Allenatore “educa davvero” /Lettera by Gazzetta "Rosa del Delta" a Ulivieri/Aiac. Poi Ge.Bo & Piero Carnacina…


20/08/2012

Corsi e ricorsi storici targati Delta del Po. Basta pensare che Renzo Ulivieri e Luca Gotti recentemente sono stati in Palestina 'insieme e per conto della Figc' a parlare di Sport & Valori agli allenatori della locale Federazione. E poi questa storia ‘parallela’ e datata luglio 2007 che Vi ripropongo, aggiornandolo soltanto con la fotogallery by Torneo Giovanile di Porto Tolle promosso da Piero Carnacina & Frinds e poi con consueto Extratime informativo/didascalico.
Tutto come fosse un ‘manifesto’ per il prossimo Campionato, ripartendo da quel Delta del Po dove domenica scorsa sono stato on the beach ‘Barricata’ per poi essere in serata al Village per la relativa presentazione ufficiale dello Scardovari del presidente Mario Rosestolato.
Che guarda caso avevo incontrato in settimana ‘su appuntamento‘ a …Fetonte city lungo l’Eridania, e proprio Sunday sull’arena… Baraonda , casualmente anche con suo figlio Andrea & family.
Però andremmo troppo fuori tema e allora … eccovi nel pieno rispetto cronologico la famosa Lettera che serve a ribadire qual’è la Mission degli Allenatori del Settore Giovanile, sia come ‘formatori che come educatori’ , ben sapendo che , grazie a Loro, per i nostri giovani l’Eldorado non è il risultato fine a sé stesso, ma …l’Uomo nella sua evoluzione da Bambino ad Adulto.

CHE BELLO , LA GAZZETTA “ROSA DEL DELTA” BY GE.BO. / Dalla Lettera dell'apostolo Gazzetta a "Quelli dell'AIAC".

 


<<Martedì mattina prima di arrivare dalla Donzella ho pensato cosa dovevo scrivere nel frontespizio del mio Polesine Gol per ringraziare CHI mi aveva concesso di fargli visita.
Ebbene ho scritto " A la Rosa del Delta" prima di completare "con infinita stima" e firmare Sergio Sottovia. Poi non ho scritto niente , nemmeno una riga dell'intervista perché si è trasformata da subito in un "Totus suus", divagando da Ottorino Veronese (goal-keeper interista di riserva anni '80) a  Vinicius de Moraes, da Capello Olè a Paolo Maldini.

 

 

 

Flash back a Corte Papadopoli: quella sera ero con una decina di amici allenatori - Personaggi del Calcio Polesano. Tra di loro anche Piero Carnacina che ha letto a 'modo suo' (può anche essere che avesse le stigmate) questa Lettera che per fortuna è diventata pubblica, perché pubblicata come Lettera al Presidente sulla Rivista bimestrale "l'Allenatore"  ( mese maggio -giugno 2007).

 

 

Diciamo che avevo già preparato il Made in RO relativo al Corso allenatori del 1971 ( con Malatrasi e Spolaore e Nicolè l'altro e il sottoscritto a Rovigo), ma che a sorpresa nella mail by Direttore ha fatto remake con una mail su Saul Malatrasi…
Diciamo che una mail di Olli Pigato ha viaggiato sull'Autostrada GE – Bo e …facciamo finta che BO significhi Bologna cioè Renzo Ulivieri il pigmalione di Paramatti nonché presidente dell'Aiac…
Guardacaso lo stesso Renzo Ulivieri che ha dato poi la risposta alla Lettera della Signora Sabrina Gazzetta ( non una qualsiasi, ma ottima referente per la sanità tra Adria e dintorni).

 

 

Per tutto questo, ecco che allora il Made in Ro settimanale è per la Signora Gazzetta e la sua Lettera ( che vi trascrivo testualmente) a  Renzo Ulivieri ( quello peraltro che allenava il Padova di Florindo e che ho ascoltato a Costa di Rovigo).
Insomma …è lei la Rosa del Delta in sostituzione del 'Mio Personaggio ' innominato.
Cioè …Lettera al News magazine della Associazione allenatori (AIAC) , con titolo e  testo appunto completo di risposta by Ulivieri/presidente Aiac.

 

 

LETTERA DELLA SIGNORA GAZZETTA…/ CHE BELLO, C’E’ CHI EDUCA DAVVERO!
<< Un giorno, mentre lo riaccompagnavo a casa dopo una partita, mio figlio mi disse che il suo allenatore era un po' stanco perché non aveva riposato bene la notte precedente la gara per la tensione. Provocatoriamente, allora, gli ho chiesto come mai, secondo lui, queste persone si impegnassero così tanto per allenarli e seguirli nello sport.

 

 

Mi aspettavo che mi rispondesse che lo facevano in quanto appassionati di calcio e della loro professione, invece mi rispose "che lo facevano perché ci vogliono bene" .
Questa risposta mi colpì perché, glielo dico con franchezza, ero sempre stata un po' restia all'ambiente calcistico in quanto, per diversi aspetti, lo ritenevo un ambiente poco educativo a livello generale.

 

 

Poi accade che la realtà ti metta davanti a delle evidenze alle quali non puoi sottrarti, così tramite il mio lavoro (sono una psicologa) ho voluto conoscere meglio l'ambiente della società ( il Settore Giovanile dell' U.S. Delta 2000 , ndr)  nella quale gioca mio figlio e ho così potuto apprezzare l'intento educativo e la passione umana profusa per la crescita dei ragazzi loro affidati ed in particolare modo del loro tecnico che a suo tempo propose a mio figlio di far parte della squadra e a noi genitori di accompagnarlo in questa avventura.

 

 
Anche se questo impegno ha richiesto un certo sforzo a mio figlio, che deve conciliare anche gli impegni scolastici e familiari, l'ho visto poi felice di quello che stava facendo, nonostante i risultati non brillanti delle gare.
In particolare, ed è questo il motivo che mi ha spinto a scriverle, l'ho visto contento del rapporto instaurato col suo allenatore e con i suoi compagni di squadra e, pertanto, ho dovuto ricredermi su tante mie posizioni che si sono rivelate solo dei pregiudizi.

 

 

 

Insieme a mio figlio ho avuto modo di leggere un'intervista fatta a Clarence Seedorf e devo dire che le parole del calciatore ricalcano perfettamente quello che é il desiderio di ogni genitore: vedere cioè il proprio figlio adolescente iniziare a spiccare il volo staccandosi progressivamente dall'ambito protettivo della famiglia che, tuttavia, non potrebbe lasciarlo andare allo sbaraglio e, pertanto la famiglia ha bisogno dell'aiuto di altri adulti ai quali affidarlo.

 

 

Adulti che abbiano una sintonia educativa con i principi morali della famiglia e, soprattutto, adulti che sappiano accompagnare mio figlio attraverso questa sua passione con la quale noi, la sua famiglia, dobbiamo fare i conti, pur non essendo stati mai particolarmente appassionati di sport.
Per questo ci sentiamo di dover rivolgere un pubblico ringraziamento al tecnico per il suo prezioso lavoro svolto in questi mesi. >>

 

 

PARTE FINALE DELLA “RISPOSTA” DI RENZO ULIVIERI , PRESIDENTE AIAC/
<< …Rapporti umani la cui importanza super di gran lunga il mero raggiungimento del risultato sportivo, perché, se è vero che non tutti i giovani diventeranno grandi calciatori, sicuramente tutti i ragazzi diventeranno uomini adulti ed è alla loro formazione che può e deve contribuire il loro allenatore.
Allenatore che, in parte, è dunque anche educatore, portando il suo contributo alla costruzione delle nuove generazioni. E' una responsabilità che, le assicuro, tutti gli allenatori sono pronti ad assumersi>>.

 

 

CONSIDERAZIONI FLASH & SUMMER TIME NEWS (di Sergio Sottovia)
<<Ovviamente in questo contesto è ininfluente segnalare nome e cognome e attività dell'allenatore ( che ben conosco) , ma mi piace sottolineare , parafrasando De Andrè e la sua Canzone di Piero, che il suo pensiero fa parte di un habitat, quello del Delta 2000 ( in foto maggio 2007 i Giovanissimi di Tessarin & Co. al Torneo Delta del Po) >>.

 

 

SUMMER TIME NEWS /
<<Ho ricevuto tre telefonate dai protagonisti. Per unità di tempo, di spazio e di luogo Vi invito a cercare le loro imprese mondiali in internet Volleyball.it che riguardano Marta Menegatti (argento Under 19 ai mondiali in Polonia), quindi Valentina Avanzi & Italia beach volley ai Mondiali in Lettonia a Riga, terzo 'mister fishing' ai mondiali. Tutto BELLO questo, ma ho ricevuto mercoledì pomeriggio anche un sms sulla Centrale Enel di Polesine Camerini, per delle problematiche che sarebbero poi state evidenziate in serata sul TG3. Ecco perché " il mondo non è più grande di questa città" , dove però la sfera di cristallo non è il pallone.>>

 

 

APPENDICE NEWS/ SCUOLA ALLENATORI ( by www.figc.it , 28/5/2012 ) / UNA DELEGAZIONE DEL SETTORE TECNICO IN PALESTINA PER UN CORSO ALLENATORI
 <<COVERCIANO, 28 maggio 2012 – Una delegazione guidata da Renzo Ulivieri e Paolo Piani, rispettivamente direttore della Scuola allenatori e segretario del Settore tecnico, della quale fanno parte anche Ferretto Ferretti, docente di Metodologia dell’allenamento ai corsi della Scuola allenatori; Luca Gotti, vice allenatore del Parma; e Stefano Bonaccorso, responsabile della attività di base dell’Atalanta, da oggi a sabato 2 giugno è in Palestina per tenere lezioni ad un corso specifico per allenatori della locale federazione, realizzato nell’ambito di un progetto di aiuti che sta portando avanti la Lega Pro.>>

 

 

EXTRATIME by SS/ La cover “Rosa del Delta” è dedicata simbolicamente al Bambino e all’Adulto, interpretati dal giocatore bianco scudato Giulio Di Stefano perché MVP del Torneo Giovanissimi 2010 premiato a Porto Tolle da Piero Carnacina promotore ecumenico forever, più portato a dare che a ricevere, al di là di ogni quotidiana problematica che affligge …l’Uomo universale.

 

 

Poi nella fotogallery proponiamo subito il poker organizzativo/mass media by casa Delta Porto Tolle con da sx Piero Carnacina, Luca Crepaldi, Vito Zanellato, Franco Lodi.
E il team Giovanissimi in maglia rosa partecipante nel 2006 al Torneo Nazionale e premiata dal vicesindaco  Massimo Zaninello.
Rosa nel segno de La Gazzetta dello Sport che proponiamo datata 1 aprile 2011 per la serie “Gli Speciali della Gazzetta dello Sport “ con la prestigiosa firma di Germano Bovolenta. Peraltro il “Signore coi guanti” che riproponiamo tra i TOP 11 in una ‘classica’ cena tra Vecchi Amici Sportivi del Delta Po (tra i quali il sottoscritto) di cui vi abbiamo dato conto in altra occasione.
Tornando al Football for Young, ecco di nuovo Piero Carnacina mentre premia mister Mazzantini dell’Empoli , per la fedeltà partecipativa al Torneo Delta del Po. Anche per questo ecco a seguire in maglia blu il team dell’Empoli che nel 2010 partecipò sotto la guida stavolta di mister Bombardieri. E sempre per lo stesso Torneo la squadra winner dell’Udinese euforica ‘attorno al trofeo’ sotto lo sguardo smile dei polesani Vito Zanellato/organizzatore e lo sponsor Gambetta della Adriatic Lng.

Ma come in una specie di backstage il sottoscritto vi propone Ferrara Junior ‘tira gruppetto’ in fase di riscaldamento  prima che i Giovanissimi della Juventus affrontassero i pari età del Padova. Che stesse ‘studiando’ i Blucerchiati per conto di papà Ciro, ora mister sotto la Lanterna?
E vi propongo sempre in backstage pre-gara la Spal di mister Roberto Labardi (tuta rossa) che ho fotografato perché ‘era probabile’ Masiero secondo da sx tra gli accosciati approdasse nel Grande Calcio ( ora è agli Allievi del Milan e … oggi 21.08.2012 vado a vederlo nel ‘ritiro’di Pinzolo).
Storie di Festa Calcio Giovanile come da successiva ‘foto-ricordo’ All Teams post premiazioni con Piero Carnacina che si intravede come ‘Papà Boys’ tra i vigilantes alle spalle di tutti.

Dello stesso torneo datato 2010 presentiamo poi in maglia azzurra la squadra “Mista Basso Polesine” premiata da Lorenza Visentini ( attuale ds Delta Porto Tolle).

 

 

Tutte storie griffate Delta del Po , che sappiamo tutto essere a carattere interregionale Veneto / Emiliano, per cui eccovi friend Davide Santon (già Inter ora al Newcastle in GB) fotografato a Bosco Mesola con i Giovanissimi della Spal ( tra i quali alcuni polesani che ora giocano nel Delta PT) .
Discorso che vale anche per la società dello Scardovari che ho fotografato ( vedi maglia gialla) proprio venerdì sera al Villaggio Barricata nel giorno della presentazione ufficiale.
Visto che la squadra ‘autoctona’ milita nel campionato di Promozione ma tra l’altro nelle proprie fila ha diversi giocatori Made in Delta PT. Anche per questo l’alra foto by Villaggio Barricata mostra da sx il presentatore Salvatore Binatti assieme a Corina Perazzolo (Delegata Coni ma anche allenatore Pulcini portotollesi) , Massimo Zaninello, Lorenzo Genovese - Direttore del Villaggio, Mario Rosestolato e Kristian Maistrello rispettivamente presidente e allenatore dello Scardovari.
Tutte storie e personaggi che fanno onore al Delta del Po come mister Luca Gotti (vice Donadoni a Parma) che proponiamo in foto poster by Figc assieme a Renzo Ulivieri & Company durante il già citato stage per allenatori in Palestina.
Personaggi Grandi & Semplicial tempo stesso, come Piero Carnacina in foto assieme a Gloria ‘miss simpatia’ e al capitano del Delta PT , mentre alle loro spalle assiste l’ormai noto trio smile/organizzativo.
Tutto nello Spirito Olimpico dello Sport che vi presentiamo in last photo e che vogliamo ‘rappresentare’ con la premiazione del trio podio Maratona alle recenti Olimpiadi di Londra.
Anche perché ( vedi nomi in video) è la migliore testimonianza dello sport come riscatto sociale e dove gli 'ultimi' possono essere i primi anche su ...questa terra.


23.07.2007



Sergio Sottovia
www.polesinesport.it