Binatti Salvatore & Calcio Tour 2014 “9^ tappa a Boara Polesine”/ Con l’evergreen Erino Brazzorotto, mister GP Zanaga & family + guest star Andrea Bimbatti & Marco Bonvento by Coni


13/12/2013

Dove credi di andare se il tempo che è passato non passera più!. Povere le tue notti se tu le spenderai per dimenticare. Per questo canto e canto te! Dedicato al Boara Polesine dell’eterno Erino Brazzorotto e alla Zanaga family in staff con Bimbatti & Company. Personaggi di ‘Casa Boara Polesine’ , per una lunga storia d’amore fin dalla fondazione targata CSI e datata 1962, a volte nella polvere a volte sull’altare, tra corsi e ricorsi storici.
Pensieri e amarcord che mi sono stati sollecitati by Salvatore Binatti che direttamente dalla “9^ tappa del suo Calcio Torur 2014” ci ha snocciolato questa didascalia:<< Foto di gruppo con il G.S. Boara Polesine, se pensiamo che solo domenica erano in 11 contati credo che portare 21 presenti allo scatto del Calcio Tour sia un altro grande successo >>.

 

 

Così ho pensato a Erino Brazzorotto e ai suoi ‘alti e bassi’ da dirigente in casa Boara Polesine,  ma soprattutto un promotore sportivo fin dai tempi della fondazione e tuttora presidente onorario.
Ma per conoscere meglio l’evergreen Erino Brazzorotto, as Personaggio Story, vi rimando alla rubrica Campioni & Signori,  fermo restando che se chiedete a Google vi rimanda direttamente alla pagina interessata proprio qui su www.polesinesport.it , visto che la sua Story l’ho pubblicata già …qualche tempo fa, perché Erino Brazzorotto è tout court il Boara Polesine, il campo, anzi la sua casa, da sempre.
Anche quando , parlo di un episodio datata gennaio 2002, davvero il suo Boara Polesni non ce l’ha fatta a mandare in campo 11 giocatori. Anzi quella domenica a Villanova Marchesana il Boara del presidente Brazzorotto addirittura in campo non c’è andato.
Lo ricordo bene quell’episodio, che lo stesso Erino mi ha raccontato con amarezza più volte, anche perché il titolo su Il Resto del Carlino poi citava” Il presidente aspetta il Boara allo stadio: ma l’allenatore e la squadra non si presentano”.

 

 

Ma non volendo esprimere tutte le confidenze ricevute by Erino Brazzorotto preferisco proporvi tout court questo flash by articolo di Renato Piombo da cui estrapolo quanto segue:<< “Che amarezza” ! Erino Brazzorotto, presidente del Boara Polesine, non riesce a nascondere la delusione per quanto é successo domenica. La sua squadra doveva giocare a Villanova Marchesana, seconda in classifica di Terza categoria, ma non si é presentata subendo così la sconfitta a tavolino per 2-0, un punto di penalizzazione (ora é a zero) ed una multa di 52 euro. Brazzorotto, 70 anni di cui più di 40 passati nel calcio tanto da meritarsi la stella al merito sportivo ('87), stigmatizza il comportamento della squadra:" Domenica eravamo in undici contati, di cui due acciaccati. Ciò nonostante io volevo giocare ugualmente la partita col Villanova Marchesana. Tanto che mi sono recato in anticipo nella sede della partita dovendo prelevare strada facendo un giocatore in attesa che arrivassero gli altri. I quali non sono mai partiti da Boara, lasciando me ed un paio di atleti in un mare di delusione". Il presidentissimo boarese non riesce a mandar giù il rospo:" Quanto é successo é stato un affronto alla mia storia sportiva ed alla mia reputazione già scosse nella scorsa stagione quando il Boara Polesine, non per colpa mia,  rinunciò a tre gare.

 

 

Speravo che quest'anno tesserando 19 giocatori non si ripetessero quegli episodi. Invece domenica é successo e di questo martedì, alla ripresa degli allenamenti, ho discusso con il tecnico Vanni Brunello ed i suoi giocatori chiedendo spiegazioni. Le giustificazioni non mi sono sembrate plausibili: anche se in condizioni difficili si gioca sempre e comunque. Lo vuole la logica e l'etica dello sport". Brazzorotto smorza i toni pensando al futuro:" E' certo che quanto é successo domenica non si ripeterà. Sto tesserando altri giocatori ed almeno sotto questo punto di vista sono al sicuro. Dai miei ora voglio impegno costante e reale e non solo a parole". 
Poi la vita va avanti e siamo arrivati al giorno d’oggi, e la storia si è appunto ripetuta.
Visto che alcune domeniche fa anche mister GP Zanaga è dovuto scendere in campo alla bella età di 48 anni , giusto per segnare il quarto sigillo per il suo Boara winner.
E viste che , come spiega Salvatore Binatti nel diario del suo Calcio Tour, nella serata di Boara Polesine erano ben 21 le presenze in campo.
Onore quindi al Boara Polesine di Brazzorotto Erino presidente da sempre e tutt'ora.

 

 

Un Campione & Signore insignito delle benemerenze nazionali.
Presidente di un Boara Polesine che ha visto come allenatori sulla sua panchina il grande Pasquale Nasti  e via via tanti altri tra cui Costa Giuliano, Taschin Benvenuto, Brunello Paolo, Borella Dino, e che ha visto concludere a Boara la sua carriere da giocatore quel Vanni Brunello che è stato la bandiera del Rovigo Calcio.
Per un Boara Polesine che verso il Terzo Millennio era più votato a partecipare che a vincere, ma che “per la storia” nel 1987 ha partecipato con la squadra Allievi al Torneo Internazionale di Barcellona.
E che tra l’altro è stato vincente Coppa Disciplina campionato 96/97 Terza categoria, peraltro cncludendo la stagione con zero punti in classifica generale.
Per contraltare quali sono stati i campionati migliori? Diciamo quelli della Seconda categoria dalla stagione 1979/80 a quella 1986/87 compresa,
Ma anche qualche anno dopo le altre due stagioni in Seconda categoria , cioè 1991/92 e 1992/93, mentre fino al Terzo Millennio a Boara Polesine si è giocato ‘soltanto’ da comprimari in Terza categoria.
Certo poi è iniziato il nuovo corso, con i fratelli Zanaga e Andrea Bimbatti & company sulla tolda di comando e in escalation fino alla Prima categoria e …ora in Seconda categoria con GP Zanaga che ha fatto un …quarantotto da bomber.
Oltre che nel reportage by Salvatore Binatti , insieme guarda caso a Erino Brazzorotto e alle guest star Marco Bonvento e Andrea Bimbatti & Zanaga Family & friends che come sempre vi proponiamo nel segno dello sport visto da vicino ma nel segno di un Progetto Calcio Tour sicuramente griffato …amicizia.
Per parte nostra aggiungiamo come Appendice News un flash story che registra una straordinaria vittoria del Boara Polesine vs lo Scardovari guarda caso targato Binatti , quel giorno più Sergio allenatore/giocatore che … salvatore, visto la sconfitta dei bassopolesani.

 

 

MAIN NEWS STORY & CALCIO TOUR 2014 ( di Salvatore Binatti, 26 Novembre 2013 ) /  9^ TAPPA A BOARA POLESINE
<< Dopo il rinvio di giovedì 21 novembre, il martedì successivo ci ritroviamo tutti a Boara Polesine, si tutti, il Mister Giampietro Zanaga, attore protagonista di una favola che il calcio ogni tanto ci regala, la domenica appena trascorsa il Boara in emergenza, solo 11 giocatori a disposizione del Mister, compreso il secondo portiere, vince il derby con il Granzette 4 a 0 e proprio nel finale il Mister che si era cambiato proprio in virtù della scarsa disponibilità di giocatori decide a 48 anni compiuti il giorno prima, 14 dopo la sua ultima gara ufficiale, di scendere in campo, da li a qualche minuto il mister è l’autore del goal del 4 a 0 con quella che in molti hanno definito la più bella rete dell’incontro.
Marco Bonvento, professione sportiva Runners, Triatlon e Iron Man, è attuale Delegato CONI Rovigo, vista l’amicizia nata tra me e Lui, visto che proprio 40 giorni prima il CONI aveva premiato con la Stella D’argento al Merito Sportivo Erino Brazzorotto (poi diremo chi è Erino), chiedo a Marco se mi accompagna in campo per la tappa di Boara Polesine, Lui con molto entusiasmo risponde “ volentieri ma mi devi trovare le scarpe da calcio che non ho da molti anni” detto fatto.
Erino Brazzorotto attuale Presidente Onorario del Boara, Presidente e Dirigente di lungo corso nella società rodigina, denominato da me molte volte il padrone di casa, molte sono le onorificenze che Erino ha ricevuto sia dal mondo dello sport che dal mondo del lavoro.
Andrea Bimbatti, Presidente del Boara Polesine, Assessore allo Sport del Comune di Rovigo, anche a Lui ho chiesto di partecipare ad una cosa che ritengo speciale, il Calcio Tour, Andrea con molto entusiasmo, nonostante gli scettici non ci credevano si è messo tuta e scarpe da calcio per partecipare ad una serata di sport, sociale e divertimento, complimenti anche per le sue doti tecniche, in campo ha cercato il goal che non è arrivato, ma complimenti per la prestazione.
Oltre ai sopra citati devo dire che nonostante l’epidemia della settimana scorsa a Boara trovo un bel gruppo numeroso, Noi tre ci aggreghiamo ai ragazzi anche se in certi esercizi arriviamo leggermente attardati.
E poi visto la favola della domenica precedente, arriva anche per me la favola del martedì, in campo dopo la fase iniziale di studio riesco addirittura a siglare una tripletta, il primo con tiro da fuori area con palla sul sette, il secondo con azione caparbia sotto porta conclusa in rete dopo aver saltato il portiere, e della serie quando va, vaaaa, su un tiro da fuori di Finardi la palla mi tocca sul ginocchio e finisce in rete per una tripletta storica nel Calcio Tour.
La serata prosegue con il terzo tempo presso la Pizzeria Etna dove con tutta la squadra al completo, compresi gli infortunati  e tutta la Dirigenza ci riunisce per ritrovare le forze e per fare 4 chiacchiere in compagnia davanti ad un buon piatto e a qualche birra.
Li tra i tanti si unisce anche il Direttore Sportivo Lino Zanaga che tra una storia e l’altra cerca di sminuire il mio gesto atletico insinuando che me lo hanno fatto fare, Lino la prossima volta invece di andare a vedere il Milan in Tv, devi stare al campo, insieme a Noi e magari la prossima con Bimbatti, Bonvento e Binatti, vogliamo in campo anche Lino Zanaga.>>

 

 

APPENDICE FLASH NEWS STORY ( by Il Gazzettino di Padova, 23.05.1965 ) /
FINALI REGIONALI: BOARA POLESINE – SCARDOVARI 2-1
<< Il Boara ha eliminato, come era nelle previsioni, il coriaceo Scardovari dalle finali regionali.
La squadra ha pienamente meritato di superare il turno, essendosi dimostrata superiore allo Scardovari in ogni settore. Di questo si devono convincere anche alcuni dirigenti, bassopolesani, invece di attribuire il mancato successo agli sfavorevoli arbitraggi.
L'incontro odierno si é concluso con un semplice 2-1, ma ciò non tragga in inganno gli sportivi del Boara, poiché le reti mancate per mera sfortuna sono state almeno tre, e l'unica rete dello Scardovari é stata segnata al 43' del 2° tempo, dopo che la mezz'ala Binatti, a vista di tutti, si era aggiustata la palla con la mano.
Il Boara attacca subito alla garibaldina e si registrano tiri che sfiorano la traversa al 2', al 3' e al 5'. Al 6' la squadra locale usufruisce di un calcio d'angolo, e subito dopo il terzino Rizzato, spintosi avanti, per poco non segna con un tiro rasoterra. Al 9' lo Scardovari, su azione di contropiede, ottiene un calcio d'angolo: sul tiro dalla bandierina il portiere allontana di pugno la minaccia. Da questo momento la porta dello Scardovari viene assediata: al 20' calcio d'angolo; al 21', punizione dal limite battuta da Zanetti e bella parata di Finotti; al 23' e al 27' altri due calci d'angolo. E si giunge al 31', allorché, su lunga rimessa laterale di zanetti, con un preciso colpo di testa, insacca sulla destra del portiere. Non passano tre minuti e il Boara raddoppia con l'ala destra Merlin. Lo Scardovari tenta di reagire, soprattutto per merito dell'ala Zerbin e del forte mediano Mancin, ma la difesa del Boara regge bene sino alla fine del tempo.
Nella ripresa, il Boara, ormai pago delle due reti, rallenta un po' e lo Scardovari perviene così, più d'una volta sotto la porta difesa egregiamente da De Lorenzi. Al 4', calcio d'angolo per lo Scardovari: respinge di pugno il portiere; al 17', Creama fugge alla guardia di Mancin e indirizza a rete di precisione; sembra gol, ma Finotti riesce ad evitare la segnatura da gran campione. Al 20', punizione dal limite per lo Scardovari: batte bene l'ala Zerbin e meglio risponde il portiere De Lorenzi con una stupenda parata.
Dal 20' al 30' il gioco ristagna a metà campo. Al 30' assistiamo ad una ammonizione ufficiale a Vallati. Lo Scardovari, orgoglioso, tenta in tutti i modi di ottenere la rete della bandiera, e riesce a coglierla, grazie alla collaborazione dell'arbitro che convalida una rete al 43' dopo che la palla era stata portata sul piede con la mano. Verso la fine si hanno ancora tiri di Borin e Zanetti ma tutti...telefonati.
I migliori in campo: per il Boara, Pezzuolo e zanetti; per lo Scardovari, Finotti, Zerbin e Mancin. Discreto l'arbitraggio del sig. Di Stefano di Venezia.
BOARA POLESINE: De Lorenzi, Rizzato, Trevisan, Tenan, Pezzuolo, Paglia, Merlin, Crema, Borin, Zanetti, Zerbinati.
SCARDOVARI : Finotti, Avanzo, Stoppa, Rosestolato, Zerbin, Mancin, Zerbin, Franzoso, Vettorello, Binatti, Vallati.>>    

EXTRATIME by SS/ La cover è per i due "Campioni & Signori" in visita al Boara Polesine; vale a dire Salvatore Binatti ( sx, by Delta Radio) e Marco Bonvento (by Coni).

Poi per quanto riguarda la fotogallery partiamo dalle origini, col Boara Polesine 1962 di mr Pasquale Nasti winner campionato di Terza categoria ( vedi didascalia) dove il ‘guardalinee senza nome’ è guardacaso Erino Brazzorotto.
Lo stesso “Personaggio Story” che poi vi proponiamo insieme alla TOP 11 del Boara Polesine 1965 di cui raccontiamo la vittoria straordinaria nell’artico di cui alla Appendice News.
Come a dire, storie che si incrociano,come nella successiva foto a colori che ho scattato al Boara Polesine 2007/08 dove il team al completo è tra il presidentissimo Erino Brazzorotto ( sx) e il dirigente ‘istituzionale’ Andrea Bimbatti (dx) , ovviamente con tanti fratelli Zanaga a rappresentare lo staff tecnico societario.
Una squadra, il Boara Polesine che ho personalmente raccontato in diretta per delta Radio almeno una volta all’anno , avendo la fortuna di incontrare quasi sempre Erino Brazzorotto supertifoso in tribuna ( eccolo nel 2011 assieme ad Aggio allora cronista de La Voce di Rovigo) .
Praticamente i soliti noti che hanno salutato anche S, B. nel suo Calcio Tour a Boara Polesine , come dimostra la foto poster citata nell’incipit e nella foto dulcis in fundo descritta così by Salvatore Binatti :<< Qui insieme a me un poker di Assi, da Sx il Mister Giampietro Zanaga, Io, Andrea Bimbatti, Erino Brazzorotto, e Marco Bonvento>>.


Salvatore Binatti & Sergio Sottovia
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