BSC Rovigo 'sposa' Fortitudo Bologna/ Perciò "Presented New Deal” in IBL2 by Boniolo & Taschin e by Michelini & Mura. E vs Imola…


10/04/2013

Nessuna crisi di identità e niente a che vedere con Darwin e l’evoluzione della specie. Continua a ‘battere forte e correre’ la Bsc Rovigo, continua a …sognare l’Europa la Fortitudo Bologna.
Sposi, oggi s’avvera il sogno e siamo sposi! Beh, direi che semmai trattasi di ‘joint venture’, dove ognuno coltiva i propri sogni , ma in maniera sinergica anche per ottimizzare problematiche attuali.
Diciamo logistiche in casa Bsc Rovigo, diciamo tecnico/progettuali in casa Fortitudo Bologna.
Tutto questo è emerso in maniera chiara e trasparente nella GIORNATA DI PRESENTAZIONE organizzata sabato 6 aprile 2013 presso l’Hotel Regina Margherita di Rovigo.
Come l’anno scorso , presenti gli stessi massimi esponenti della Bsc Rovigo (presidente Boniolo e ds Taschin) e del Comune di Rovigo ( sindaco Bruno Piva).
E come allora ho usato la penna come fosse un sismografo.
Registrando progetti e speranze shakerate da Lucio Taschin per dare ‘più sapore’ a questa nuova stagione 2013 del “batti e corri” by Bsc Rovigo.
Così ho onorato / presentato le caratteristiche essenziali agganciandosi anche al data base del Media Guide 2013 by Raffalelo Franco che ha definito giustamente di alta ‘professionalità’ pur non avendo carattere professionistico.
Poi ha presentato alcuni ‘pilastri storici’ di una società che da 41anni è protagonista nella storia del baseball italiano.
Nomi peraltro ben noti anche a Stefano Michelini, presidente Fortituto Bologna, per l’occasione accompagnato dal ds Cristian Mura tra l’altro ex compagno di Taschin.
Così Lucio ‘smile’ ha presentato Fidel Reinoso alla sua 14^ stagione, come  Javier Mena Silva, il nuovo coach del Softball (serie A2)
Peraltro tutti premiati da Alessandro Boniolo, padrone di casa al tavolo presidenziale con al fianco Marco Bonvento delegato Coni Rovigo nonché Bruno Piva sindaco di Rovigo.

 

 

Come altrettanto è stato fatto nei confronti di alcuni sponsor primari che con la loro presenza hanno altresì voluto confermare il loro sostegno ‘motivato’ all’impegno della Bsc Rovigo.
Parliamo di Lisa Roncon per Adriatic Lng, Lorenzo Rossi per Itas Assicurazioni e Massimo Bergamin presidente di Asm Set.
Per tutti c’è stato la condivisione della ‘filosofia sportiva targata Bsc’ che da sempre privilegia la sua attenzione verso il movimento giovanile, un patrimonio coltivato con speciale attenzione ‘tecnica’ giusto per ottenere poi quei successi di valenza nazionale che …sono sotto gli occhi di tutti, sia in campo maschile che femminile
Anche per questo poi certe giovani promesse del calibro dei fratelli Crepaldi , dei fratelli Malengo, di Sara Avanzi & so on sono poi diventati protagonisti in Serie A e in maglia azzurra, conquistando anche titoli italiani ed Europei.
Possiamo dire ..quasi la logica conseguente di quei ‘numeri citati da Taschin in apertura di presentazione e che ho memorizzato così nella mia agenda:<< 6 mila chilometri di trasferte per 165 partite agonistiche con 10 squadre e 160 tesserati>>.

 

 

Numeri che abbinati alla qualità dei risultati sono stati “patrimonio del matrimonio” con la Fortitudo Bologna creando quella “franchigia” che parteciperà al campionato di Ibl2, puntando sopra tutto sui giovani.
Perché è questo il vero ‘diamante’ completo della BSC Rovigo in attesa che anche il ‘diamante’ nuovo impianto sportivo si completi ‘strada facendo’ con quegli spogliatoi di cui ha promesso la prossima soluzione il sindaco Piva, compatibilmente con i tempi amministrativi a partire dall’approvazione del prossimo Bilancio di Previsione.
Che sia una persona seria Bruno Piva , questo è inconfutabile; che gli spogliatoi arrivino entro l’state/inverno, beh questo è un altro discorso, anche se la necessità è evidente.
Ma questo è un problemi che di questi tempi attiene alle ‘immense’ problematiche collegate anche alle attuali difficili condizioni socio-economiche.
Fermo restando che, senza offesa per  nessuno, le esigenze spogliatoi sono una priorità.
Anche per questo nel suo intervento Massimo Bergamin ha sottolineato l’importanza dello “"sport come palestra di vita, e visto che l'ottanta per cento della spesa pubblica è per la sanità, ecco che l'attività fisica deve essere maggiormente incentivata”.

 

 

Anche per questo Bergamin ha rivolto un plauso alla società ed in particolare ai volontari che “quando si spengono le luci rimangono a lavorare sul campo”.
Esigenze frutto anche dell’orgoglio – ha continuato Bergamin - in una terra come il Polesine dove nessuno ci regala niente, per cui quando occorre bisogna anche picchiare i pugni sul tavolo per farsi sentire” -
E il sottoscritto che era  fianco di Perosa, un volontario esemplare, questo concetto l’ha metabolizzato subito.
Messaggi significativi , come la presenza di Alessandro delle Posse, (cuore rossoblu by rugby) , come le considerazioni finali di Alessandro Boniolo, presidente Bsc Rovigo che riagganciandosi al nuovo feeling con la Fortitudo Bologna ha detto di “aver ritrovato nuovi stimoli nel segno della filosofia di sempre. Cioè quella di perseguire risultati sul campo, ma soprattutto come dirigenti "Aiutare i giovani a farli diventare uomini attraverso lo sport”.

 

 

Tutto in linea con quanto lo stesso Lucio Taschin aveva relazionale in avvio di presentazione ufficiale.
Quando aveva parlato di ‘prospettiva di crescita’ la presenza di  Nick Nosti e Daniele Malengo , quale precursori di altri ‘rodigini’ in casa della Fortitudo campione d’Europa,
a fianco dell’altro rodigino Daniele Malengo.
Peraltro amore già ricambiato quello della Bsc con la Fortitudo, tant’è che Lucio Taschin ha precisato: << E qui a Rovigo sono arrivati da Bologna alcuni giovani promesse, vedi
Davide Anselmi, Pietro Paolo Casoni, Lorenzo Fabbri, Luca Turrini, Daniele Santolupo>>.
Per quanto riguarda le partenze – ha continuato ‘smile-less Lucio - ci siamo privati di Marco Sandalo, e fratelli Enrico e Filippo Crepaldi (rispettivamente a Padova in serie A e in Ibl1 con Reggio Emilia).

 

 

Fermo restando l’orgoglio per smile-Lucio di aver lanciato e continuare a lanciare talenti rodigini nei massimi campionati federali.
Numeri e soddisfazioni ribadite più volte in coro by Boniolo & Taschin , come il Softball per il secondo anno in Serie A e come la promozione del baseball nelle scuole da anni proposta by Lady Bsc e da quest’anno (anche nella scuola materna della Tassina a due passi dal ‘diamante’ di Via Vittorio Veneto) col supporto del sopracitato neo tecnico Javier Mena Silva.
Oppure la tradizionale Baseball Night, che anche quest’anno la società vorrebbe organizzare in Piazza Vittorio ad inizio settembre.>>

 

 

 
MAIN NEWS ( di Raffaello Franco by Baseball & Softball Number  “Media Guide” 2013) /EDITORIALE
 
<<Sono sincero. Quando ho iniziato a pensare a cosa scrivere per introdurre questo Media Guide che, come di consueto, va a presentare la nuova stagione del Baseball & Softball Club Rovigo, mi sono trovato in grande difficoltà. Una difficoltà che nasceva da un travaglio interiore maturato sul finire del 2012, dopo aver vissuto un’altra esaltante stagione che si era chiusa con i grandi festeggiamenti per i “primi 40 anni” del baseball e del softball a Rovigo, e che ha rischiato, davvero per poco, di essere l’ultima di questa gloriosa Società sportiva che in questi otto lustri ha saputo regalare tante soddisfazioni al nostro amato Polesine!

 

 

Non solo. La mia inquietudine si è propagata come una macchia d’olio quando, una volta iniziato ad analizzare lo stato di salute di tutto il movimento, mi sono reso conto che mi trovavo di fronte ad un mondo completamente cambiato, un mondo sconvolto da una serie di circostanze negative figlie della crisi che attanaglia tutto il Pianeta ormai da diversi anni. Il mondo dello sport, soprattutto di quello definito spesso a torto minore, è il primo a subire le conseguenze di congiunture economiche negative. Le aziende, che per anni hanno sostenuto con entusiasmo le attività di migliaia di sportivi, si trovano a fare i conti con bilanci che non permettono più di erogare quei contributi in denaro che per le Società Sportive sono necessari come l’aria che respiriamo. Se c’è da tagliare sui costi, le sponsorizzazioni sono tra le prime voci a sparire dai conti economici aziendali. Questi sono tagli che fanno male e che innescano, in tutto il sistema, una serie di reazioni a catena che non lasciano via di scampo a dirigenti sportivi già provati da tanti problemi di gestione in realtà che, nella stragrande maggioranza dei casi, sono sostenute dalla passione e dal volontariato.

 

 

Con questo quadro poco edificante davanti agli occhi mi sono trovato a dover ragionare. Così, con grande tristezza nel cuore, ho iniziato a fare la conta dei “morti”, partendo proprio dalla Serie A Federale ed iniziando da quel girone B che lo scorso anno ci ospitava. Ho scoperto una situazione a dir poco sconcertante: Old Rags Lodi, rinuncia alla Serie A per ripartire dalla C Federale; stessa sorte per l’ICM Ponte di Piave (retrocesso in B alla fine della scorsa stagione, n.d.r.).
I Rangers di Redipuglia, che non più tardi di due stagioni fa alzavano la Coppa Italia dopo aver sconfitto in finale un Rovigo poi finalista del massimo torneo federale, ripartono dalla Serie B e molto peggio è andata alla Juve ’98, che un po’ come a Rovigo, non ha trovato il sostegno del Comune, dovendo così rinunciare alla serie A trasferendo, di fatto, tutta l’attività a Novara.

 

 

In definitiva solo Codogno, Bollate e Padova, visto che anche Rovigo, come purtroppo sappiamo, ha dovuto rinunciare per i ben noti motivi, hanno mantenuto la categoria dello scorso anno. Una vera e propria “strage” se si escludono Ronchi dei Legionari ed i campioni d’Italia del Reggio Emilia che invece, in controtendenza, hanno fatto il salto in IBL1! Fortunatamente nell’altro girone di Serie A Federale le cose sono andate meglio. Se si esclude la Mastiff Arezzo, che siglando l’accordo di franchigia ha di fatto “preso i diritti” dal Grosseto in IBL1, e la clamorosa rinuncia della Banca Etruria Arezzo (tricolore nel 2011) tutte le altre squadre sono riuscite ad iscriversi alla nuova Serie A Federale, una Serie A che quest’anno avrà una formula molto particolare e che, a dire il vero, lascia un po’ perplesso il sottoscritto e non solo. In pratica la Federazione, per provare a tamponare l’emorragia di squadre, ha istituito un campionato misto IBL2-Serie A Federale suddiviso su tre gironi caratterizzati dalla forte vicinanza territoriale tra le partecipanti, dove franchigie IBL di seconda divisione e squadre di Serie A Federale si scontreranno tra di loro nel corso della stagione regolare mantenendo però di fatto due distinte classifiche che porteranno ad altrettanto distinti play off!

 

 

A mio avviso una forzatura di una formula un po’ arrangiata per far disputare un numero di partite appena sufficienti per considerare degna di questo nome una stagione di baseball. La domanda però sorge spontanea: a questo punto, visti i precedenti (l’IBL2 non è mai davvero decollata come era stata in origine pensata) e considerati anche i chiari di luna che si vedono in giro, non sarebbe stato meglio abolire l’IBL2 e trasformarla in un'unica Serie A Federale permettendo alle Società che lo desideravano e che ne avessero avuto le caratteristiche di siglare accordi di franchigia con le squadre di IBL? Forse così ne avrebbero guadagnato l’interesse generale e lo spettacolo! Ma tant’è. La Fibs così a deciso e bisogna far buon viso a cattivo gioco anche se a questo punto ci sarebbe da chiedersi del perché siamo stati costretti a rinunciare alla Serie A Federale per iscriverci all’IBL2 e poi, sostanzialmente, trovarci a giocare lo stesso campionato! Per me resterà un mistero irrisolto!

 

 

Comunque sia partiamo per questa nuova avventura nell’IBL di seconda divisione. Qualche vantaggio lo si trova nella collaborazione nata con la sottoscrizione dell’accordo di franchigia con la Fortitudo Bologna, una delle Società più titolate del nostro Paese. La rinuncia alla serie A ci è costata la perdita dei nostri pezzi pregiati ma ci permetterà comunque di entrare in un programma di crescita di ampio respiro. La Fortitudo ha visto nella nostra organizzazione l’ambiente ideale per far crescere i propri giovani prospetti. Dopo tutto il Baseball e Softball Club Rovigo da anni viene riconosciuta come una delle scuole italiane del “batti e corri” sia in campo maschile che femminile. I vari Avanzi, Crepaldi, Malengo, solo per fare qualche nome di chi ha già provato i grandi palcoscenici, sono solo la punta di un iceberg di un movimento che, nonostante tutto, continua e continuerà, pur nelle difficoltà, a vivere alla faccia anche di chi non ha fatto nulla per aiutarci in questo sforzo. La risposta più bella è lo straordinario e determinato sorriso delle nostre ragazze del softball che affronteranno il loro secondo campionato si Serie A2 e quello dei tanti ragazzi e bambini che tutti i giorni calpestano il manto del nuovo incompleto diamante. Ma anche la goliardica passione della serie C Elite, l’ultima nata in casa BSC Rovigo, un'altra maniera per dire che il baseball ed il softball a Rovigo non moriranno mai!
Allora Play ball sia e……buona stagione a tutti.>>

 

 

PRIMA APPENDICE NEWS di Davide Villan, by.www.bscrovigo.it , sabato 30.03.2013)) / INTERVISTA A FIDEL E LEO

<< In occasione della pizzata di inizio stagione, svoltasi ai “Tempi moderni” con la partecipazione di circa 200 persone, abbiamo intervistato Fidel Gutierrez Reinoso e Leonardo Javier Mena Silva, i due tecnici cubani che in questa stagione si occuperanno del baseball e softball rossoblu.
I due cubani sono arrivati a Rovigo due settimane fa, entrambi direttamente da Pinar del Rio dove da giovani hanno giocato da avversari nello stesso campionato, e in questi giorni hanno avuto modo di conoscere o ritrovare gli atleti che alleneranno durante la stagione. Reinoso si occuperà, per il 14° anno, delle giovanili del baseball Rovigo e della prima squadra di baseball di IBL 2 in franchigia con la Fortitudo Bologna, mentre Mena allenerà le ragazze del softball per le categorie Cadette e serie A2.

 

 

«l campionato di IBL2 – ma mi rendo conto che vista la mancanza di spogliatoi e tribune non ci potessero essere altre soluzioni, anche se c'è sempre un po' di rammarico dopo i due secondi posti consecutivi in serie A degli ultimi anni». Reinoso ha dichiarato che questa rappresenta comunque un'ottima opportunità per far crescere i giovani e che è convinto che il Rovigo sarà protagonista di un'altra grande stagione, convinzione che gli viene dal fatto che la società rossoblu è fatta di gente che gioca col cuore, come dimostrano tutti i successi ottenuti sotto la guida del tecnico cubano. Per quanto riguarda Mena, si tratta di un altro felice ritorno, in quanto era già approdato a Rovigo nel 2000 per allenare l'allora squadra di softball di serie C.

 

 

«Rispetto a quella squadra la qualità è ora molto più alta – afferma Leo a dimostrazione di quanto bene abbia lavorato il softball rodigino in questi ultimi anni – è comunque difficile per me far un pronostico della stagione a venire poiché, visto il tempo, non abbiamo ancora avuto modo di allenarci sul campo e fare partite amichevoli. Di sicuro posso dire che abbiamo un ottimo reparto difensivo e un buon monte di lancio, mentre, come dimostrato anche la scorsa stagione ci sarà da lavorare di più sulla battuta>».

 

 

SECONDA APPENDICE NEWS/ BASEBALL SERIE A ( domenica 07.04.2013) PARTITO IL CAMPIONATO / BUONA LA PRIMA PER LA BSC ROVIGO: DOPPIO SUCCESSO VS IMOLA ( 13 a 4; 9 a 6)

TABELLINI:

Rovigo 3 0 2 1 3 0 0 4 R = 13
Imola 0 0 0 2 0 0 2 0 0 = 4
Rovigo 2 2 1 0 0 1 2 1 = 9
Imola 1 0 0 0 1 0 2 0 2 = 6


ROVIGO: D'Amico, Boldrin, Bassani, Santolupo, Padovan, Berto, Malengo, Schibuola,
Vigato, Ferrari, Prudenziato, Fabbri, Rondina, Boniolo, Ricchiero, Marangoni, Anselmi,
Ferrari M., Ferrari A., Lago, Muraro, Marini, Pietrogrande. All.: Reinoso

IMOLA: Sosa, Gnudi, Gelli, Delgado, Minardi, Belletti, Poli, Moscariello, Coroli,
Grendene, Tavasci, Lentini, Poli, Vignali
Arbitri: Sepulveda e Caringella

NOTE DI CRONACA ( by La Voce di Rovigo): Dopo un inverno in cui si è dato addio al titolo sportivo,
con un impianto che appare ancora come un cantiere aperto (niente docce per la
squadra di casa per lasciare spazio all'Imola e alla coppia arbitrale e con bagni per il
pubblico inesistenti) e con una squadra con età media attorno ai 20 anni, non ci
poteva essere soddisfazione maggiore che mettere in cassaforte due vittorie per ringraziare anche i volontari che ieri hanno lavorato ininterrottamente per poter far sì che potesse prendere il via l'Opening day. …>>

 

 

EXTRATIME by SS/ La cover è tra amarcord e futuro, col ritrovato tandem tra tecnico  Javier Mena Silva & presidente Alessandro Boniolo ‘orgogliosamente’ insieme alla maglia della amata BSC Rovigo.

Per quanto riguarda la fotogallery con relative didascalie vi proponiamo in sequenza “Dieci-Foto-Dieci” by presentazione ufficiale Baseball Softball Club Rovigo 2013.
Innanzitutto partendo dal tavolo presidenziale con da sx in piedi Lucio Taschin, quindi Marco Bonvento griffato Rovigo, il presidente ‘coi baffi’ Alessandro Boniolo e il sindaco Bruno Piva.
Quindi vi proponiamo alcuni flash su sponsor ( in prima fila ) e pubblico/atleti comprese le ragazze by Softball.
Tornando allo staff dirigenziale griffata Bsc Rovigo, vi proponiamo le premiazioni/saluti di alcuni invitati speciali. A partire da Alessandro delle Posse Rossoblù by Rugby.
Quindi Lisa Roncon (in piedi a sx) che spiega al poker in ascolto le motivazioni base della sponsorizzazione by Adriatic Lng.
A seguire gli invitati speciali Lorenzo Rossi/ Itas Assicurazioni  e poi Massimo Bergamin/ Asm Set che vengono onorati con la simbolica ‘mazza da baseball’.

 

 

Quindi un altro flash sul pubblico scattato da friend Giorgio Achilli ( vedere sito www.rovigooggi.it per approfondimenti)  col sottoscritto a fianco dei dirigenti Perosa e Crepaldi ( papà dei ‘fratelli campioni’ ).
Last photo by presentazione vede il presidente Boniolo tra Bonvento e Piva omaggiati con la classica mazza da baseball con Giorgio Achilli ( di spalle) pronto al flash.
Altro trio la foto che il sottoscritto ha scattato ai coniugi Franco in compagnia del dirigente/arbitro di Gaelic Football davanti all’entrata dell’Hotel Regina Margherita.
Passando al ‘baseball giocato’ ecco alcuni flash che ho scattato direttamente sul ‘diamante’ di Via Vittorio Veneto in Tassina.
Intanto il pitcher Nicola Marango in allenamento sul monte di lancio con alle spalle Lucio Taschin supervisor prima del match amichevole vs Fortitudo Bologna.
Poi una foto gruppo tipo backstage scattata agli atleti del BSC Rovigo prima del match, come altrettanto ho fatto e vi propongo per il gruppo ‘tecnico/dirigenziale in backstage’ della Fortitudo.
Poi la foto poker d’assi che ho organizzato con Alberto Malengo e i suoi due figli Lorenzo/Bsc Rovigo e Daniele/Fortitudo insieme al coach Reinoso.
Giusto per onorare i ‘famosi volontari’ vi propongo in tandem by chiosco/bar Giulia Ferrari (giocatrice Softball) col dirigente coi baffi Vincenzo Borella.
Per la serie ‘gioco di squadra’ vi propongo dulcis in fundo e in poker kit ( sa sx) Bruno Piva/sindaco, Stefano Michelini/presidente Fortitudo , Alessandro Boniolo/presidente, Lucio Tachin ds.



Raffaello Franco & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it