilanciano le relative ‘adeguate’ speranze. Cioè quelle del Porto Viro e del Delta 2000 che restano leaders in trio con la Solesinese, e quelle di salvezza del Lapecer che aggancia il Saonara Villatora ed è pronto a staccarsi dalla zona play out.

Tutto questo grazie a dei bomber che fanno del gol il loro ‘pane quotidiano’. Parliamo di Paralovo che ha firmato la doppietta del 2-0 col quale il Porto Viro di mister Tessarin ha sbancato il Pozzonovo ci mister Rodighiero. E parliamo del gol di Crepaldi, il Deni match winner per il Delta 2000 vincente 1-0 in casa del Campetra. E parliamo di Anastasio Marzola faccia da ‘golanza’ ( ricordate il festival di Sanpiero e il cantante de la ‘paranza’?) . Beh Marzola ( vedi al centro nella foto) le ha ‘cantate’ anche lui , addirittura alla Radio Birikina della Luparense che così è rimasta a bocca asciutta a …ballare da sola coi lupi. Bravo Anastasio superbomber della Promozione, così il Lapecer della troika Pavarin presidente, Sattin ds, Meneghini mister aspetta il prossimo big match casalingo contro la Solesinese col morale alto.

Intnato godiamoci le polesane Portyo Viro & Delta 2000 leaders a quota 23 al fianco della Solesinese che è tornata in ottima salute grazie alla vittoria per 1-0 sul Noventa ( match winner il solito Sevarin). Giusto per confermare le proiezioni darwiniane e le sue teorie sulla specie umana, sempre più longeva., vero Deni Crepaldi e Sevarin, mentre emergono i vari Chiarion & Marangon ( Delta 2000) i Paralovo ( 8 in pagella ,Porto Viro) e i Marzola ( che ha colpito anche un palo a S. Martino di Lupari) dove mister Meneghini ( onore al merito) si è visto affibbiare un bel 7 in pagella.

Tutto bene anche per le polesane in PRIMA CATEGORIA, visto che il trio di testa vede in sequenza Union At, Altopolesine e Loreo, davanti al Porto e al Boara Pisani.

Tutto frutto del pareggio 1-1 nel big match tra Porto e Union At, che permette alla squadra di mister Gulmini di restare capolista a quota 23.

Una partita che il cronista sul campo Franco Rizzi ( sta organizzando a Castelmassa una partita di beneficenza con gli ‘Amici di Luca’) ha raccontato su Il Resto del Carlino come ‘una equa divisione della posta, ma gli altopolesani hanno disputato la peggior partita stagionale, anche per effetto dle campo pesante.

Invece al secondo posto arriva in sorpasso l’Altopolesine di mister Zanni che ha sbancato Scardovai per 3-2 , ma soprattutto perché Dervishi è stato determinante oltre che essere stato match winner al 41’st inguaiando i pescatori risucchiati in zona play out.

Per Schiavon mister dei pescatori – ai taccuini di Milena Furini per il Resto del Carlino – ‘ è uno Scardovari ridotto all’osso e paghiamo la solita inesperienza’.

Chi scende al terzo posto è il Loreo di mister Resini bloccato sullo 0-0 in casa contro i padovani del Casale Scodosia. A Loreo c’era Enzo Fuso cronista per Delta Radio oltre che per il Resto del Carlino e sottolinea nella ripresa che ‘ Comunque il Loreo non va, ma Resini si ostina a crederci e non cambia nessuno. Forse ha ragione: in due minuti Donà e Zennaro creano scompiglio… ma è un fuoco di paglia.”. Per un Loreo che , anche a sentire Angelo Bizzaro su la Voce di Rovigo, non graffia e perde una ottima occasione contro un avversario sulla carta non certamente insormontabile.

Una analisi questa che potrei sottoscrivere a commento del match che ho visto direttamente, cioè Tagliolese .- Bevilacqua 1-1. gol di Pizzo per la taglio lese e anche un palo per tempo sempre per la Tagliolese ( Zainaghi e Pizzo) più un gol annullato a Duò. Ma anche un pareggio che i veronesi del Bevilacqua hanno conquistato su una respinta ‘difettosa’ del difensore Duò sfruttata da capitan Coraini con Rosestolato che era in uscita a supporto del difensore. Certo le partite vengono decise dagli episodi, ma sono gli episodi che bisogna saper sfruttare e segnare. Se succede spesso allora questa è la dimensione della Tagliolese, cioè da centro classifica e non da play off. Chi ha perso i tre punti sul filo del traguardo è stato il Boara Pisani di mister Raimondi che al 91’ aveva segnato il 2-1 su rigore con Bertante ma che è stato ripreso subito dalla magia di Lucchetta al 93’ per il 2-2 del pareggio thrilling. In una giornata di tanti pareggi segnaliamo l’importanza della vittoria del Boara Polesine di mister Rauli che con match winner Visentin al 12’ pt conquista tre punti pesanti per risalire dal penultimo posto e contemporaneamente inguaia un Badia Polesine che ( senza il Cestaro bomber quest’anno emigrato a Conselve) ha perso tanta potenzialità offensiva visto anche l’indisponibilità dell’infortunato Petrosino. Continua invece il momento in risalita della Fulgor Crespino di mister Frasson che a Cà Venier stava addirittura vincendo per 3-2 ed è stata agganciata però sul 3-3 dal gol -orgoglio di ‘nonno’ Sauro Bellan. A completare il quadro della categoria segnaliamo che il Vigo ha superato l’Atheste per 1-0 ed è a -1 da zona play off.

Sorprendente invece la SECONDA CATEGORIa, soprattutto nel big match dove il Frassinelle ha superato per 2-1 la capolista San Marco Arquà grazie alla doppietta di Giangiacomi. Sorprendente anche perché la Villanovese non ne ha approfittato ma ha perso per 1-0 in casa contro il Costa. Sorprendente perché il San Pio X ‘linea verde’ ha schiacciato per 4-0 un Canaro ben lontano dal suo blasone e relegato in quell’ultimo posto in classifica da cui cercherà di risalire con l’arrivo del neo mister Mura. Insomma una Seconda categoria in ebollizione visto le speranze dell’Eridano ( 5-0 rifilato al Rosolina, doppietta di bomber Fioravanti) , del Bottrighe (ritornato a vincere , 1-0 sullo Zona Marina) , del Cavarzere ( 2-1 sulla Stientese), del Gaiba ( 3-1 sul San Vigilio), della Bosarese ( 2-0 sulla Lendinarese).

Quasi normale andamento invece nei due gironi della TERZA CATEGORIA.

Soprattutto nel girone A, dove la capolista Castagnaro Menà si è preso il lusso di pareggiare 0-0 a Grignano, visto che l’inseguitrice Santa Sofia resta a -3 per effetto del pari sempre 0-0 casalingo contro il Pontecchio. Così aggancia il secondo posto , ex aequo la ‘gloriosa’ Fluminense di mister Piazza e del presidente Zanardi ( 2-1 su La Gazzella ) .

Da segnalare la tennisti vittoria del Bergantino per 6-1 su La Vittoriosa., quasi identico al largo 5-0 del Guarda Veneta sulla Nuova Maddalenese. Insomma , delle tre squadre di Occhiobello, solo la Fluminense è da alta classifica, le altre giocano praticamente per divertirsi e per il comunque onorevole spirito di De Coubertin, l’importante è partecipare.

In stand bye il Polesella ( 0-0 con l’Aurora 2009) , mentre il Ficarolo ha perso 1-0 in casa dello Spinimbecco.

Sempre in TERZA CATEGORIA, ma nel girone B, da sottolineare che il settimana il Pettorazza aveva vinto il recupero col Duomo e che in questo turno ha vinto per 1-0 sul Roverdicré , consolidando la sua leadership a quota 27 , cioè a + 6 sulla Santelenese che è stata peraltro battuta 2-1 a Papozze. Da contraltare a chi va bene c’è il Cà Emo che va male, tant’è che ha incassato la terza sconfitta consecutiva( battuto per 2-1 dal Duomo nel turno casalingo) e così scende al quarto posto, superato dal Granzette che ha sbancato san martin o per 1-0..

Fuori dalle zone alte segnaliamo che tra Turchese e Beverare è finita 1-1, come tra Stanghella e Due Torri, mentre il Buso ultimo (a quota 1) ne ha buscate 3 dall’Atletico Villa.

Sergio Sottovia

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