Binatti Salvatore & “21^ Tappa” del Calcio Tour 2014/ Al Badia del presidente Boldrin & mr Piccinardi, Mura & Sterza, in campo con Ruzza, Bonfante, Akim, Cestaro, Galassi, Tommasini & players


18/03/2014

Si scrive Badia e si legge Verzaro, Rizzi, Celio, e ..quei Campioni in Serie A di cui vi parlo nell’Appendice Flash Story. Una location prestigiosa come prestigioso sta diventando il Calcio Tour by Salvatore Binatti, che ormai è come la tela di Penelope viste le tante relazioni ‘intessute’  di settimana in settimana.
Vedere per credere, ecco il reportage by Salvatore Binatti con relativa fotogallery da ‘casa’ Badia Polesine, una speciale tappa da work in progress per un “Progetto” che sviluppa sempre più amicizia e fair play tra le società e i players visitati.
Senza contare la considerazione che trova sempre più anche tra gli altri addetti ai lavori.

E che lo stesso Salvatore altresì ha postate così le sue performance badiesi:
Link dei video di Badia / https://www.facebook.com/photo.php?v=10201709653644085&set=p.10201709653644085&type=2&theater
Gesto tecnico in campo
https://www.facebook.com/photo.php?v=10201709996172648&set=p.10201709996172648&type=2&theater
Consegna della maglia del Badia >>

 

 

CALCIO TOUR 2014 & 21^ TAPPA “USD BADIA POLESINE” ( di Salvatore Binatti , 12 Marzo 2014) /
<<Buona la prima in una settimana che ho definito impegnativa per aver deciso di provare a fare 2 tappe.
Avevo promesso qualche mese fa a Sebastiano Ruzza portiere del Badia Polesine e a Akim attaccante del Badia, in occasione della loro ospitata fatta a Prima Free alla mia trasmissione Televisiva "Lunedì in Campo", che con la bella stagione, vista la distanza,  sarei andato molto volentieri ad allenarmi con loro.
Al mio arrivo vengo subito messo davanti ad una scelta, o stare con Thomas Bonfante o stare con Akim, come in tutti gli spogliatoi anche a Badia ci sono le squadre in competizione per tenere vivo l'allenamento, scelgo di fare coppia con Akim, in quanto come detto l'invito arriva proprio da Lui e da Sebastiano Ruzza per cui credo che la scelta sia scontata.

 

 

Per il portierone di origini Portoviresi, niente allenamento, un lieve infortunio lo terrà ai box per qualche settimana, non è dell'allenamento sempre per infortunio il bomber Enrico Cestaro, il cecchino ci raggiungerà direttamente in pizzeria per partecipare al terzo tempo.
Al mio arrivo la prima persona che incontro è il Mister, Davide Piccinardi, una carriera da bomber di razza, ora alla guida tecnica del Badia, il Mister mi presenta i suoi collaboratori, Luigi Mura Vice allenatore, il mitico Oliviero Sterza  collaboratore e massaggiatore che mi dimostra di essere attento ascoltatore, mi promette che al bisogno ci pensa Lui a tonificarmi i muscoli visto che venerdì sei a Solesino (mitico).

 

 

L'allenamento è intenso, ad alcune fasi, (le ripetute) non partecipo per tenermi le energie giuste per la partitella.
In partita riaffiora la sfida, Bonfante contro Akim, a parere mio loro sono più forti, ma non sempre i più forti vincono, per quel che mi riguarda, nonostante sottotono, (sbaglio spesso lo stop e altro), trovo una doppietta, il primo su tiro dal limite si insacca grazie al velo fatto da Akim, il secondo invece fa tutto Akim, va via sulla destra salta un paio di avversari e mi serve una palla da spingere in rete.
Al termine dell'allenamento ci siamo intrattenuti presso la pizzeria “I do compari” dove società e ragazzi mi hanno lasciato un bellissimo ricordo, la maglietta ufficiale del Badia Polesine con tanto di numero 9 e nome Binatti eleggendomi bomber ad honorem causa.>>

 

 

APPENDICE FLASH STORY ( di Sergio Sottovia, by Areasport , 12.01.2008) / BADIA: LADY PLAY OFF DA “TRENTA E LODE”
<< Come la medaglia ‘uno a erre’. Cioè Badia ‘ieri – oggi – domani’. Quante volte sono stato ‘dentro e intorno’ lo stadio Verzaro, respirando la ‘lunga storia del Calcio Badia’. Quante volte ho parlato coi protagonisti del primo dopoguerra. Quante volte ho parlato coi suoi presidenti, i suoi direttori sportivi, i suoi allenatori, i suoi giocatori. Per un Calcio che è nel cuore della città e che ha trovato ‘cantori’ illustri, dallo storico Claudio Vallarini col suo meraviglioso excursus ‘Il Pallone e la Memoria’, sul calcio a Badia dal 1915 al 1995. Mi ricordo una sua telefonata alcuni anni fa, lui un ‘padreterno’ che telefonava al ‘piccolo ambulante del calcio polesano’ per concedere, non per chiedere: insuperabile. Per un Calcio Badia che ancora adesso ha cantori fedeli e altruisti.

 

 

Come la Mara Verzaro con la quale tante volte abbiamo parlato di suo papà Ottorino, proprio quello che a Badia ha ‘dato’ tantissimo da giocatore, da allenatore, da dirigente e che la CITTA’ di BADIA ha onorato intitolandogli lo stadio, sul quale ha 'corso’ per tanti anni la storia del Badia Calcio, dai primi anni del presidente Vitale Trivelli e del portiere Ugo Miotto a quelli del ‘gran portiere’ Valentino Degani già campione d’Italia con l’Inter di Meazza e a quelli del milanista Abdon Sgarbi morto prematuramente nell’agosto del 1929. Due storie parallele nel Badia e , pensate, addirittura assieme nel 1929 in Nazionale, in formazione coi Gasperi, Cevenini, Conti, Pietroboni, Schiavio, Scaltriti, Rosetta, Pitto, Della Valle, Allemandi, Busini, Rivolta, Rossetti, Combi e Pilotta. Poi salivano alla ribalta altri ‘Campioni & Signori’, da Zorzan a Vecchina, da De Marchi a Magnan, da Magnavacca a Verzaro, da Cicogna ai fratelli Ravagnani. Certo, la Grande Guerra fermò tutti, ma poi la passione di Verzaro & Company fece la ripartenza con la presidenza Guarise.
Tempi eroici che nel ‘Dopo Alluvione’  ho sentito raccontare da quel portiere ‘pazzo’ che è stato Luigi Bacchiega e quell’arcigno difensore che era Gigi Tosarello, coi quali ho giocato assieme tante partite ‘aziendali – amatoriali’. Una storia che poi Giancarlo Checchinato e Ottorino Verzaro, sotto la presidenza di Cicogna e poi di Mario Rizzi hanno fatto approdare in Prima categoria 69/70, dove con mister Mariuccio Vigna nel 72/73 arrivò anche lo storico salto in Promozione.

 

 

TEMPI MODERNI/ Chissà se il Badia attuale del presidente Alessandro Boldrin riuscirà quest’anno con mister Giuliano Trivellin ripetere l’impresa del salto in Promozione?
La storia racconta che nel 1977/ 78 il Badia ( che l’anno prima era in Promozione) iniziò un nuovo corso ripartendo dalla Terza e solo nell’85/86 si ritrovò in Seconda, per fare altalena tra Terza e Seconda (epoca ds Sperindio) e risalire nel 2002/03 sempre con Giancarlo Bendin presidente dalla Prima categoria alla Promozione, dove però rimase solo una stagione: quella  con mister Piccinardi.

Un Terzo Millennio all’insegna della continuità , dalla presidenza Bendin con mister Zanni a quella attuale di Boldrin, con Marco Scanavacca ancora giocatore e ds,  coi quali abbiamo chiacchierato amabilmente proprio a margine del match peraltro vinto dal Badia per 2-1 sull’Azzurra. Al di là del risultato , e stando anche a sentire gli storici cronisti locali ( la Verzaro, Paolo ‘prof’ Aguzzoni e Lino Moretti già ds) , la potenzialità del Badia è di alto livello. Ergo …. da Promozione. Col navigato mister Giuliano Trivellin ( quello della gloriosa Villanovese post Minardi) ne abbiamo parlato prima del match e la sua analisi era in prospettiva:<< Siamo una squadra giovane che può durare a lungo. Il Conselve è di un altro livello superiore come struttura, la Tagliolese ha una sua storia e vuole risalire, noi abbiamo alcuni buoni giocatori ma soprattutto cerchiamo di costruire gioco partendo dalla difesa>>.

 

 

Per la verità sul campo il Badia si è espresso così, con una formazione composta da Antonioli, Mantoan, Boldrin, Beggiato, Tommasini, Cavazzana ( il Terry su cui aveva puntato Buriani per il Milan),  Baratella, Zambello , Petrosino, Cestaro ( ah, se Glerean lo avesse a Cittadella gli avesse dato più spazio), Colognesi. Per la cronaca mancavano Travaglini e Scanavacca , e in panchina c’erano Odorizzi, Coraini, Trivellin, Costa, Queraiti, Lanzoni e Bonfà. E per la cronaca hanno segnato l’eclettico Cestaro e il potente Petrosino per il Badia, in sorpasso sul gol del vantaggio dell’Azzurra realizzato su rigore da Bonfante.. ricordando peraltro che in pieno recupero Antonioli ha dimostrato di essere un gran portiere deviando in tuffo l’incornata di Jurcan.  La domanda sorge spontanea. Adesso che il Badia gioca sul ‘mega’ impianto sportivo inaugurato quest’anno da Mario Pescante , quello del Coni nazionale, saprà il Badia fare una ‘mega’ stagione ? Per il momento, all’inizio del girone di ritorno è nella griglia della pole position, assieme alla Tagliolese a alla Fulgor Crespino e dietro il Conselve capolista,  ma il Badia del presidente Boldrin e di mister Trivellin vuole diventare ‘Lady play –off’ e trovare il lasciapassare per una Promozione possibile.
Certo a Trivellin non hanno chiesto perentoriamente di vincere ma gli hanno solo chiesto di …fare bene e far crescere dei giovani. Ma dicono che l’appetito vien mangiando, per cui a Badia vogliono fare bene anche nel girone di ritorno. Certo il responso sarà quello del campo, ma il tandem Boldrin-Trivellin si sta abituando a …correre per vincere.>>

 

 

EXTRATIME by SS/ La cover è per Salvatore Binatti certificato “centravanti  col numero 9 sulla maglia” , insieme al portiere Sebastiano Ruzza durante il terzo tempo alla pizzeria “I do compari” , dove la società e i giocatori gli hanno consegnato la maglia ufficiale della squadra, anzi “bomber ad honorem …causa gol segnati” .
Anche per questo li proponiamo insieme ‘bomber e portiere' di spalle come …contro cover e in apertura di fotogallery.
Proseguendo con Binatti ‘notturno sul campo’ prima in coppia con il capitano Paolo Tommasini, poi in trio ‘tecnico’ tra mister Davide Piccinardi (sx) e il suo vice Luigi Mura.
Per la gioia e per il sorriso smile del tris d’ASSI , anzi (da sx) Akim, Galassi e Cestaro il noto ‘vero tridente’ del Badia.

 

Per quanto riguarda l’aggancio alla Flash News Story vi proponiamo innanzitutto uno storico ‘sestetto dirigenziale”; cioè Vani Sperindio con …berretto & staff,  sulla panchina del Badia 1981.
Quindi il Badia 2009/2010 di mister Alezzandro Zennaro e del presidente Boldrin (terzo in piedi da sx) e di tanti players ancora attuali ( compreso Sterza massaggiatore primo a dx accosciato) .
Infine il Badia 2013/14 che ho fotografato in Coppa Veneto quest’anno a Costa nel match vs Canalbianco , al portierone Ruzza & Company.
Giusto per chiudere infine con la classica foto poster di Salvatore Binatti & Badia Team scattata prima dell'allenamento by Calcio Tour in notturna.


Salvatore Binatti & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it