Al "Taruffi" di Vallelunga il caldo ‘frena’ Luca Fornasiero. Sul podio del Trofeo Michelin Power Cup 2011 il trio Honda con Rossi davanti a Catani e Armetti
Le potenzialità ci sono, la sfortuna anche, ma ancor più poté il caldo torrido sul circuito di Vallelunga ( Roma). Questo è successo alla Kawasaki ZX10R, 97 di Luca Fornasiero, il rodigino portacolori del team “UccelloRapace”. Ma di tutto quanto è successo sul circuito “Piero Taruffi” di Vallelunga Vi dà conto come segue in maniera analitica il nostro Michele Guerra, signore dei piloti.
<< VALLELUNGA (Roma) 9-10 Luglio 2011 / IL GRANDE CALDO RALLENTA LUCA FORNASIERO
Un week end all’insegna del caldo torrido non ha risparmiato nemmeno il circuito romano “Piero Taruffi” di Vallelunga, teatro del quarto e penultimo appuntamento del campionato nazionale trofeo Michelin Power Cup, a cui prende parte il rider rodigino Luca Fornasiero. Il 30enne polesano portacolori del moto club Uccello Rapace di Rovigo, ha particolarmente sofferto le alte temperature che stanno affliggendo in questa parte di stagione estiva, con il primo turno di qualifiche del sabato concludeva in 15^ posizione con un tempo di 1’47.843. Con l’aiuto del suo team di meccanici, Luca nella seconda sessione del pomeriggio, sebbene la temperatura continuasse a salire, riusciva ad abbassare il proprio tempo di quasi un secondo fermando il crono a 1’46.911 che gli valeva la 12^ posizione nella griglia di partenza. Risultato sul giro che non soddisfaceva pienamente il rodigino, ma lo rendeva consapevole di poter tenere un buon passo durante la gara.
Nella gara della domenica disputata alle ore 17 sotto un sole tropicale, Fornasiero commetteva una errata partenza che dallo start alla prima curva si ritrovava arretrato di una decina di posizioni vanificando il lavoro svolto nelle qualifiche. Sebbene l’emozione e il forte caldo, Luca non si è demoralizzato e lanciandosi in una agguerrita rimonta nel tentativo di conquistare una posizione più prestigiosa, riusciva in buona parte nell’impresa agguantando la posizione di partenza concludendo al 12° posto. Con l’errore commesso al semaforo verde, Luca apparso molto dispiaciuto nel raccontare l’episodio, ha condizionato notevolmente l’andamento della gara del pilota polesano costretto a recuperare.
Un vero peccato perché durante la corsa Luca girava con degli ottimi tempi , superiori di pochi decimi dai piloti che conducevano la testa della gara, mentre risultava più veloce di un secondo e mezzo degli avversari nelle retrovie. Tutto sommato soddisfacente, anche se Fornasiero si recrimina ancora qualcosa per l’errore commesso, il risultato che si porta a casa, risultando secondo classificato nello score riservato alla categoria amatori-neo licenziati mentre quarto nella classifica del team MotoXRacing a cui fa parte.
Risultato che lo fa risalire dalla 17^ alla 13^ posizione nella classifica piloti.
Una meritata pausa estiva aspetta adesso Luca per ritrovare forze e lucidità per potersi preparare per la gara finale in programma il prossimo 18 settembre sul circuito romagnolo Misano world Circuit. Appuntamento che il rider polesano cercherà di preparare al meglio per concludere in bellezza, e magari con una sospirata quanto meritata vittoria.
Classifica Piloti Michelin Power Cup 2011 (12 di 36) – (Dopo 4 round):
1.Alessandro Rossi - Honda CBR 1000 RR pt.250
2.Roberto Catani - Honda CBR-RR 1000, 235
3.Matteo Armetti - Honda CBR-RR 1000, 205
4.Alex Pasqualato - Kawasaki ZX10R, 195
5.Sandro Cocchi - Ducati 1098r, 176
6.Jonni Cusumano - Bmw S1000RR, 175
7.Alessandro Mereu Alessandro - Yamaha R1, 148
8.Gianluca Fontanelli - Suzuki GSX-R 1000, 120
9.Stefano Liverani - Ducati 1098, 113
10.Roberto Gilberti - Suzuki GSX-R 1000, 106
11.Francesco Anastasio - Suzuki GSX-R 1000, 105
12.Vito Verrascina - Suzuki GSX-R 1000, 99
13.Luca Fornasiero - Kawasaki ZX10R, 97 >>
EXTRATIME by SS/ La cover è per Luca Fornasiero yellow man con la sua moto nei box. Quindi nella fotogallery eccolo sempre con la sua Kawasaki n.25 sorridente on the road in attesa della partenza e poi sul podio, aspettando posizioni migliori e perché no una vittoria.
Michele Guerra
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