Allungo in vetta alla A3/ Delta Volley prima perde 3-2 a Civitanova Marche, poi in casa a Porto Viro batte 3-1 il Brugherio di Cantagalli


19/01/2020

L’analisi ‘insiemistica’ permette una valutazione ponderata rispetto ai fatti singoli.
Leggere per credere le due seguenti Main News proposte da Emiliano Moilani relativamente alle partite disputate dalla Delta Volley Porto Viro prima a Civitanova Marche ( 12^ giornata) e poi in casa vs Brugherio (13^ giornata) .
Sia perché il team di patron Veronese e coach Zamonin ha allungato in vetta nonostante la sconfitta nelle Marche e sia perché nella sfida interna vinta largamente vs Brugherio la presenza di Cantagalli padre e figlio ha sollecitato emozioni e amarcord con Vigor Bovolenta
Perciò, senza perifrasi, eccovi il reportage completo, compreso Anteprima News come prologo logico esplicativo, rimandandovi all’Extratime per le relative didascalie fotografiche.

ANTEPRIMA NEWS ( di Emiliano Milani, mail18.01.20120 ) / QUANTO VALE LA FORZA DI RIALZARSI? / LO SPIEGA LA “DOPPIA SFIDA” TARGATA DELTA VOLLEY PORTO VIRO A CIVITANOVA MARCHE ( 12^ GIORNATA ) E IN CASA VS BRUGHERIO ( 13^ GIORNATA) DIMOSTRA CHE SI PUO’ CADERE E RIALZARSI SUBITO PER TORNARE AD ESSERE LEADER IN CAMPIONATO
Capita a tutti di cadere e dopo ogni caduta bisogna sempre rialzarsi. E’ quanto ha fatto, alla grande, il Biscottificio Marini Delta Volley dopo la sconfitta in trasferta a Civitanova Marche, con la vittoria interna contro Brugherio, rispettivamente nelle giornate numero dodici e tredici del girone bianco del campionato di A3 di Volley maschile targato Credem Banca. Il 2019 era finito in bellezza per il club portovirese by Veronese&Tumiatti, con la vittoria all’ultima chiamata dell’anno nel giorno di Santo Stefano ai danni di San Donà (3-0)  che aveva regalato al team nerofucsia, il titolo virtuale di campione d’inverno in testa alla classifica e il pass per i quarti di finale di coppa Italia A2/A3. Il migliore dei modi per concludere il girone di andata. Prima parte di stagione da assoluto protagonista. Ripartire dopo la sosta natalizia, seppur breve, con lo stesso sprint non era semplice. Ripartire, è sempre un enigma. Lo confermano da sempre gli almanacchi, qualsiasi sia lo sport.

 

 

 

Se a questo si aggiunge poi l’influenza che colpisce proprio dove e quando non dovrebbe, ecco allora che anche quelle poche certezze che ci sono diventano difficili da sostenere. E così, anche per il Biscottificio Marini Delta, chiamato a ritornare in corsa il 5 di gennaio alla prima di ritorno di A3 Credem Banca proprio sul campo più ostico del girone, l’Eurosole di Civitanova Marche non si smentisce, confermandosi quel fortino inespugnabile dove erano già cadute tutte le altre.

Contro la GoldenPlast i nerofucsia, non riescono ad imporre la forza della capolista. All’andata a Porto Viro era terminata 3-0 (25-21, 25-23, 27-25). Sul taraflex targato Lube, con un team portovirese arrivato in terra maceraterse stremato dai sintomi influenzali coach Zambonin non trova nei suoi la stessa forza della prima di campionato, nonostante i primi due set (vinti ed anche abbastanza agilmente) avessero fatto pensare ad un esito
diverso. Il danno però è stato lieve, nel senso che la squadra dei presidente Veronese&Tumiati non ha perso comunque la testa della classifica (nello stesso turno infatti perdono le prime tre della classe: Delta, Trento e Motta). E allora chi meglio di Mario Caporello, addetto stampa nerofucsia, può rendicontarci di quanto accaduto
per filo e per segno durante la gara prebefana.
Una prima di ritorno alla quale il Delta Marini si è dovuta arrendere per 3-1 prima di rifarsi poi la settimana dopo in casa con una entusiasmante vittoria ottenuta contro Brugherio che racconteremo più tardi.

 

 

 

FIRST MAIN NEWS BY Mario Caporello (05/01/2020 ) /  - MARINI DELTA: IL FORTINO RESTA INESPUGNABILE, CIVITANOVA VINCE 3-1
Il fortino resta inespugnabile. Niente da fare per la Biscottificio Marini Delta Volley che cade 3-1 sul campo della GoldenPlast Civitanova nel primo turno di ritorno di Serie A3 Credem Banca. Una gara dai due volti quella dei nerofucsia, autoritari, spavaldi fino a che non si è trattato di andare sullo 0-2 (con quattro palle set a disposizione), poi timidi e impauriti, troppo per non ingolosire un avversario granitico come Civitanova. Peccato,
anche per i tanti tifosi giunti da Porto Viro, ma c'è una consolazione: nonostante la sconfitta, la Marini Delta resta capolista del girone bianco. E ora ci sono due turni casalinghi consecutivi da sfruttare.
LA PARTITA
La Marini Delta schiera Kindgard alzatore e Cuda opposto, Turski e Sperandio centrali, Dordei e Lazzaretto bande, 
Lamprecht e Fregnan i due liberi. Gianni Rosichini, tecnico di Civitanova, risponde con Partenio-Paoletti
in diagonale, Trillini-Sanfilippo al centro, Di Silvestre-Disabato in posto quattro, D’Amico libero.
Arbitrano l’incontro Giuseppe De Simeis e Stefano Chiriatti di Lecce.
PRIMO SET 22-25 (0-1)
Molto sollecitati i centri di Porto Viro, Sperandio e Turski, in un avvio di gara equilibratissimo. La GoldenPlast si fa sentire a muro (6-4), pronta risposta di Sperandio nello stesso fondamentale (10-9). È una gara a tutta difesa, su entrambi i fronti, non a caso il pari ospite arriva dopo un doppio block del tandem Turski-Kindgard (12-12).
Ancora loro, Kindgard di prima intenzione, Turski con un muro fragoroso: 12-14, time richiesto da Rosichini.
Tornano a stretto contatto i padroni di casa (16-16 Disabato), l'ex di giornata Lazzaretto cerca di tenere al sicuro i suoi, prima che Dordei, seppur fuori equilibrio, affondi il colpo del possibile ko: 20-22, secondo time Civitanova.
Altra sberla nerofucsia, a muro con Sperandio (21-23), frastornata la GoldenPlast non può che capitolare: 22-25, …0-1 Marini Delta.

 

 

 

SECONDO SET 29-27 (1-1)
La seconda frazione si apre con i padroni di casa messi sotto pressione dalla battuta di Dordei e dal muro nerofucsia: 0-4, Rosichini ha già speso il primo time. La GoldenPlast – che schiera Dal Corso in luogo di Disabato e poi sostituisce Partenio con Gonzi – rialza piano piano la testa, appoggiandosi al suo muro piuttosto
che all'attacco, ancora impreciso (9-10). Porto Viro sonnecchia per un po', poi torna a mordere: Cuda e Sperandio firmano il 9-13, secondo time Civitanova. Lazzaretto trova con grande continuità il campo, i locali invece si aggrappano a Paoletti, l'unico a bucare le maglie difensive nerofucsia, perché per il resto gli ospiti concedono poco e nulla. La Marini Delta ha ormai costruito un solido margine (14-19), consolidato da un ottimo
Sperandio in attacco. Insomma, sembra finita quando Lazzaretto conquista quattro palle set (20-24), ma Porto Viro ne spreca tre: 23-24, time Zambonin. Incredibile, arriva pure l'aggancio marchigiano con Di Silvestre (24-24, dentro Luisetto per Turski). Vantaggi e bagarre furibonda, la Marini Delta non riesce proprio a chiudere e si lascia superare da una GoldenPlast diventata invalicabile a muro: 29-27, 1-1.

TERZO SET 25-15 (2-1)
Terzo set. Civitanova cerca di scappare via sul turno in battuta diPaoletti: 6-3, time Zambonin. Muro illusorio di Turski (6-5), Paoletti e Dal Corso (ace) allungano di nuovo (9-5). Nerofucsia sempre più giù, altro time per Zambonin (11-5), che poi svuota la panchina nel tentativo di fermare l'emorragia: entrano nell'ordine Bernardi, Daniel e Martinez.
La second unit nerofucsia accenna una reazione: 13-9 a firma Martinez, time Rosichini.
GoldenPlast comunque in controllo, anzi, Sanfilippo e Paoletti al servizio mettono altro fieno in cascina: 19-12 (rientra Lazzaretto). Porto Viro in disarmo, la formazione di casa viaggia sul velluto fino al traguardo: 25-15, 2-1.

 

 

 

QUARTO SET 25-16 (3-1)
Quarto parziale, Civitanova riparte fortissimo, trascinata da Paoletti (3-0). La Marini Delta, che schiera Luisetto al posto di Sperandio, resta una copia sbiadita della squadra gagliarda dei primi due set: 7-2, time Zambonin. Mini-break Luisetto-Lazzaretto (7-4), ma anche muro di Di Silvestre: 9-4, Daniel rileva Kindgard tra gli ospiti. La scintilla tarda a materializzarsi, perché Porto Viro riesce a farsi valere in cambio palla, ma manca terribilmente in fase break: 18-12, secondo time comandato da Zambonin. Con questi presupposti, la rimonta resta una chimera irraggiungibile: 25-16, 3-1 Civitanova.
COMMENTI/ Le considerazioni di Massimo Zambonin , tecnico della Marini Delta:    
“Nei primi due set abbiamo espresso una grande pallavolo, soprattutto in fase muro-difesa, poi non siamo riusciti a concretizzare il possibile doppio vantaggio e così abbiamo rimesso in partita Civitanova. Ci sono state delle difficoltà tecniche e anche fisiche,
perché diversi giocatori non erano al meglio, ma una squadra come la nostra deve riuscire a sopperire anche a queste problematiche per restare in partita. Rimbocchiamoci le maniche e ripartiamo subito dalla prossima in casa contro Brugherio”.

 

 

 

  
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TABELLINO
GoldenPlast Civitanova-Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro 3-1 (22-25, 29-27, 25-15, 25-16)
Battute punto/errori: Civitanova 6/12; Delta 1/12; Ricezione: Civitanova 58%, Delta 56%; Attacco: Civitanova 40%, Delta 30%; Muri punto: Civitanova 11, Delta 15.

GoldenPlast Civitanova : Paoletti 25, Di Silvestre 20, Dal Corso 10, Trillini 5, Disabato 4, Sanfilippo 3, Gonzi 2, Cappio e Partenio 1, Ferri e Maletto NE; libero: D’Amico. Coach: Giovanni Rosichini.

Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro: Lazzaretto 13, Dordei 11, Cuda, Turski e Sperandio 8, Kindgard 3, Luisetto e Martinez 2, Daniel e Bernardi 0, Marzolla NE; liberi: Lamprecht e Fregnan. Coach: Massimo Zambonin.

 

 

 

SECONDA MAIN NEWS / DELTA VOLLEY PORTO VIRO VINCE IN CASA VS BRUGHERIO
Dalla falsa partenza di Civitanova alla rinascita per il Biscottificio Delta Marini passa una settimana quando, guarita dai postumi influenzali e di nuovo davanti ai propri supporters la squadra di Massimo Zambonin nel suo habitat nerofucsia confeziona la vittoria stagionale numero 10 battendo per 3-1 la Gamma Chimica Brugherio con una prova di forza ed intelligenza, nonostante i lombardi possano contare in un asso nella manica non da
poco come Diego Cantagalli, figlio d’arte con il volley nel dna del grande Luca amico ed ex compagno di nazionale del nostro Vigor Bovolenta, presente al palazzo a seguire le imprese del proprio ragazzone di 203cm del ‘99 . E’ lui infatti la spina nel fianco dei nerofucsia. Zambonin chiede allora ai suoi sacrificio nel contenerlo ma allo stesso tempo forza e precisione nel servizio ed in attacco per mettere in difficoltà ricezione e difesa, il punto debole dei lombardi.

 

 

 

Ne esce una gara di grande forza mentale perché dopo la partenza sprint, il ritorno di Brugherio, squadra giovane e promettente,  è pericoloso. Il Delta però con il suo miglior Dordei al servizio non lascia scampo ad una possibile ribaltamento di fronte della gara. Chiude il terzo ed anche il quarto set a proprio favore.
La testa della classifica è confermata, anzi, dato che Trento cade a Cuneo e Cisano e Civitanova vincono entrambe, ma solo 3-2, è anche rafforzata: + 2 su Civitanova e Cisano, + 3 su Motta e Trento. Ossigeno, tanto ossigeno per l’autostima nerofucsia in vista anche dell’impegno di coppa Italia in casa Siena (A2).

LA PARTITA
Intorno a Kindgard (alzatore) Zambonin modella un Delta Marini con Cuda opposto, Sperandio e Turski centrali,
Dordei e Lazzaretto in posto quattro, Lamprecht libero. Coach Danilo Durand, tecnico di Brugherio, si affida, invece, alla diagonale Santambrogio e Cantagalli con Cariati e Fumero al centro, Fantini e Mitkov in banda, Raffa libero.
Dirigono la gara Gianfranco Piperata di Bologna e Fabio Scarfò di Reggio Calabria.

 

 

 

PRIMO SET 1-0 (25-12)
Dordei al primo punto è murato 0-1 mentre dopo il recupero è Cuda a bucare a fine di uno scambio lungo dalla due (2-1). Il Delta torna avanti sul 4-3 poi è Lazzaretto a mettere giù i punti numero 5 e 6. Cuda manda fuori la battuta (6-4) mentre è ancora l’ex Kione a bucare dal centro per l’8-4. Time Brugherio. Si torna con l’ace di Lazzaretto. I nerofucsia tengono il vantaggio con l’invasione di Brugherio ma i lombardi tornano fino al 10-8 prima di sbagliare in attacco. Cuda con muro out si guadagna invece il 12-8 e Dordei piazza il suo primo ace dalla battuta (13-8). Arriva anche il secondo time di Durand. Al ritorno in campo Dordei stacca un’altro servizio bomba e Cuda non fatica a piazzare il punto prima che arrivi anche il 15-8. Dordei continua a battere e buca anche Lazzaretto dalla quattro (16-8). il 18-10 è ancora di Dordei in attacco centrale da seconda linea mentre Lazzaretto stampa in lungo linea del 20-11 prima di archiviare anche il 21 con un ace dalla battuta. Martin serve Sperandio in veloce ed arriva anche il 22-12 mentre il 24esimo punto di Porto Viro è di Lazzaretto dalla seconda linea e Dordei al primo colpo piazza il set point: 25-12.

 

 

 

SECONDO SET 1-1 (19-25)
L’inizio del Delta non è dei migliori e Brugherio ne approfitta, in particolare con Cantagalli. Il servizio di Dordei è confermato out dal videocheck mentre Brugherio si porta sul 2-6 e nonostante la battuta poco precisa i ragazzi di Durand staccano anche il +6 con Cuda che sbaglia l’attacco (4-10). Arriva così il primo time della gara di Zambonin ma anche il punto numero 11 per Brugherio. Il Delta interrompe la striscia negativa sul 5-11 grazie a
Martin. La cattiva ricezione di Brugherio permette anche il 9-11 prima del time del coach lombardo. La serie positiva nerofucsia si interrompe con l’attacco di Cantagalli che piazza il 9-12. Un altro errore di Brugherio in ricezione e Tursky fa male (10-12). Il 12-14 porta invece la firma di capitan Cuda. Il muro fuori di Sperandio invece costa il +3 di Brugherio (12-15). L’attacco di Dordei  accorcia ma gli ospiti rispondono (14-17). Cuda e Dordei tengono il punto ma non basta perché Brugherio non molla (16-19). Lazzaretto accorcia in diagonale dalla quattro (17-19) ma arriva anche il 17-20. I lombardi appaiono più pimpanti dei locali e il 18-22 lo conferma.
Arriva il secondo time di Zambonin ma dopo il 19-22 il Delta pasticcia e regala il 23 agli ospiti. Cantagalli è devastante ed arriva il primo set point Brugherio (19-24). Dordei prova a tenere in vita i suoi (20-24) ma Cantagalli passa ancora e mette giù il 19-25.

 

 

 

TERZO SET  2-1 (25-19)
Dopo una partenza titubante Lazzaretto sfonda per il 4-2 ed è suo anche il punto del 5-4 dopo il recupero dei diavoli rosa. Le due squadre rimangono incollate e l’equilibrio regna fino al 7-7. Poi è il Delta a costringere Brugherio ad inseguire. Il 10-7 arriva da un attacco lungo degli ospiti. Arriva il time Brugherio ma il muro fuori di Cuda e l’ace di Dordei valgono il 12-7. Il vantaggio dei nerofucsia si riduce a +3 ma la squadra di casa riesce a
tenere: 15-12, 16-13 e 17-14. Cuda spinge ancora ed arriva dalla quattro il punto 18. Dordei dalla battuta, invece, piazza un’altro ace (19-14). Durand chiama ancora il time ma la squadra di casa è ormai lanciata. Ace di Dordei anche sul 20-14. Il 21-17 è invece di Lazzarretto mentre il massimo vantaggio è sul 23-17. Brugherio, però recupera fino a 19 ma il 24 del Delta è in recupero dopo uno scambio lunghissimo che Cuda chiude a proprio favore. E’ il block-in di Sperandio, invece a dare il 25-19.

 

 

 

QUARTO SET 3-1 (25-16)
Dordei inizia il set con un ace (1-0). Il 3-1 arriva da un errore di Brugherio prima che Cuda, chiamato due volte da Martin, prima mandi out e poi riesca nel muro fuori. Altri due attacchi di Cuda a corrente alternata ed è 6-3. Il secondo tocco di Santambrogio vale invece il 6-4 ma Dordei è pronto a riprendersi il +3 (7-4) prima che il regista
ospite riesca a murare Lazzaretto (7-5). Il Lazza si rifà subito dal centro (8-6) ed innesca una serie positiva che porta fino al punto 11. Brugherio però riesce a recuperare due lunghezze mentre il muro su Lazzaretto controllato al videocheck è chiamato buono (11-9). Altro check al punto successivo e 12-9 Delta. Il 13-11, invece, arriva dall’attacco in due di Cantagalli, mentre Sperandio mette giù il punto 14. Di Lazzaretto dal servizio,
invece, il 15-11. Un errore a battuta per parte e 16-12 prima che passi l’attacco dalla quattro di Brugherio (16-13). Risponde Dordei (17-13) mentre il punto successivo è assegnato dal check agli ospiti (17-14). Dordei allora sfrutta il muro fuori per il 18esimo mentre il 19-14 è frutto di un attacco lungo di Brugherio. L’attacco di Cantagalli dalla quattro è invece un block di capitan Cuda (20-14). Arriva anche il 21 di Lazzaretto mentre Dordei subito dopo dal servizio manda in rete (21-15). Il 22 è, invece, ancora di Cuda. Brugherio sbaglia in attacco ed è 23-15.
Tursky manda in rete dalla battuta (23-16). Cuda invece non fallisce il muro fuori ed arriva il primo match point.
Tutti in piedi sugli spalti a braccia alzate, invasione Brugherio ed applausi per il 25-16 che vale il 3-1 della vittoria.

 

 

 

COMMENTO/ Le parole di Massimo Zambonin, tecnico della Marini Delta: “è una bella vittoria, oggi era fondamentale ripartire.
I ragazzi hanno interpretato bene la gara, soprattutto nel primo set, lavorando con la battuta. Dopo di che era normale che Brugherio entrasse in partita, Cantagalli ci ha dato parecchio fastidio, ma non ci siamo mai disuniti.
Abbiamo provato a rientrare anche nel finale del secondo parziale, poi abbiamo ripreso definitivamente il filo del gioco, aiutati da un Dordei micidiale dai nove metri. Siamo contenti dei tre punti e di aver allungato sulla seconda. Dedico questa vittoria a mia moglie, che mi segue sempre ma oggi non è potuta essere alla partita”.

 

 

 

TABELLINO
Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro-Gamma Chimica Brugherio 3-1   
(25-12, 20-25, 25-19, 25-16)
Battute punto/errori: Delta 13/12; Brugherio 2/13; Ricezione: Delta 49%, Brugherio 41%; Attacco: Delta 51%, Brugherio 45%; Muri punto: Delta 8, Brugherio 6.
Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro: Cuda 20, Lazzaretto 19, Dordei 17, Sperandio 7, Kindgard e Turski 3, Daniel 0, Luisetto, Marzolla, Martinez e Bernardi NE; liberi: Lamprecht e Fregnan. Coach: Massimo Zambonin.

Gamma Chimica Brugherio: Cantagalli 26, Fantini 7, Mitkov e Cariati 5, Santambrogio e Fumero 2, Piazza, Teja e Gianotti 1, Biffi e Innocenzi 0, Cavalieri NE; liberi: Raffa e Todorovic. Coach: Danilo Durand.

 

 

 

APPENDICE FLASH / FOCUS SULLE SQUADRE AVVERSARIE: PRIMA IL CIVITANOVA MARCHE , POI BRUGHERIO
Sviscerata anche questa gara, per gustare meglio il successo della Biscottificio Marini Delta Volley di Porto Viro targata Veronese&Tumiati consigliamo ai nostri lettori di andare a vedere gli habitat volley di Civitanova e Brugherio. Perché se è vero il modo di dire  coniato per la prima volta dal francese Jean-Anthelm Brillat-Savarin nel suo «La Fisiologia del Gusto» “dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei”, allora meglio ancora può valere “dimmi con chi ti sei battuto e saprò quanto vali”.
Questa volta parliamo di due società di sicura eccellenza, la prima con dna marchigiano proveniente da Potenza Picena la cui prima squadra di A3 è stata presa sotto la propria ala dalla Lube campione del mondo, la seconda relativamente giovane ma con un palmares da veterana e già grande punto di riferimento per la pallavolo italiana
nell’hinterland milanese.

 

 

 

Di che pasta sono fatti i due club griffati Golden Plast e Gamma Chimica lo descrivono bene i rispettivi siti internet  http://www.volleypotentino.it/web/  (e lubevolley.it) e    
https://www.diavolirosa.com/   
.
E proprio partendo da questi due link “l’antipasto finale” lo vogliamo mettere noi. E’ anche il nostro modo per congedarci.
Dal sito di POTENZA PICENA abbiamo voluto estrapolare la VISION:“La cultura che perseguiamo è quella dell’eccellenza. Lavoriamo con continuità e passione per creare una
struttura organizzativa che ci permetta di affermarci stabilmente nella serie A. Ogni ostacolo è per noi una sfida al miglioramento nella convinzione che la perseveranza e il duro lavoro siano le chiavi per il successo.”
Da quello de Diavoli Rosa di BRUGHERIO il “PROGETTO EDUCATIVO”:
“Non necessariamente amare la pallavolo, di certo amare la Vita. I bambini, i ragazzi, il nostro futuro, il nostro orgoglio, la nostra gioia. Genitori e nonni continuamente si affannano nel cercare un luogo, uno stile, un gruppo dove i loro adorati “Diavoletti” possano da un lato sfogare la loro innata ed inesauribile energia, e dall’altro imparare importanti valori.

 

 

 

Da 30 anni i Diavoli Rosa sono impegnati nella crescita tecnica ed umana dei propri atleti tramite l’educazione allo sport, ed in particolare alla pallavolo, infondendo valori che possano essere utili sia nella pratica sportiva che nella vita quotidiana.
Gli oltre 170 bambini e ragazzi che nell’ultima stagione abbiamo accompagnato hanno senza dubbio versato tanto sudore e imparato a essere parte attiva di un gruppo, acquisendo sempre più sicurezza in loro stessi ed assaporando la bellezza di stare con gli altri, quelli giusti però.
I risultati sono stati un crescendo di successi, spesso inattesi e certamente frutto dell’enorme lavoro svolto sul vivaio, il nostro orgoglio.
Il nostro più grande desiderio è quello di proseguire la strada intrapresa con sempre maggior attenzione, entusiasmo e cura nei dettagli, mettendo sempre l’Uomo prima dell’atleta”. / Guido Grassi, dirigente Diavoli Rosa.

 

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover coach Massimo Zambonin, perchè il suo Delta Volley Porto Viro è leader ed ha allungato in vetta alla Serie A3.
Quindi in apertura di fotogallery facciamo riferimento alla prima partita persa 3-2 a Civitanova Marche , di cui proponiamo in tandem la copia allenatori formata da head coach Rosichini e vice Massera.
Quindi player Matteo Poletti sia come scheda che come Curriculum, completando la prima parte della fotogallery con la foto poster griffata Potenza Picena.

 

 

 

 

Relativamente alla 13^ partita giocata in campionato dal Delta Volley Porto Viro vs Brugherio partiamo con il Tabellino d tutti i risultati di Giornata.
A seguire il palmares societario del Brugherio , mentre con riferimento alla partita giocata a Porto Viro le immagini …parlano da sole, sia per quanto riguarda la Festa che per i suoi protagonisti .
A partire dai saluti pre gara, quindi  le azioni sul campo, i saluti delle squadre tra d loro e col pubblico. Fino alla festa finale coi soliti riti cui partecipa anche lo speaker Nico Pegoraro, mentre a fine match il nero fucsia Cuda saluta papà Cantagalli , cioè quel Luca Cantagalli che nelle immagini trasmesse da Emiliano Milani vediamo in foto Italvolley a fianco del polesano Vigor Bovolenta…tante volte raccontato su questo sito ( compresa l’immagine degli ‘azzurri’ citati).

 

 

 

 

A chiusura del nostro viaggio in casa ‘leader’ Delta Volley Porto Viro , segnaliamo tutti i Risultati e Prossimo turno del ‘pianeta ‘ volley societario,  Settore Giovanile compreso.
E dulcis in fundo la certificazione da Classifica Generale che, dopo la 13^ giornata disputata vs Brugherio, la società di coach Massimo Zambonin ha allungato in vetta, consolidando la sua leadership nerofucsia.

Emiliano Milani & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it