Calcio Stories 2001-02/ Ride Franco Franzoso (Fulgor) e Cisotto (Loreo). Piangono Nino Sterza e Mazzetto...


20/11/2010

Passano gli anni, ma 8 son lunghi. Però quel ragazzo ne ha fatto di strada...Insomma, Celentano è qui!
Però è un piacere ritrovare che tra gli amici di oggi ce ne sono tanti di ieri. I nomi? Basta estrapolarli dalla rubrica che vi riproponiamo, targata gennaio 2002, come l’abbiamo pubblicata allora su Il Resto del Carlino. Personaggi che ritroviamo domenica dopo domenica sui campi di calcio ( da Loreo a Scardovari, da San Vigilio a Bosarese/Borsea (vedi anche la rubrica Tommy, col Borsea in visita all’Atalanta). Oppure personaggi che ci hanno lasciato come i lendinaresi Giacometti e Nino Sterza, cui dedichiamo la foto della ‘loro’ storica Lendinarese winner prima con Alvino Minardi e poi con Carlo Spolaore, allenatore abituati peraltro alle ‘promozioni’.
Per tutto questo, eccoVi in sequenza quanto pubblicato allora su Il Resto del Carlino, a gennaio 2002, nella mia rubrica settimanale titolata “CHI RIDE/CHI PIANGE”,
<<Ride il presidente LEONARDO CISOTTO. Il suo Loreo ha vinto sull'Este, ma soprattutto é ad appena 3 punti dalla capolista Due Carrare. Domenica i leoni allenati da Tumiatti hanno battuto l'Este 3-1, vendicando il 6-3 dell'andata. Un'impresa che non ha sorpreso più nessuno, perché il Loreo ‘voluto’ da Cisotto e dal suo staff dirigenziale sta dimostrando di giocare palla e di sapere andare in gol. Con l'Este hanno segnato Fortina, Bresciani e Garbin e il sorriso di Cisotto era a 32 denti. 
Piangono ANDREA & MARIO ROSESTOLATO, figlio e padre presidenti dello Scardovari. La loro squadra é stata seccamente battuta 3-1 dal San Paolo. Certo le assenze erano di rilievo: Emanuele Maistrello, Monesi, Cazzadore tanto per citare. Ma lo Scardovari di Mauro Pezzolato é tutt'altra cosa dello Scardovari di Carnacina che ‘cuore e grinta’ si faceva rispettare dal Venezia al Sant'Elena. La domanda nasce spontanea: vuoi vedere che i pescatori non sanno più soffrire come una volta? Per la cronaca, il tandem Rosestolato non vorrebbe piangere troppe volte in questo campionato.
Ride DAVIDE PICCINARDI, allenatore-giocatore , ancora una volta decisivo per il suo Badia. Pareva ormai persa la partita a Bottrighe, perché i locali erano in doppio vantaggio. Invece bomber Piccinardi al 52' ha trovato modo di accorciare su punizione e addirittura di siglare il gol del 2-2 a tempo scaduto. E il suo Badia resta in scia della capolista Minerbe fermata dalla nebbia.
Piange CAVICCHIOLI, portiere dell'Altopolesine che dal Cerea é stato infilato 4 volte. Peccato perché Cavicchioli viene citato con l'appellativi quali ‘non impeccabile’ e ‘distratto’. Si sa che l'Altopolesine é la fusione tra Castelmassa e Sampietrese. Ebbene una volta Cavicchioli (ma Gian Luigi) era un goleador che con la Sampietrese ha fatto paura anche alla Triestina di Paron Rocco. Anche per questo all''attuale l'Altopolesine di mister Vecchi piacerebbe ritrovare il Cavicchioli dei primi tempi. Mi spiego meglio , signori: il Cavicchioli che fino a domenica scorsa aveva fatto il bravo portiere per l'Altopolesine.
Ride ATTI, perché ha segnato due gol per la sua Fiessese. Un repertorio da campione, quello di bomber Atti. Al 15' ha segnato il primo gol di testa. Al 55' il suo pallonetto ha costretto alla ribattuta difettosa il portiere dell'Azzurra 2000 e Pezzini ha ribadito in rete. Al 78' bomber Atti ha messo la firma sulla sua personale doppietta mandando la palla a togliere la ragnatela dall'incrocio. E per la Fiessese che conferma la leadership, Soressi & sorrisi, grazie ad ...Atti di pregevole fattura.

Piange NINO STERZA, presidente. Una volta la sua Lendinarese non la fermava nessuno, e lui con Giacometti e mister Spolaore, a Rosà festeggiava il salto in CND. Adesso invece é stata la nebbia a fermare la Lendinarese che al Perolari doveva giocare con la Stientese. E adesso i biancorossi di Rauli si ritrovano a dover recuperare ben due partite. Purtroppo quest'anno troppe volte le condizioni meteorologiche  hanno avversato una Lendinarese in fase di ricostruzione.
Ride FRANCO FRANZOSO, allenatore della Fulgor Crespino. Due ore prima del match vinto 2-0 contro La Rocca Monselice abbiamo ‘ragionato’ sui suoi giallorossi. Tanti pregi e pochi difetti, diceva Franzoso. Eravamo davanti a un semaforo che ha segnato tre volte il rosso. Ebbene lui Franzoso ha aspettato il ...verde, per andare a battere La Rocca, gol di Davide Crepaldi e Pizzo. E la sua Fulgor ha appaiato in vetta l'Arquà di Miari, fermata dalla nebbia.
Piange MAZZETTO, portiere della Bosarese. Quattro volte si é girato a raccogliere la palla alle sue spalle, proprio quello che un portiere non vorrebbe mai fare. Purtroppo la sua Bosarese é stata battuta così dal S. Martino, a conferma del fatto che sul Canalbianco le ...acque non sono proprio tranquille. Non fosse altro per il fatto che la Bosarese a quota 15 é appena al di sopra della zona salvezza.>>
EXTRATIME/ La foto cover onora Franco Franzoso, ai bei tempi dell’Adriese 1975 in serie D, quando il centrocampista aveva fatto il suo rientro dalle giovanili del Torino.
Inoltre con la foto della ‘forte’ Lendinarese 1992 di mister Minardi, intendiamo onorare Nino Sterza e la sua lunga vita dirigenziale, prima nella Villanovese e poi nella Lendinarese. 


 
23.01.2002


Sergio Sottovia
www.polesinesport.it