Bombardi Gianni, da Papozze al Circolo Ghost’s di Biella. E dentro la “Biliardo Story” da "pluri" Campione Italiano


15/04/2011  

"Il Bomba" e ...il gancio di questa storia che è Fabiano Bovolenta da Taglio di Po. “Sai Sergio, mi piace il biliardo e mi piace guardarlo anche in tv. Ebbene ho visto più volte quel gran campione che è Bombardi, hanno detto che è originario di Papozze…>>.
Grazie “promotore di Polesine Sport”. Perciò eccomi ad onorare un nostro ‘polesano nel mondo’  in quanto  pluri "Campione d'Italia" individuale e a squadre (con Sala, Mannone, Montereali e il Ct Calzi). Uno come tanti altri partito dal Polesine per cercar lavoro tra Piemonte e Lombardia.
E da quel ramo del fiume Po che a Papozze si biforca per diventare Delta, beh lui Gianni Bombardi ha scelto la strada che porta a Biella.
Ma fermiamoci qui, anche se, visto che Gianni Bombardi a Biella in via Trieste 45 ha gestito per parecchi anni e fino al 2007 il famoso Circolo Ghost's e una domanda mi sorge spontanea! Chissà se  a Biella la Valeria Rosso (miss beach volley)  o la crespinese Lorena Crepaldi (miss Fantastica Italiana e in teatro con Ronconi) hanno avuto modo di conoscerlo? Così giusto per sapere se è vero che ‘gli artisti’ si incontrano sempre sul palcoscenico…
Intanto di Gianni Bombardi, soprannome “Il Bomba” e nato a Papozze il 24 giugno 1962, a certificazione dei citati risultati raggiunti, vi presentiamo un trio kit news, by wikipedia, by Enzo Olivo/ e by La Gazzetta di Mantova.
Tre news che dimostrano il suo valore tecnico ‘perdurare’ negli anni, giusto in linea con quanto dimostra in premessa la seguente scheda tecnica di Gianni Bombardi “Il Bomba” e che recita:<< Giocatore di tecnica e fantasia, studia e mette in pratica soluzioni non comuni da attuare in partita. E' anche un buon carambolista.
Sperimentatore: modifica stecche, puntali e cuoietti per avere la massima resa.
Abile nei tiri di esibizione e in quelli di massé.
Stecca: Zenith 3 pezzi mod. Gianni Bombardi Pro Range "IL BOMBA"
Struttura in acero e noce canaletto, fiamme alla francese e zigrinatura antiscivolo.
Prolunga incorporata sistema Extender.
Giunto Viper e sistema Vibraless.>>

PRIMA NEWS ( by Wikipedia) / GIANNI BOMBARDI E’ UN GIOCATORE DI BILIARDO ITALIANO, SPRECIALITA’ 5 BIRILLI.
<< E' soprannominato "il Bomba" ed è un giocatore di tecnica e fantasia, studia e mette in pratica soluzioni non comuni da attuare in partita. E' anche un buon carambolista, abile nei tiri di esibizione e in quelli di massè.
PALMARES/ I principali risultati sono:
•    1998 Campionato italiano Nazionali categoria 5 birilli (Saint Vincent)
•    2004 Campionato italiano Professionisti categoria 5 birilli (Saint Vincent)
•    2005 Campionato Europeo a squadre categoria 5 birilli (Sottelville)
•    2010 Campionato italiano a Squadre (Saint Vincent)

SECONDA NEWS (marzo 2007 by Enzo Olivo, www.biliardoweb.com) / DOPO IL SUCCESSO NEL GRAN PRIX IL ROMANO DANIELE MONTEREALI VINCE LA 3° PROVA IN FINALE SU BOMBARDI E CONQUISTA LA VETTA DELLA CLASSIFICA BTP
<< Daniele Montereali, secondo successo stagionale, per lui dopo la vittoria al Grand Prix di Saint Vincent.
Con la disputa della 3° prova di Rho il circuito BTP arriva al giro di boa, iniziando a delineare le posizioni di vertice della classifica generale.
La manifestazione si è svolta presso il C.S.B. Palabiliardo, splendida sala dotata di 16 biliardi Mari installati al centro della grossa struttura e circondati da un ampio corridoio rialzato che ha reso possibile la visione degli incontri ai numerosi spettatori presenti.
Ancor prima dell'inizio già si parlava di evento eccezionale, con numeri al di fuori delle righe: iscrizioni alla gara nazionale chiuse con largo anticipo a 512 partecipanti, con una lista di esubero di circa 200.
A conferma dell'ottima risonanza del torneo arrivava inoltre la notizia delle riprese televisive nelle due giornate finali trasmesse in diretta, privilegio fino ad ora riservato solo alla poule di Saint Vincent ed ai Campionati del Mondo.

Ma andiamo con ordine. Nei primi giorni della manifestazione, con il consueto svolgimento delle batterie eliminatorie della gara nazionale, venivano inseriti i nomi più o meno noti dei qualificati per le finali di sabato.
Nello scontro diretto tra i 64 vincitori dei gironi conquistavano la qualificazione per la giornata di domenica giocatori di alto livello: Campostrini (Naz. Pro nella passate stagione), Fabio Cavazzana (ex Campione del Mondo) e Aquino (tra i migliori Nazionali di questa stagione) , uniti a vecchie conoscenze del panorama biliardistico come Titonel, Triunfo, Giacchetti e Auletta ed al forte 1° categoria Stevanato.
Tra questi nota di merito per Francesco Auletta, che dalla prossima prova non sarà più costretto ad affrontare i gironi eliminatori vista la promozione, in base all'attuale classifica, tra i 24 big con qualificazione diretta alle finali.
Fin dalle prime battute della giornata conclusiva il tabellone proponeva incontri molto interessanti, tra giocatori che lottavano per scalare le posizioni in classifica generale sia per tentare di guadagnare punti in vista della qualificazione alla poule finale, sia per non finire oltre la 24° posizione in classifica, che dalla prossima prova costringe alla partenza dai gironi settimanali.
E subito arrivavano i primi verdetti, con la clamorosa discesa dell'ex Campione del Mondo David Martinelli sconfitto al set decisivo da Andrea Quarta.
Tra i qualificati della gara nazionale di sabato proseguivano il loro cammino Giacchetti, vincitore per 3 a 0 sul leader della classifica Mannone, Campostrini (3 a 1 su Romeo) e Triunfo, che sovvertiva il pronostico eliminando a sorpresa al set decisivo il vincitore della precedente prova Gustavo Zito.
Nel turno successivo da sottolineare la vittoria di Bombardi su Nenè Gomez in un incontro farcito di numerosi colpi ad alto tasso tecnico, oltre alle vittorie di Aniello, Campostrini, Cicuti, Belluta, Montereali, Paoloni e Marcolin.
Cicuti riusciva a domare Campostrini, Bombardi chiudeva il 5° e decisivo set contro Aniello con una autentica perla di giro passante da 8 punti, Montereali non concedeva nemmeno un set a Belluta e Paoloni, in splendida forma, regolava Marcolini per 3 a 1.
Le semifinali erano quindi alle porte, ancor più suggestive per l'inizio della diretta su RaiSportSat.

 
Paoloni, fino a quel momento perfetto, sul tiro di chiusura del primo set contro Montereali sbaglia piuttosto clamorosamente un facile traversino e dal quel punto, forse perchè innervosito, non riesce a contrastare la regolarità del romano che, più facilmente del previsto, conquista l'accesso alla finale con un perentorio 3 a 0.
Molto più combattuto l'altro incontro tra Bombardi e Cicuti: nel primo set nessuno dei due sembra riuscire ad inquadrare la giusta misura sul biliardo anche se il biologo di Rho è sicuramente più preciso sui tiri frontali e grazie a questo si porta sull' 1 a 0.
Tutti si aspettavano la risposta del «Bomba», che non tardava ad arrivare prima con il pareggio e successivamente con il sorpasso per 2 a 1, grazie a qualche errore di Cicuti unito ad alcune spettacolari «invenzioni» del biellese (tra tutte un angolo da 10 punti con richiamo della battente da cineteca).
Nel 4° set, quando tutto faceva prevedere il definitivo 3 a 1 per Bombardi, accade l'imprevedibile: Cicuti realizza due pieni consecutivi e sul secondo, giocato di tre passate e mezza, incastra la bilia avversaria tra il rosso ed il birillo da due. Viene giustamente chiamato il direttore di gara per accertare che entrambi i birilli siano in sede. Risposta affermativa, e Bombardi costretto a giocare di 5 sponde di calcio larghe per arrivare a toccare bilia: per un soffio non ci riesce. Cicuti non si fa scappare l'occasione e chiude.
Al set decisivo, però, il biellese parte subito forte, con un 13 di acchito. Cicuti pare esausto e Bombardi, più agguerrito che mai dopo l'episodio nel set precedente, prende subito molto vantaggio, che gli permette di conquistare il pass per la finale.
All'atto conclusivo, quindi, ci sono Bombardi e Montereali, compagni di squadra fin dalla passata stagione sotto i colori del team di Roma.
Partenza subito a razzo, con i due contendenti che riescono ad esprimere un livello di gioco altissimo. Montereali con una media di realizzazione molto elevata, specie sui tiri frontali, e Bombardi che ancora una volta delizia la platea con un gioco elegante e ricercato: ed anche in questo match, nella parte iniziale del primo set, il biellese regala agli appassionati l'ennesimo tiro da ricordare, un striscio di massè eseguito alla perfezione che raccoglie gli applausi di tutto il pubblico presente.
Il primo set è ad appannaggio del «Bomba».
A metà del secondo, quando Bombardi conduceva con ampio vantaggio, accadono due episodi abbastanza determinanti. Montereali, da una difficile posizione, riesce ad eseguire un giro forzato con pallino da 4 che gli frutta ben 10 punti e messa di pallino; poco dopo, su un angolo di prima, Bombardi sbaglia mal controllando la battente e regalando 8 punti all'avversario, che ne approfitta e si porta in parità.
Nella terza frazione Montereali continua ad essere incisivo sui tiri diretti, inanellando filotti ad ogni occasione. Bombardi, in alcuni episodi, raccoglie poco e commette anche un errore non da lui su una candela piuttosto semplice, concedendo bilia libera.
Nel quarto ed ultimo set le cose non cambiano, con tutti e due i pretendenti che si ribattono a suon di finezze. Per onor di cronaca, verso il termine del'incontro, il biellese è stato piuttosto sfortunato su una bilia giocata sul filotto di misura che all'ultimo momento «calava» inspiegabilmente e negava punti e sopratutto la qualità sperata di difesa.
Montereali, comunque, è bravo a non distrarsi e chiude per 3 a 1, conquistando la vittoria ed aggiudicandosi ben 100 punti utili al raggiungimento della vetta della classifica.
Anche Bombardi pare soddisfatto del risultato, che gli vale ben 80 punti e che lo porta in 4° posizione.
 
Con i risultati di Rho, quindi, si delinea la nuova graduatoria generale, a cui si farà riferimento per la compilazione del tabellone della giornata finale a partire dalla prossima prova e che, di conseguenza, comincia ad evidenziare lo stato di forma di molti giocatori di primo piano, sia in senso negativo che positivo.

 



Al primo posto, come detto, troviamo Daniele Montereali, forte del successo, oltre nella tappa di Rho, anche nel Gran Premio di Saint Vincent dello scorso novembre.
Dalla 2° alla 6° posizione poi, ci sono ben 5 giocatori (Belluta, Mannone, Bombardi, Aniello e Zito) raggruppati in appena 8 punti.
E già si cominciano ad elaborare i primi calcoli sul possibile punteggio che potrebbe essere utile per rientrare negli 8 qualificati per la poule finale di luglio, in base ai risultati della stagione precedente.
L'anno passato, in extremis all'ultima prova, Riccardo Nuovo conquistò l'ottavo ed ultimo posto disponibile con il punteggio finale di 220 punti.
Dando per scontato l'accesso di Montereali e considerato che ad ogni prova si guadagnano, anche in caso di sconfitta al primo turno, 15 punti verrebbe da pensare che con la sicura acquisizione di almeno 90 punti (vale a dire la vittoria di almeno 3 partite nel totale delle 4 prove rimanenti) la qualificazione per i 5 atleti sopra citati sia molto probabile.
Da considerare, però, che la stagione passata fu molto particolare, con il dominio di Andrea Quarta (vincitore di ben 3 prove e del Gran Prix) e Gustavo Zito (2 vittorie).
Volendo approfondire è interessante soffermarsi sui risultati della passata stagione al termine della 3° prova, cioè quando Zito ne aveva vinto solo una e Quarta solo il Gran Prix.
I primi 7 di questa classifica, effettivamente, si qualificarono per la poule finale mantenendo comunque nelle restanti 4 prove una media al di sopra dei 25 punti (tranne Paoloni con pochi in meno).
Allora all'ottavo posto c'era il neo leader di quest'anno Montereali, che venne scalzato nell'ultima prova da Nuovo e perse la possibilità di giocare a Saint Vincent per soli 2 punti.
Tutto questo considerato che nelle ultime 4 tappe Quarta conquistò la bellezza di 300 punti. Probabile che quest'anno, a meno di nuovi exploit di qualcuno, tutti quei punti vengano distribuiti a più giocatori, con conseguente innalzamento della quota-qualificazione e del numero di giocatori con possibilità di ambire ai primi posti.
Confermano questa tesi i risultati del 2004/2005, quando l'ottavo classificato (Belluta) ottenne 243 punti e ci furono ben 7 vincitori differenti per le 7 prove in programma, nonostante l'ottima stagione di Aniello, che in quell'occasione raccolse 465 punti grazie ad una vittoria e ben 3 secondi posti.
Curiosità: nel 2006, dopo la 3° prova, al 9° posto ed in piena corsa per le prime posizioni, c'era anche Ennio Campostrini. A fine anno arrivò 22° e venne retrocesso a Nazionale.
Tutti i giochi, quindi, appaiono ancora aperti, con la possibilità anche a chi ad oggi occupa posizioni di rincalzo di poter recuperare con una buona prestazione nelle restanti prove. Il prossimo appuntamento con il circuito BTP sarà a Fiumicino, nel Centro Commerciale «Parco Leonardo», già sede degli incontri casalinghi nel Campionato a squadre di serie A per il team Roma Alkan, dove verrà allestita appositamente un area per la disputa della 4° prova.>>


TERZA NEWS ( 18 febbraio 2011 - La Gazzetta di Mantova) / FREDDI RITORNA ALLA VITTORIA. MESSI IN FILA BOMBARDI E I BIG AL “BONATTI” A CHIASSO
<< CHIASSO (Svizzera). E' tornato da pochi mesi alle competizioni con la stecca dopo una decina di anni di assenza. E subito è tornato protagonista Stefano Freddi, dominatore assoluto del 7º Memorial Andrea Bonatti di biliardo a Chiasso.  Il portacolori del Go Park di Bagnolo San Vito si è imposto nella gara internazionale open organizzata dal Club Carlino in collaborazione con la Federazione svizzera, che contava ben 224 partecipanti di 87 circoli in rappresentanza di 32 province. Una manifestazione di altissimo livello tecnico diretta da Enzo Brunati.  Dopo le serate di qualificazione, il girone finale era di altissimo profilo, ricco di nazionali ed ex campioni del mondo.  Era proprio il tre volte iridato Torregiani la prima vittima del mantovano che in seguito superava nell'ordine Panzica, Cioffi e in semifinale Stefano Della Torre. In finale Freddi affrontava Gianni Bombardi, che vantava già due secondi e un terzo posto al Memorial Bonatti e che aveva steso Volpe, Mercurio, Fillia e Condello.  La sfida decisiva procedeva a fasi alterne fino ai 70 punti, quindi Stefano Freddi prendeva decisamente il largo andando a vincere col punteggio di 120-81.  La classifica: 1. Freddi (Go Park Bagnolo-Mantova); 2. Bombardi (Palabiliardo Milano); 3. Della Torre (Chalet Varese); 4. Condello (Milano); 5. Cioffi (Palabiliardo Milano); 6. Fillia (Accademia Bergamo); 7. Porati (4 Giugno Milano); 8. Milazzo (Accademia Como).>>.

EXTRATIME/ La cover è per Gianni Bombardi “il Bomba “ del biliardo. Poi in apertura della fotogallery mostriamo Bombardi “ Campione tra i campione, nel giugno 2006 a Saint Vincent e poi in foto “squadra azzurra” , la formazione italiana, vincitrice del Torneo Tre Nazioni 2006, con da sx Gianni Bombardi, Marco Sala, il commissario tecnico Ulisse Calzi, Salvatore Mannone e Daniele Montereali. A seguire mostriamo lo stile del romano Daniele Montereali ‘particolare’ antagonista (marzo 2007, come da classifiche inserite nel sopracitato articolo)  del ‘papozzano’ Gianni Bombardi. Ed infine, giusto per onorare anche il ‘gancio’ Fabiano che l’ha notato in televisione, ecco Gianni Bombardi (Palabiliardo Milano) primo da sx assieme al winner Freddi del Go-Park Bagnolo – Mantova. 



Sergio Sottovia
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