Braggion & Fortina, Guccione & Lazzarini poker d’assi. Rovigo e Adriese 'zero - gol'
Così Delta 2000 & Union At, così Loreo & Tagliolese, come Cavarzere & Pettorazza
A -7 giornate dalla fine del campionato! Se si pensa così è frenesia. Chi saprà tenere i nervi saldi, si salverà o troverà la strada dei play off. Insomma, la tesi di laurea non è altro che il frutto e la conseguenza di un ‘viaggio campionato universitario’ fatto di tanta preparazione e tanto studio. Così , poiché si dice che ognuno è ‘faber’ della sua fortuna, ecco che gli attaccanti sono ‘faber’ della fortuna delle squadre, dalla Serie D alla Terza categoria.
E così vale per le ‘leggi a contrario’. Insomma se in SERIE D né il Rovigo né l’Adriese hanno segnato, vuol dire che alò massimo potevano pareggiare. Ed è quello che è successo nel turno casalingo al Rovigo, che adesso per effetto dello 0 -0 col Cecina si assesta a -3 dalla griglia play off, dove peraltro il Carpi non ha mosso la classifica perché battuto 1-0 in casa di quel Pisa capolista che ha già ipotecato il campionato scappando a +10 sul Santarcangelo e + 11 sul Chioggia Sottomarina dove la contestazione nei confronti di mister Renica era …pro bomber Rizzi relegato in panchina.
E’ andata peggio invece all’Adriese del tandem tecnico Pedriali – Lugarini che ha subito un secco 3-0 a Rosignano e così adesso la squadra granata è totalmente impelagata in zona play out, anche se da quint’ultima a quota 30 è in compagnia del Riccione (che ha perso) e del Pontedera ( che ha pareggiato). Il rammarico è grande in casa Adriese tant’è che il ds Vianello – a Luigi Franzoso – su La Voce di Rovigo – ha espresso ‘tantissimo rammarico’ per un rigore non concesso a Nonnato e uno inventato dall’arbitro pro – Rosignano. Per quanto riguarda il ‘suo’ Rovigo mister Parlato ha spiegato a Francesco Aggio - ,su La Voce di Rovigo - che …” Avrei potuto fare il cambio diretto Sabatini – Cazzadore, ma non avrei potuto fare il doppio cambio per la questione dei fuori quota” con Ezzaari volevo dare vivacità sull’esterno. Il ragazzo ha risposto bene e ha avuto anche occasione di fare male”.
Invece in PROMOZIONE la ‘fortuna’ di essere un bomber di razza ha ancora aiutato Simone Braggion ( in foto home page) . Chissà perché lui ‘c’è andato’ quando il portiere Zanucco al 27’ st è uscito in presa alta su ‘un campanile’ in area. Sta di fatto che al portiere della Piombinese è sfuggita la palla di mano e lui , Simone il rapace, era lì di …passaggio, per essere match winner dell’1-0 pro capolista Delta 2000 che adesso è salita a + 7 sul Campodarsego. Già perché ci hanno pensato i cugini polesani del Lapecer a battere i padovani con un 3-2 perentorio , visto che la squadra di mister meneghini era in triplo vantaggio grazie a bomber Marzola ed alla doppietta di Grassi ‘vecchia lenza’.
Ma se abbiamo titolato i ‘nomi di cui sopra’ come poker d’assi, altrettanto avremmo potuto fare col quartetto Trombin, Gasparetto, Turri e Murtisi, il poker d’assi che ha confezionato il 4-0 pro Porto Viro che ha sbancato Noventa Padovana e sale così al terzo posto scavalcando sia la Piombinese che il Conselve. Per il dg Domenico Di Girolamo, subentrato a Sandro Tessarin in panchina, il suo mini trend positivo sta regalando soddisfazioni sia al presidente Paolo Fracasso che alla tifoseria.
Insomma , in questo campionato di Promozione, resta solo da capire se il Lapecer del presidente Luca Pavarin è da play out o da play off, visto che la distanza è sempre di soli tre punti.
Per quanto riguarda la PRIMA CATEGORIA il discorso play off è sempre più polesano. Infatti la capolista Union At ha conquistato un buon punto a Cà Venier contro i Blucerchiati che hanno ‘fame’ di salvezza. E’ finita 1-1, gol di bomber Guccione e bomberino Di Vico, due che in area sanno segnare. Come seconda , a -8 dalla capolista, si è riproposta dirompente il Loreo di mister Resini per effetto di uno stratosferico 6-0 sul Vigo, con tripletta di Fortina ( in foto tra Tescaro e capitan Daniele Vianello) quindi doppietta Alessandro Zennaro e gol d’apertura di Donà. Sprinta al terzo posto la Tagliolese grazie a match winner all’88’ Lazzarini ‘Gigirriva’ che quando scatta e converge da sinistra è dirompente, mentre a destra ( finora…) è più da scatto cross. E’ stato 1-0 della Tagliolese di mister Franzoso sul Boara Polesine di mister Rauli che ha retto bene il primo tempo, ma poi verso la fine di era salvato col bravo portiere Tiozzo, prima di capitolare.
Tutto merito di ‘Gigirriva’ Lazzarini, ma di un team che sa vincere dentro il campo ( in foto ‘yellow’ vedi da sx Duò, Domeneghetti, Zainaghi, Marzola centravanti-boa e Pavani) ma anche in panchina, dove i vecchi sorridono da sempre ( in foto da sx, l’evergreen Edoardo Duò con Perrone, più Scarpa e baby) così come sorridono le new entry ( vedi Greguoldo, Fusetti, Beccati, Pozzato e Ferroni, al fianco del presidente Bertucci e di mister Franzoso).
Sale al quarto posto l’Altopolesine di mister Zanni che peraltro a Crespino deve ringraziare il suo portiere Ceregatti che ha parato un rigore a Bovolenta della Fulgor e così ha bloccato il risultato sullo 0-0.
Il che permette all’Altopolesine l’aggancio al Bevilacqua, seccamente sconfitto per 3-1 a Scardovari, dove Federico Finotti, Bergami e Zennaro, segnando, hanno permesso ai pescatori di staccarsi da zona play out.
Per quanto riguarda le altre polesane, da segnalare la vittoria del Badia Polesine che con le reti di Donegà e Gregnanin ha rifilato 2-0 fuori casa al Porto di Legnago. Come peraltro è da sottolineare la vittoria delle Fiessese ( 3-1 in casa del casale Scodosia) che così si stacca dall’ultimo posto, dove invece adesso stazionano in trio il Casale Scodosia, i Blucerchiati e quella Fulgor Crespino del presidente Paolo Guidorzi e del ds Napoli che se non avesse sprecato troppi rigori sarebbe .. a metà classifica.
Passando alla SECONDA CATEGORIA , beh la capolista è in …Pianta stabile il Cavarzere, non foss’altro perché i veneziani di mister Arsenio Pianta hanno superato per 4-2 il San Pio X grazie anche alla doppietta di Cristian Pianta, sempre evergreen.
Alle sue spalle tiene comunque il ritmo la Villanovese di GP Zanaga , perché ha superato il Rosolina col largo 5-0 ( rilevante la doppietta di Tiberto). Scende invece addirittura al quarto posto il San Marco Arquà di GF Giorenzato perché è stato ‘sorprendentemente sconfitto ‘ per 3-1 nel turno casalingo contro il Costa affamato di punti salvezza.
Così al terzo posto troviamo solitario il San Vigilio, per effetto dell’1-1 a Bottrighe, dove peraltro la squadra di mister Crocco si è vista parare un rigore da Stoppa, portiere locale. Restano in zona play off segnaliamo che il Frassinelle ha pareggiato 1-1 con l’Eridano, quantomeno rigettando le pretese degli avversari, ch così restano in scia ma a -4.
Negli altri match da segnalare la vittoria della Stientese per 3-1 in casa Bosarese, quindi lo stesso risultato dello Zona Marina sulla Lendinarese, ed infine il pari 2-2 tra Gaiba e Canaro. Pe runa zona play out che vede inguaiati, partendo dal fondo, il Canaro e il terzetto Rosolina, Bosarese, Costa ora a -3 dal San Pio X.
Tutto normale in TERZA CATEGORIA, in entrambi i gironi. A partire dal Girone A, dove ha vinto la capolista castagnaio Menà ( per 3-1 a Ficarolo), come peraltro il Santa Sofia seconda ( per 2-1 su La Vittoriosa) . Ma al terzo posto non demorde la Fluminense dove il presidente Dario Zanardi era sereno nel pre-match con la Silvia Pastorello ‘cronista di Delta Radio’ così come lo era ancor più a fine match dopo il 3-1 vittorioso sul Pontecchio, che comunque mantiene un punto di vantaggio sul Polesella che ha pareggiato 2-2 con La Gazzella. Tutte squadre da play off, ma attenzione al Bergantino che è sempre più vicino visto che ha vinto 1-0 a Guarda Veneta. Nelel partite fuori corsa segnaliamo grignano – Aurora 2-2 e Spinimbecco – Nuova Maddalenese 4-2.
Nel girone B, sempre più ottovolante il Pettorazza, anzi +15 volante visto che ha capolista ( dopo aver battuto per 3-1 il Duomo) ha questo vantaggio sullo Stanghella che peraltro ha vinto 3-2 a Granzette nel big match. In zona play off è quarto il Papozze ( 1-0 sul Roverdicrè) ed è salito al quinto posto il Cà Emo ( 1-0 sul Beverare), visto che l’Atletico Villa ha solo pareggiato 1-1 a San Martino. Non è comunque fuori corsa la Santelenese che deve recuperare il match sospeso a Concadirame contro il Due Torri. Nel derby dei bassifondi è finita 0-0 tra Buso e Turchese.
Sergio Sottovia
