Castelmassa in ‘marcia per la prevenzione dei tumori al seno’ con A.N.D.O.S./ Ben 325 podisti alla ‘Camminata in Rosa’, e quasi 1000 €…


05/10/2022  

Camminare aiuta la salute, sia quella propria che quella sociale. Tanto più se, come è appena successo a Castelmassa pro ANDOS, con la quarta edizione della “Camminata in Rosa” si è potuto raccogliere un significativo contributo, subito versato alla Associazione Nazionale Donne Operate al Seno.

Come dimostra la breve news che vi proponiamo perché trasmessaci da Franco Rizzi , cantastorie dell’enclave interregionale altopolesano, con tutto il …rosa della vita , in cammino sulle strade in Altopolesine, con la partecipazione oltretutto di tanti rappresentanti istituzionale, abituati peraltro da tempo e spesso , partecipando attivamente anche ad altre Associazioni di volontariato, ad alimentare il senso sociale del vivere quotidiano.

E così, anche per …far camminare le immagini all’interno di un testo adeguato all’importanza del donare pro ANDOS, eccovi in calce anche una nostra specifica Appendice News relativa alla mission della ANDOS Onlus nazionale, perché …in sinergia naturale col reportage on the road, ma anche by the heart in Castelmassa, relativo alla recente Camminata in Rosa altopolesana.

MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 05.10.2022)/ CASTELMASSA, 325 PARTECIPANTI ALLA MARCIA ROSA ANDOS

Domenica mattina 20 ottobre scorso alcune vie si sono tinte in rosa per la 4a edizione della Camminata in rosa voluta dall'assessora alle politiche sociali Alessandra Carta e dai consiglieri comunali, Michela Provasi, Maria Elena Vitiello, Alice Trombella e Paolo Gilioli. Ciò nell'ambito dell'Ottobre Rosa (mese internazionale della prevenzione del tumore al seno) promosso da Andos (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) (FOTO ALLEGATE).

Tutti in maglia rosa alla partenza sotto il loggiato del teatro Cotogni. Prima del via hanno parlato brevemente Alessandra Carta, A. M. C. Monesi, Filippo Zucchini, Orietta Zerlottin. Giulia Bertoldo e Pierangela Duffini. Sponsor dell'evento Coop Reno e palestra Olympia Sermide.

Due i percorsi urbani e arginali locali:  3,6 e 5,5 km a scelta: sul percorso la scorta di Avis, protezione civile e Sport Bike.

Alla fine meritato ristoro a cura di università popolare, Pro Loco e DS. Vincenzo. 315 i partecipanti e 868,70 euro raccolti e già offerto ad Andos

 

APPENDICE FLASH – STORY ( by www.andosonlusnazionale.it ) / ANDOS - Associazione Nazionale Donne Operate al Seno ) LA NOSTRA STORIA ( AL SERVIZIO DELLE DONNE… ) 

A.N.D.O.S. onlus nasce, come Centro Riabilitazione Mastectomizzate, nel 1976 da un’intuizione della Signora Luisa Nemez suffragata dal Prof. Piero Pietri , per offrire alle donne operate al seno un’assistenza specifica più ampia e più attenta per aiutarle a superare i molti traumi legati a questa patologia.

AFFRONTIAMO TRAUMI DOLOROSI 

Questi traumi sono quelli psicologici legati alla drammatica scoperta della malattia e ai periodi angosciosi che ne seguono; sono quelli fisici che insorgono al subentrare dei trattamenti, dell’eventuale intervento chirurgico, della comparsa di sintomatologie e di postumi menomanti; sono i gravi traumi psicologici riconducibili a quelle prime laceranti impressioni che ogni donna ha di sé dopo i traumi e i guasti di un intervento: l’impressione alienante di trovarsi di fronte ad un’altra donna, vista improvvisamente così distante e diversa dalla prima, così intimamente colpita nella propria natura femminile, nel proprio desiderio di piacere, nella propria sensualità e sessualità.

Lunghi momenti di sconforto, punti interrogativi, spesso senza risposta, vissuti quasi sempre nel silenzio del proprio pudore, spesso causa sottostimata di molti scompensi nella normale vita coniugale e relazionale.

 

CON LA DEDIZIONE DI SEMPRE 

A.N.D.O.S. onlus – elemento caratterizzante molto significativo – non nasce da un progetto di non-profit marketing studiato a tavolino che, identificato un determinato bisogno, attivi fasi d’autopromozione e reclutamento. Nasce in tempi in cui le emozioni quotidiane, le esperienze più dolorose – quelle stesse oggi spesso enfaticamente indotte dalla comunicazione e dai media – diventavano patrimonio spirituale di più ampie comunità di familiari, di amici e di vicini, immediata spinta a solidarietà affettuose sempre più allargate.

Nasce dalle esperienze dolorose di donne che, pur portando ancora nel corpo e nel cuore i segni delle prove subite, hanno trovato in sé non solo la forza di superare il proprio trauma ma anche l’emozione positiva e attiva di aiutare altre donne colpite dallo stesso morbo.

Volontarie di tutte le età, Volontarie di tutti i contesti sociali che hanno deciso di dedicare ad altre donne – con affettuosa, instancabile dedizione sempre più professionale – le proprie attenzioni, la propria assistenza, il proprio tempo, talvolta anche i propri risparmi.

Sì, perché l’attività dell’Associazione vive tuttora e prevalentemente dell’aiuto finanziario delle sue Associate.

GRATUITAMENTE E IN SILENZIO 

Come forse non tutti sanno, i servizi d’educazione e assistenza sanitaria, d’assistenza psicologica e di sostegno (estesa agli aspetti burocratico, previdenziale, assicurativo) e di nuova socializzazione vengono erogati da A.N.D.O.S. onlus in forma totalmente gratuita.

Discretamente e in silenzio: un silenzio che ricordiamo legato ai sommessi gesti di solidarietà e d’umanità di un tempo; un silenzio che nel proliferare quotidiano di tante iniziative pubblicitarie e di tanti eventi quasi urlati in tema di solidarietà, appare forse in controtendenza ma sicuramente più significativo e antico.

 

A.N.D.O.S. ONLUS OGGI

Alle prime Volontarie sono venute aggiungendosi altre Volontarie, talvolta addirittura figlie delle prime; alle prime Associate altre Associate: insieme assommano oggi a molte migliaia e fanno capo agli oltre 60 Comitati A.N.D.O.S. onlus - costituiti o costituendi - presenti sul territorio. 

Assistenza e dedizione personale delle Volontarie si sono via completate con aggiornamento, formazione, professionalizzazione; insieme ai medici e fisioterapisti (uomini e donne) aggregatisi come Volontari, le Volontarie A.N.D.O.S. onlus frequentano ormai da alcuni anni i corsi d’aggiornamento e di formazione promossi dall’Associazione e tenuti periodicamente da Docenti delle principali Università. 

Questa crescita in solidarietà, professionalità, consapevolezza ha consentito ad A.N.D.O.S.onlus di ampliare i propri campi d’intervento: inizialmente limitati alle sole specifiche esigenze riabilitative pre-post trattamento, si sono estesi ai vari supporti psicologici mirati al recupero, da parte delle donne colpite dal carcinoma mammario, di quella femminilità a torto ritenuta perduta per sempre e alle mai troppo divulgate e sollecitate azioni di prevenzione e di diagnosi precoce.

Diagnosi precoce che oggi, anche alla luce dei grandi passi fatti in questi anni dalla chirurgia conservativa di cui l’Università e la Ricerca italiane sono state indiscusse antesignane, contribuisce ad innalzare a percentuali sempre più elevate gli esiti positivi di una patologia fino a pochi anni fa dall’esito dolorosamente incerto.

 

GLI OBIETTIVI D'OGGI, GLI OBIETTIVI DI DOMANI 

Accanto agli obiettivi primari di una sempre maggiore sensibilizzazione della popolazione femminile alle problematiche di prevenzione, di diagnosi precoce; accanto a quelli di una sempre maggiore presenza in ambito riabilitativo; accanto agli obiettivi mediati di formazione professionale delle Volontarie nel rispetto delle motivazioni etiche e solidaristiche originali; accanto a quelli di rinnovati modelli organizzativi vincolati ad una carta dei servizi recante programmi, codici di comportamento, livelli d’assistenza professionale e di una futura, progressiva certificazione secondo il codice SGQ ISO 9001, A.N.D.O.S. onlus vuole affrontare oggi un nuovo obiettivo di grande respiro.

Un obiettivo rivolto principalmente alla popolazione femminile dell’Italia centro-meridionale che appare tuttora la meno informata e probabilmente la meno seguita: meno colpita in termini percentuali dalla patologia tumorale rispetto a quella dell’Italia settentrionale presenta ancor oggi, purtroppo, esiti infausti in percentuali ampiamente superiori.

 

COMPETENZE , SINERGIE 

Se in campo riabilitativo le tecniche di linfodrenaggio note in campo medico come “metodo A.N.D.O.S.” hanno fatto storia, se la presenza attiva delle Volontarie A.N.D.O.S. onlus anche negli ospedali viene sempre più considerata come complementare ai trattamenti e agli interventi medico-chirurgici e non più marginale e meramente surrogatoria come in passato, il Direttivo dell’Associazione e il suo Comitato Tecnico Scientifico sono alla continua ricerca di metodiche mediche e di sistemi medicali atti a dare risposte sempre più convincenti nelle fasi di diagnosi e di riabilitazione e a contenere in ambiti sempre più ridotti i risvolti negativi del morbo nelle sue varie fasi.

Questa ricerca ha tuttavia, e comprensibilmente, limiti settoriali e specialistici nelle specifiche competenze e limiti spesso rigidi ed invalicabili nelle risorse a disposizione: è pertanto da una sinergica armonizzazione d’obiettivi e risorse che possono ottenersi i migliori risultati.

Coerentemente A.N.D.O.S. onlus si è fatta promotrice di un approccio più efficace ed integrato da riservare alle problematiche di diagnosi precoce, prevenzione e riabilitazione.

 

EXTRATIME by SS/ In cover la …Camminata in Rosa, fatta insieme dalla “Signora in Rosa” a fianco del sindaco Luigi Petrella, una vita da presidente Avis e quindi naturalmente a fianco dell’AIDO e …dell’ANDOS per logica partecipazione sociale e di solidarietà.

A seguire nella fotogallery una serie di immagini con altri personaggi che sono di casa qui su www.polesinesport.it, in abbinata ad altri eventi socio-culturali che lo stesso cantastorie Franco Rizzi ci ha proposto su questo sito, sia eventi Istituzionali che by Associazioni del citato enclave altopolesano.

 

Franco Rizzi & Sergio Sottovia

www.polesinesport.it