Altopolesine tra Civiltà, Tradizioni, Habitat: fotografato by Sprocatti e spiegato by Rizzi / Come a Castelnovo Bariano dove NOMIGNOLI meglio dei cognomi identificano Personaggi; come Carlon Patoi, Pidòn d’la Fecola…


Restiamo in Altopolesine con le fotografie storiche di Francesco Sprocatti fotografo naturalista, anche quando propone ritratti come quello dedicato in questa occasione a Patoi.
Un personaggio dal ‘nomignolo’ consolidato al posto del suo cognome, visto che nei piccoli paesi come Castelnovo Bariano tutti lo conoscevano così.
Come peraltro tanti altri che era ormai noti per il loro ‘soprannome’ piuttosto che per il loro cognome,
Come ben spiega nel seguente reportage Franco Rizzi, cantastorie dell’enclave altopolesano, che ‘accompagna’ le immagini fotografiche con particolari ‘agganci storici’ legato all’habitat territoriale di rifermento.
MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 28.03.2021)/ CASTELNOVO BARIANO: NOMIGNOLI AL POSTO DEL COGNOME; PERSONAGGI CARATTERISTICI AMARCORD / QUANDO CARLON PATOI FACEVA IL GIRO D'ITALIA IN OSTERIA
La magia fotografica in bianco e nero di Germano Sprocatti ha immortalato prima del 1980 molte colorite figure paesane, conosciute e rispettate pure nel circondario, storie minime ma sempre positive, personaggi singolari di un microcosmo castelnovese novecentesco ormai perduto. Ricordiamo che nella civiltà contadina molte persone erano conosciute in primis con il soprannome (scutmài), poi per nome e cognome.

 

Le comunità ultrasecolari hanno maturato nel tempo un forte senso di aggregazione collettiva tanto che c'era la consuetudine ancestrale d'identificarsi non con il patronimico (ossia con il cognome anagrafico) bensì con l'uso del soprannome. Questa tradizione, tipica dei piccoli paesi, è stata aiutata e alimentata dal ridotto numero degli abitanti residenti, praticamente immutato nel corso di lunghi anni per cui era facile conoscersi un po' tutti nell'ambito della ristretta comunità di appartenenza. La nascita dei singoli soprannomi è stato un fenomeno lento e graduale... del tutto spontaneo. Spesso un nomignolo veniva attribuito a una persona dopo che si era verificato un evento particolare legato alla sua vita. Questo poteva essere anche apparentemente insignificante, ma curioso, incisivo e particolare, che colpiva, rimanendo impresso nella mente di familiari e conoscenti. L'efficacia del soprannome era tale che, di lì a poco, si trasmetteva da individuo ad individuo, diventando l'unico identificativo dello stesso. I soggetti perdevano, in un certo senso, il proprio cognome anagrafico, acquistandone uno comunitario.

 

Il nomignolo, con il tempo, una volta consolidato e condiviso dai compaesani, diventava il solo e unico nome che identificava una data persona, addirittura l'intera famiglia, venendo trasmesso ai figli, ai nipoti e, poi, pure alle nuore e ai generi acquisiti con il matrimonio.
Alcune figure castelnovesi novecentesche, meglio note tramite il loro nomignolo dialettale, sono ricordate ancor oggi dagli over 50. Bar, osterie anche periferiche, vino, gioco delle carte, passioni politiche e calcistiche anche forti e divisive, personaggi caratteristici come Pidòn (Armando Soriani) sempre con il cappello e il giubbino da lavoro della Fecola (allora si chiamava Fragd, adesso Cargill), al Cei (Malerba), al Moletòn (Angelo Fioratti), al Cuch (Quaiotti), al Capànt (Nadalini), Carlon Patòi (Carlo: FOTO ALLEGATA), al Murìn dla Sara (Vincenzi), al maestar Daniele Rusc (Daniele Gurzoni), al maestar Murèt (William Moretti)...

 

EXTRATIME by SS/ In fotogallery due identiche e significative immagini dello stesso speciale Personaggio in rappresentanza dei tanti nomignoli più identificativi dei cognomi: cioè Carlon Patòi , “Campione” del Giro d’Italia… in ostaria.
Un viaggio intorno al mondo, come capita a questo sito www.polesinesport.it di cui documentiamo il Numero dei Contatti e il Numero della Pagine viste a Tutt’oggi; per certi versi un giorno particolare se guardiamo il numero dei Contatti /visite dalla Ukraina, che mostriamo ..lasciando ai nostri lettori la ‘lettura’ di questi ‘strani’ dati odierni ( vedi anche totali 723/mila contatti e TOT pagine VIste...).
Praticamente una pagina vista per ogni contatto, ‘pescando’ tante Story particolari, come appunto quella di adesso…sui Nomignoli e sui Cognomi, che identificano però la stessa Persona/ Personaggio.

Franco Rizzi & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it