Benetton in URC stop 30-23 vs Bulls; ma poker referee IT nei “Quarti”/ Poi Italrugby & Leoni 19 in Tour estivi + Marcato-Lodi in staff azzurro
Diceva un poeta che ...il mondo non è più grande di questa città. E allora eccovi il nostro focus panoramico su quanto è successo al Rugby Italiano protagonista in Italia e nel Mondo.
In particolare partiamo dal Benetton Rugby protagonista in URC negli Ottavi, impegnato in SudAfrica vs Bulls , dove ha sfiorato l’impresa di approdare ai Quarti di Finale dove player Izekor è stato premiato “URC Tackle Machine”. .
Dove però l’Italia sarà presente con suo collaudato ‘poker arbitri’ , impegnati a dirigere la semifinale tra Munster e Glasgow.
Mettiamoci anche la ufficializzazione by Federugby della coppia Marcato & Lodi new entry nello staff tecnico federale e le convocazioni ( con ben 19 ‘leoni’ della Benetton Rugby) per la Nazionale Italiana che andrà in tour estivo , ovviamente nel mondo australe, sicché...è doveroso proporvi la relativa panoramica Italrugby come da sequenza News che riproponiamo by Federugby e Benetton Rugby, come da comunicazioni ufficiali...uip today..
ANTEPRIMA NEWS ( by www.federugby.it, 07.06.2024)/ 19 Leoni convocati dalla Nazionale Italiana in vista dei Test match estivi
Gonzalo Quesada, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby Maschile, ha ufficializzato una pre-lista di trentanove atleti per il raduno in calendario a L’Aquila dal 19 al 22 giugno, in preparazione al tour estivo 2024 che vedrà l’Italia impegnata in un trittico di test-match nel Pacifico del Sud e in Giappone nel mese di Luglio. Si tratta del primo tour oltreoceano dal 2018, quando l’Italia affronto in due occasioni proprio il XV del Sol Levante.
Dei trentanove atleti pre-selezionati dallo staff azzurro, trentatré si ritroveranno a L’Aquila dal 19 al 22 giugno per la preparazione al tour, riportando l’Italrugby ad allenarsi nel capoluogo abruzzese a nove anni dall’avvicinamento alla Rugby World Cup inglese del 2015 svolto proprio sul prato del “Fattori”.
Tre giorni intensi che l’Italrugby vivrà in Abruzzo, dove non mancherà un momento di incontro con l’appassionato pubblico locale grazie all’allenamento aperto, con ingresso gratuito, previsto venerdì 21 giugno dalle ore 10.
Otto gli esordienti assoluti nella lista dei trentanove preconvocati, cinque gli Azzurri alla prima convocazione assoluta: si tratta del pilone delle Zebre Parma Muhamed Hasa e del compagno di prima linea e tallonatore della franchigia ducale Giampietro Ribaldi, del tallonatore italofrancese del Castres Loris Zarantonello, del flanker di Oyonnax David Odiase – tra i protagonisti dell’Under 20 azzurra 2023 – e dell’estremo del Bath Rugby Matt Gallagher, che dalla prossima stagione andrà a rinforzare la linea dei trequarti della Benetton Rugby.
Primo raduno con l’Italrugby per Giulio Marini: terza linea in forza al Mogliano, era stato convocato ad inizio anno per gli allenamenti in programma a Verona ma un infortunio non gli ha consentito di prendere parte alla preparazione del Sei Nazioni.
Rientrano nella rosa provvisoria anche gli esordienti Mey e Montemauri – già presenti nel raduno di gennaio a Verona – e Jacopo Trulla che per la prima volta lavorerà con lo staff guidato da Gonzalo Quesada dopo due anni lontano dalla scena internazionale.
Indisponibili per infortunio i trequarti Mori e Pani – vincitore del premio della miglior meta del Sei Nazioni 2024 – ed il seconda linea Lamb.
La Nazionale si trasferirà sabato 22 giugno ad Auckland, in Nuova Zelanda, che sarà la base degli Azzurri per la prima parte del Summer Tour. Dopo i primi due test-match in calendario contro Samoa ad Apia e contro Tonga a Nuku’Alofa rispettivamente il 5 e il 12 luglio gli Azzurri voleranno da Auckland verso Tokyo il 14 luglio dove inizieranno la marcia di avvicinamento verso il terzo ed ultimo appuntamento di Sapporo, domenica 21 luglio, contro i padroni di casa del Giappone.
“Abbiamo scelto una rosa di qualità, forte e molto equilibrata per questo Tour Estivo. Conosciamo il valore dei nostri avversari, soprattutto quando giocano in casa: non saranno partite semplici. Questo tour arriva al termine di una stagione molto lunga che vede ancora impegnato il Benetton Rugby nei playoff in URC e il TOP14 con Capuozzo e Paolo Garbisi protagonisti con i loro club. La rosa a disposizione rispecchierà lo stesso principio del Sei Nazioni dove all’interno di un gruppo collaudato e con esperienza saranno inseriti alcuni giovani giocatori – come nel recente passato sono stati per esempio Vintcent, Izekor o Lynagh – con il doppio obiettivo di essere visionati per il presente e per il futuro. Sarà una grande opportunità per questo gruppo di vivere una esperienza collettiva importante – la seconda di questo nuovo ciclo – dal punto di vista umano e tecnico e che si inserisce nel percorso di crescita che ci siamo prefissati. Sono fiducioso che tutti i componenti del gruppo sfrutteranno il contesto per sviluppare il nostro carattere, rinforzare la nostra identità di squadra e andare a migliorare il nostro rugby specificamente nei settori dove sappiamo che possiamo fare ancora meglio” ha dichiarato Gonzalo Quesada.
Questo il CALENDARIO delle partite dell’ITALIA nel SUMMER TOUR 2024:
Samoa v Italia 05.07.24, Apia
Tonga v Italia 12.07.24, Nuku’Alofa
Giappone v Italia 21.07.24, Sapporo
Questa la rosa dei trentanove atleti preconvocati:
Piloni:
Simone FERRARI (Benetton Rugby, 53 caps)
Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 41 caps)
Muhamed HASA (Zebre Parma, esordiente)
Marco RICCIONI (Saracens, 26 caps)
Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 5 caps)
Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 21 caps)
Tallonatori:
Gianmarco LUCCHESI (Benetton Rugby, 22 caps)
Giacomo NICOTERA (Benetton Rugby, 23 caps)
Giampiero RIBALDI (Zebre Parma, esordiente)
Loriz ZARANTONELLO (Castres, esordiente)
Seconde Linee:
Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 41 caps)
Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 3 caps)
Edoardo IACHIZZI (Benetton Rugby, 6 caps)
Federico RUZZA (Benetton Rugby, 54 caps)
Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 7 caps)
Terze Linee:
Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 19 caps)
Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 2 caps)
Michele LAMARO (Benetton Rugby, 38 caps)
Giulio MARINI (Mogliano Veneto Rugby, esordiente)
Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 55 caps)
David ODIASE (Oyonnax, esordiente)
Ross VINTCENT (Exeter, 4 caps)
Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 21 caps)
Mediani di Mischia:
Alessandro GARBISI (Benetton Rugby 8 caps)
Martin PAGE-RELO (Lione, 8 caps)
Stephen VARNEY (Gloucester, 29 caps)
Mediani di Apertura:
Paolo GARBISI (Tolone, 36 caps)
Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 9 caps)
Giovanni MONTEMAURI (Zebre Parma, esordiente)
Centri:
Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 35 caps)
Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 17 caps)
Francois MEY (Clermont, esordiente)
Marco ZANON (Benetton Rugby, 14 caps)
Ali/Estremi:
Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 19 caps)
Matt GALLAGHER (Bath Rugby, esordiente)
Simone GESI (Zebre Parma, 1 cap)
Monty IOANE (Lione 30 caps)
Louis LYNAGH (Harlequins, 2 caps)
Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 8 caps)
PRIMA MAIN NEWS 8 by www.benettonrugby.it, 08.06.2024)/A Pretoria dei Leoni gladiatori sfiorano l'impresa; 30 - 23 per i Bulls
Marcature: 1′ meta Arendse tr. Goosen, 10′ p. R. Smith, 20′ meta Arendse tr. Goosen, 31′ meta Ratave, 35′ p. Goosen; 42′ p. R. Smith, 50′ p. Goosen, 58′ meta Albornoz tr. R. Smith, 61′ meta Kriel tr. Goosen, 66′ meta Fekitoa, 74′ p. Goosen.
Note: Trasformazioni: Vodacom Bulls: 3/3 (Goosen 3/3); Benetton Rugby 1/3 (R. Smith 1/3). Punizioni: Vodacom Bulls: 3/4 (Goosen 3/4); Benetton Rugby 1/1 (R. Smith 1/1). Man of the match: Onisi Ratave (Ben).
Vodacom Bulls: 15 Willie Le Roux, 14 Sebastian De Klerk, 13 David Kriel, 12 Harold Vorster, 11 Kurt-Lee Arendse (29′ Sergeal Petersen), 10 Johan Goosen, 9 Embrose Papier, 8 Cameron Hanekom (60′ Jannes Kirsten), 7 Elrigh Louw, 6 Nizaam Carr, 5 Ruan Nortje (C), 4 Ruan Veermak (67′ Reinhardt Ludwig) 3 Wilco Louw (67′ Francois Klopper), 2 Johan Grobbelaar (46′ Akker Van der Merwe), 1 Gerhard Steenekamp (67′ Simphiwe Matanzima).
A disposizione: 21 Keagan Johannes, 22 Chris Smith
Head Coach: Jake White.
Benetton Rugby: 15 Rhyno Smith, 14 Tommaso Menoncello, 13 Ignacio Brex, 12 Malakai Fekitoa (30′ Alessandro Garbisi, 40′ Malakai Fekitoa), 11 Onisi Ratave (69′ Jacob Umaga), 10 Tomas Albornoz, 9 Andy Uren (45′ Alessandro Garbisi), 8 Toa Halafihi (50′ Lorenzo Cannone), 7 Michele Lamaro (C), 6 Alessandro Izekor, 5 Federico Ruzza (52′ Eli Snyman), 4 Edoardo Iachizzi (44′ Niccolò Cannone), 3 Simone Ferrari (64′ Giosuè Zilocchi), 2 Bautista Bernasconi (52′ Gianmarco Lucchesi), 1 Thomas Gallo (50′ Mirco Spagnolo).
Head coach: Marco Bortolami.
Arbitro: Mike Adamson (SRU).
Assistenti: Sam Grove-White (SRU) e Adam Jones (WRU).
TMO: Ben Whitehouse (WRU).
Dopo tre settimane dal confronto diretto in regular season, Vodacom Bulls e Benetton Rugby si affrontano nuovamente per il quarto di finale di playoff di United Rugby Championship. Al Loftus Versfeld di Pretoria, immersi nell’altura, si sfidano i sudafricani, giunti secondi in classifica, e i Leoni, arrivati settimi in graduatoria e alla prima volta ai playoff da quando la competizione si chiama URC.
CRONACA PARTITA
Pronti, via e i Bulls vanno subito avanti con la meta di Arendse che in velocità sfugge alla difesa biancoverde; Goosen trasforma. I Leoni soffrono, ma si difendono con le unghie e risalgono il campo, conquistando un piazzato. Rhyno Smith calcia e centra i pali, dando i primi tre punti ai suoi. Viene annullata una meta ai biancoverdi per un fuorigioco fischiato a Ruzza dal Tmo. Sul cambiamento di fronte i sudafricani vanno ancora in meta con la doppietta di Arendse, servito a rimorchio da Goosen. Il mediano di apertura casalingo converte e Bulls avanti 14-3. Il Benetton non molla la presa e trova la prima meta del pomeriggio: fallo battuto velocemente da Uren, trasmissione rapida del pallone con Fekitoa che apre a Onisi Ratave, bravo a schiacciare in tuffo in meta. Smith non trasforma. I Bulls guadagnano una punizione da metà campo e Goosen è bravo ad allungare il vantaggio sul più 11 (17-8) con cui si chiude il primo tempo. In precedenza Garbisi è subentrato a Fekitoa, colpito da una testata di Arendse.
Inizia la ripresa e Fekitoa torna in campo. Fallo in mischia dei Bulls e i Leoni vanno ai pali. Rhyno Smith non sbaglia e tre punti aggiuntivi per i biancoverdi. Cambi tra gli ospiti con Niccolò Cannone e Garbisi per Iachizzi e Uren. I sudafricani conquistano un turnover e dalla piazzola Goosen è un cecchino. Subentrano Spagnolo, Lucchesi, Lorenzo Cannone e Snyman per Gallo, Bernasconi, Ruzza e Halafihi. I Leoni scavano metri e conquistano territorio. Dalla maul nei cinque metri i biancoverdi disegnano un lungo multifase con Tomas Albornoz molto bravo a battere due avversari e andare in meta. Rhyno Smith non sbaglia. I Bulls però sono cinici e vanno in meta con la sgasata di Kriel. Goosen è infallibile e sudafricani avanti 27-18. Spazio per Zilocchi al posto di Ferrari. I Leoni non si fanno intimorire e ritornano sotto il break con la marcatura pesante di Malakai Fekitoa sulla bandierina. Smith non trasforma e poi Umaga subentra a uno stremato Ratave. I Bulls ottengono una nuova punizione e Goosen porta i suoi sul 30-23. I biancoverdi avrebbero la possibilità di segnare la meta del pareggio, ma il pallone sfugge in avanti e i sudafricani passano in semifinale. La stagione dei Leoni termina in Sudafrica, al termine di una partita gladiatoria in cui i biancoverdi sono andati a un soffio da una nuova pagina storica.
SECONDA MAIN NEWS ( by www.federugby.it, 09.06.2024)/ CAMPIONATI NEWS UNITED RUGBY CHAMPIONSHIP //// URC: Benetton a un metro dai supplementari, ma che partita a Pretoria. L’analisi dei quarti di finale
Ci è andato vicino il Benetton, tanto vicino. La carica di Brex a un metro dalla linea di meta, a 2 minuti dalla fine, sembrava poter regalare ai biancoverdi la meta che avrebbe portato ai supplementari questo tiratissimo quarto di finale di United Rugby Championship. Alla fine l’hanno spuntata i Bulls 30-23: sudafricani più bravi nel cogliere i momenti chiave della partita e girarli a proprio vantaggio, sfruttando al meglio anche le condizioni climatiche che favorivano un certo tipo di gioco al piede. Al di là dei rimpianti per un’impresa che poteva essere storica, il Benetton chiude una stagione di altissimo livello: playoff di URC, semifinale di Challenge Cup, e una squadra giovane e promettente per il futuro.
BENETTON SEMPRE IN PARTITA
I Bulls sono partiti col chiaro intento di chiudere la questione il prima possibile ed evitare che il Benetton restasse attaccato alla partita, ma nonostante la doppietta di uno scatenato Arendse la squadra di Bortolami non è mai uscita dal match, né dal punto di vista del punteggio né soprattutto dal punto di vista mentale. Ogni volta che i Bulls hanno provato a scappare i biancoverdi sono tornati sotto, prima con Ratave nel primo tempo, poi con Albornoz e Fekitoa nel secondo. Ancora una volta protagonista Onisi Ratave, semplicemente devastante e premiato player of the match nonostante la sconfitta. Partita commovente di Ruzza, il cui intercetto sulla meta poi annullata allo stesso Ratave avrebbe forse meritato miglior fortuna. Brex solito faro in difesa e in attacco, mentre Albornoz si conferma definitivamente recuperato dopo una stagione difficile.
BREAKDOWN/ La partita è cambiata soprattutto quando, nel secondo tempo, il Benetton è riuscito a rimettere a posto un breakdown che fino al 50’ aveva sofferto tanto, concedendo calci di punizione e punti al piede ai Bulls. A quel punto la squadra di Pretoria, che per una concussion aveva perso anche Arendse, il suo uomo più in forma, ha fatto molta più fatica a trovare spazi in attacco, facendosi valere soprattutto con la propria fisicità e rispondendo colpo su colpo nel gioco tattico al piede. Per contro, però, ha fatto una fatica incredibile in difesa a resistere agli arrembaggi di un Benetton che col passare del tempo ha preso sempre più fiducia nei propri mezzi e che si è dimostrato capace di giocare una partita alla pari in casa della seconda classificata della regular season di URC, e dopo pochissimi giorni di adattamento all’altura.
I DETTAGLI/ A fare la differenza è stata la capacità dei Bulls di rispondere immediatamente a ogni marcatura del Benetton. È successo al 35’ quando Goosen ha piazzato in mezzo ai pali il calcio del 17-8 subito dopo la meta di Ratave, ed è successo anche nella ripresa quando Kriel ha subito risposto alla meta di Albornoz. Sono stati questi i due fattori chiave della partita, insieme alle due mete mancate dai biancoverdi, nel primo tempo con Alessandro Garbisi che non ha controllato il passaggio di Ratave che lo avrebbe direttamente mandato in meta, e nel secondo col già citato in avanti di Brex a un metro dalla linea di meta. I biancoverdi avrebbero meritato di giocarsi tutto ai supplementari dopo una partita così, ma alla fine i Bulls sono stati più cinici pur concedendo sia possesso (38% contro il 62 dei biancoverdi) sia territorio (35 a 65). Forse è mancata un po’ di efficacia nel placcaggio: 18 placcaggi sbagliati su 97 tentativi sono troppi per una partita internazionale di questo livello, e su questo bisognerà lavorare per il futuro. Un futuro che, però, appare finalmente luminoso.
TERZA MAIN NEWS ( by www.federugby.it, 10.06.2024)/ 10.06.2024
Andrea Marcato e Alessandro Lodi entrano negli staff tecnici della Federazione
ALLENATORI NAZIONALI NEWS | 10 Giugno 2024
La Federazione Italiana Rugby ha ufficializzato le nomine dei tecnici Alessandro Lodi e Andrea Marcato, che con effetto immediato entrano a far parte degli staff responsabili della pathway giovanile di alto livello della FIR.
Alessandro Lodi, tecnico Campione d’Italia 2023 con la Femi-CZ Rovigo, curerà la transizione degli atleti elite dell’Accademia U23 delle Zebre Parma ed affiancherà il responsabile tecnico dell’Italia U20 Roberto Santamaria come assistente degli Azzurrini.
Andrea Marcato, ex apertura ed estremo dell’Italia, tre volte Campione d’Italia sulla panchina del Petrarca Rugby – l’ultimo titolo il 2 giugno scorso nella Finale di Parma, dopo quelli conquistati nel 2018 e nel 2022 – ricoprirà lo stesso ruolo all’interno dell’Accademia U23 della Benetton Rugby e, come Lodi, entrerà nello staff dell’Italia U20 come assistente allenatore.
Entrambi saranno da subito impegnati nella preparazione del World Rugby U20 Championship che vedrà l’Italia impegnata in Sudafrica dal 29 giugno al 19 luglio dopo un test-match di preparazione contro la Spagna in calendario sabato 15 giugno a San Benedetto del Tronto.
Daniele Pacini, Direttore Tecnico e dell’Alto Livello di FIR, ha detto: “Alessandro e Andrea sono due tecnici giovani ed estremamente preparati, che nelle ultime stagioni hanno avuto un impatto di rilievo nel nostro massimo campionato. Siamo entusiasti di poterli avere con noi, coinvolgendoli attivamente nello sviluppo dei migliori prospetti provenienti dalle nostre società e dal nostro percorso di formazione”.
QUARTA MAIN NEWS ( by www.federugby.it, 11.06.2024)/ CAMPIONATI NEWS UNITED RUGBY CHAMPIONSHIP | ///// URC, quartetto tutto italiano per dirigere la semifinale tra Munster e Glasgow
Sono state ufficializzate le designazioni arbitrali per le semifinali di URC. Designazioni che vedono impegnati ben quattro arbitri italiani, che compongono il team che dirigerà la sfida del Thomond Park di Limerick, in Irlanda, tra Munster e Glasgow.
Arbitro della partita sarà Andrea Piardi, alla 44esima direzione di gara nel Torneo. A coadiuvarlo, gli assistenti Gianluca Gnecchi e Federico Vedovelli, con Matteo Liperini al TMO.
Munster v Glasgow, in programma sabato 15 giugno alle 19 italiane, decreterà quale formazione, tra i campioni in carica irlandesi e gli scozzesi, affronteranno il vincitore dell’altra semifinale tra Bulls e Leinster per conquistare il titolo della competizione che mette ogni anno di fronte formazioni italiane, gallesi, scozzesi, irlandesi e sudafricane.
EXTRATIME by SS/ In cover. onoriamo la Benetton Rugby attraverso i suoi 19 "Leoni" convocati nella Nazionale Italiana pe ril prossimo Tour Estivo nel Mondo Rugby Australe.
Come peraltro hanno fatto 'sfiorando l'impresa a Pretoria in Sud Afriva vs Bulls in URC, come certificato in apertura di fotogallery e poi anche con Alessandro Izekor premiato "URC Tackle Machine", e 'raccontato' così sul Sito della stessa Benetton Rugby:<< Alessandro Izekor vince il premio "URC Tackle Machine" (11 giugno 2024; “TACKLE MACHINE” STAGIONE 2023/2024 ) ////
<< Il terza linea del Benetton Rugby Alessandro Izekor ha aggiunto il suo nome alla lista degli United Rugby Championship Awards 2023/2024, vincendo rispettivamente il premio di “Tackle Machine”.
Nei prossimi giorni verranno svelati i vincitori dell’OFX “Top Try Scorer“, “Ironman“, “Try of the Season powered by URC.tv“, “Next-Gen Player of the Season“, “Elite XV” ed “Elixirr Innovation Award“.
Infine sarà il tempo di scoprire gli ultimi tre premi: “Giocatore della stagione URC“, “Allenatore della stagione BKT” e “Giocatore della stagione votato dai giocatori stessi“; saranno tutti annunciati la prossima settimana prima della finale.
Alessandro Izekor (Benetton Rugby) – 188 placcaggi, 98% precisione
Il premio “Tackle Machine” è consegnato al giocatore che ha conseguito la migliore percentuale di placcaggi tra i giocatori che hanno tentato 150 o più placcaggi nel corso del campionato. Izekor conquista il riconoscimento grazie ai 188 placcaggi fatti con una percentuale di efficacia del 98%.
Il flanker biancoverde ha fatto meglio di Ruben van Heerden degli Stormers (224 placcaggi, 97% di precisione) e Alex Craig degli Scarlets (199 placcaggi, 96% di precisione).>>.
A seguire i
Peraltro ospiti proprio stasera al Panathlon Club Rovigo, come da flash by Guido Senesi con focus sul tavolo presidenziale, entrambi in poker con la presidente Pia Poliero e con l’altro coach by rugby Matteo Maran della Rugby Badian flash by FIR, il padovano Andrea Marcato che, insieme al rodigino Alessandro Lodi è entrato ufficialmente a far parte dello staff tecnico federale.
Mentre dulcis in fundo, a conferma del buon momento internazionale anche degli arbitri italiani, ecco la certificazione che il noto poker azzurro dirigerà la prossima semifinale URC tra Munster e Glasgow.
Sergio Sottovia