Ascaro Rovigo con Andrea Furlan arbitro a Monaco di Baviera e parte con Daniela Scalia & Ladies progetto "Gaelic Football in rosa" by RF
Più che work in progress possiamo parlare di …innovazione continua, della serie Ladies & Gentlemen in casa Ascaro Rovigo. Storie da Gaelic Football, con l’arbitro rodigino Andrea Furlan che sarà in campo internazionale da sabato prossimo nel torneo a Monaco di Baviera e con il progetto "Gaelic Football in rosa" che è già un avviato laboratorio per essere prossimamente competitivo team by Championships targato Ascaro Rovigo.
Ma di tutto questo ve ne parla nella sua interpretazione più autentica Raffaello Franco , peraltro ‘chairman’ sia del ‘progetto rosa’ che Chairman Ascaro Rovigo Gaelic Football & Handball GAA, come da seguente reportage che vi proponiamo.
ASCARO ROVIGO TRA SODDISFAZIONI E PROGETTI ( written by Raffaello Franco) ANDREA FURLAN DESIGNATO ARBITRO EUROPEO A MONACO DI BAVIERA/ MA E’ PARTITO ANCHE IL PROGETTO “ ASCARO GAELIC FOOTBALL IN “ROSA” E “TEAM ITALIA LADIES”
<< La città di Rovigo si fa ancora una volta promotrice di un progetto innovativo legato al mondo del football gaelico. Dopo aver ospitato, nell'aprile dello scorso anno, il primo corso per arbitri in Italia, corso che ha diplomato cinque nuovi direttori di gara già molto apprezzati anche a livello internazionale, questa volta ha lanciato un progetto che vede protagoniste le rappresentanti del "gentil sesso", ragazze sportive di tutte le età che iniziano ad appassionarsi a questo sport provando anche a praticarlo.
Per la crescita di tutto il movimento è necessario curare il settore arbitrale ma anche il mondo sportivo femminile ed è su questo principio che si è formata l'idea che è alla base di questo importantissimo progetto.
Nel frattempo i nostri arbitri continuano a ricevere designazioni eccellenti. Dopo il recente impegno nel torneo di Praga, dove ha arbitrato anche la finale maschile meritandosi i complimenti di tutti, ANDREA FURLAN è stato inserito, dal designatore Tom McGrath, nella rosa dei 4 arbitri europei (2 irlandesi, un olandese ed un italiano, il nostro Furlan appunto, n.d.r.) inviati all'importantissimo torneo di MONACO DI BAVIERA che si disputerà sabato ed al quale parteciperanno squadre, maschili e femminili, provenienti da mezz'Europa. Un ulteriore riconoscimento per i nostri direttori di gara che sono riusciti ad imporsi, in brevissimo tempo, sulla scena continentale. Un bel passo avanti davvero!
Nel complesso però in Italia, se il movimento del football gaelico maschile sta muovendo ancora i suoi primi passi, quello femminile è ancora allo stato embrionale. Certo, ci sono alcune ragazze che già si allenano da tempo assieme ai colleghi maschi sia a Rovigo, che a Padova, che a Roma, ma in nessuna delle tre realtà, ufficialmente riconosciute dalla GAA, esiste ancora una squadra femminile realmente costituita ed operativa.
Lo spunto per provare a lanciare definitivamente anche le ragazze in questo panorama è venuto allora dal progetto "Gaelic Football in rosa", un programma che ha prenderà ufficialmente il via proprio da Rovigo giovedì, la città da dove 3 anni fa ebbe inizio l'avventura del football gaelico nel nostro Paese e che, essendo universalmente riconosciuta come "Città delle Rose", ben si abbina al nome del progetto, progetto nato con l'obiettivo di preparare e portare una squadra Ladies competitiva in Francia.
Nel prossimo mese di Novembre infatti, a Tolosa, su invito della Federazione Francese che festeggerà in quell'occasione il 10° anniversario della fondazione, si affronteranno per la prima volta in un match internazionale, le selezioni nazionali di Francia ed Italia, sia maschili che femminili. Da qui la necessità di lanciare su vasta scala un programma di reclutamento creato ad hoc, fortemente voluto dai presidenti dei tre sodalizi che andranno a comporre la delegazione azzurra per la trasferta francese del prossimo autunno, per riuscire a coinvolgere quante più sportive possibile in questa iniziativa.
Tutte le ragazze coinvolte nel progetto "Gaelic Football in rosa", hanno aderito con entusiasmo al programma d'allenamento intensivo che le preparerà all'importante appuntamento internazionale del prossimo 15 Novembre.
La responsabilità del "Team Italia Ladies" è stata affidata alla gestione del chairman rossoblu Raffaello Franco che si avvarrà di valenti collaboratori e tecnici per organizzare ed approntare tutto il necessario affinché il progetto si trasformi in un successo.
Alle Ladies azzurre è stato chiesto impegno nei quasi 4 mesi di lavoro che le separano dalla trasferta in Francia, non mancheranno però anche i momenti di svago con le varie iniziative che nasceranno per sostenere e promuovere questo importante progetto.
E' già stata inoltre fissata la data del primo test di un certo livello prima della sfida alle francesi. Il prossimo 4 ottobre a Roma infatti, una selezione formata dalle azzurre e dalle straniere del Rome Gaelic Football Ladies, affronteranno l'esperto team inglese del Leicester Naomh Padraig Ladies.
Per le "azzurre" in programmazione anche, alla fine d'ottobre, la trasferta a Maastricht in occasione delle finali Europee di football gaelico. In Olanda avranno la possibilità di confrontarsi con le migliori squadre europee femminili, una possibilità unica per poter poi andare in Francia ed affrontare le padrone di casa avendo maturato un più che discreto bagaglio d'esperienza necessario per non sfigurare contro le espertissime transalpine.
L'operazione "Gaelic Football in rosa" ha avuto inizio, prepariamoci alla grande avventura.>>
EXTRATIME by SS/ La cover è per il tandem Debora Codogno (sx) e Daniela Scalia perché “Gaelic Football in Rosa” con sfondo tribuna stadio Battaglini di Rovigo.
Quindi in apertura di fotogallery onoriamo l’arbitro Andrea Furlan perché ‘internazionale’ e in partenza per il prestigioso torneo di Monaco di Baviera.
E dulcis in fundo – come da didascalia trasmessi by R.F. – “alcune delle ragazze che parteciperanno al programma "Gaelic Football in rosa" da sinistra: Rossella Astolfi, Angela Masiero, Martina Barin, Debora Codogno e Daniela Scalia”.
Raffaello Franco & Sergio Sottovia
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