Ai Leoni del Benetton Rugby di cap Antonio Pavanello “doppia vittoria” e sorpasso in PRO 12 vs Zebre di Parma


Buona fine e buon inizio per il Benetton Rugby in Pro 12. Ovviamente tutto il contrario per quanto riguarda la franchigia federale delle Zebre, che a fine 2014 ha perso il primo match PRO 12 contro i trevigiani e che ad inizio 2015 ha perso anche il retour match sempre vs il Benetton Treviso. Insomma doppia vittoria e sorpasso per il Benetton di coach Casellato sule Zebre di coach Cavinato. Ma sarebbe riduttivo sintetizzare così come nei titoli dei giornali, perciò , ricordato che capitan Antonio Pavanello è di casa su questo sito ricordiamo anche che nelle Zebre è arrivato a campionato in corsa Andrea De Rossi e come ds Andrea De Rossi già coach della Femi Cz Rugby Rovigo Delta insieme a coach Pippo Frati. Come ricordiamo l’importanza ‘nazionale’ di Gori & Campagnaro + Giazzon & capitan Pavanello  in casa Benetton, nonché l’importanza ‘nazionale’ di Kelly Haimona in casa Zebre assieme ai fratelli Mauro & Mirco Bergamasco ( l’anno scorso protagonista a Rovigo coi Bersaglieri).
Per tutto il resto , lasciamo la parola alla Doppia Sfida Story tra Benetton & Zebre che vi raccontiamo proponendovi le cronache ‘ufficiali’ by www.federugby.it e by www.rugby1823.blogosphere.it , step by step ijn sequenza cronologica, corredando il tutto in fotogallery con i relativi flash  by siti delle due società e by Erc International che della PRO 12 …sa tutto.

PRIMA MAIN NEWS (by www.federugby.it , Domenica 28 Dicembre 2014 17:05 )/ RABODIRECT PRO 12 / IL PRIMO DERBY D'ITALIA E' DEI LEONI DI TREVISO: A PARMA ZEBRE BATTUTE 26-16
<< Come ogni derby che si rispetti, anche la prima sfida italiana di stagione nel Guinness PRO12 non lesina emozioni. Al “XXV Aprile” di Parma, nella sfida che chiude il girone d’andata del torneo celtico, la Benetton Treviso di Umberto Casellato sovverte i pronostici della vigilia e centra il primo successo del 2014/2015 aggiudicandosi il match per 26-16.
Giornata fredda e serena alla Cittadella del Rugby, con tre dei quattro settori dell’impianto della cittadina ducale affollati dal pubblico di casa e dagli ospiti trevigiani ed il XV di casa guidato da Andrea Cavinato che, meglio posizionata in classifica, sembra subito poter prendere il controllo del match con la meta di Giovambattista Venditti, imbeccato dall’ex All Black Leonard, dopo appena quattro minuti di gioco. Haimona fa 7-0, Treviso accorcia poco dopo ma la partita sembra poter essere gestita dai bianconeri.

Haimona ed Hayward piazzano  i rispettivi calci, la Benetton è brava a spendere buona parte della prima frazione di gioco nella metà campo avversaria ma sono le Zebre a rendersi pericolose quando hanno la palla in mano. Geldenhuys e compagni, però, faticano a concretizzare e, sul 13-6 per la squadra di casa, su maul avanzante delle Zebre, arriva l’episodio che cambia il match: Leonard prova a servire Sarto sul lato chiuso ma il mediano di mischia biancoverde Seniloli capisce tutto, intercetta e vola in meta. Hayward trasforma il 13-13 prima e, sul finire della prima frazione, manda i suoi a riposo in vantaggio sul 16-13, gelando il pubblico di casa, con Haimona che dalla piazzola fallisce il calcio della parità.
Il numero dieci di Zebre e Nazionale pareggia in apertura di ripresa, 16-16, ma per lui e per i padroni di casa sono gli ultimi punti di giornata: le Zebre producono e sprecano, la Benetton invece è bravissima a non perdere lucidità e ad arginare le sfuriate avversarie, riportandosi in vantaggio dalla piazzola con il solito Hayward all’undicesimo. E’ 19-16, e la partita segue lo stesso copione sino ad una manciata di minuti dal termine, quando Haimona ha nuovamente sui piedi il pallone del pareggio, ma spedisce la palla di poco a lato.
Per Treviso è quasi un invito a credere nell’impresa ed al 34’ Campagnaro trova un varco nella ripresa, elude due placcaggi e, mentre viene messo a terra, serve Francesco Minto: il flanker deve solo coprire gli ultimi metri, evitando il disperato tentativo di ritorno di Toniolatti, uno degli ex di giornata. E’ la meta del 24-16, che Hayward trasforma per il 26-16 finale.

Ritorno a Monigo sabato 3 gennaio, per il primo appuntamento del 2015.

Parma, Stadio “XXV Aprile” – domenica 28 gennaio 2014 
Guinness PRO12, XI giornata
Zebre Rugby v Benetton Treviso 16-26

Marcatori: p.t. 5' Venditti meta tr. Haimona; 9' Hayward p.; 12' Haimona p.; 15' Hayward p.; 18' Haimona p.; 30' Seniloli meta tr. Hayward; 40' Hayward p.; s.t. 5' Haimona p.; 11' Hayward p.; 34' Minto meta tr. Hayward.

ZEBRE: Daniller (st 36' Chillon); Venditti (st 28' Toniolatti), Bisegni (st 12' Orquera), M. Pratichetti, Sarto; Haimona, Leonard; Vunisa (st 16' Bernabò), Bergamasco, Van Schalkwyk; Biagi (st 16' Bortolami), Geldenhuys; Chistolini, Manici, Lovotti (st 12' De Marchi). A disp.: Fabiani,  Redolfini. All. Cavinato.

BENETTON TREVISO: Hayward; Ragusi, Campagnaro, Bacchin, Nitoglia (st 36' A. Pratichetti); Christie, Seniloli (st 30' Ambrosini); Budd, Minto, Barbini (st 9' Favaro); Van Zyl (st 36' Swanepoel), Pavanello (st 9' Fuser); Muccignat (st 9' Rae), Giazzon (st 36' Anae), Zanusso (st 38' Novak). All. Casellato.

ARBITRO: McMenemy (Scozia)

NOTE: pt 13-16; cartellino giallo a: Van Schalkwyk (st 10'), Ragusi (st 16'); spettatori: 4530; Guinness PRO12 man of the match: Jayden Hayward (Benetton Treviso); calciatori: Zebre 4/6 (Haimona 4/6), Benetton Treviso 6/6 (Hayward 6/6); punti in classifica: Zebre 0, Benetton Treviso 4  >>

SECONDA MAIN NEWS ( by wwww.rugby1823.blogosfere.it , written by Duccio Fumero sabato 3 gennaio 2015 )/ GUINNES PRO 12: SUICIDIO ZEBRE, FESTA BENETTON
( WINNER RETOUR MATCH 17-15) /
<<  Si è concluso a Monigo il derby di ritorno tra i veneti e la franchigia federale.
Una tripla superiorità in una ripresa giocata solo nella metà campo della Benetton Treviso non basta alle Zebre per vincere, con il XV biancoverde che ci mette cuore e anima, mentre la franchigia federale si perde nel prato di Monigo.
Bel tempo e temperatura piacevole a Monigo che accoglie Benetton e Zebre nella rivincita del derby azzurro di Pro 12. Zebre rivoluzionate – con Cavinato che rischia una formazione giovanissima e ai limiti dello sperimentale – per tentare il colpaccio dopo il ko di Parma, mentre Treviso è molto più conservativo, anche se ritrova pedine importanti sia in campo sia in panchina.

E inizia bene la Benetton, che attacca su più fronti, mette in difficoltà Odiete con dei calcetti intelligenti nei 22 e conquista dopo un paio di minuti una punizione che sceglie di giocare in touche. Insistono i padroni di casa, che però non trovano varchi vincenti e sono costretti ad arretrare. Benetton che conquista anche un fallo con il pack e, dopo 7 minuti, cerca la via dei pali con Jayden Hayward, che però sbaglia malamente. Al 10' prima occasione per le Zebre, che con la maul obbligano i veneti al fallo ed è Padovani ad andare sulla piazzola e ospiti in vantaggio. Neanche un giro d'orologio e Mauro Bergamasco si fa pizzicare in fuorigioco e Hayward questa volta non sbaglia. Crescono col passare dei minuti le Zebre, che occupano sempre maggiormente il campo e chiudono il primo quarto del match in attacco.



Proprio al 20' un tenuto sui propri 10 metri dà alla franchigia federale il pallone del nuovo vantaggio, ma è Padovani questa volta a non trovare i pali. Come a Parma a dare la scossa è un intercetto. Michele Campagnaro legge il lento movimento di Palazzani, ruba palla e indisturbato schiaccia per la prima meta del match. Partita spezzettata, con le mischie spesso a terra, anche se gli ospiti sono più in palla con il pack e guadagnano diverse punizioni per risalire il campo. Si supera così la mezz'ora senza altre emozioni e ben poco da segnare sul taccuino. Per vedere qualcosa di degno di nota si arriva al 39', quando Treviso allarga bene al largo ed Esposito prova a sorprendere la difesa delle Zebre con un calcio su cui, però, arriva in anticipo Toniolatti. Così il primo tempo si chiude con la Benetton a +7, ma con ben poco spettacolo per gli spettatori a Monigo.
Ripresa che inizia con le Zebre che hanno un altro piglio, anche con gli ingressi di Haimona e Leonard, e dopo un minuto superano la linea di meta. Lunga attesa per la decisione del TMO e, alla fine, decide per il doppio movimento. Al 44' altra meta delle Zebre, ma ancora una volta l'arbitro irlandese preferisce controllare il video e anche questa volta niente realizzazione per la franchigia per un avanti di Leonard. Sono le Zebre a fare la partita in questo avvio di ripresa, con Treviso che soffre e difende, con un possesso che però è sterile. Al 56' a dare una mano alle Zebre è il cartellino giallo a Muccignat, che lascia i biancoverdi in inferiorità.

L'ultimo quarto inizia con il giallo anche per Rae, per fallo in mischia, e Treviso in 13 contro delle Zebre che dominano la ripresa. Si vede, così, anche una mischia no contest, mentre quello delle Zebre è ormai un assalto all'arma bianca, ma la difesa veneta regge nonostante la doppia inferiorità. Che perde anche Bacchin per giallo, spear tackle, al 66'. E al 69', dopo mezz'ora di assedio, arriva la meta delle Zebre con Geldenhuys che non vale il pareggio con il calcio di Haimona che va largo. La risposta di Treviso è quella che, forse, non ti aspetti. E' il primo attacco della ripresa, palla che arriva a Gori che fa il break e dà la meta che può valere il match ai padroni di casa. Trasforma Hayward e Treviso a +9. Al 75' fallo in difesa e pali per Haimona che, clamorosamente sbaglia e non riporta i suoi sotto break. E al 76' quarto giallo del match, questa volta a Toniolatti delle Zebre, che così chiuderanno in inferiorità. A tempo scaduto arriva la meta delle Zebre, ma che serve solo per il bonus difensivo.
Fa festa, così, la Benetton che porta a casa un match incredibile, mentre per le Zebre questo ko sa di crisi, con la squadra incapace di vincere una partita che, nella ripresa, ha fatto solo lei.

BENETTON TREVISO – ZEBRE 17-15
Sabato 3 gennaio, ore 15.00 - Stadio Monigo, Treviso
Treviso: 15 Jayden Hayward, 14 Angelo Esposito (56' D'arcy Rae), 13 Michele Campagnaro, 12 Enrico Bacchin (76' Luca Morisi), 11 Ludovico Nitoglia, 10 Sam Christie, 9 Henry Seniloli (45' Edoardo Gori), 8 Dean Budd, 7 Francesco Minto (41' Alessandro Zanni), 6 Simone Favaro (73' Marco Barbini), 5 Corniel Van Zyl, 4 Antonio Pavanello, 3 D'arcy Rae (45' Matteo Muccignat), 2 Davide Giazzon (59' Albert Anae), 1 Matteo Zanusso (73' Josè Novak)
In panchina: 16 Albert Anae, 17 Josè Novak, 18 Matteo Muccignat, 19 Marco Fuser, 20 Alessandro Zanni, 21 Marco Barbini, 22 Luca Morisi, 23 Edoardo Gori
Zebre: 15 David Odiete, 14 Giulio Toniolatti, 13 Tommaso Iannone, 12 Matteo Pratichetti (3' Kelly Haimona, 5' Matteo Pratichetti, 41' Kelly Haimona), 11 Leonardo Sarto, 10 Edoardo Padovani (71' Mirco Bergamasco, 9 Guglielmo Palazzani (41' Brendon Leonard), 8 Andries Van Schalkwyk, 7 Mauro Bergamasco (73' Valerio Bernabò), 6 Filippo Cristiano, 5 Marco Bortolami (50' Geor9ge Biagi), 4 Quintin Geldenhuys, 3 Dario Chistolini (73' Luca Redolfini), 2 Andrea Manici (63' Oliviero Fabiani, 1 Andrea De Marchi
In panchina: 16 Oliviero Fabiani, 17 Luca Scarsini, 18 Luca Redolfini, 19 George Biagi, 20 Valerio Bernabò, 21 Brendon Leonard, 22 Kelly Haimona, 23 Mirco Bergamasco
Arbitro: Gary Conway
Marcatori: 11' cp. Padovani, 13' cp. Hayward, 23' m. Campagnaro tr. Hayward, 69' m. Geldenhuys, 71' m. Gori tr. Hayward, 80' m. Leonard tr. Haimona
Cartellini gialli: 56' Muccignat, 61' Rae, 66' Bacchin, 76' Toniolatti >>

EXTRATIME by SS/ La cover è per la certificazione ‘con didascalia’ dell’ottimo inizio 2015 by Benetton a spese delle Zebre, peraltro battute anche a fine 2014.
Poi per quanto riguarda la fotogallery vi proponiamo innanzitutto re significativi flash della sfida fine 2014, mentre onoriamo il 2015 targato Leoni Benetton (five players in rappresentanza) all’insegna della solidarietà insieme all’Avis ‘per il dono del sangue’.
E per quanto riguarda la sfida PRO 12 datata 2015 vi proponiamo innanzitutto la meta di Campagnaro, pro festa Benetton come da successivo flash  ‘esultanza abbraccio’ dei players trevigiani: Da notare che si intravvede primo a dx , ‘a braccio intero’ capitan Pavanello, che poi vi proponiamo ‘grintoso leone’ dentro la mischia delle Zebre.
Quanto sia stato incisiva in termini d classifica la ‘doppia vittoria’ dei Leoni Benetton vs le Zebre , beh lo dimostra la Classifica Generale della PRO 12 che ne certifica il sorpasso dei trevigiani a spese della franchigia federale.
Per certificare invece quanto sia importante la Guinness PRO 12 a livello internazionale, sia per la Benetton che per le Zebre che onoriamo 'alla pari', eccovi la foto ‘ufficiale’ dei 12-Capitani-12 attorno allo storico Trofeo, nel giorno della presentazione ufficiale d’inizio stagione.

Sergio Sottovia
www.polesinesport.it