Argentina “ri-aparecida” con H.G. Sottovia, su fatti-misfatti 1976-1983, Verità e Personaggi/ Dal video ‘Bloqueado’ a LABRAÑA alla vera Storia delle ‘Termopili’ di Manchalá dove 9 soldati sconfissero 125 guerriglieri
Di quanto sta facendo la passione per la verità di H.G. Sottovia per fare venire a galla le tante facce della Verità dei fatti accaduti in Argentina nel periodo del governo militare 1976-1983 l’abbiamo già documentato su questo sito www.polesinesport.it promuovendo i vari LIBRI scritti basandosi soprattutto su Testimonianze ‘cercate e trovatre0 in tanti Personaggi che quei fatti e quelle tragiche vicende le hanno vissute di persona, da una parte all’altra della sponda della Storia.
Nessun discorso politico pro o contro questo e quella parte partitica, ma il racconto di vicende umane vissute in prima persona, spesso come succede a chi la Storia la subisce, e ne paga le conseguenze in prima persona per scelte ‘estreme’ messe i campo da altri, specialmente da chi ha il potere oppure il contropotere.
Detto questo, in questa occasione diventa rilevante sia la intervista -testimonianza al militare LABRAÑA ( che potrete trovare in video su Tik Tok ) e sia il riconoscimento pubblico nel recente 28 maggio 2024 a quello che ormai viene ricordato come il Combattimento di Manchalá, nel quale un gruppo di 9 soldati che stavano riparando una piccola scuola nella provincia di Tucumán, sconfissero un gruppo di 120 guerriglieri li ha attaccati di sorpresa ( perciò Hector Guillermo lo paragona alle ‘Termopili’ greche).
A questo punto , rimandandovi in calce, per ulteriori nostri commenti , al nostro tradizionale Extratime e promettendovi la prossima pubblicazione -reportage sull’articolo “La negazione del diritto all'accesso alla giustizia in Argentina” in quanto analisi giuridica Pablo Banchio Dottore in Giurisprudenza e Post-Dottore in Principi Fondamentali e Diritti Umani -UCES-Argentina), vi proponiamo tout court e in sequenza cronologica alcuni recenti ‘dialoghi’ avuto tra Argentina e Italia con lo stesso H.G. sopracitato, sempre on the road sulla strada della ricerca-verità.
PRIMO MESSAGGIO by H.G.S. /
<< Qui vi invio un piccolo video documentario ( NDR, Vedi You Tube) , che ho realizzato io stesso, in omaggio a nove soldati che furono improvvisamente attaccati da 120 guerriglieri e durante 12 ore di combattimento resistettero e riuscirono a sconfiggere 125 guerriglieri, "paragonabile solo alla battaglia delle Termopili " >>.
SECONDO MESSAGGIO by H.G.S: /
<< Continuo a lottare qui per portare tutta la verità della nostra amata Argentina, tanto bistrattata dalla storia, perché c'è una parte di essa che non si conosce ed è molto dura... Molte persone ancora non riescono a guarire le proprie ferite, ma la cosa più importante è che l’onore di tante persone che sono state vittime di questa guerriglia, sia apparso come un genocidio quando in realtà non lo è, l’unica cosa che intendo non è fare politica, ma riportare la storia al suo posto, e rimettere tutto come lo è essere lì per avere un futuro dignitoso.>>
TERZO MESSAGGIO by H.G.S. /
<< Ciao Sergio. Questa è un'intervista che ho fatto ad un ex guerrigliero ( Dal video ‘Bloqueado’ a LABRAÑA ) che ha combattuto in Argentina contro i militari e che è dovuto andare in esilio ad Amsterdam, è lui l'inventore del numero dei 30.000 dispersi.
In questo momento sta lottando per la pace e affinché tutto possa essere conosciuto com'era.
È molto amato da tutti i militari che combattevano la guerriglia, perché è una persona che è riuscita a guadagnarsi il rispetto di tutti noi.
Ho caricato questo discorso su Tiktok e su molte delle mie reti con un impatto molto grande.>>
QUARTO MESSAGGIO by H.G. S: /
<< La passione che metto in tutto quello che faccio è perché sento e credo veramente in quello che sto facendo.
Si sogna, appunto, di avere un paese in pace, ma purtroppo non si può avere la pace se non si ha una verità completa, una storia completa che illumini non solo gli argentini.
Mi preoccupa il fatto che molti paesi europei e il resto del mondo considerino quella fase della nostra storia come un’aberrazione commessa solo da una parte e la realtà è che ci sono molte cose che non si sanno di quegli anni folli di sangue e morte.
Avendo informazioni complete su tutto ciò che è accaduto, si può veramente determinare cosa è successo e perché è successo.
Questi elementi, ne sono convinto, ci porteranno a far sì che una cosa del genere non accada mai più.
Dopo quella guerra interna, e anche oggi, iniziò una caccia alle streghe, e tra le meritate punizioni per alcuni militari che disonorarono la loro uniforme e il paese, furono punite molte persone innocenti che non avevano assolutamente nulla a che fare con alcuni di loro accaduto in quei giorni.
La sinistra, che aveva perso quella guerra interna, adottò poi un discorso violento e adulterò la storia a suo favore, con le conseguenze che ho menzionato prima.
Infine, la mia lotta non ha l’intento di avvantaggiare nessuno, ma piuttosto fornire strumenti storici, raccontare i fatti e incoraggiare ciascuno a trarre le proprie conclusioni.
Per concludere, vi dirò che, ad esempio, un gruppo di 9 soldati che stavano riparando una piccola scuola nella provincia di Tucumán, un gruppo di 120 guerriglieri li ha attaccati di sorpresa e questi 9 soldati li hanno sconfitti dopo 12 ore di intenso combattimento.
In seguito a quel combattimento, "che paragono a quello delle Termopili", e visto l'eroismo di questi 9 coraggiosi giovani civili chiamati a servire la Patria, fu costruito un monumento in loro onore e in commemorazione di quel combattimento (Combattimento di Manchalá). .
(NDR: si può trovare il video documentario dello stesso su YOUTUBE).
Quando si insediò il governo kirchnerista, fu dato l'ordine di demolire quel monumento, con il pretesto che sotto di esso si trovavano resti umani di persone scomparse.
Naturalmente, durante la demolizione del monumento non è stato trovato nulla, che ora è stato ricostruito con quasi tutti i materiali originali, e inoltre è stato dato l'ordine di rivendicare l'onore di questi 9 eroi, poiché il governo Kirchner ha installato l'idea che essi furono genocidi.
Alla fine, il 28 maggio di quest'anno, durante una cerimonia civile-militare alla quale sono stato invitato, è arrivata la riparazione.
C'è ancora molta strada da fare, caro Sergio.
Tu, se il buon Dio lo vuole, sei la mia voce per l'Italia, la voce di chi ha taciuto in questi quarantacinque anni, e anche la voce di una storia che vuole essere conosciuta nella sua interezza.
Un grande abbraccio. / William H: Sottovia >>
EXTRATIME by SS/ In cover Hector Guillermo Sottovia, in famiglia a Buenos Aires con indosso la maglietta griffata “PolesineSport” che gli ho con segnato durante l’ultimo revival delle Famiglie Sottovia nel mondo, radunate a San Lorenzo in Banale, come già raccontato in specifico reportage sempre su questo sito.
Quindi in apertura di fotogallery un significativo poker flash dedicato a Hector Guillermo Sottovia sempre in tour pro Argentina durante una sua serie di interviste per la storia di “MANCHALÁ CUNA DE VALIENTES AVI” e a LABRAÑA by BLOQUEADO EN TIKTOK”.
Mentre dulcis in fundo il flash per Hector Guillermo Sottovia diventa promozionale dei “Diritti Umani” di cui faremo prossimo focus specifico sull’Argentina attualmente work in progress anche sul piano istituzionale e giuridico, come da prossimo reportage by Pablo Banchio, Dottore in Giurisprudenza e Post-Dottore in Principi Fondamentali e Diritti Umani - UCES-Argentina.
Hector Guillermo Sottovia & Sergio Sottovia