Alla Mostra del Cinema di Venezia 2019 ci sarà “Terra nostra, ho fatto un sogno” del regista Maurizio Antonelli/ Dalla ‘idea’ di Germano Sprocatti su discarica di Torretta rivitalizzata; docufilm tra Alto Polesine, Valle d'Aosta, Grado, Giglio...


Personaggi noti, il regista Maurizio Antonelli qui su ww.polesinesport.it e soprattutto alla Mostra di Venezia, ma anche il cantastorie dell’Enclave altopolesano Franco Rizzi e il fotografo naturalista Francesco Sprocatti da Salara e che ho conosciuto personalmente perché ‘imparentato’ con la famiglia Paramatti.
Il resto …è tanta soddisfazione anche per tuta la comunità dell’Altopolesine, partendo dal sindaco di Castelnovo Bariano per sua nota e consolidata attenzione ‘naturalistica’ verso la discarica di Torretta.
Ma il docufilm “Terra nostra, ho fatto un sogno” del regista Maurizio Antonelli e nato da una ‘idea-visione’ di Germano Sprocatti sulla discarica di Torretta rivitalizzata, è stato ‘invitato’ alla Mostra del Cinema di Venezia 2019 non tanto perché perché documentario di denuncia , me perché è soprattutto un docufilm di riflessione naturalistica supportato da speciali riprese ‘girate’ in Alto Polesine e mantovano, in Valle d'Aosta, nella laguna di Grado e con uno specifico servizio subacqueo all'isola del Giglio".
Come ben spiega appunto il prof. Franco Rizzi, che dell’enclave altopolesano è ormai storico cronista più freedom che free lance, dopo essere stato puntuale cronista per il Resto del Carlino per un trentennio.

 

MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 28.06.2019) // CASTELNOVO BARIANO : IL REGISTA MAURIZIO ANTONELLI DOPO IL 2018 INVITATO ANCORA ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA

Il regista Maurizio Antonelli è in piena attività insieme ai numerosi collaboratori.
Nel 2018 ha partecipato con il film Ferny alla mostra del cinema di Venezia. Sta realizzando un 3° film, Frammenti di vita, pronto nel 2020. In questi mesi ha portato a termine un docufilm di 30', Terra nostra, ho fatto un sogno. L'opera breve sarà presentata nel pomeriggio di giovedì 29 agosto alla 76a mostra d'arte cinematografica biennale di Venezia 2019. Patrocinio di Regione Veneto, Provincia di Rovigo, Comune di Castelnovo Bariano, Polesine Film Commission.
Terra Nostra, ho fatto un sogno nasce da un'idea del fotografo naturalista Germano Sprocatti, poi Maurizio Antonelli ha firmato la sceneggiatura e la regia, avendo avuto la collaborazione di Alessandra Lia, Alex Biancardi, Alice Gaino, Fernando Cova, Ornella Ferraresi, Paolo Morosato, Silvia Segala e Pietro Boschini. Musiche di Umberto Morris Gallani, riprese di Mario Verzola (drone) e Maurizio Antonelli, tecnici audio: Italo Verzola e Maurizio Antonelli.
Germano Sprocatti osserva che "tutto è nato da una vicenda vera, tra sogno e realtà. Un medico ormai in pensione si sveglia e vede con meraviglia la discarica di Torretta rinaturalizzata, ricoperta di verde e di alberi... La figlia la riporta alla verità quotidiana, dicendo che sotto quella gigantesca collina fiorita dormono inquiete enormi quantità di rifiuti".

 

Maurizio Antonelli ci tiene a dire che "la soddisfazione è grande per tutti noi in quanto torniamo per il secondo anno consecutivo in laguna. Il nostro non vuole essere un documentario di denuncia ma di riflessione individuale e collettiva sulla natura, il paesaggio, l'habitat che ci circonda, certo carico di problematiche a  tutti note. Noi abbiamo cercato di essere positivi, guardando al futuro per riprese girate in Alto Polesine, nel mantovano, in Valle d'Aosta, nella laguna di Grado; peculiare il servizio subacqueo all'isola del Giglio".
Assai soddisfatto il sindaco Massimo Biancardi per cui "quest'amministrazione ha sempre sostenuto Maurizio Antonelli e il suo numeroso staff, locale e non. Sono bravi e professionali, un vanto per tutta la nostra comunità".

EXTRATIME by SS/ In cover e in fotogallery in versione poster Maurizio Antonelli il regista …impegnato nelle riprese

Franco Rizzi & Sergio Sottovia
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