Aldo e i Cavalieri della tavola ‘Vallina’


16/11/2009  

Questa storia ‘fair play’ ha un antefatto. Sabato 30 maggio 2009 le vecchie Glorie Tagliolesi e il Comune di Taglio di Po avevano organizzato il Galà dello Sport, come omaggio ad atleti e dirigenti del calcio del Delta. Un’idea che ha portato alla Sala Europa una CINQUANTINA di premiati in una cavalcata che il commediografo Racine collocherebbe nella sua ‘unità di tempo, di spazio e di luogo’ , al quale io aggiungo la matrice tajante, perché di ‘non solo calcio’ è stata la serata ma anche di pallavolo ( Vigor Bovolenta ed Elena Gabrielli, e le Ragazze del 1980 Campionesse d’Italia Under 15). Un’idea che le Vecchie Glorie di Doriano Rosestolato avevano concretizzato prendendo spunto dalla mia trilogia POLESINE GOL per premiare i Campioni & Signori del bassopolesine, quelli del Delta del Po, da Ariano a Porto Viro, da Porto Tolle a Scardovari ( una specie di ‘comune’ di memoria francese) , da Loreo a Corbola, da Adria a Rosolina, da Cavarzere a …Venezia. Documentando peraltro il tutto in un simpatico libretto specifico sull’evento e in un CD di immagine che si sono ‘mostrate’ sul maxischermo della Sala Europa durante le premiazioni istituzionali, con sul palco Margaret Crivellari e Renato Pregnolato ( sindaco e assessore di taglio di Po) , quindi Riccardo Travaglia conduttore e i vari rappresentanti istituzionali della provincia in passerella nel cerimoniale delle premiazioni ( da Bruno Piva – Coni a Tiziana Virgili – Provincia Rovigo ad Amedeo Bordina – AIA Adria). Premiati in tanti , ma non certo …tutti . E tra i meritevoli c’erano certamente anche altri, come altri meritavano di essere nei miei tre libri Polesine Gol.

Ebbene la settimana scorsa Doriano Rosestolato ha pensato bene di ‘completare l’opera’ organizzando una conviviale a Taglio di Po ‘da Aldo alla Vallina’ – mi ha detto.

Sai , volevo premiare e rendere omaggio anche ad altri tre tajanti che quella sera del Gran galà non sono stati premiati e vorrei che venissi tu a consegnare il premio ‘ufficiale’ anche per spiegare nella maniera giusta le caratteristiche dei tuoi libri, dei premi del Gran Galà e premiare questi tre ‘Campioni & Signori’ che sono stati altrettanto personaggi speciali: cioè Benito Furlan, Edoardo Duò e Claudio Pezzolato.

Ed è stata una serata di Fair Play che è andata ben oltre l’ufficialità del mio ‘discorsino’ e delle premiazioni al trio tajante.

Tutto merito della location e dei ‘Cavalieri della Vallina’ dove Simone era gran chef mentre suo padre Aldo ne è il gran patron, con Benito Furlan ( proprio uno dei tajanti premiati) quasi mister della squadra della tavolata. Un team fatto di Vecchie Glorie Tagliolesi ( da Pierluigi Rossi a Luigi Pietropolli, da Tessarin a Rosestolato) , ma anche di cavarzerani con Beppe Marchesin attuale presidente del Cavarzere.

Ma erano le confidenze che l’hanno fatta da padrone. Anche perché a sollecitare la ‘fantasia sulla base musicale dei ricordi’ c’erano alle pareti tante foto storiche di calcio e socialità.

Certo c’era la foto di una Tagliolese storica che , grazie al trio Duò – Pezzolato – Furlan mi ha regalato questa didascalia da amarcord: In piedi da sx, Umberto Maggi presidente, Longato, Gardellini, Girotti Guido, Efre, Ferrari , Crepaldi, Girotti Maurizio, Nalon, Furlan allenatore; accosciati, Duò Adriano, Rigato, Tugnolo, Ferri, Cisotto, Picello.

Ma RE ARTU’, cioè Aldo Marangoni è il principe de ‘La Vallina’, parafrasando un ‘cavaliere di malta’ , perché uno …partito dal basso, anche se da odontotecnico ne ha fatto di strada prima di passare ‘quasi’ del tutto il testimone a sua figlia Lara che appunto in odontoiatria si è appena laureata il 4 novembre a Bologna.

Sai mi piace fare ancora le cose che …non vorrebbero più fare nessuno, perché dietro quelle cose ci sono comunque delle persone e dei clienti con una loro potenzialità”.

Poi nella location e La Vallina, patron Aldo mi ha mostrato tante foto alle pareti ma anche in un grande quadro- album a muro, dove tra le foto di scuola e di civiltà contadina, di matrimoni e feste in famiglia, ho riconosciuto diverse amicizie comuni. Ma sarebbe una ‘lista di nozze e probabilmente i ‘soliti noti’, mentre mi piace segnalare che c’erano ‘riconoscimenti’ speciali per Aldo da parte di ‘Quelli del Loreo calcio’ (è stata una serata promossa da Enri Boscolo per la vittoria dello scorso campionato) , da parte di ‘Quelli …per un’urina in più ( cioè si ritrovano ogni volta che cambia l’ora legale, promoter Layla Marangoni) , da parte di … certi medici di Rovigo ( promoter Rossin). Invece il ‘Cavalier Aldo’ mi ha mostrato anche le foto con De Niro ( da Celeste a Pellestrina, cena di pesce quando l’attore americano era arrivato a Venezia per la mostra pittorica di suo padre) . E mio ha parlato dell’amicizia come bene fondamentale, perciò …La Vallina, con la sua cucina per amici, le sue fotografie , e quella ‘quasi balera di periferia’ dove anche il borotalco serviva per ballare meglio. Mettiamoci anche il fatto che Aldo mi ha mostrato il suo ‘personalissimo’ elenco telefonico, una specie di diario di bordo dove c’era quel Germano che gli ha regalato due speciali libri sulla Ferrari e che lui ogni tanto passa a prendere alla Donzella per andare dalla Renata. Tutti nomi che hanno il loro ‘cognome incorporato, per gli esteti del Delta Po. E mettiamoci anche che Aldo mi ha mostrato subito i miei due libri Polesine Gol ( ovviamente il terzo glielo procurerò). Tutto questo mentre con Edoardo, Benito e Claudio (nella foto premiati, da sx Marangoni, Rosestolato, Duò, Sottovia, Furlan, Pezzolato, Pietropolli) il sottoscritto parlava di calcio e dintorni, tra una portata e l’altra..

Confidenze e affetti che Aldo e i Cavalieri de La Vallina mi hanno regalato in una serata di fair play fino a notte fonda ( nella foto gruppo gli ‘ultimi’ del team). Insomma , certe notti da Aldo… si diradano le nebbie dei ricordi.


Sergio Sottovia

www.polesinesport.it