’Buona’ Italia batte Georgia 28-17/ In PRO 12 & VI G, leader Petrarca batte Calvisano 23-18 mentre Rovigo Delta sbanca Valsugana 21-17


11/11/2018

Non era facile per l’Italrugby del CT O’Shea battere la Georgia, per tanti implicazioni intternazionale. Così la vittoria rilancia l’Italia nel ranking internazionale e stoppa le possibili pretese della Georgia, come ben spiega il Comunicato Ufficiale FIR che vi proponiamo in prologo al nostro commento settimanale come Flash Story.
A seguire tute l aspettative della Rugby Rovigo Delta in PRO 12 e tutti i risultati della VI giornata , per un campionato che registra tanto equilibrio alle spalle della capolista Petrarca Padova, che da Campione d’Italia in carica è stata brava a respingere l’assalto el Calvisano.
Altalenante l’andamento delle altre società, mentre per la Rugby Rovigo Delta in situazione di emergenza per tanti infortuni va comunque considerata ‘bicchiere mezzo pieno’ la vittoria esterna contro la matricola, Valsugana di coach Polla Roux , un ex rossoblu di qualità come coach Frati che col Viadana questa domenica ha fatto colpo grosso battente le Fiamme Oro.
Mentre in questa stagione stanno facendo grandi cose Valorugby Emilia, Medicei e Mogliano, per cui … per la Rugby Rovigo Delta di Umberto Casellato ( ancora coach e Ds … un doppio ruolo che definisco ‘incongruo’ al di là delle capacità personali sia di Casellato che del presidente Nicola Azzi.
Ma questa è un’idea nostra che abbiamo già segnalato fin dall’origine, e che … ribadiamo sperando di essere smentiti dai risultati edal conseguimento ‘Play off’ da parte della società rossoblu, dove la carica ai Bersaglieri ritengo abbia bisogno di un Ds come ‘collante’ necessario e indispensabile per una società blasonata e professionistica.

FLASH STORY ( by www.federugby.it , Sabato 10 Novembre 2018 ) / GLI AZZURRI SUPERANO LA GEORGIA 28-17 A FIRENZE NEL PRIMO CATTOLICA TEST MATCH 2018

Gli Azzurri hanno aperto il trittico dei Cattolica Test Match 2018 sfidando a Firenze la Georgia, nazionale affrontata una sola volta dall’Italia in gara ufficiale nel 2003 ad Asti nel 31-22 finale. Le due squadre arrivano alla gara reduci da due sconfitte: l’Italia contro l’Irlanda sabato scorso nel test giocato negli Stati Uniti, mentre i caucasici in Giappone nella sfida dello scorso Giugno; stesso avversario sconfitto dall’Italia nell’ultima vittoria. Per la gara dello Stadio Artemio Franchi –teatro del successo del 2016 contro il Sudafrica- lo staff tecnico italiano ha schierato una formazione con diversi cambi rispetto al XV sceso in campo a Chicago, coi rientri di diversi atleti tra cui il capitano di giornata: il tallonatore Leonardo Ghiraldini ora in forza allo Stade Toulousain nel massimo campionato francese. E’ subito battaglia sui punti d’incontro con gli Azzurri che ingaggiano bene e rubano una rimessa nei 22 georgiani e portandosi avanti dalla piazzola dopo 10 minuti. Rispondono subito gli ospiti che, dopo una touche ai 5 metri, trovano il varco nella difesa italiana per trovare la prima meta della sfida ed il primo vantaggio esterno al 15°. Torna subito avanti l’Italia che spinge di forza e trova la meta con Campagnaro dopo diverse fasi nei 22. La Georgia sbaglia il piazzato del pari e rimani in 14 per il placcaggio aereo di Tsutskiridze al 29°. L’Italia non sfrutta due azioni per segnare ma allunga col piazzato di Allan al 36°. La seconda meta arriva in parità numerica con Bellini che segna alla bandierina dopo la rimessa ai 5 metri fissando il parziale della prima frazione sul 18-7. Continua la supremazia Azzurra anche ad inizio ripresa; la terza meta arriva al 43° con la seconda linea Budd dopo un’altra rimessa in attacco. Ottima la difesa italiana ad arginare l’impeto avversario intorno al 50° e a rubare il possesso dopo la maul degli ospiti che accorciano al 53° col piazzato di Matiashvili da 40 metri. L’Italia risponde con la quarta meta di Allan: gli Azzurri recuperano l’ovale dopo una rimessa georgiana sulla metà campo innescando l’apertura che in velocità supera la difesa ospite per il 28-10 all’ora di gioco. La gara si riapre al 64° grazie alla meta tecnica concessa da Jackson per un placcaggio senza possesso di Benvenuti, che lascia i compagni in 14, avanti 28-17. L’indisciplina italiana da territorio ai caucasici che possono giocare due rimesse in attacco ma la difesa azzurra tiene nonostante l’inferiorità. L’inerzia della gara sorride alla Georgia frenata però da diversi errori di trasmissione e dall’ottima difesa dell’Italia. La gara si chiude così sul 28-17 con la vittoria dell’Italia che scavalca proprio la Georgia al 13° posto del ranking mondiale.

 

Stadio Artemio Franchi, Firenze – 4 Novembre 2018
Cattolica Test match
Italia Vs Georgia 28-17 (p.t. 18-7)
Marcatori: 10’ cp Allan (3-0); 16’ m Mchedlidze tr Matiashvili (3-7); 21’ m Campagnaro tr Allan (10-7); 37‘ cp Allan (13-7); 39’ m Bellini (18-7); s.t. 3’ m Budd (23-7); 13’ cp Matiashvili (23-10); 17’ m Allan (28-10); 23‘ m tecnica (28-17);
Italia: Sperandio, Benvenuti, Campagnaro, Castello (18’ s.t. Morisi), Bellini, Allan (36’ s.t. Canna), Tebaldi (32’ s.t. Palazzani); Steyn, Polledri, Negri (23’ s.t. Meyer), Budd, Zanni (22’ s.t. Fuser), Ferrari (16‘ s.t. Pasquali), Ghiraldini (cap) (32‘ s.t. Bigi), Lovotti (32‘ s.t. Traoré) All. O’Shea
Georgia: Matiashvili (36’ s.t. Malaguradze), Koshadze (1’ s.t. Kveseladze), Sharikadze (cap), Mchedlidze, Dzeneladze, Khmaladze, Lobzhanidze (18’ s.t. Aprasidze); Gorgadze, Tsutskiridze, Giorgadze (16’ s.t. Bitsadze); Lomidze, Cheishvili (26’ s.t. Sutiashvili); Kubriashvili (8’ s.t. Chilachava), Bregvadze (18’ s.t. Mamukashvili), Nariashvili (18’ s.t. Zhvania ) All. Haig
Arbitro: Glen Jackson (New Zealand Rugby Union)
Assistenti: Frank Murphy (Irish Rugby Football Union) e Shuhei Kubo (Japan Rugby Football Union)
Calciatori: Allan (Italia) 3/6, Matiashvili (Georgia) 2/3
Cartellini: al 29° giallo a Tsutskiridze (Georgia), al 23’ s.t. giallo a Benvenuti (Italia)
Man of the match: Steyn (Italia)
Note: Cielo sereno. Temperatura 20°. Terreno in buone condizioni. 18424 spettatori.
 
Cronaca: La prima azione alla mano è degli ospiti, intercettati sulla metà campo; al 3° l’azione d’attacco dell’Italia si chiude col tenuto fischiato a Ghiraldini. La prima mischia della sfida è introdotta da Tebaldi al 5° col pack italiano che ingaggia anticipatamente. Sul secondo ingaggio il fallo è per gli Azzurri che possono così lanciare una rimessa in attacco. Il break di Negri porta i padroni di casa nei 22 ma Bellini è portato fuori dal campo. La rimessa è rubata: spinge l’Italia che riceve un altro fallo che Allan sfrutta per portare avanti i suoi al 10°. Dopo uno scambio di pedate tra le rterovie: attacca la Georgia che chiude l’azione al piede dopo poche fasi. Gli ospiti avanzano e ricevono un fallo per fuorigioco sui 22. Sharikadze decide per la touche ai 5 metri al 15°. La maul è fermata ma i georgiani trovano il varco dopo poche fasi con Mchedlidze che rompe il placcaggio di Campagnaro e segna, nonostante il recupero della difesa azzurra. Sull’altro fronte avanza l’Italia con un bel lancio di gioco da rimessa che porta il vantaggio ai 5 metri. E’ Campagnaro a varcare la linea di meta di forza e riportare avanti gli Azzurri al 21° con Allan che fissa il parziale sul 10-7. La seconda mischia in attacco frutta il fallo per la Georgia che va per i pali ma Matiashvili sbaglia da 30 metri. Il terzo fallo del XV di Haig è di Tsutskiridze che al 29° placca Sperandio in aria e viene anche ammonito. Dopo la rimessa la maul italiana guadagna 30 metri; con un giocatore georgiano a terra l’Italia prova a trovare il varco con dei raccogli e vai senza sfruttare la superiorità al largo. Dopo aver rivisto l’azione il TMO vede un fallo dell’attacco italiano con gli ospiti che risalgono ma la rimessa è rubata da Budd. Attacca il XV di O’Shea con una bella giocata in avanzamento con Benvenuti che prova a superare la difesa al piede ma la sua pedata è fermata. Al 34° Ghiraldini e compagni sono ancora ai 5 metri: la difesa georgiana tiene nonostante Castello sembri trovare l’angolo giusto. La lunga azione frutta un fallo ai padroni di casa che allungano dalla piazzola sul 13-7 al 37°. Gli Azzurri, dopo una bella giocata di Tebaldi, trovano il fallo in attacco e segnano la seconda meta con Bellini alla bandierina sinistra. Allan non trasforma e le squadre vanno negli spogliatoi sul 18-7.

 

La ripresa vede la maul italiana fermata irregolarmente; Budd cattura la rimessa ed innesca il drive, fermato ai 5 metri. Dopo quattro fasi è la seconda linea del Benetton Rugby a segnare la terza meta italiana. Prova a rispondere la Georgia con un bell’avanzamento sull’ala sinistra del capitano Sharikadze fermato dalla difesa italiana ai 5 metri. L’azione sfuma ma si torna su un vantaggio precedente calciato in touche: è bravo il pack italiano a fermare il drive e recuperare l’ovale. La Georgia prova a reagire trovando il secondo fallo in mischia chiusa: da 40 metri Matiashvili centra i pali per il 23-10 al 53°. Il botta e risposta vede Castello entrare nei 22 dopo un break con l’azione che si chiude col tenuto fischiato a Steyn. Gli Azzurri sono abcora bravi a recuperare il pallone dopo la rimessa georgiana e colpire sul lato chiuso con Allan che buca la difesa sulla metà campo e s’invola in meta per il 28-10. Dopo diversi cambi è la Georgia a provare a rientrare in partita con una bell’azioen alla mano: Tsutskiridze accelera sull’ala sinistra e serve un compagno, fermato in modo irregolare da Benvenuti. L’arbitro concede la meta tecnica alla Georgia al 64° e ammonisce l’ala italiana. E’ ancora la mischia a dare territorio agli ospiti con secondo fallo consecutivo a favore di Sharikadze e compagni. E’ la difesa italiana a salire in cattedra col tenuto di Aprasidze propiziato al 69° sui 10 metri. Pericolosa la Georgia al 71° con un break centrale chiuso però sui 22 con un errore di trasmissione dell’attacco, situazione che si ripete anche al 75°. Mamukashvili può lanciare una rimessa nei 22 a 2 dalla fine dopo un fallo per un sostegno irregolare di Budd: ma ancora è la difesa azzurra ad ergersi sugli scudi e recuperare il pallone sul punto d’incontro. Il calcio in tribuna di Palazzani dopo l’80° minuto chiude il match e sancisce la meritata vittoria dell’Italia che supera i Lelos 28-17 davanti ai 18.000 dello Stadio Artemio Franchi di Firenze.
Il Novembre dell’Italia proseguirà con il secondo dei tre Cattolica Test Match: sabato 17 Novembre alle ore 15 gi Azzurri ospiteranno i Wallabies australiani allo Stadio Euganeo di Padova.

FIRST ANTEPRIMA NEWS ( di Silvia Stievano, Comunicato n. 44 del 05.11.2018 ) / FEMI-CZ RRD: AGGIORNAMENTO STATISTICHE ED INFERMERIA DOPO LA SESTA GIORNATA DI TOP12
La sesta giornata di Top12 ha visto le Fiamme Oro Rugby vincere sulla FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta per 22-17 tra le mura di casa della Caserma “Gelsomini” di Roma. I Bersaglieri hanno segnato due mete, una in più rispetto agli avversari, ma sono state le prestazioni cremisi dalla piazzola a fare la differenza: 100% al piede per le Fiamme Oro, autori di una trasformazione, quattro piazzati e un drop, a fronte del 75% dei rossoblù che hanno messo a segno due trasformazioni e un calcio piazzato.
I dati delle touche sono a favore dei Bersaglieri che hanno vinto ben 16 rimesse laterali, il doppio di quelle vinte dai poliziotti, mentre i due pack si sono eguagliati con cinque mischie vinte a testa. La squadra di casa, nonostante due cartellini gialli sul finire della partita, è stata più disciplinata rispetto ai Bersaglieri: 9 le penalità fischiate contro i cremisi, 11 quelle ai rossoblù di cui sei nel primo tempo e cinque nel secondo. Il gioco delle due squadre è stato generalmente equilibrato: nei 36.17 minuti di gioco effettivo Rovigo ha avuto complessivamente il 52% del possesso territoriale, il 50% nel primo tempo e il 55% nel secondo. Sono stati 82 i placcaggi effettivi messi a segno dai rossoblù, 12 dei quali sono stati fatti da Brugnara seguito nella Top3 dei placcatori da Cicchinelli con 10 e da Ferro con 9. Il capitano dei Bersaglieri è stato il più efficace tra i portatori di palla in attacco con 16 azioni andate a buon fine, seguito da Brugnara con 8 e Barion con 7. Infine, Cadorini è stato il migliore dei rossoblù nelle pulizie sui punti d’incontro con 11 effettuate, seguito da Lubian con 9 e da Rossi e Ferro con 8.
Per quanto riguarda la situazione dell’infermeria oltre ai lungodegenti Antl, Pomaro e Modena in via di recupero, non saranno disponibili ancora per la partita di domenica 11 novembre a Padova contro il Valsugana anche Halvorsen e Pavesi. Si aggiungono inoltre alla lista Cadorini, colpito duro alla spalla sabato scorso a Roma, e Odiete fermato precauzionalmente per affaticamento muscolare.

 

SECONDA ANTEPRIMA NEWS ( di Silvia Stievano, Comunicato n. 45 del 09.11.2018 ) / FEMI-CZ RRD: IL XV DEI ROSSOBLÙ PER LA TRASFERTA A PADOVA CON IL VALSUGANA
Domenica 11 novembre alle ore 15, nella settimana giornata di Top12, la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta affronterà il Valsugana Rugby Padova allo Stadio “Plebiscito”, dopo la richiesta da parte della Società padovana di inversione di campo.
Ad arbitrare la partita sarà Angelucci (Livorno), coadiuvato dai giudici di linea Chirnoaga (Roma), Franco (Pordenone) e dal quarto uomo Brescacin (Treviso). Il match sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube e sull’App della Federazione Italiana Rugby.
Purtroppo alla lista dei Bersaglieri non disponibili per la partita di domenica, che già comprendeva Van Niekerk, Halvorsen, Pavesi, Cadorini e Odiete oltre ai lungodegenti Antl, Pomaro e Modena, si aggiungono Momberg per una forte sinusite e Barion per una contusione al costato.
Nella probabile formazione dei rossoblù, quindi, potranno esserci in panchina i classe 2000 Tellarini e Lugato mentre Brugnara potrebbe vestire dal primo minuto l’insolito ruolo di tallonatore, come spiega coach Umberto Casellato: “Siamo in una situazione molto difficile a causa dei numerosi infortunati e indisponibili perciò dovremo avere ancora più determinazione per questa partita che, a causa della nostra situazione d'emergenza, non si prospetta come una delle più facili. Abbiamo fatto una buona settimana di allenamenti e contiamo di recuperare qualcuno degli infortunati in questi due giorni che ci separano dal match, in particolare speriamo almeno uno dei due tallonatori ma, nel caso non fosse possibile, a prendere il loro posto sarà Brugnara che si è allenato tutta la settimana in questo ruolo. Andiamo avanti, il nostro obiettivo in questo momento è continuare ad allenarci giorno dopo giorno sapendo che girerà la fortuna e che presto avremo la rosa al completo. Teniamo duro, cerchiamo di perdere meno punti possibile dalla vetta della classifica e di restare attaccati con le unghie ai quattro posti più importanti”.
Questa la probabile formazione rossoblù in vista della sfida con il Valsugana: Mantelli; Visentin, Majstorovic, Angelini, Cioffi; Dominguez, Piva; Ferro (cap.), Lubian, Vian; Cicchinelli, Canali; D’Amico, Brugnara, Vecchini. A disposizione: Tellarini, Rossi, Lugato, Nibert, Tveraga, Mantovani, Chillon, Borin.

 

MAIN NEWS (di Silvia Stievano, Comunicato n. 47 del 11.11.2018 ) / FEMI-CZ RRD: I BERSAGLIERI VINCONO A VALSUGANA 21-17
La partita inizia con il Valsugana agguerrito che mette pressione ai rossoblù sui 5 metri e dopo la liberazione dei Bersaglieri recupera l’ovale e tenta un drop con Paluello che non finisce in mezzo ai pali. Nei minuti successivi i rossoblù riescono a spostare il gioco nei 22 avversari ma qualche imprecisione di troppo riconsegna il pallone ai padroni di casa, che si dimostrano cinici e determinati impedendo a Rovigo altre incursioni nella loro metà campo. Poco prima dello scoccare della mezz’ora i Bersaglieri riescono a tornare nei 22 avversari e dopo una touche sui 10 metri aprono il gioco e vanno a schiacciare oltre la linea con Dominguez e con la trasformazione di Mantelli portano il risultato sullo 0-7. Al 36’ i padroni di casa risalgono il campo e per un fallo difensivo dei rossoblù, ottengono un calcio a favore che Roden mette tra i pali per il 3-7 con cui le squadre tornano agli spogliatoi.
Nella ripresa i Bersaglieri si fanno subito valere con il pack che consegna l’ovale perfetto per aprire il gioco e lanciare Odiete in meta. Mantelli trasforma per il 3-14. Rovigo subito dopo va a cercare nuovamente la marcatura con un bel drive avanzante ma non riesce a concretizzare per un in avanti a pochi metri dalla linea di meta. Il Valsugana però non molla e riesce a risalire il campo ottenendo una touche sui 5 metri rossoblù dove con un drive avanzante arriva a schiacciare l’ovale oltre la linea con Pivetta, la trasformazione di Roden accorcia le distanze sul 10-14. I rossoblù rispondono subito con una bella azione al largo che Vian finalizza andando a schiacciare la terza marcatura e Mantelli allunga sul 14-21 dalla piazzola. Non demordono i padroni di casa che intorno al 30’ stazionano nei 22 rossoblù dove al 73’ i Bersaglieri vengono puniti con un cartellino giallo a Lubian. Il Valsugana approfitta della superiorità numerica e dopo un drive dai 5 metri rossoblù va in meta di nuovo con Pivetta e con la trasformazione di Roden accorcia il gap sul 17-21. Nonostante l’uomo in meno i rossoblù tentano un’ultima incursione alla ricerca della meta del bonus ma sono bravi i padroni di casa ad impedirglielo e a chiudere la partita sul 17-21.
COMMENTO/ “Siamo positivi - è il commento del coach Umberto Casellato alla fine del match - abbiamo avuto una settimana movimentata e forse non abbiamo preparato la partita al meglio, io in primis. Sappiamo che dobbiamo lavorare, oggi è mancata un po’ di aggressività. Il Valsugana aveva più determinazione, nel secondo tempo abbiamo cambiato un po’ il piano di gioco ma quando non si è concentrati al 100% si fa più fatica. Ora ci aspetta una partita difficile a Calvisano e speriamo di poter recuperare qualcuno degli infortunati, soprattutto fra i trequarti. Bisogna iniziare ad avere un po’ di coralità e quello che mi dispiace è che non vedo in campo quella voglia di giocare, tutti insieme, che invece dovremmo avere: lavoreremo su questo e cercherò insieme al resto dello staff di infondere nei ragazzi più entusiasmo”.

 

 

SECONDA MAIN MEWS ( by www.federugby.it, Domenica 11 Novembre 2018 ) / TOP12, PETRARCA RESISTE ALLA RIMONTA DI CALVISANO E FA SETTE SU SETTE

MOGLIANO ENTRA IN ZONA PLAY-OFF, VIADANA SUPERA LE FIAMME ORO
Roma – I Campioni d’Italia del Petrarca Padova, sul campo di casa dell’Argos Arena, resistono a un veemente tentativo di rimonta da parte del Kawasaki Calvisano portando a casa la settima vittoria consecutiva in TOP12 e conservando il primo posto in classifica.
Sopra per 17-0 dopo meno di venticinque minuti del primo tempo, i biancoscudati subiscono la reazione dei provinciali bresciani nella ripresa ma – come nella Finale scudetto 2018 – è il piede di Menniti-Ippolito a scavare il solco tra le due formazioni, con la difesa veneta che nel finale difende ottimamente sul raggruppato penetrante avversario, portando a casa il successo che consente al XV allenato da Andrea Marcato di mantenere l’imbattibilità stagionale con lo score finale di 23-18.
 
A Roma il Mogliano Rugby di Andrea Cavinato conferma le proprie ambizioni in chiave play-off, andando a centrare una vittoria con bonus per 22-33 in casa della Lazio Rugby che porta i Leoni biancoblù in terza posizione, alle spalle del Petrarca e del Valorugby Emilia che, passando non senza soffrire in casa del Lafert San Donà, risale al secondo posto.
La lotta per le prime quattro posizioni rimane apertissima, complici la vittoria esterna (17-21) della Femi-CZ Rovigo in casa del fanalino di coda Valsugana Padova – che conquista comunque un punto pesante per la lotta salvezza – e il successo interno di un Rugby Viadana in chiara crescita sulle Fiamme Oro Roma: allo “Zaffanella” il XV di Frati vince 27-14, salendo in quinta piazza, alla pari con Rovigo, e facendo scivolare al quarto posto insieme al Calvisano i poliziotti romani. 
Vincono nettamente al “Payanini Center” di Verona i Toscana Aeroporti I Medicei, che tornano dalla trasferta scaligera con cinque punti (17-33) che consentono loro di allontanarsi dalle zone più pericolose della classifica.
Domenica prossima alle ore 15 l’ottavo turno del girone d’andata, con occhi puntati sul derby veneto d’alta classifica tra il Mogliano Rugby 1969 ed i Campioni in carica dell’Argos Petrarca.
RISULTATI/ TOP12 – VII giornata – 11.11.18
Lazio Rugby 1927 v Mogliano Rugby 1969 22-33 (0-5)
Verona Rugby v Toscana Aeroporti I Medicei 17-33 (0-5)
Argos Petrarca Padova v Kawasaki Robot Calvisano 23-18 (4-1)
Valsugana Rugby Padova v Femi-CZ Rovigo 17-21 (1-4)
Lafert San Donà v ValoRugby Emilia 12-19 (1-4)
Rugby Viadana 1970 v Fiamme Oro Roma 27-14 (4-0)

 

 

 

CLASSIFICA: Argos Petrarca Padova 29;Valorugby Emilia 25; Mogliano Rugby 1969 24; Fiamme Oro Rugby e Kawasaki Robot Calvisano 23; Femi-CZ Rovigo e Rugby Viadana 19; Toscana Aeroporti I Medicei 15; Lazio Rugby 1927 e Lafert San Donà 10; Verona Rugby 5; Valsugana Rugby Padova 3

PROSIMO TURNO/ TOP12 – VIII giornata – 18.11.18 – ore 15.00
Mogliano Rugby 1969 v Argos Petrarca Padova
Valorugby Emilia v Lazio Rugby 1927
Toscana Aeroporti I Medicei v Lafert San Donà
Fiamme Oro Rugby v Verona Rugby
Valsugana Rugby Padova v Rugby Viadana 1970
Kawasaki Robot Calvisano v Femi-CZ Rovigo

 

TABELLINI/
San Donà di Piave, Stadio “Mario e Romolo Pacifici” – domenica 11 novembre 2018
TOP12 VII giornata
Lafert San Donà v Valorugby Emilia 12-19 (5-7)
Marcatori: p.t. 22’ m. Paletta tr. Gennari (0-7, 26’), 26’ m. Petrozzi nt (5-7); s.t. 46’ m. Panunzi tr. Gennari (5-14), 63’ m. Costella nt (5-19), 79’ m. Zuliani tr Owen (12-19)
Lafert San Donà: Owen; Pratichetti, Iovu, Bacchin E (65’ Biasuzzi), Falsaperla; Reeves (52’ Gentili), Petrozzi (52’ Crosato); Jack, Derbyshire (cap), Bacchin G (65’ Zuliani); Sutto (65’ Riedo), Stander; Thwala (55’ Ros), Nicotera (60’ Dal Sie), Ceccato (60’ Zanusso).
All. Green
Valorugby Emilia: Farolini; Costella, Paletta, Vaega, Ngaluafe; Gennari, Panunzi; Amenta (78’ Rimpelli), Favaro (67’ Messori), Mordacci; Balsemin, Du Preez; Du Plessis, Gatti (52’ Festuccia), Muccignat (43’ Quaranta)
All. Manghi
arb.: Liperini (Livorno)
AA1 Gnecchi (Brescia), AA2 Boaretto (Rovigo)
Quarto Uomo: Cusano (Vicenza)
Cartellini: 76’ giallo Feastuccia e Messori
Calciatori: Owen (Lafert San Donà) 1/2; Gennari (Valorugby Emilia) 2/3
Note: giornata nuvolosa, circa 16°, campo in buone condizioni. Spettatori 213.
Punti conquistati in classifica: Lafert San Donà 1; Valorugby Emilia 4
Man of the Match: Vaega (Valorugby Emilia)

Padova, Stadio “M.Geremia” – Domenica 11 Novembre 2018
Top 12, VII giornata
Argos Petrarca Rugby v Kawasaki robot Calvisano : 23-18 (20-8)
Marcatori: p.t. ; 3’ Coppo m. (5-0); Menniti tr. (7-0); 15’ S’Ua m. (12-0) ; 16’ Menniti tr. (14-0); 25’ Menniti drop (17-0); 35’ Van Zyl m. (17-8); 39’ Menniti cp. (20-8) st :44’ Lane cp (20-11); 50’ Menniti cp. (23-11); 68’ Fischetti m. (23-16), 69’ Lane tr. (23-18);
Argos Petrarca Rugby: Ragusi, Capraro, Bettin ,Riera, Coppo (77’ De Masi), Menniti , S’UA ,Lamaro, Grigolon (17’ Manni) , Conforti, Saccardo (C ) (58’ Ortega), Cannone (54’ Gerosa), Scarsini (45’ Mancini Parri), Santamaria (56’ Cugini), Acosta (51’ Rizzo).
All. Marcato
Kawasaki Robot Calvisano: Van Zyl, Bruno, Panceyra, Pescetto, Susio (72’ Chiesa), Lane, Casilio (74’ Semenzato), Vunisa, Zdrilich (71’ Venditti), Martani (73’ Archetti), Andreotti, Cavalieri (70’ Van Vuren), Leso (79’ Biancotti), Manfredi (74’ Luccardi), Fischetti (74’ Morelli):
All Brunello
Arb. Tomo’ (Roma)
AA1 Boraso (Rovigo), AA2 Rizzo (Ferrara)
Quarto Uomo: Lazzarini (Rovigo)
Calciatori: Menniti 4/5, drop 1/1 (Argos Petrarca Rugby);  Lane 2/4  (Kawasaki Robot Calvisano)
Note: campo buono, spettatori 1000,
Cartellini: 65’ cartellino giallo Rizzo (Argos Petrarca rugby)
Punti conquistati in classifica: Argos Petrarca Rugby (4); Kawasaki Robot Calvisano (1)
Man of the Match: Tommaso Coppo (Argos Petrarca Rugby)

 

 
Padova - Stadio “Plebiscito” - Domenica 11 novembre 2018
Top12 VII giornata
Valsugana Rugby Padova v FEMI-CZ Rovigo  17-21 (3-7)
Marcatori: p.t. 28’ m. Dominguez tr. Mantelli (0-7), 35’ c.p. Roden (3-7); s.t. 41’ m. Odiete tr. Mantelli (3-14), 57’ m. Pivetta  tr. Roden (10-14), 62’ m. Vian tr. Mantelli (10-21), 77’ m. Pivetta tr. Roden (17-21)
Valsugana Rugby Padova: Paluello; Lisciani, Beraldin, Dell’Antonio, Giacon; Roden, Citton (55’ Tomaselli); Girardi, Sironi, Sturaro; Ferraresi (73’ Maso), Albertario (65’ Scapin); Swanepoel, Pivetta (cap), Barducci (73’ Varise)
all.Roux
FEMI-CZ Rovigo: Mantelli; Odiete, Majstorovic, Angelini, Cioffi; Dominguez (60’ Chillon), Piva; Ferro (cap.), Lubian, Vian; Canali (52’ Nibert), Cicchinelli; D’Amico, Cadorini (41’ Momberg), Brugnara
All. Casellato
arb. Angelucci (Livorno)
g.d.l. Chirnoaga (Roma), Franco (Pordenone)
quarto uomo: Brescacin (Treviso)
Cartellini: al 73’ giallo Lubian (FEMI-CZ Rovigo),
Calciatori: Roden 3/3 (Valsugana Rugby Padova), Mantelli 3/3 (FEMI-CZ Rovigo)
Note: 500 spettatori circa, campo in buone condizioni, giornata nuvolosa
Punti conquistati in classifica: Valsugana Rugby Padova 1  - FEMI-CZ Rovigo 4
Man of the Match: Jacopo Pivetta (Valsugana Rugby Padova)

 
Roma, “CPO Giulio Onesti” – domenica 11 novembre 2018
TOP 12, VII giornata
S.S. Lazio Rugby 1927 v Rugby Mogliano 1969 17-33 (3-22)
Marcatori: p.t.  6’ cp Ceballos (3-0), 13’ cp Jackman (3-3), 19’ m. Zanatta (3-8), 29’ m. Caila tr Jackman (3-15), 39’ m. Scagnolari tr Jackman (3-22) s.t. 42’ cp Jackman (3-25), 49’ m. Borzone tr Ceballos (10-25), 59’ m. De Lorenzi (10-30), 68’ m. Ocampo tr Ceballos (17-30), 74’ cp Jackman (17-33), 77’ m. Vella (22-33)
S.S Lazio Rugby 1927: Bonifazi; Borzone (70’ Brui), Guardiano (41’ Santoro), Coronel; Lo Sasso; Ceballos, Bonavolontà D.(cap) (44’ Albanese); Duca; Pagotto, Giancarlini; Ocampo, Blessano (65’ Corcos); Forgini (67’-78’ Bolzoni), Barruffaldi, Cafaro (61’ Amendola).
all. Montella
Rugby Mogliano 1969: Da Re; Gallimberti (67’ D’Anna), Scagnolari, Zanatta; Guarducci (67’-74’ Pavan); Jackman, Gubana (74’ Fabi); Bocchi (57’ Carraretto); Corazzi (cap), Finotto; De Lorenzi, Caila (70’ Vizzotto); Michelini (65’ Cincotto), Toai Key (73’ Ceccato); Di Roberto (61’ Bonfiglio)
All. Costanzo
arb.: Schipani (Benevento)
AA1 (Roma) , AA2 (Roma)
Quarto Uomo: Paluzzi (Roma)
Cartellini:
Calciatori: Ignacio Ceballos (S.S. Lazio Rugby 1927) 3/5, Mark Jackman (Mogliano Rugby 1969)  5/6
Note: giornata soleggiata a Roma. Spettatori presenti 750 circa.
Punti conquistati in classifica: S.S. Lazio Rugby 1927 0, Rugby Mogliano 1969  5
Man of the Match: Mark Jackman (Rugby Mogliano 1969)

 

 
Verona, Payanini Rugby Center – Domenica 11.11.2018
Top 12 VII GIORNATA
Verona Rugby v Toscana Aeroporti I Medicei 17 - 33 (10-14)
Marcatori: p.t. 6’ m. Soffiato t. McKinney (7-0), 15’ m. Cornelli t. Newton (7-7), 25’ m. Lupini t. Newton (7-14), 31’ p. McKinney (10-14) s.t. 44’ m. Biffi t. Newton (10-21), 60’ m. Cornelli t. Newton (10-28), 72’ m. Cornelli (10-33), 80’ m. Buondonno t. Mortali (17-33)
Verona Rugby: Conor; Buondonno, Pavan (68’ Zanon), Quintieri, Geronazzo; McKinney (47’ Mortali), Soffiato (60’ Di Tota); Zanini (65’ Spinelli), Salvetti (cap), Zago; Groenewald (70’ Signore), Mountariol; Cittadini (62’ D’Agostino), Delfino (62’ Girelli), Lastra Masotti ( 62’ Rizzelli)
All. Zanichelli
Toscana Aeroporti I Medicei: Biffi, Cornelli, Lupini, Rodwell (76’ Mattoccia), McCann, Newton, Esteki (54’ Rorato), Greef, Boccardo (68’ Brancoli), Cosi, Minto, Maran (cap) (75’ Cemicetti); Battisti (54’ Montivero), Giovanchelli (75’ Broglia), De Marchi (54’ Schiavon). A disp.Cerioni
All. Presutti
Arb.:  Piardi (Brescia)
AA1: Boaretto (Rovigo) AA2: Imbriaco (Bologna)
Quarto Uomo: Rebuschi (Rovigo)
Cartellini: -
Calciatori: McKinney (Verona Rugby) 2/2, Mortali 1/1, Buondonno 0/1; Newton (I Medicei) 4/5
Note: giornata grigia e coperta, con circa 15 gradi, terreno in perfette condizioni.
Spettatori: 500
Punti conquistati in classifica: Verona Rugby 0 ; I Medicei 5
Man of the of the Match: Cornelli (I Medicei)

Viadana, stadio L. Zaffanella - Domenica 11 novembre 2018
Top12, VII giornata
Rugby Viadana 1970 v Fiamme Oro Rugby 27-14 (13-7)
Marcatori: p.t. 12’ cp. Ormson (3-0); 15’ m. D’Onofrio G. tr. Ambrosini (3-7); 27’ m. Devodier tr. Ormson (10-7); 35’ cp. Ormson (13-7) s.t. 44’ m. Ferrarini tr. Ormson (20-7); 63’ m. Marinaro tr. Ambrosini (20-14); 68’ m. Guillemain tr. Ormson (27-14)
Rugby Viadana 1970:  Spinelli (71’ Manganiello); Bronzini, Menon, Ormson ©; Tizzi; Di Marco, Gregorio (68’ Bacchi); Tupou (63’ Moreschi); Ferrarini, Denti And.; Guillemain (77’ Gelati), Devodier (70’ Chiappini); Brandolini (72’ Garfagnoli), Silva (63’ Ribaldi), Denti Ant. (79’ Breglia)
All. Frati/Sciamanna
Fiamme Oro Rugby: Biondelli (43’ Parisotto); D’Onofrio G., Gabbianelli (71’ Massaro), Forcucci, Cornelli; Ambrosini, Marinaro; Caffini; Favaro (40’ Cristiano), Bianchi; McCarthy (77’ Fragnito), D’Onofrio U. (58’ De Marchi); Nocera (68’ Vannozzi), Moriconi (60’ Kudin), Zago
All. Guidi
Arb. Bolzonella (Cuneo)
AA1 Trentin (Lecco), AA2 Roscini (Milano)
Quarto Uomo: Salafia (Milano)
Cartellini: 79’ giallo a Ribaldi (Rugby Viadana 1970)
Calciatori: Ormson (Rugby Viadana 1970) 5/5; Ambrosini (Fiamme Oro Rugby) 2/2
Note: giornata nuvolosa, campo in ottime condizioni, circa 950 spettatori.
Punti conquistati in classifica: Rugby Viadana 1970 4, Fiamme Oro Rugby 0
Man of the Match: Filippo Ferrarini (Rugby Viadana 1970)

 

 

EXTRATIME TIME by SS/In cover onoriamo il Petrarca Padova leader e winner vs Calvisano proponendovi Andrea Trotta ‘Nerodelmese’ riferito ad ottobre 2018.
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Quindi in fotogallery certifichiamo la vittoria dell’Italrugby per 28-17 vs la Georgia.

A seguire tutta una serie di Personaggi ‘rossoblu’ Rugby Rovigo Delta protagonisti a Padova vs Valsugana.
E cioè in sequenza Dominguez ‘al calcio’, poi Brugnara -barbuto, quindi Canari -caschetto e poi D’Amico stile ‘Yul Brinner’,  Piva all’apertura e Odiete in slalom, con ancora Dominguez mentre schiaccia la sua meta rossoblu.
E ducis in fundo tutti i Risultati della TOP 12 , settima giornata.

Silvia Stievano & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it