Breda Luciano, da bomber e da mister nella Canaro-Story. Poi tanto Polesine oltre a Copparo, Este, Pozzonovo
L’avevamo pronosticato, in questa storia datata giugno 2006, che Luciano Breda l’avremmo ritrovato ancora su qualche panchina polesana. Un mister per passione , tant’è che Luciano è stato poi sulle panchine del Costa, Arquà e l’anno scorso Fluminense.
Squadre partecipanti ai campionati di Seconda e Terza categoria, come il Salara della prossima stagione agonistica 2011-12 all'insegna della tranquillità.
BREDA LUCIANO STORY (datata 19.06.2006) / Bomber di belle speranze tra Canaro e Adriese, poi da mister “tanto” Canaro & Polesine, ma anche panchine “giovanili” tra Copparo ed Este.
<< Al giovane Breda (classe 1956), attaccante dalle lunghe leve, andò bene una selezione veneta per l'Inter. Furono tre i ragazzini che andarono a Milano, un portiere da Padova, un difensore da Vicenza e lui da Canaro.
Così, alle 4 di un mattino, il segretario Esperio Montagnana e Arzildo Cirella, lo portarono ad Appiano Gentile.
Dopo 20 minuti si strappò e ancora adesso Breda si rammarica di non essersi fermato la domenica prima , quando sentiva il risentimento. Così per Luciano la grande chance durò proprio lo spazio di un mattino.
Dopo una stagione nel suo Canaro , Luciano assieme a Fulvio Rossi risponde alla chiamata del ds Piero Cavallari e va all' Adriese, dove gioca nella Berretti e qualche partita di Coppa Italia. E' l'epoca d'oro dell'Adriese, invece per Breda c'è il militare; perciò Cavallari lo manda una stagione in Terza , a Corbola, dove segna ben 34 gol ma in Terza categoria.
"Poi giocai nel Polesella- ricorda Breda- all'epoca dei Poletti e Dalconi e di Carravieri. Quindi ritornai al Canaro, dove l'allenatore era Igli Riccardi."
Sono anni normali per Breda e per il Canaro. Ma sono anche gli anni in cui si cementerà quel gruppo che farà grande il Canaro.
Con Lele Donatoni allenatore il Canaro 78/79 e Breda saliranno in Seconda categoria. Quel Canaro resterà diversi anni in Seconda, ma per Luciano il periodo è amaro perché si era beccato due anni e mezzo di squalifica giocando contro il Santa Maria Maddalena. Quella pausa per squalifica pesa ancora oggi a sfumare i ricordi di Luciano Breda.
Intanto il Canaro gestito dalla presidenza di Rodolfo Garbellini, sarà protagonista alcuni anni con Lorenzo Piacentini in panchina, finché , rientrato Breda, nell'86/87 salirà in Prima categoria.
Intanto Breda fa apprendistato in panchina, come vice del neo mister Pietro Vitiello; però il Canaro 87/ 88 retrocederà.
E' comunque un bel gruppo e un bel Canaro, quello del presidente Garbellini, che dopo soli due anni, con Giuliano Costa stagione 89/90 rientra ancora in Prima, per restarci.
Tanto più che il neo presidente Danilo Ghirello investe tanto per i canarini. E il ds Zangherati confezione una squadra forte coi Gollini e Teofili, per il neo mister Vaccari e il suo vice Breda, tant'è che il Canaro 90/91 raddoppia e sale in Promozione, trascinato dagli storici Guerra, Previati, Allegro, Pavani, Garbellini, Gozzi, i locali più rappresentativi.
In Promozione però la matricola Canaro e Vaccari stentano e retrocedono.
Il gruppo però non si sfalda, arriva in panchina Roberto Melucci e Breda è ancora il vice, in una stagione 92/93 da slalom parallelo in Prima col Monselice. Purtroppo nello spareggio a Rovigo, Tumiatti colpì il palo, e vinse 1-0 il Monselice.
Amarezza per il Canaro, che in Prima categoria 93/94 avrà per la prima volta Breda allenatore titolare, e un onorevole quarto posto. Però al Canaro 94/95 ritorna il prediletto Vaccari, ma il gruppo storico si sta sfaldando e miracoli non ne fa nessuno.
Così quando Vaccari dà le dimissioni, dal Polesella di Cassia in Seconda categoria si stacca Breda che ritorna a casa- Canaro dove ricostruisce il feeeling.
I frutti si vedono nel 95/96 , quando aggancia sul filo di lana la Fiessese di Visentini al secondo posto. Poi vince quello spareggio, ma il Canaro di Breda perde 3-1 quello decisivo col S.Maria di Camisano e resta in Prima.
Provaci e sarai più fortunato ! E' la logica che sta alla base del reincarico a Breda. Purtroppo il Canaro 96/97 parte male e da novembre gli subentra Vaccari che poi sarà rilevato da Tumiatti, il mister della Juniores, per una stagione solo normale.
Così la 'passionaccia' di Breda va Oltre Po , alla Copparese settore giovanile, da strakanovista con gli Allievi e gli Juniores del girone romagnolo.
Nella stagione 98/99 Luciano Breda è a Occhiobello, ma accetta la scommessa Crespino dopo che la Fulgor, matricola in Prima, ha esonerato Gino Bovolenta.
Però né con Breda e poi con Miari, la Fulgor del ds Napoli si salverà.
Luciano Breda ha la sua prerogativa e la sua costante: finora ha sempre allenato squadre del lungo Po. Ed è quello che succede anche nella stagione 99/2000, perché il neo presidente Massimo Moschini affida a Breda il suo Bottrighe e relative speranze.
La squadra è rinforzata rispetto alle annate precedenti e Luciano Breda fa buon assemblaggio tra vecchi e nuovi.
Da sempre caldo in panchina, Breda spiegava a metà stagione:"Come autocontrollo sono migliorato; ma obiettivi importanti hanno bisogno di adeguate sollecitazioni. E col Bottrighe che ho a disposizione voglio vincere." Ed è stato così: quel Bottrighe, seppure dopo spareggio, salì in Prima categoria. Così Luciano partì anche col Bottrighe 2000-01, anche se poi si ritrovò alcune stagioni in stand bye, finchè arrivò la panchina della Juniores regionale dell'Este 2004-05. Quando però il Canaro retrocede in Seconda è normale che pensi a lui per il rilancio, E così Breda (in foto, primo a sx) è sulla panchina di 'casa sua', nel Canaro 2005-06. E fa bene tanto da scattare presto in cima alla classifica. Però ad inizio 2006 deve abdicare per necessità familiari. Il Canaro del ds Zangherati pensa di non poter sopportare un 'interregno', così affida la panchina al centravanti Piccinardi, senza trovare il salto di categoria.
Di certo, comunque vada, Breda e il Canaro prima o poi si ritroveranno. Magari dopo che per la stagione 2006-07 il 'canarino' Breda ha accettato le lusinghe del ds Renzo Trambaioli per allenare la padovana Pozzonovo che vuole vincere in Seconda categoria.>>
EXTRATIME by SS/ La cover è per bomber Luciano Breda ( a sx) assieme a Sergio Dal Ben “centrocampista coi baffi”. Quindi nella fotogallery lo presentiamo innanzitutto in versione young (in alto al centro, sopra il portiere) da giocatore del Canaro 1971 e quindi (primo a sx, in piedi) nel Canaro 1981 ci capitan ‘Piter’ Previati e del ds Federico Zangherati..
A seguire al fotogallery passa a proporre propone Breda i versione allenatore. E cioè secondo in piedi da sx ( tra il presidente Ghirello e il suo vice Tumiatti) nel forte Canaro 1993, poi al centro nel Canaro 1996. Dopo le annate in gialloblu, proponiamo quella in maglia rossa, cioè Breda (berrettino e occhiali) allenatore dell’Este 2004, concludendo la nostra fotogallery con Breda mister del Canaro 2008-09 , una specie di foto poster col presidente Buzzi al suo fianco e con gli storici dirigenti Valieri e Garbellini (in piedi da sx).
19.06.2006
Sergio Sottovia
www.polesinesport.it