Alessandro Balzan “King of USA” at Road Atlanta/ Su Ferrari winner GT-Daytona 2016 con Christina Nielsen
Da piccolo pilota figlio di Fetonte a King of USA per la seconda volta con la sua Ferrari 488 GT3. Alessandro Balzan figlio dell’Avvocato Gianni, già nel 2013 targato Scuderia Corsa aveva vinto il titolo di Grand-Am, stavolta il pilota polesano sempre su Ferrari e con la californiana Scuderia Corsa di patron Mattioli, ha bissato il successo americano correndo in coppia con Christina Nielsen al termine di una stagione che definire straordinaria è …dir poco.
Basta ricordare che Balzan & Nielsen di podi in questa stagione, compreso l’ultimo podio nella Petit Le Mans disputato a Braselton in Georgia nella categoria GT-Daytona del IMSA North America SportsCar Championship, ne hanno addirittura conquistati 7 , con ben 2 vittorie… di cui vi abbiamo già dato conto.
Perciò eccoci a certificare che in questa stagione trionfale , dopo questo recente Road Atlanta con relativo terzo posto finale, hanno trionfato nel GT-Daytona con ben 330 punti nel Campionato.
E lo facciamo con la ufficialità certificata dalla sequenza News , partendo dalle News italiane targate Ferrari Races e quella in lingua inglese come da Scuderia Ferrari californiana, con adeguata fotogallery tra corsa Road Atlanta disputata a Braselton in Georgia, con relative feste podio per la danese Christina Nielsen e Alessandro Balzan.
Un Polesano nel Mondo come da dna familiare per quanto riguarda il mondo dei ‘motori’ , visto che la passione sua papà Gianni l’aveva trasmessa anche a Lorenzo, cioè Alex’ brother, fin dall’epoca dei Go-Kart.
Anche per questo vi proponiamo come Appendice Flash Story la sua Carriere/Career by en.wikipedia.org in lingua inglese perché Polesano in the world di livello ‘international’.
ANTEPRIMA NEWS ( by www.races.ferrari.com , 29 settembre 2016 ) / IMSA SCC- BALZAN E NIELSE E ALTRI DUE EQUIPAGGI FERRARI ALLA PETIT LE MANS
IMSA SCC – Balzan e Nielsen e altri due equipaggi Ferrari alla Petit Le Mans
Braselton, 29 settembre 2016 – Ferrari è sul punto di scrivere un nuovo capitolo nel libro dei successi nel motorsport americano. Si corre infatti questo weekend la Petit Le Mans, sulla pista di Road Atlanta, che chiude la stagione del campionato Imsa.
Dieci ore o 1000 km. L’ultimo appuntamento del campionato SportsCar Championship, la Petit Le Mans, è una gara caratterizzata da una doppia possibilità di distanza. Si gareggia infatti sulla distanza delle 10 ore o delle mille miglia. Il primo dei due parametri che viene raggiunto determina la conclusione della competizione. Come ormai più volte ricordato, Christina Nielsen e il pilota italiano di Rovigo, Alessandro Balzan, possono vincere il titolo della classe GT-Daytona con la Ferrari 488 GT3 della Scuderia Corsa.
Per centrare il titolo ai due, che potranno contare anche sulle capacità di Jeff Segal, sarà sufficiente percorrere tre ore di gara. L’ambizione però è di chiudere in grande stile, aggiungendo un altro successo a quelli già conquistati alla 12 Ore di Sebring, il primo in assoluto per la 488 GT3, e alla 6 Ore di Watkins Glen.
Per la Ferrari, nelle classifiche dei piloti, il successo andrebbe ad aggiungersi alle vittorie del 2007 nell’American Le Mans Series, a quelle nella serie Grand-Am GT del 2012 e 2013 e a quella del campionato Imsa in classe GT-D dello scorso anno, vinto ancora dalla Scuderia Corsa ma con la 458 Italia.
GTLM. Nella classe GT-Le Mans, che vede impegnata la Ferrari 488 GTE, le vetture saranno due. Oltre a quella che ha disputato tutto il campionato, con Giancarlo Fisichella e Toni Vilander cui per questa corsa si aggiungerà James Calado, ce ne sarà una messa in pista da Scuderia Corsa come sempre è accaduto in questa stagione nelle gare della North American Endurance Cup (Daytona, Sebring e Watkins Glen fin qui).
Sulla vettura numero 68 ci saranno dunque Andrea Bertolini, che tanto bene sta facendo nel campionato European Le Mans Series, Daniel Serra e Alessandro Pier Guidi.
Come seguire la gara. La Petit Le Mans prenderà il via sabato alla 11 locali (le 17 CET). La gara sarà visibile anche in streaming su Imsa.tv. Seguite e commentate la gara su Twitter utilizzando gli hashtag #FerrariGTRacing e #FerrariFirsts.
PRIMA MAIN NEWS ( by www.races.ferrari.com , 2 ottobre 2016 )/ IMSA SCC – Impresa di Christina Nielsen: il titolo GTD è suo/ A BRASELTON NELLA PETIT LE MANS E? STAO SUFFICIENTE IL “TERZO POSTO” IN COPPIA CON ALESSANDRO BALZAN
Braselton, 1 ottobre 2016 – Christina Nielsen era attesa all’impresa e la ragazza danese non ha deluso. Per vincere matematicamente il titolo le sarebbe bastato guidare per tre ore delle dieci di durata della Petit Le Mans e lei per evitare guai è rimasta al volante della Ferrari 488 GT3 della Scuderia Corsa per i primi 188 minuti di corsa, incurante delle temperature elevate registrate sulla pista di Road Atlanta.
Con quel triplo stint la 24enne nata a Hørsholm è diventata la prima donna a vincere uno dei campionati più importanti al mondo, la classe GT-Daytona della serie IMSA. Ad aiutare la Nielsen a scrivere questa pagina di storia del motorsport è stato il pilota italiano Alessandro Balzan, al secondo titolo con la Ferrari dopo quello Grand-Am del 2013 con la 458 Italia.
Terzo posto. Dopo il triplo stint della Nielsen sulla vettura si sono alternati Jeff Segal e Balzan che hanno riportato la vettura in zona podio, comandando la corsa per diversi giri e piazzando, nonostante una foratura, la 488 GT3 al terzo posto conclusivo nella gara che è stata vinta dalla Dodge Viper di Jeroen Bleekemolen, Ben Keating e Marc Miller.
GTLM. Nella classe GT-Le Mans, in cui erano impegnate due 488 GTE, è finito finalmente finito il digiuno con la vittoria. Sulla numero 62 del team Risi Competizione il finlandese Toni Vilander è stato subito protagonista di un incontro ravvicinato con la Ford numero 66 di Joey Hand. Ad avere la peggio la vettura americana che perde uno specchietto retrovisore e una posizione a vantaggio della numero 68 della Scuderia Corsa guidata da Daniel Serra.
Al primo pitstop Serra resta a bordo mentre sulla 62 Fisichella prende il posto di Vilander e grazie alla velocità dei meccanici passa in testa.
Un’ora più tardi tocca a Calado aumentare il vantaggio, anche se la gara viene spezzata da una lunga bandiera gialla dovuta allo sgretolamento dell’asfalto. Al restart la corsa al vertice della numero 62 riprende con la 488 GTE che rimane al comando cedendo la prima piazza alla Ford 66 solo per pochi giri nell’alternanza dei pitstop. Nemmeno una bandiera gialla arrivata a 13 minuti dal termine ha privato il team Risi Competizione di una vittoria quanto mai meritata. Si è invece complicata ai box la gara dell’auto 68. Al rifornimento c’è stata una perdita di benzina che ha dato luogo ad un principio di incendio facendo perdere diversi giri a Pier Guidi, Bertolini e Serra che sono stati così tagliati fuori dai giochi per il podio.
SECONDA MAIN NEWS ( by scuderiacorsa.com, October 2,2016)/ SCUDERIA CORSA AS IMSA CHAMPIONS WITH PETIT LE MANS PODIUM ( CON LA FERRARI 488 GT3 DI JEFF SEGAL, CHRISTINA NIELSEN, ALESSANDRO BALZAN
Scuderia Corsa Repeat as IMSA Champions with Petit Le Mans Podium October 2, 2016 (Atlanta, Ga.) – A season’s worth of hard-fought competition has ended with Scuderia Corsa repeating as the GT-Daytona IMSA SportsCar Champions while standing on the podium at Petit Le Mans – scoring their seventh podium finish of the year.
Christina Nielsen made history yesterday to become the first female to win a major professional North American sports car championship. With two victories and five additional podium results, she and Balzan finished the season with 330 points, 27 ahead of the championship runner-up. This is Nielsen’s first championship, Balzan’s second, and the third in four seasons for Scuderia Corsa.
Nielsen started the race and, despite some contact and an extremely fast race pace, Nielsen logged her three hours and eight minutes in back-to-back stints to earn the championship before handing the car over to Jeff Segal.
“I was pretty tired when I got out of the car, but I felt great,” said Nielsen. “To be honest, it was a bit mentally draining to be in the car longer than a regular IMSA race distance. The team did a great job of keeping me calm, taking to me, keeping me updated and giving me feedback.”
“Everyone has enjoyed the hard work that we have put in all year and to be champions is just amazing! And there are no other people than Alessandro Balzan, Jeff Segal and Scuderia Corsa that I would like to share it with. Time flies with these guys and I really enjoy racing the Ferrari488 GT3. Ferrari gave us a great car to race with!”.
Balzan and Segal deftly rode the crests and drops of the roller coaster running order of the GTD class over the last seven hours of the race. They each drove the N.63 Ferrari 488 GT3 in first place. A flat tire just before the last hour mark forced Balzan to eight place at the last hour mark, but he powered through his final stint allowing him and Scuderia Corsa to score third place.
For Balzan, his second title with Scuderia Corsa has a very different feel than his first which came in the 2013 GRAND-AM season.
“There have been many firsts for me this season,” said Balzan. “I won my first endurance race at Sebring, and then my second one at Watkins Glen. And we did it together – Christina and I were together all season, as opposed to 2013 when I had different teammates and didn’t have the opportunity to share the championship. I feel really lucky to drive with these guys at Scuderia Corsa, to drive the 488 GT3 and to have Christina as a teammate. She did an amazing job all year, and always gave us the car in perfect condition and in a great position!”.
“This day belongs to Christina and Alessandro,” said Giacomo Mattioli, Scuderia Corsa team owner. “They did a fantastic job the entire year. Even today the race was quite difficult, we got hit a couple of times but everybody kept their focus and we took home a great podium. Jeff Segal is as close to a ‘sure thing’ as you can get, once again he delivered a strong performance for Scuderia Corsa. To be able to win three Championships in four seasons required very talented, dedicated and hard working individuals, such as Managing Director Roberto Amorosi. Under his supervision, the crew did an amazing job all season.”
The team’s second entry in Petit Le Mans, the no. 68 Scuderia Corsa Ferrari 488 GTE driven by Andrea Bertolini, Alessandro Pier Guidi and Daniel Serra ran competitively in the top-five of the GT-Le Mans class until early retirement in the closing stages of the race caused by a fire in the pits.
Nielsen, Balzan, and Mattioli will receive their championship hardware Monday night at the IMSA Night of Champions at Chateu Elan in Atlanta, Georgia.
APPENDICE FLASH STORY ( by en.wikipedia.org) / ALESSANDRO BALZAN – AUTO RACOINC DRIVER – CAREER
Alessandro Balzan (born 17 October 1980 in Rovigo) is an Italian auto racing driver.
RACING CAREER/
In 1998 he stepped up from Kart racing, by competing in Italian Formula Campus and the Italian Renault Megane Cup Winter Series. A year later he drove in the Italian Renault Clio V6 Cup Winter Series, along with selected rounds of the Italian Renault Megane Cup. 2000 saw him finish the season fourth on points in the Renault Clio V6 Eurocup. That year he also became champion in the Italian Renault Clio Cup Winter Series. another title followed in 2002, winning the Italian Alfa 147 Cup.
Balzan progressed up to the European Touring Car Championship for the 2003 season. He raced an Alfa Romeo for the Bigazzi Team, and in 2004 he drove a JAS ran Honda. In 2005 and 2006 he drove in the Italian Superturismo Championship.[1]
He competed in the inaugural season of the World Touring Car Championship in 2005, for the independent Scuderia del Girasole Team in a SEAT Toledo. Competing in five rounds, his best finish was an eleventh place in round two of the opening event at Monza. He returned to the WTCC in 2006 for the opening four rounds, this time in an Alfa Romeo 156 for DB Motorsport. Balzan managed an impressive fourth place finish, in race two at monza.
For 2007 he competed in the Superstars Series in a Jaguar S-Type. In 2008 he drove a Ferrari F430 in the Italian GT Championship.
In the 2008 he drove the Ferrari 430 GT2 in the Italian Gt championship, he won 2 races and several times he finished on podium.
2009, 2010 and 2011 Porsche Carrera Cup Italian Champion, in the 2011 he set the world fastest lap ever during the Porsche Supercup Qualyfing at Monza, during the Formula One Gran Prix.
2012 Ferrari 458 Challenge WORLD and EUROPEAN Champion with Ferrari team Moscow.
2013 GRAND AM Season 458 GT3. Including the 24 hours of Daytona where he finish 4TH. After a long season he won the last Rolex Gt Grand Am championship.
EXTRATIRE by SS/ In cover Alessandro Balzan King of USA orgogliosamente griffato Ferrari Scuderia Corsa e “Champion” of GT Daytona insieme a Christina Nielsen con cui ha fatto ‘coppia winner’.
Quindi in apertura di fotogallery e in kit la certificazione di quando Alex sul podio ha ‘dedicato’ la sua vittoria allo zio Alcide Balzan che vi proponiamo dal crop-schol perché ..era in classe col sottoscritto quand’era alle Medie.
A seguire due speciali schede-carriera da Wikipedia , mentre in trittico flash vi proponiamo Alex prima in versione ‘Family & Friends” al tavolo di una serta in cui poi lo proponiamo fotografato insieme al sottoscritto e infine winner “Premio Fetonte” come da poster insieme ad Antonio Finotti e staff Organizzativo.
Ritornando a Balzan driver alla Road Altanta eccovi un significativo trittico tra pit stop, festa-intervista insieme a Christina Nielsen e poi sul podio insieme alla stessa Nielsen e
Jeff Segal sopracitata in cronaca dal circuito di Braselton ( Georgia). .
A questo punto eccovi alcuni immagini dalla fotogallery-facebook di Alessandro Balzan che vi mostrano alcune significative immagini della sua Storytelling , talmente note che non c’è bisogno di alcuna didascalia.
Se non per dire che nella foto finale ( by archivio, con riferimento al circuito di Vallelunga) abbiamo voluto onorato tutta la Balzan Family & Friends che lo ha spesso sostenuto in tante gare , con papà Gianni spesso in prima fila.
Come appunto nella foto dulcis in fundo , con tanto di pass al collo, mentre Alex è smile con tanto di trofeo vinto.
Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
