Carlo Brancalion nato nella Pugilistica Rodigina/ Camp. Italia 1994 Dilettanti (ben 168 match), idem Prof 1999


28/02/2019

Oh Carlo, sul Lago Maggiore! Si, perché a Verbania sul Lago Maggiore il già ‘campioncino’ Carlo Brancalion si è laureato Campione Italiano dei pesi welter. Una maglia tricolore che sarà la ciliegina sulla torna per quel ragazzo cresciuto nella Pugilistica Rodigina grazie al maestro Silvano Modena e che poi ha confezionato una lunga carriera da Dilettante con ben 168 incontri disputati. Un Polesano nel Mondo di spessore quindi il nostro Carlo Brancalion ( quattro fratelli, in una famiglia di sportivi) , anche perché poi ha concesso il bis conquistando il titolo tricolore anche tra i Professionisti quando nel 1999 sul ring di Padova ha vinto contro Perna.
Un personaggio al quale la passione per il Pugilato , pardon per la ‘Noble Art’, è rimasta nel cuore, tant’è che ancor oggi è ‘maestro di nuovi giovani boxeur in casa ‘Pugilistica Rodigina’ dove l’ho incontrato recentemente in più occasioni assieme all’altra faccia della stessa medaglia pro “Pugilato & Noble art” che corrisponde al nome di  Cristiano Castellacci di cui parleremo prossimamente.
Intanto , in sequenza alla Prima Parte Story della Pugilistica Rodigina vi proponiamo questa Carlo Brancalion Story anche perché assume particolare significato il fatto che sia stato lo stesso Carlo a raccontarcela ‘in prima persona’ avendola metabolizzata dopo i nostri primi incontri…a bordo ring, nella palestra di Via Trieste ma anche on the road sulle strada dello …Sport Made in Rovigo, come anche da documentazione fotogllery.

 

 

 

Ripartendo dal fatto che, dopo una mia visita fattagli ad aprile 2018 in palestra alla Pugilistica Rodigina ( pre relativa Story) , scissi così allo stesso Carlo Brancalion ‘personaggio’ icona del pugilato rodigino:<< Ciao Signor Carlo, intanto ieri sera sono stato contento di aver visto il 'Campione & Signore' Carlo Brancalion danzare ancora da pugile vero sul ring... e poi Maestro appassionato , competente e 'fratello maggiore' per i giovani allievi...

 

 

 

Una ottima serata sportiva di quelle 'viste da vicino' che appassionano gli sportivi ...compreso i vecchietti come il sottoscritto che  ha visto da vicino i vari Benvenuti, De Piccoli, Scattolin... oltre ai tuoi maestri Rubello e Modena...
E complimenti, per cortesia ai tuoi ragazzi che citerò tutti con piacere nel reportage che andiamo a fare...
Intanto ti giro la Mail che avevo mandato a Cristiano Castellacci  come base per completare ...la Pugilistica Rodigina...

 

 

 

E' stato anche gentile a girarmi alcune foto ( una in trio con Te ed Enrico) e a telefonarmi per venire in palestra a vedervi da vicino come appunto ho fatto ieri sera...
Dai un'occhiata con calma , così poi magari ci ritroviamo anche al mattino per fare una Pugilistica Rodigina in tre parti/puntate su www.polesinesport.it ... dove faccio solo Storie e pochissimi articoli-news...
Appunto partendo da quella dei Ferracin e Rubello ... poi quella dei Brancalion & Castellacci e ..infine quella dei maestri di oggi....

 

 

 

Lo so che sia Tu che io ...siamo superimpegnati... ma anche se ci mettiamo del tempo ...sarà una Story per tutti e ..nel mondo... / Magari ci troviamo quando hai 'tirato fuori ' qualche articolo e qualche foto degli OLD pugili come Ferracin , etc  , ma anche gli articoli della tua Brancalion story... Ciao Carlo  e complimenti davvero speciali per il Maestro che ho visto fare il pugile-noble art ...alla pari coi tuoi prossimi Campioni della Pugilistica Rodigina...>>
Insomma, da cosa nasce cosa , e così eccovi la ‘sua’ Carlo Brancalion Story , aggiornata da parte nostra in calce nell’Extratime a commento delle immagini ricevute e/o già ricevute ed archiviate dal sottoscritto in tempi pre …sua fair play story.

 

 

 

MAIN NEWS ( di Carlo Brancalion , mail 25.02.2019 ) LA STORIA ‘AUTENTICA’ DEL PUGILE CARLO BRANCALION, CAMPIONE D’ITALIA DILETTANTI NEL 1994 A VERBANIA E CAMPIONE D’ITALIA PROFESSIONISTI NEL 1999 A PADOVA
( Ciao Sergio ti invio la mia storia….) / CARLO BRANCALION & LA NOBLE ART…

Carlo Brancalion nasce Rovigo il 28 agosto del 1973.nei primi anni 80 inizia a giocare a calcio ma è un bambino piccolo e gracile. La madre lavora in ospedale con il maestro MODENA, anima storica della Pugilistica Rodigina, tanto che vedendolo così magro le propone di andare in palestra per irrobustirsi. Così a marzo del 1984 Carlo inizia la sua avventura nella storica palestra di viale Trieste.

 

 

 

Ci sono una cinquantina di ragazzi, ma subito lega con i più assidui boxer che frequentavano la palestra che risulteranno determinanti per la sua carriera (Castellacci Cristiano, Ferracin Luca e Piffanelli William). Sale per la prima volta sul quadrato nel maggio 1986 mentre giocava una partita a calcio nelle fila delle giovanili del Calcio Rovigo, il maestro MODENA con la sua inseparabile vespa va a prenderlo al campo di viale TRE MARTIRI per andare a combattere a MESTRE  che si chiuderà con il risultato di parità.  
E da questo momento CARLO BRANCALION ‘confezionerà ‘ il suo straordinario RECORD SPORTIVO: ben 168 MATCH DA DILETTANTE.

 

 

 

Nel 1989  passaggio al dilettantismo e in 8 mesi visti i brillanti risultati passa prima serie. Come pugile più giovane di sempre (assieme ad Antonio Perugino) partecipa ai campionati italiani a Saint Vincent ma viene eliminato subito ai 32esimi dall'emiliano La Cascia.
Nel 1990 prima convocazione in nazionale a maggio mentre ad aprile vince il torneo nazionale junior con 2 incontri e 2 spettacolari k. O. Partecipa ai campionati italiani di Bari ma perde subito ai 16mi contro il friulano Praino (rivincita da professionista vincendo Carlo per k. O. Alla sesta ripresa).

 

 

 

Nel 1992 Carlo Brancalion viene convocato subito in nazionale partecipa al torneo "Atene Cup" in Grecia portando a casa la medaglia di bronzo dopo 2 match.
Partecipa nel mese di luglio al torneo nazionale "Fileni" di Pesaro, sconfiggendo in semifinale il campione italiano in carica Pasquale BUONANNO , ma perdendo in finale con l'atleta di casa accontentandosi di una medaglia d'argento molto stretta.... 
Partecipa a dicembre ai campionati italiani di San Remo sul palco del teatro Ariston arrivando alla semifinale dopo aver vinto 3 match contro il campione italiano BUONANNO, è un Mach al cardiopalma nessuno dei due atleti vuole perdere, alla fine prevale BUONANNO per 19 a 18. Medaglia di bronzo    

 

 

 

Nel 1993 convocato in nazionale, Carlo Brancalion ad aprile partecipa al torneo nazionale Italia di Mestre, vince il primo match abbastanza agevolmente; secondo match capolavoro contro il campione tedesco vincendo largamente ai punti, poi però perde in semifinale contro il compagno azzurro Nicotera di Bolzano ed è medaglia di bronzo.
Partecipa ai campionati italiani di Bari vince agli ottavi ma si ferma ai quarti battuto per preferenza dopo che le macchinette segnano 6 a 6 dal veronese Luca Mori (futuro campione italiano superwelter professionisti).

 

 

 

Nel 1994 Carlo partecipa ad aprile al torneo Italia di Mestre con la maglia del Veneto (prima volta assoluta in questo torneo) , ma perde subito agli ottavi contro un forte pugile olandese.
Partecipa ai campionati italiani di Verbania e dopo 4 stupendi match viene incoronato campione italiano. Torna a Rovigo e l'allora presidente della Rugby Rovigo dott. VISCARDINI SERGIO lo chiama a centrocampo e all'inizio della partita di rugby viene premiato assieme al sindaco BARATELLA FABIO.

 

 

 

CARLO BRANCALION ‘PROFESSIONISTA’/ Debutta come professionista nel gennaio 1995 col procuratore ZOGGIA di SAN DONÀ di Piave dove combatterà per gran parte della sua carriera. Nel 1997 cambia allenatore passando alle cure degli insegnanti MILAN-RUZZANTE e nel 1999 cambia anche il procuratore. Arriva la chance per combattere per il titolo italiano a Padova e Carlo la sfrutta al volo nella serata del 13 maggio, strappa il titolo al campano Perna e diventa campione davanti a 1000 spettatori.

 

 

 

Arriviamo al match contro il palermitano Orlando a Rovigo è la rivincita visto che Carlo ha conquistato il titolo italiano dilettanti a spese del palermitano. Match spettacolare, otto riprese intensissime, due gladiatori nell'arena del palazzetto davanti a 3200 spettatori. All'ottava ripresa l'epilogo Orlando colpisce Brancalion al fianco e Carlo si accascia per il conteggio totale. Orlando vince per k. O. e conquista il titolo.

 

 

 

 

APPENDICE FLASH STORY ( di Sergio Sottovia) / CARLO BRANCALION ‘MAESTRO’ NELLA PUGILISTICA RODIGINA DEL TERZO MILLENNIO/
Non si chiude qui la carriera del pugile Carlo Brancalion, perché la sua scheda BoxRec lo accompagna sul ring oltre la soglia del Terzo Millennio.
Ma al voglia e gli stimoli stanno scemando, e così dopo la sconfitta per il titolo vs Orlando per il rodigino c’è il ritorno sul ring a marzo 2001 vs Cioffi ( sconfitta per kot) e poi a novembre vs Lulzim Nazufi , con una incoraggiante vittoria ai punti in 6 riprese.
Poi però ad aprile 2002 per Brancalion è il tempo dell’addio perché, dopo aver perso ai punti in 6 riprese contro Brice Faradji , anche per Carlo è il tempo di …scendere dal ring e gustarsi l’amarcord con l’orgoglio di aver fatto comunque un’ottima carriera tra le 12 corde.

 

 

 

 

E mentre vi rimandiamo all’Extratime per i relativi flash back agganciati alle immagini che vi abbiamo proposto in fotogallery , il dialogo sulla Noble Art targata Carlo Brancalion introduce subito il discorso sulla Pugilistica Rodigina del Terzo Millennio.
D’altra parte il ‘pugilato’ è la casa per Carlo che accetta l’invito di Enrico Pizzardo, ‘gancio’ per Brancalion new entry nella Pugilistica Rodigina che ha bisogno di rilancio, visto anche la veneranda età del maestro Silvano Modena.
Inizia così il nuovo corso di Carlo ‘ex pugile’ , che sottolinea:<<  Si era ridimensionato attorno ad una decina il numero degli atleti della Pugilistica Rodigina, così ho poi agganciato anche Cristiano Castellacci, ricostruendo il nostro gruppo storico. Ed è cresciuto presto e nel tempo il numero dei  pugili che frequentavano la palestra di Viale Trieste. Un impegno serio e fatta con tanta passione, che ha portato agli attuali 60 pugili che frequentano la palestra>>.
Ma come ha visto direttamente il sottoscritto in alcune visite fatte anche recentemente in palestra, la triade Pizzardo , Castellacci, Brancalion non si accontenta certo della sola quantità, ma ha anche altri obiettivi ambiziosi, sia a livello organizzativo che di …medagliere.

 

 

 

 

Frutto anche  di recenti speciali performance da parte di alcuni pugili, per i quali lo stesso Carlo Brancalion intravvede un roseo futuro , ad onore e gloria loro personale ma anche della Pugilistica Rodigina in ambito nazionale.
<< Abbiamo già 8 agonisti e 4 ‘ragazzi’ che hanno dimostrato il loro valore – sottolinea Brancalion - .Abbiamo conquistato alcune medaglie a livello veneto, ma soprattutto ci sono prospettive di livello nazionale per Nicolò Castellacci ( ndr,15 anni, figlio di Cristiano) e per Federico Ferracin, il 18enne pronipote del mitico Guido Campione d’Europa, che dopo una esperienza nel pattinaggio da un anno è esploso come pugile oltre le aspettative, vincendo ‘alla grande’ già 2 incontri a Padova. E poi abbiamo buone prospettive anche con Valentina D’Arienzo , la prima donna –pugile nella storia della boxe rodigina.>>.
Poi con Carlo il discorso diventa più ampio e sottolinea anche l’orgoglio per quanto fatto recentemente dal Michele Brusaferro, l’avvocato che …non ha fatto sconti neppure a sé stesso andando , dopo tanti  e intensi allenamenti, a vincere sul ring di Roma, dimostrando che anche nel pugilato non esistono handicap insormontabili.

 

 

D’altra parte il pugilato è sempre stato sinonimo di riscatto e di …imprese impossibili, che è sempre un piacere ricordare, come abbiamo  insieme a Carlo Brancalion –Campione d’Italia - parlando anche di pugili noti che hanno fatto l’orgoglio dell’Italia alle Olimpiadi. Come i “TRE ORI” di Roma 1960’ , da Benvenuti  a Musso a De Piccoli, quest’ultimo veneziano e quindi più volte visto da vicino quando Carlo Brancalion era pugile della Boxe San Donà, epoca in cui vinse il titolo italiano vs Perna dopo aver battuto in semifinale e per ko al 6° round Salvatore Praino.

 

 

 

Un ‘Campione & Signore’, Carlo Brancalion, anche quando ricorda i meriti di Silvano Modena, suo pigmalione pugilistico’ e quelli dell’avvocato Sergio Viscardini , all’epoca presidente della Rugby Rovigo ma per  Carlo Brancalion – l’ha sottolineato più volte - un ‘secondo padre’.
Un personaggio speciale ed un vero uomo di sport, l’avvocato Viscardini , che oltretutto vedendo le difficoltà a reperire i fondi, si prestava a dare un contributo,  vedendo già nel giovane Carlo Brancalion un campione che sarebbe emerso nella boxe che conta.

Ma il cuore di Carlo , al di là dell’orgoglio per vittorie prestigiose come quella vs Massimiliano Moncini,  batte tuttora per la Pugilistica Rodigina, dove insieme a Cristiano Castellacci ed Enrico Pizzardo spera di fare ulteriori progressi anche dal punto delle ‘strutture’ sportive , perché possano portare la ‘scuderia’ rodigina in posizioni più prestigiose nel ranking nazionale.

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover il ‘maestro’ Carlo Brancalion nel flash che gli ho scattato in casa ‘Pugilistica Rodigina’  mentre …erudisce il suo allievo su come ‘schivare e rientrare’ da winner vs avversario.
Corsi e ricorsi storici, come gli insegnamenti che gli davano all’angolo ’ i suoi maestri Silvano Modena & Bruno Cominato , sul ring di Taglio di Po nel 1993 durante la sfida Italia vs Croazia.
E per documentare l’habitat della Pugilistica Rodigina dove si era inserito il giovane Carlo ( lui classe 1973 non poteva esserci…) , eccovi due foto in bianconero relative ai Giochi regionali della Gioventù 1982 disputati ad Este, dove invece c’era Cristiano Castellacci nel gruppo che ascoltava i consigli dei maestri Modena, Enzo Correggioli.

 

 

 

Poi la classifica datata 1995 parla chiaro, con Carlo Brancalion primo nel ranking italiano, mentre l’emergente Cristian Sanavia è solo 6°.
Un risultato, quello di Carlo Brancalion , maturato grazie a tanta passione e allenamenti , come la medaglia di bronzo conquistata in maglia azzurra ( per la verità è in maglia bianca con scudetto) in Grecia, dove vinse ( vedi al cento con trofeo) quel Joannidis Johannis …che oggi è il Presidente della Federazione Boxe della Grecia.
Straordinario invece Carlo da Campione d’Italia Dilettante 1994 a Verbania, mentre a seguire eccolo vincente ed esultante a Padova da Campione d’Italia 1999 dopo aver appena battuto Perna.

 

 

A seguire tutta una serie di immagini che non hanno bisogno di specifiche didascalie visto il noto trio Brancalion, Castellacci, Pizzardo in maglietta nera griffati Pugilistica Rodigina e poi sul news magazine Play Boy
Con riferimento invece alla sua carriera da PROF e sui suoi progetti attuali in casa Pugilistica Rodigina, vi proponiamo le immagini che ..parlano da sole a partire da Valentina ‘prima donna pugile rodigina’.

Comprese quelle che ho scattato allo staff della Pugilistica Rodigina ( tra cui Brusaferro, Castellacci Jr) allo stadio Battaglini di Rovigo ( settembre 2018 con i rugbysti Lubian e Van Niekerk) j, compreso il trio da sx Ivan Malfatto-giornalista Gazzettino , Alberto Castellacci, Carlo Brancalion.

 

 

Invece come dulcis in fundo vi proponiamo Carlo Brancalion , come da sua Scheda Carriera Mondo Professionistico, premiato prima da Isidoro Quaglio come miglior giovane nel Trofeo Ferracin 1988  e poi premiato da Enzo Corregioli come miglior pugile veneto in quanto Campione d’Italia 1999.

E in versione smile finale Carlo Brancalion ‘maestro odierno in casa Pugilistica Rodigina, vestito d’azzurro Boxeur de Rues.

 

Carlo Brancalion & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it