ANSMeS é Assoc. Naz. Stelle al Merito Sportivo/ Sprinta a Rovigo e in Polesine grazie al delegato Bruno Nissotti


14/03/2018

Bisogna dire che abbiamo già raccontato la storia di tutti i Premiati by Coni Rovigo con la Stella al Merito Sportivo.
Uno per uno, ogni dirigente, secondo il vangelo scritto da Cristiano Aggio nel Libro Story ‘Mirabiles’ pubblicato dall’allora presidente Coni Rovigo, quel Beppe Osti di cui abbiamo altresì raccontato il relativo Personaggio Story per la parte Sportiva, mentre è ancora in stand by la sua storia collegata al Mondo Cineforum di cui abbiamo agli atti tante foto ma con ancora insufficiente ‘base musicale’ formata da reportage scritto.
Storie di ‘Stelle al Merito Sportivo’ che , passando dal particolare al generale, assumono speciale valore nel momento stesso in cui diventano Associazione.
E allora …questo è successo recentemente anche a Rovigo dove l’amico Bruno Nissotti,  nella sua nuova veste di Delegato provinciale, sta svolgendo ‘promozione attiva’ appunto nei confronti della citata ANSMeS, cioè Associazione Nazionale delle Stelle al Merito Sportivo.
Un valore aggiunto quindi la ANSMeS, che però può crescere nei numeri e nella sua qualità sociale e organizzativa, di cui il dottor Bruno Nissotti me ne ha parlato anche in questi giorni, sottolineandomi l’importanza della sinergia in ‘filiera’ .
Partendo cioè dai vertici nazionali con alla presidenza il Gen. Dott. Gianni Gola (già Presidente Nazionale della F.I.D.A.L.), mentre a livello Veneto il Delegato regionale è il veneziano Pino Berrton.
Insomma, a Rovigo il delegato provinciale è il Dott. Bruno Nissotti mentre la sede della ANSMeS polesana è Presso il CONI Provinciale in Piazzale D'Annunzio 32 , dove –spiega il Delegato Nissotti – “si possono ottenere tutte le informazioni ed i moduli per la richiesta di iscrizione all'Associazione (Segretaria Natascia Vianello tel. 0425 22908 - 25982).”

A questo punto , rimandandovi a tutti le varie ‘Stelle al Merito’ già raccontate qui su www.polesinesport.it , e considerando che lo stesso Nissotti ci ha trasmesso sia lo Statuto della ANSMeS Statuto che la relativo Delibera CONI Riconoscimento ANSMeS, ci piace sottolineare che per tutte le Stelle al Merito già premiate vale la pena di ‘iscriversi e promuovere’ le attività della Associazione e i suoi valori morali.

 

 

 

Anche per questo ci basta ricordare in Flash News che Bruno Nissotti  è nato a Gemona (VA) 27. 03.1940 ed è stato premiato STELLA AL MERITO “ARGENTO” ( Brevetto n. 4059 rif to anno 1996 ), al termine di una lunga carriera dirigenziale sportiva ( è stato anche vicepresidente Coni Rovigo all’epoca di Camillo Norbiato) mentre è da tantisimi anni delegato provinciale della Federazione Italiana Cronometristi (F.I.Cr.) e presidente dall’A.S.D. “Delta Crono Rovigo”.
Mentre vale la pena di ripartire da Rovigo per arrivare …a Roma e fare adeguato focus su questa ANSMeS, con tutte le sue caratteristiche principali, considerando oltretutto che disaggregando i dati dall’Elenco dei Premiati a livello nazionale, emerge che le SOCIETA’ premiate con la STELLA D’ORO sono 680, poi 1.202 con la Stella d’Argento e infine 2.618 con la Stella di Bronzo.
Oltre al fatto che come DIRIGENTI premiati le STELLE D’ORO sono state 2.381, con Stelle d’Argento 6.014 e Stelle di Bronzo 11.931.
Infine bisogna ricordare anche che i TECNICI premiati con le PALME D’ORO AL MERITO TECNICO sono stati 65, quindi con le Palme d’Argento n.85 e con le Palme di Bronzo  n.713.

Ma ci piace considerare l’importanza della ASSOCIAZIONE anche a livello locale , frutto dell’attenzione dimostrata anche nel recente Convegno Nazionale ANSMeS di Roma svoltosi a Roma con relativo successo organizzativo e di contenuti.
Peraltro sottolineato specificatamente così anche sul sito ufficiale della stessa.

 

 


ANSMeS: << La nostra Associazione ha deciso di avviare un nuovo corso, chiamando ogni anno a raccolta i propri Soci – Società sportive e Dirigenti – per realizzare in tutto il Paese iniziative legate a temi di alto valore, sportivo, sociale, civile.
Per l’ANSMeS il 2017 è l’anno delle Società sportive dilettantistiche, che stanno attraversando in Italia, in molti sport, momenti di grande difficoltà.
Durante l’anno illustreremo meglio l’intento dell’iniziativa e ne indicheremo gli obiettivi. In questo spazio del nostro sito, intanto, ospiteremo già da ora le notizie, i suggerimenti e i quesiti che chi ci segue avrà l’amabilità di trasmetterci. Con un grazie anticipato.>>
Tra l’altro la stessa l’ANSMeS ha sviluppato SPECIALI FOCUS in merito alla normativa e alle informazioni necessarie per la miglior gestione organizzative delle Società Dilettantistiche, con approfondimenti specifici sui Compensi sportivi dilettantistici oltre che sulle seguenti ‘Big Questions’ che riportiamo tout court:<< Quali sono le differenze fra socio o tesserato ad una associazione sportiva dilettantistica ?  A cosa serve il bilancio? In che forma deve essere redatto il rendiconto annuale? Le associazioni sportive dilettantistiche sono obbligate a redigere il bilancio annuale? >>.

A questo punto vale la pena, da parte nostra, di essere ‘promozionali’ nell’anima’ vale a dire proporvi il ‘valor stesso del ‘soggetto giuridico ‘ ANSMeS, e lo facciamo col seguente ‘trittico’ Main News così come esposto by heart e mind dalla Associazione stessa che in una specie di ‘Corpus Act’ ne sottolinea il ‘carattere’ , con un Editoriale del presidente Gianni Gola, quindi nell’Atto Costitutivo  e nello Statuto associativo, work in progress tra Mission & Story.

 

 

 

PRIMA MAIN NEWS STORY ( by www.ansmes.it ) / EDITORIALE DEL PRESIDENTE /  ANNO DELLE SOCIETA' SPORTIVE DILETTANTISTICHE/ ( di Gianni Gola)
Perché l’ANSMeS, qualcuno ci ha chiesto, ha preso l’iniziativa di indire, a nome di tutta l’Associazione, l’Anno delle Società Sportive dilettantistiche? Perché, è la risposta, a partire dal 2017 ogni anno ci concentreremo su di un tema di rilievo, legato al mondo dello sport e dei giovani, un tema attuale, che meriti grande interesse e priorità di iniziative. D’altro canto, spetta proprio all’Associazione che riunisce l’eccellenza delle Società e dei Dirigenti sportivi italiani, a cui il Coni ha conferito la Stella al Merito sportivo, il compito di mobilitare i propri associati, di lanciare campagne, di spronare, di prendere concrete iniziative dove se ne avverte il bisogno, dove più forti sono le istanze, e talora le emergenze. Parliamoci chiaro: nessuna illusione, nessun velleitario miracolismo, che magari crei, per giunta, anche facili aspettative! L’ANSMeS sa pesare le proprie forze, ma con quelle forze intende dare un contributo vero alla promozione dei valori dello sport, come impone lo Statuto, in sinergia con il Coni, le Federazioni sportive, le altre Associazioni benemerite e l’intero movimento sportivo italiano.
L’Anno delle Società prevede iniziative diverse in varie parti d’Italia, un Covegno nazionale nel Salone d’onore del Coni, d’intesa con il Coni stesso, il 26 ottobre e, infine, un Documento finale incentrato sulle criticità e sulle proposte, che verrà offerto all’attenzione e allo studio di una vastissima gamma di interlocutori, istituzionali e non. Questo è infatti il punto: se le Società sportive tradizionali attraversano in Italia una fase molto delicata, se a fronte di tante realtà nascenti si contano numerose, forzate defezioni di Club meritori che chiudono i battenti, o riducono all’osso il proprio impegno, è bene che questa realtà venga conosciuta meglio e siano studiati logici rimedi. Per l’ANSMeS l’Anno delle Società si concluderà e ne inizierà un altro, ma non si esaurirà certo l’impegno di tutto il vasto mondo della nostra Associazione, migliaia di Società e Dirigenti “Stellati”, a favore di un tema come questo, che considerare vitale per lo sport è quanto meno scontato.

 

 

 

SECONDA MAIN NEWS STORY  ( by www.ansmes.it) / MISSION, VALORI, MODUS LA NOSTRA MISSIONE
Valorizzare le Stelle al Merito Sportivo, promuovere lo sport in ogni settore della società, dai più giovani ai più anziani, e in ogni suo aspetto: formativo, culturale e agonistico.


I NOSTRI VALORI
Lealtà, amicizia, solidarietà, promozione dei valori dello sport, difesa del diritto di tutti, e in particolare dei più giovani, alla pratica sportiva

Il MODO
Mettere a frutto esperienze e capacità degli associati, attraverso la collaborazione virtuosa con le Istituzioni sportive, culturali e amministrative, nazionali e locali, in armonia con i programmi del CONI e delle Federazioni Sportive

 

 

 

TERZA MAIN NEWS STORY ( by www.ansmes.it  ) / LA STORIA DELLA ASSOCIAZIONE NAZIONALE STELLE AL MERITO SPORTIVO

L’Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo (A.N.S.Me.S.) è stata costituita a Bari nel 1986. In quell’anno alcuni Soci benemeriti, tra i quali il compianto primo Presidente (poi Presidente Onorario) Ugo Stecchi, ebbero l’idea di costituire un’Associazione che potesse racchiudere la creme della dirigenza sportiva nazionale insignita dal CONI della Stella al Merito Sportivo.
 
I PRIMI PASSI
La fondazione dell’Associazione fu preceduta, come ha scritto e ricordato Franco Castellano, attuale Vicepresidente Vicario e socio fondatore, da lunghe riunioni tenute, già dal 1985, da un gruppo di illuminati dirigenti sportivi legati da vincoli d’amicizia in una stanza del Coni Puglia. Da questi incontri nasce l’idea di costituire un’associazione adatta a tenere insieme i dirigenti insigniti della Stella al Merito Sportivo, valorizzandone le competenze. I dibattiti e le proposte che hanno animato quegli incontri “carbonari” furono verbalizzati da Daniela Tortella,  apprezzata giornalista RAI, sede di Bari. L’idea portante fu, da subito, quella di mettere a disposizione di una causa comune un patrimonio di esperienze e competenze nel rispetto dei valori istituzionalmente rappresentati dal CONI
 
L’ATTO COSTITUTIVO E LO STATUTO
L’Atto Costitutivo dell’Associazione, con relativo Statuto, fu redatto e registrato il 4 giugno presso lo studio notarile di Michele Costantini (Repertorio n.182471, Raccolta 8334, per i cultori dei numeri) e i primi firmatari, insieme a Stecchi, furono Angelo Albanese, Francesco Biscozzi, Sigismondo Maffei, Innocenzo Mastronardi, Antonio Addabbo Franco Castellano e Vito Accettura, insieme ad altri 16 illustri dirigenti sportivi pugliesi. Vale la pena riportare quanto scrisse  Stecchi nei documenti che accompagnarono la nascita dell’Associazione e che può fungere ancora oggi da principio fondatore: “L’idea di costituire un’Associazione delle Stelle al Merito Sportivo del CONI è sorta dall’esigenza di raccogliere e coagulare le risorse morali e la grande esperienza che sono peculiare patrimonio delle “Stelle”, l’elite della dirigenza sportiva italiana. L’Associazione si propone di svolgere ogni azione utile e necessaria ad assicurare la più ampia valorizzazione delle Stelle al Merito. Opera affinchè gli ideali dello sport siano divulgati e recepiti dai giovani attraverso la promozione di idonee iniziative. Difende in ogni momento e in qualsiasi sede il prestigio dello sport e degli sportivi. Allaccia rapporti di collaborazione e partecipazione con il CONI, le singole Federazioni, gli Enti civili e militari e le Società Sportive, offrendo la competenza, tecnica e dirigenziale, degli associati. Difende il diritto allo sport dei giovani italiani.”

 

 

 

 
L’A.N.S.Me.S.  PONE LE BASI PER DIVENTARE ASSOCIAZIONE BENEMERITA DEL CONI
Il primo Presidente fu, dunque, Ugo Stecchi, coadiuvato dai componenti del primo direttivo formato da Accettura (Vicepresidente), Biscozzi, Del Console, De Santis e Patruno (Segretario).
Da Bari l’Associazione prende l’abbrivio e si espande sul territorio nazionale. Nascono le prime Sezioni Provinciali e i primi Consigli Regionali.
Nel corso del consiglio direttivo nazionale tenutosi il 5 dicembre 1993 nel salone d’onore dell’hotel Jolly di Roma, si pose l’attenzione sull’eventualità di inserire l’Associazione tra le Benemerite del CONI. L’intento da lì in poi rimase sempre all’ordine del giorno, con la priorità, prima di compiere ulteriori passi, di adeguare lo Statuto ai principi informatori del CONI.
Il 24 e 25 dicembre 1995 si tenne a Bari un consiglio determinante per il futuro dell’Associazione. In quell’occasione si lavorò sulla bozza del nuovo Statuto e si posero solide basi per il riconoscimento quale Associazione Benemerita. Alla fine di quell’anno si vagliò la possibilità di considerare eleggibili nel Consiglio Nazionale anche dirigenti provenienti da altre Regioni (prima vigeva il principio dell’esclusività per i soli dirigenti baresi). Ugo Stecchi decise di non candidarsi alla Presidenza per il quadriennio 1996/2000 e fu eletto Michele Bonante, già presidente della Federazione Italiana Cronometristi. Ugo Stecchi fu acclamato Presidente Onorario dell’Associazione. Per la prima volta due dirigenti non pugliesi, il veneziano Paolo Corna e il romano Vittorio Mele entrano in Consiglio.
 
L’A.N.S.Me.S. COLLABORA FATTIVAMENTE ALL’ORGANIZZAZIONE DEI GIOCHI DEL MEDITERRANEO DI BARI 1997
Numerosi soci dell’A.N.S.Me.S. collaborano in maniera oltremodo fattiva all’organizzazione dei Giochi del Mediterraneo di Bari 1997, un’edizione particolarmente riuscita della manifestazione. La visibilità garantita dalla prestigiosa vetrina internazionale fa da traino all’idea ormai consolidata di far annoverare l’Associazione tra le Benemerite del CONI. Il percorso, ormai avviato, prosegue.

 

 

 

 
Il TRASFERIMENTO A ROMA
Sul finire degli anni ’90 i soci si trovano concordi, proprio nell’ottica del possibile riconoscimento del CONI, nel trasferire la sede da Bari a Roma. L’Associazione trova sede negli uffici del CONI presso lo Stadio Olimpico, sede che tuttora occupa. La sede, aspetto beneaugurante, è contigua a quella di alcune delle storiche Associazioni Benemerite del CONI. L’adeguamento della Statuto A.N.S.Me.S. alle norme generali emanate dal CONI in tema di Associazioni Benemerite subì un’accelerazione decisiva. Nel marzo del 1999 venne convocata a Roma un’Assemblea Straordinaria per l’approvazione del nuovo Statuto. L’importante e affollatissima Assemblea si svolse in una sala riunioni posta a disposizione dal socio Alessandro Nati in piazzale Luigi Sturzo, 31. I soci, provenienti da tutt’Italia, approvano all’unanimità la nuova configurazione dell’Associazione. Viene chiamato alla Presidenza Luigi Ramponi, grande figura di sportivo e Senatore della Repubblica, già Comandante Generale della Guardia di Finanza e Direttore del SISMI (i Servizi Segreti Militari Italiani). Una “prima” romana di grandi effetti per il futuro dell’Associazione.
 
L’ERA RAMPONI
Alla lunga Presidenza Ramponi, durata ben 17 anni, dal 1999 al 2016, vanno ascritti grandi successi, primo tra tutti l’agognato riconoscimento CONI quale Associazione Benemerita.  Il riconoscimento, avvenuto nello stesso anno 1999, è tuttavia ancora incompleto in quanto manca il tassello imprescindibile dell’approvazione del nuovo Statuto da parte del CONI. Il lavoro prosegue, quindi, con il Presidente Ramponi e il Segretario ormai storico (ricopre tuttora la carica) Franco Vivona, sempre ben supportati dal Consiglio Nazionale, attenti a seguire ogni passo dell’iter. Finalmente, nel giugno 2002, il nuovo Statuto A.N.S.Me.S. viene approvato in via definitiva dalla Giunta Esecutiva e dal Consiglio Nazionale del CONI. Un momento storico che segna il culmine di un percorso intrapreso anni prima dai soci fondatori e proseguito dai dirigenti che sono loro succeduti. Il Presidente Ramponi va considerato il padre nobile di questo straordinario traguardo che ha sublimato il lavoro di anni di tanti capaci dirigenti. La Presidenza Ramponi ha ottenuto riconoscimenti in ogni sede ed è stata artefice, nel corso degli anni, di tante iniziative tra le quali occorre almeno ricordare i numerosi convegni organizzati in sedi prestigiose con relatori di altissima caratura.
 
Il NUOVO CORSO DELLA PRESIDENZA GOLA

Il 29 ottobre 2016, dopo ben 17 anni di impegno indefesso, Ramponi ha deciso di passare la mano e, nello stile dell’Associazione che ha sempre trovato unità d’intenti nei momenti importanti della sua storia, il testimone ha subito trovato un naturale destinatario in Gianni Gola, già Comandante, da Generale, del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, Presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera e del Consiglio Internazionale dello Sport Militare, tre organismi che Gola ha contribuito a far crescere e consolidare. Gola è stato, in gioventù, anche un valente lanciatore di martello. Il Presidente Ramponi, su proposta del nuovo Presidente Gola, è stato acclamato dall’Assemblea Elettiva Presidente Onorario dell’Associazione.

 

 

 

APPEDICE FLASH STORY ( by www.ansmes.it  ) / ECCO TUTTE LE DELEGAZIONI IN ITALIA

DELEGAZIONI PROVINCIALI
Lecce, Foggia, Modena, Roma, Vercelli, Venezia, Varese, Trieste, Taranto, Savona, Reggio Calabria, Potenza, Pisa, Pesaro Urbino, Palermo, Napoli, Matera, Isernia, Genova, Ferrara, Campobasso, Bologna, Bari, Ascoli Piceno, Alessandria, Novara e V.C.O. , Cremona, Aosta, Viterbo, Vicenza, Vibo Valentia, Verona, Udine, Treviso, Trapani, Torino, Terni, Teramo, Sondrio, Siracusa, Salerno, Rovigo, Rimini, Rieti, Reggio Emilia, Ravenna, Ragusa, Prato, Pordenone, Pistoia, Piacenza, Pescara, Perugia, Pavia, Parma, Padova, Milano, Messina, Massa Carrara, Mantova, Macerata, Lucca, Lodi, Livorno, Lecco, L'Aquila, La Spezia, Imperia, Grosseto, Gorizia, Frosinone, Forlì Cesena, Firenze, Enna, Cuneo, Cosenza, Como, Chieti, Catania, Caltanissetta, Caserta, Brindisi, Bolzano, Biella, Bergamo, Benevento, Belluno, Avellino, Asti, Arezzo, Ancona, Agrigento.
DELEGAZIONI REGIONALI/ Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Valle D'Aosta, Piemonte, Lombardia, Abruzzo, Veneto, Emilia Romagna, Lazio.

EXTRATIME by SS/In cover e al microfono Bruno Nissotti mentre premia Vittorino Gasparetto storico dirigente ciclistico della Bosaro Emic.
Poi in fotogallery sempre Nissotti in veste di vicepresidente Coni Rovigo mentre premia i ragazzi dell’atletica, durante i Giochi Studenteschi della Gioventù, con al centro the winners di Castelnovo Bariano.
Era l’epoca di Camillo Norbiato presidente Coni Rovigo che poi ritroviamo al tavolo di una conviviale insieme a Bruno Nissotti & friends.
A questo punto onoriamo la ANSMeS nazionale partendo dal presidente Gianni Gola al microfono nel recente convegno a Roma sulle ‘Società Dilettantistiche’
E con riferimento al Consiglio Direttivo nazionale eccovi in poker d’assi il Presidente e trio vicepresidenti con a seguire gli 8 consiglieri nazionali.
Quindi la Certificazione della Storia della ANSMeS nazionale con gli Elenchi di tutti i Premiato con Stelle al Merito e Palme al Merito Sportivo Tecnico.
Il tutto secondo i parametri del CONI nazionale, di cui è presidente attualmente Giovanni Malagò, che vi proponiamo al microfono durante il sopracitato meeeting della Associazione ANSMeS,sottolineando al tavolo dei relatori la presenza di Mario Pescante storico presidente CIO che … mi ha fatto telefonare dalla sua Segreteria avendogli consegnato personalmente un mio Libro a margine della inaugurazione della Cittadella dello Sport a Badia Polesine.
Infine come dulcis in fundo, riecco Bruno Nissotti, delegato polesano per la promozione dei valori sportivi ANSMeS, e che vi proponiamo premiato e in kit storico con Gustav Thoeni ( campione di sci) e con Nicolli ( presidente Figc Veneto).

Bruno Nissotti & Sergio Sottovia
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