Che giornata con Thiago Motta, premiato in “Casa Inter” by CCIAA Rovigo & Polesani nel Mondo! Là dove Ranieri & RugbyRovigoDelta


23/10/2011  

Quanto “Fair Play by Inter & by Thiago Motta” ad Appiano Gentile! Guardate il sorriso di Thiago: come l’anno scorso, sembra che abbracci tutta la Gente del Polesine. Ci ha salutato ci ha abbracciato. Ho pensato a suo padre Carlos Roberto in Brasile, ho pensato a mio figlio Alberto proprio venerdì partito per l’Australia. Ho abbracciato Thiago e ho pensato a Mimma & Luciano suo cugini da Polesella. Mi ha abbracciato Thiago e ho pensato ai miei parenti in Australia, a Carmen e ai suoi figli Franco e Lauro, e a Tegan e Haley e a mio fratello Luciano. La lontananza e la vicinanza con i nostri famigliari; chissà cosa avrà pensato Thiago. Siamo tutti sempre di corsa, sul treno della vita. Ma almeno ci siamo ritrovati ad Appiano Gentile, nel nome di quei Polesani del Mondo che la CCIAA di Rovigo ha voluto premiare appena due settimane perché ‘onorano’ la Provincia di Rovigo i Italia e nel Mondo. Un pensiero che è da sempre “nell’anima” di Mario Rosestolato e che è stata tramandata a suo figlio Andrea  e ad Alberto Mattioli attuale presidente della Fameja Polesana di Milano”: sono loro i ‘Signori’ che hanno pensato a Thiago Motta ancora un anno fa, per onorarlo come “nostro Ambasciatore nel Mondo” sopra tutto in quanto figlio di emigranti, di quella Gente che ha lasciato “Casa Italia” ma che non l’ha mai dimenticata.
Per questo ci fa particolarmente piacere che “Casa Inter” , già alle ore 14.21.57 di venerdì 21 ottobre 2011, sul sito www.inter.it , abbia certificato così, attraverso il suo Ufficio Stampa, il valore dell’abbraccio ‘tutto polesano’ con Thiago Motta: << APPIANO GENTILE - Adesso anche lui è nella squadra dei "polesani che hanno onorato la provincia di Rovigo in Italia e nel mondo" per l'anno 2011. Lui è Thiago Motta, che proprio nella zona da dove arriva il premio ha le sue radici italiane, quelle che lo hanno portato (anche) nella nazionale azzurra di Cesare Prandelli. Non potendo partecipare all'evento organizzato lo scorso 10 ottobre a Rovigo, il centrocampista dell'Inter e dell'Italia ha ricevuto oggi, al centro sportivo "Angelo Moratti", una delegazione della Camera di Commercio, guidata dal Presidente Lorenzo Belloni. Con lui, alla consegna del premio (ndr.: la pergamena nella foto), hanno partecipato Monsignor Valentino Tonin (Presidente Associazione Polesani nel mondo di Rovigo), Leonardo Raito (Assessore allo Sport della Provincia di Rovigo), Alberto Mattioli (Presidente della Famiglia Polesana di Milano), Andrea Rosestolato (dirigente della società sportiva Scardovari) e dal giornalista Sergio Sottovia.>>.
Essenziale quanto il  seguente ‘comunicato’ diramato nel pomeriggio alla stampa da parte di Mario Rosestolato in nome  e per conto del “Cuore Polesano di Milano”.<< Su iniziativa della Famiglia Polesana di Milano, poiché il calciatore italo/brasiliano THIAGO MOTTA non ha potuto ritirare a Rovigo il giorno 8 u.s il premio “POLESANI CHE HANNO ONORATO LA PROVINCIA IN ITALIA  NEL MONDO” assegnatogli dalla Camera d Commercio di Rovigo , in data odierna è avvenuta tale consegna presso la Pinetina di Appiano Gentile.
 All’incontro hanno partecipato le seguenti persone:
Valentino Bosco, Vice Presidente della Camera di Commercio di Rovigo;
Leonardo Raito, Assessore allo Sport ella Provincia di Rovigo;
Don Valentino Tonin, Presidente Associazione Polesani nel Mondo;
Sergio Sottovia, Giornalista sportivo polesano;
Alberto Mattioli, Presidente Famiglia Polesana;
Andrea Rosestolato, Dirigente della S.S. Scardovari.

Al termine dell’incontro molto cordiale e con i sinceri apprezzamenti da parte di alcuni Dirigenti dell’INTER presenti alla cerimonia, sono stati consegnati a THIAGO MOTTA il Diploma e la Medaglia d’oro da parte della Camera di Commercio , vari volumi da parte della Provincia di Rovigo, la maglia del Rugby Rovigo tramite Sergio Sottovia ed altre illustrazioni varie, il tutto immortalato da riprese e foto di rito. Firmato, FAMIGLIA POLESANA / MILANO – Via Vespri Siciliani, 38 / Tel-02/471440 – fax 02/48952158 >>.

Sarebbe giusto raccontarvi delle emozioni di questo incontro tanto veloce quanto intenso e familiare con Thiago Motta, ma prima ritengo doveroso onorare la ‘presenza /assenza’ di chi c’era anche al primo incontro, vale a dire Diletta Rosestolato che però era tra noi visto che ha mandato a Thiago questo significativo Sms:<< "Caro Thiago, oggi non posso venire alla tua premiazione perché impegnata con la scuola, però sappi che ti faccio i complimenti per questo premio.
Il Polesine è onorato di essere rappresentato da una persona come te e siamo certi che saprai sempre portare in alto i veri valori della nostra terra che sono quelli del sacrificio, della volontà, del rispetto e dell'amore. Diletta Rosestolato".
Ecco, mi sarebbe piaciuto che ci fosse stata , la piccola scrittrice Diletta Rosestolato, perché avrebbe fatto un ‘resoconto’ by heart di questo incontro con Thiago così come l’aveva fatto  ‘per la storia’ anche dopo la nostra precedente visita (cioè con suo papà Andrea e con Alberto Mattioli) sempre ad Appiano Gentile, quando a premiare Thiago fu la Famiglia Polesana di Milano che fece da apripista a questo premio targato CCIAA ROVIGO su segnalazione dell’Associazione Polesana nel Mondo presieduta da Don Valentino Tonin, e che ha visto la presenza in ‘casa Inter’ anche di Leonardo Raito assessore provinciale dello Sport.
Dico subito che c’è stata altresì la ‘partecipazione speciale’ della Rugby Rovigo Delta che, grazie al suo presidente Francesco Zambelli , ha voluto omaggiare Thiago Motta con la maglia ufficiale della blasonata società. E che il sottoscritto ha avuto la fortuna di consegnare a Thaigo sottolineandone l’alto valore simbolico e identificativo del Rugby con la Città di Rovigo nell’immaginario collettivo. Perché tutti sappiamo che , in giro per il mondo, se diciamo Rovigo tutti la identificano con la Città del Rugby.
Per questo a Thiago ho consegnato anche il Libro su Carlo Checchinato sottolineandone il ruolo di Team Manager della Nazionale Italiana e altresì il “Calendario 2011” della Femi-Cz Rugby Rovigo Delta sottolineando il fatto che i “Bersaglieri” di scudetti ne hanno vinto ben UNDICI.
Per il resto, cioè dell’incontro con Thiago Motta in ‘Casa Inter’ , stavolta vi dico subito che …più che le parole sono stati i fatti e i ‘cerimoniali’ a qualificare l’essenzialità dell’incontro ‘polesano e familiare’.
Così , se l’altra volta tutti i giocatori da Et’o a Ranocchia etc, se n’erano scappato via in macchina la termine dell’allenamento mattutino, stavolta nell’attesa di incontrare Thiago abbiamo avuto la fortuna di salutarne alcuni mentre in relax attendevano di andare a pranzo nel ristorante al primo piano. Per questo vi faccio vedere le foto con Furlan e quelle con capitan Zanetti, per questo vi faccio vedere le foto ‘col pilone Castrogiovanni’ al quale ho mostrato la ‘ben nota’ maglia rossoblu by Rugby Rovigo. Non vi faccio vedere invece la foto con Claudio Ranieri, perché mi sembrava di essere troppo invadente, dopo che mi sono ricordato ( e gliel’ho ricordato) che l’avevo messo in foto cover sul mio primo libro Polesine Gol, lui difensore del Catania che guardava il suo portiere Sorrentino a terra e battuto dal gol di Paolo Dal Fiume che esultava con la maglia azzurra del Napoli 83/84.
Per la verità Rainieri mi ha dato la mano e mi ha detto anche ‘qualcosa’ , ma sinceramente  mi sembrava di essere stato troppo invadente e …sono rientrato nei ranghi dentro il ‘team polesano’ . Nel frattempo Roberto Scarpini di Inter Channel ha intervistato Valentino Bosco della CCIAA di Rovigo che ha spiegato sinteticamente la motivazione del premio che avrebbe poi consegnato a Thiago Motta.
A questo punto, dopo i saluti e durante la consegna dei premi e degli omaggi, ci sono state le riprese e le foto di rito.  Da quelle col Diploma a quelle con la maglia by Rugby, da quelle coi Libri a quelle durante al firma degli autografi sulle sue cartoline ufficiali.
Con tanti sorrisi da parte di Thiago estremamente disponibile a fotografarsi con tutti e ad accontentare tutti. Compreso il sottoscritto che mi ha autografato la sua pagina speciale della Gazzetta dello Sport’, di quando Thiago in azzurro fu match winner per l’1-0 dell’Italia di Prandelli in casa della Slovenia. O come quando gli ho chiesto un ‘saluto’ al presidente Francesco Zambelli sulla Lettera by Rugby, o quando gli ho chiesto due ‘dediche speciali’ sulle sue foto/cartolina (una per Giovanni l’interista e una Mimma sua cugina).
Ovviamente tutte sorprese per persone che ‘se lo meritano’.
Per il resto …mi fermo qui, visto che poi con Thiago ci siamo lasciati presto e siamo andati a tavola al Ristorante della Pinetina. Poi tutti  a casa, Andrea Rosestolato e Alberto Mattioli con la loro macchina, quindi Valentino Bosco , Don Valentino e Leonardo Raido con la macchina guidata dall’autista Diego della Camera di Commercio. Per parte mia ho ‘richiamato’ Paolo al quale avevo lasciato la mia macchina per andare dai suoi parenti  Lurate Caccivio. Così è arrivato con Laura alla Pinetina, siamo andati a prenderci un ‘bel gelato’ e siamo passati a salutare la pluricampionessa mondiale di double trap , la Giovanna , anzi Giò per gli amici, quella di cui ho scritto la storia tra gli “Olimpionici & Gentlemen” perché originaria di Guarda Veneta e perché ha partecipato alle Olimpiadi di Atlanta ’96 sfiorando il podio.  Pi sono tornato a casa ‘carico di emozioni’ e giusto in tempo per passare da Thiago Motta al “Pianeta Uisp” , la rubrica televisiva su Prima Free condotta da Gigi Patrian e dentro la quale sono ‘Opinionista Sportivo’ come nella rubrica “Lunedì in Campo” sul calcio Dilettantistico polesano dalla Serie D alla Terza categoria compresa.
Tutte storie che meriterebbero ‘altri libri’ (alle richieste ho risposto che ne parleremo fra 5 anni) , ma mi fermo qui e vi propongo la SCHEDA STORY dedicata a Thiago Motta e che ho trasmesso due mesi fa ai Polesani del Mondo , cioè a Don Valentino Tonin, proprio perché giustamente Thiago Motta fosse premiato da parte della Camera di Commercio ai primi di questo mese. Grazie a tutti, direbbe Gianni Morandi, io continuo a dire “Grazie a Mario & Andrea Rosestolato e ai Polesani nel Mondo di ‘casa Valentino – cinque continenti’, cioè ai figli degli emigrati come Thiago Motta perché sono “risorse morali e socio-economiche” per l’Italia in the world.
Anche se qualcuno ‘senza memoria e senza futuro’  ha ancora il coraggio di domandarsi ‘che senso ha premiare un figlio di emigrati’ o magari c’è chi pensa che basti ‘premiare il Campione con una targa’ per mettere a tacere la propria superficiale coscienza istituzionale. Insomma se ‘istituzioni e società civile’ viaggiano a braccetto ‘condividendo’ progetti comuni, beh allora anche i “Campioni & Signori” come Thiago Motta  premieranno il loro Polesine …di turno e di ritorno.
Però oltre alla Thiago Motta Story, voglio presentarvi ‘a seguire’ ciò che è il ‘pensiero interista autentico’  del Thiago Motta attuale (in sequenza poker News griffate Inter Channel) , appena dopo il rientro vincente a Lille e appena prima del test match vs il Chievo, punto di ripartenza per l’Inter team targato Ranieri.

THIAGO MOTTA STORY X “POLESANI NEL MONDO” (by Sergio Sottovia) /
DATI BIOGRAFICI & CARRIERA /PALMARES
 (by  www.wikipedia.it  & www.polesinesport.it)

Nome    THIAGO MOTTA SANTON OLIVARES
Nato a São Bernardo do Campo (Brasile), 28 agosto 1982, è un calciatore italo-brasiliano, centrocampista dell'Inter e della Nazionale italiana.

Nazionalità: BRASILE & ITALIA
Altezza : 187 cm Peso.    83 kg
DATI AGONISTICI (dati aggiornati al 7 settembre 2011)

Ruolo    Centrocampista Squadra     Inter
CARRIERA

GIOVANILI:
1998-1999     Juventude
SQUADRE DI CLUB / PRESENZE / GOL
1999-2001     Barcellona B 78 (11)
2001-2007     Barcellona 95 (9)
2007-2008     Atlético Madrid 6 (0)
2008-2009     Genoa 27 (6)
2009-     Inter 45 (8)

NAZIONALE
1999 / Brasile U17 /  3 (1)
2003 / Brasile U23 /  2 (0)
2011 /    Italia             / 5 (1)

CARATTERISTICHE TECNICHE
Centrocampista centrale che è stato spesso schierato in più ruoli per via della sua duttilità tattica. Nonostante possegga un passo piuttosto lento, gode di un'eccellente capacità di inserimento, che lo portano spesso alla conclusione dal limite.

THIAGO MOTTA STORY/ CARRIERA 
Motta incomincia la sua carriera nella squadra brasiliana del JUVENTUDE (Brasile), poi nel 1999 viene ingaggiato dal BARCELLONA su consiglio di Lorenzo Serra Ferrer, allora direttore tecnico del club. Gioca le sue prime tre stagioni con la squadra B, facendo qualche apparizione nella prima squadra in qualche amichevole.
Thiago DEBUTTA al Camp Nou sotto gli ordini di Carles Rexach, il 3 ottobre 2001, contro il Maiorca, in un match vinto dai blaugrana per 3-0.
Dopo questa partita, il brasiliano diventa un pilastro del centrocampo del Barça, grazie alla sua polivalenza ed alla sua condizione di giocatore comunitario (il suo passaporto è italiano).
Verso la fine della stagione 2002-2003, allenato da Radomir Antić, Motta si impone come uno dei giocatori più presenti nel club catalano, giocando 26 partite e segnando un gol, contro la Real Sociedad.
La stagione 2004-2005 vede il brasiliano, l'11 settembre 2004, rompersi i legamenti del ginocchio destro durante una partita contro il Siviglia.
Nella stagione 2005-2006 è quindi quinto nella gerarchia dei centrocampisti più utilizzati al Barcellona, dietro a Xavi, Deco, Edmilson ed Iniesta.

ATLETICO MADRID & GENOA
Nell'estate del 2007 passa all'Atlético Madrid. Qui, dopo aver esordito, si rompe il menisco interno del ginocchio sinistro, compromettendo la stagione. A fine anno avrà giocato 6 sole partite, di cui quattro da titolare e due da subentrante, per un totale di soli 370 minuti giocati (e tre cartellini gialli guadagnati). La dirigenza madridista non gli rinnova allora il contratto annuale fattogli firmare l'estate precedente ed il giocatore a fine anno si ritrova svincolato.
Il 14 settembre 2008 firma un contratto quadriennale con il Genoa. L'annuncio ufficiale è stato dato dal presidente rossoblu Enrico Preziosi al termine della gara vinta 2-0 con il Milan. Esordisce in Serie A con la maglia rossoblu il 19 ottobre in Genoa-Siena (1-0) entrando al 15', mentre 10 giorni dopo, il 29 ottobre, sigla la sua prima rete nel campionato italiano nella vittoria casalinga 2-1 sul Cagliari. Sabato 11 aprile 2009 segna la sua prima doppietta, contro la Juventus.

INTER
Il 20 maggio 2009 il presidente del Genoa Enrico Preziosi annuncia la cessione di Motta e di Diego Milito all'Inter per la stagione 2009-2010.[7] Il 1º luglio 2009 viene ufficializzato l'acquisto di Motta per 14 milioni di euro e la firma di un contratto quinquennale da 3 milioni di euro netti a stagione. Il suo trasferimento in maglia nerazzurra è stato al centro di un'inchiesta in quanto Preziosi, inibito, non poteva trattare la cessione in prima persona, cosa da lui dichiarata.
Esordisce nella Supercoppa italiana persa contro la Lazio per 1-2. Il 23 agosto 2009 arriva anche il suo esordio in campionato contro il Bari, incontro poi finito 1-1; sei giorni dopo, durante il derby di Milano terminato 4-0, segna il suo primo gol in maglia nerazzurra. Il 21 aprile 2010 realizza la prima doppietta nella gara interna contro il Bologna.
Il 5 maggio 2010 arriva il suo primo trofeo in Italia: è la Coppa Italia vinta in finale, allo Stadio Olimpico contro la Roma. Il 16 maggio 2010 vince lo scudetto conquistato dopo la gara contro il Siena.
Il 28 aprile 2010, durante la semifinale di Champions League tra Barcellona e Inter viene espulso per una manata. Come viene mostrato nei replay immediatamente successivi, Sergio Busquets sembra accentuare la caduta. Anche alcuni giornali riportano questa versione dei fatti. L'Inter è costretta a giocare il resto della partita in inferiorità numerica, ma riesce a qualificarsi ugualmente per la finale. Il 22 maggio 2010 infine, pur con la squalifica rimediata in semifinale contro il Barcellona che non gli permette di scendere in campo, arriva la tripletta, con la Champions League vinta contro il Bayern Monaco. Chiude il 2010 con la vittoria nel Mondiale per club. Il 29 maggio 2011, dopo una stagione costellata da numerosi infortuni, vince la Coppa Italia battendo in finale il Palermo per 3-1.

NAZIONALE ITALIANA
Nato in Brasile ma in possesso anche della cittadinanza italiana per via delle sue origini venete (infatti, Motta non è "naturalizzato" italiano, ma italiano sin dalla nascita perché riconosciuto cittadino italiano jure sanguinis. La sua famiglia proviene infatti da Polesella in provincia di Rovigo, Thiago Motta non è mai stato convocato dalla Nazionale maggiore brasiliana, ma ha fatto parte della rappresentativa Under-17 e può vantare presenze ed un gol nella rappresentativa Under-23 che ha preso parte, come squadra invitata, alla CONCACAF Gold Cup 2003 piazzandosi al secondo posto.
Dopo il suo trasferimento al Genoa e le sue ottime prestazioni in campionato, è stata ipotizzata la sua convocazione, alla quale il giocatore si è dichiarato disponibile, nella Nazionale italiana per la quale sarebbe eleggibile data la doppia nazionalità.
Il 6 febbraio 2011 viene convocato in Nazionale da Cesare Prandelli per l'amichevole in programma contro con la Germania. Era stata messa in dubbio la sua disponibilità a vestire la maglia azzurra a causa del suo impiego nella CONCACAF Gold Cup 2003 con l'Under-23 brasiliana. L'autorizzazione definitiva è arrivata dalla FIFA poco prima della convocazione dopo aver revisionato l'articolo 18 dello Statuto della Federazione Internazionale.
Ha quindi esordito con la maglia dell'Italia il 9 febbraio 2011, a 28 anni, nella partita pareggiata 1-1 contro i tedeschi svoltasi a Dortmund.
Il 25 marzo ha realizzato la sua prima rete in Nazionale, decisiva per la vittoria (1-0) contro la Slovenia in una gara valevole per le qualificazioni all'Europeo 2012.

STATISTICHE

PRESENZE E RETI NEI CLUB (Statistiche aggiornate al 10 agosto 2011)
Stagione    Squadra    Campionato    Coppe nazionali    Coppe continentali    Altre coppe    Totale
        Comp    Pres    Reti    Comp    Pres    Reti    Comp    Pres    Reti    Comp    Pres    Reti    Pres    Reti

PRESENZE & RETI CAMPIONATO / COPPE NAZIONALI/ COPPE INTERNAZIONALI

1999-2000              Barcelona B /  33 (2 reti)
2000-2001              Barcelona B /  29 (5 reti)
2001-gen. 2002      Barcelona B /  16 (4 reti)

TOTALE BARCELLONA B 78 (11 reti)    -    -    -    -    -    -    -    -


gen.-giu. 2002        BARCELLONA   Campionato 18 (1 rete) ; Coppe Continentali 7 (0) ;

2002-2003              BARCELLONA  Campionato 21 (3); Coppe Continentali 13 (2);

2003-2004              BARCELLONA Campionato 20 (1); Coppe Continentali 5 (1)

2004-2005              BARCELLONA Campionato  8 (0)     …………………………..

2005-2006              BARCELLONA Campionato 15 (1) Coppe Continentali 7 (0)
2006-2007              BARCELLONA Campionato 14(0) Coppe Continentali 6 (0)

TOTALE BARCELLONA Presenze campionato 96 (6 reti); Coppe Continentali 38 (3)

2007-2008    ATLETICO MADRID Campionato 6 (0); Coppe Continentali 2 (0);

2008-2009              GENOA Campionato 27 (6)  ……………………………………….

2009-2010    INTER Campionato 26 (4); Coppe Continentali 8 (0)

2010-2011                INTER Campionato 19 (4) Coppe Continentali 5 (1)

2011-2012    INTER Campionato ….. Coppe Continentali …..


TOTALE INTER  Campionato  45 (8) ; Coppe Continentali 13 (1).

TOTALE CARRIERA MOTTA Campionato 252 (31); Coppe Continentali 53 (4)

CRONOLOGIA PRESENZE E RETI IN NAZIONALE

Data               Città               Avversario    Risultato    Competizione    Reti    Note

09/02/2011    Dortmund    Germania      1 – 1          Amichevole                  -    81’
25/03/2011    Lubiana       Slovenia         0 – 1     Qual. Euro 2012               1
   
10/08/2011    Bari              Spagna          2 – 1     Amichevole
-   
02/09/2011    Tórshavn    Isole Fær Øer  0 – 1     Qual. Euro 2012                 -     73’
06/09/2011    Firenze       Slovenia         1 – 0      Qual. Euro 2012                 -     46’
TOTALE PRESENZE NAZIONALE 5 (1 rete)
   
PALMARES THIAGO MOTTA AL 2011


COMPETIZIONI NAZIONALI
•     Campionato spagnolo: 2 / Barcellona: 2004-2005, 2005-2006
•     Supercoppa di Spagna: 2 / Barcellona: 2005, 2006
•     Campionato italiano: 1      / Inter: 2009-2010
•     Coppa Italia: 2                   / Inter: 2009-2010, 2010-2011

COMPETIZIONI INTERNAZIONALI
•     Champions League: 2      / Barcellona: 2005-2006; Inter: 2009-2010
•     Coppa del mondo per club: 1 / Inter: 2010

(Sergio Sottovia & www.polesinesport.it  x Polesani nel Mondo)>>

PRIMA NEWS/ Motta a Inter Channel: "Ranieri, uomo d'esperienza"
(Giovedì, 20 Ottobre 2011 17:58:23 )

<< APPIANO GENTILE - "Ranieri è uno che è stato tanti anni nel calcio, un uomo d'esperienza, la Società l'ha preso per questo e noi, con lui, siamo sicuri di poter uscire da questa situazione un po' difficile", parola di Thiago Motta ai microfoni di Inter Channel, nel corso di Prima Serata, in onda alle ore 21.
 
"Con Ranieri mi trovo bene - aggiunge -. In generale, comunque, non ho mai avuto problemi neanche con gli allenatori precedenti. Sotto questo punto di vista io sono uno disponibile, che vuole aiutare la squadra".
 
Il nerazzurro parla poi di Gian Piero Gasperini, che lui aveva avuto come tecnico anche al Genoa: "Gasperini al Genoa mi ha insegnato tantissimo, peccato che non abbia avuto tempo di dimostrare qui all'Inter. Prima, per esempio, giocavo più indietro e lui mi ha fatto capire che potevo stare anche più avanti, inserirmi, mi ha insegnato molto. Per un centrocampista è importante".
 
E a proposito di inserimenti, il pensiero dei tifosi corre al gol che Motta segnò nell'agosto del 2009 al Milan: "Un bel gol - sorride - ma soprattutto una bella azione: una palla di Pupi, poi Diego che mi ha messo la palla dentro l'area e io ho avuto la fortuna di essere lì, bellissimo. Spero di andare presto ancora a segno così"./ Ufficio Stampa>>.


SECONDA NEWS/ Motta a Inter Channel: "Champions ed Europeo"
( Giovedì, 20 Ottobre 2011 18:58:23 )

<< APPIANO GENTILE - Amore per l'Inter e non solo: nel cuore di Thiago Motta c'è anche quello per la nazionale italiana, come spiega nel corso di Prima Serata, in onda alle ore 21 su Inter Channel. "Ho sempre detto, da quando sono arrivato in Europa, che avrei voluto giocare con la nazionale azzurra. Nell'Italia o niente, piuttosto sarei stato a casa a riposarmi: avevo questo sogno, di giocare nella nazionale italiana, e l'ho realizzato. Non ho invece mai avuto il desiderio di giocare nella nazionale brasiliana", ha raccontato Motta.
 
"Con la maglia del Brasile - ha aggiunto - ho giocato solo nelle Under, c'era gente come Maicon, Maxwell, ma io andavo per obbligo quando ero lì in Brasile. Da quando sono venuto in Europa non ho più avuto nessun desiderio di giocare nel Brasile".
 
E ora che il suo sogno è stato coronato, il nerazzurro parla dei suoi obiettivi in proposito: "L'Europeo è uno tra i miei obiettivi per quest'anno, abbiamo una grandissima nazionale, sono sicuro che arriveremo forti e determinati all'appuntamento. Giocare nella nazionale è davvero importante per me e voglio giocarci il più possibile. Ho tanta voglia di giocare, con la maglia nerazzurra ma anche con la maglia azzurra, e nonostante voglia dire fare qualche sacrificio per me ne vale davvero la pena".
 
I tifosi da casa sono curiosi e chiedono, attraverso le mail che leggono Roberto Scarpini e Roberto Monzani, se Thiago preferisca giocare con Cambiasso e Zanetti o con Pirlo e De Rossi: "Con tutti e quattro - risponde sorridendo -, ognuno di loro ha le sue caratteristiche ma sono giocatori fortissimi". Contro Pirlo l'Inter giocherà sabato 29, al "Meazza": "Se sarebbe meglio se non ci fosse? No, uno così forte deve giocare queste partite importanti".
 
Un'altra curiosità: tra un 'altra Champions League e l'Europeo cosa sceglierebbe Motta? "Una domanda difficile... Certo che però, visto che il sapore di vincere la Champions non l'ho avuto al 100 per cento non avendo giocato la finale... Non lo so, direi tutte e due, Champions ed Europeo, ho l'opportunità di farlo e bisogna sempre pensare in grande".
 
A proposito della finale di Champions del 2010, Motta racconta di non aver mai più incontrato Busquets: "Non l'ho mai più incrociato, ma ormai è un episodio dimenticato, alle spalle. Anche se è stato veramente difficile per me, per una settimana sono stato molto male, poi però bisogna guardare avanti, pensare che possa accadere di nuovo. Sentire l'inno della Champions, in qualsiasi gara, figuriamoci in finale, è un qualcosa di particolare, diverso, incredibile. È un torneo importantissimo, che per un giocatore è una fortuna poter giocare. Arrivare in finale poi... Lo dice uno che è stato sfortunato, come me... Magari a Monaco quest'anno? Non è facile ma ci proviamo!". / Ufficio Stampa >>.


TERZA NEWS/ Motta a Inter Channel: "Tifosi, state con noi"
( Giovedì, 20 Ottobre 2011 19:58:23 )

<<APPIANO GENTILE - "Quando i tifosi vengono a vederci, allo stadio o altrove, è un immenso piacere per noi, è importante sentire il loro calore. La gente che si muove per noi è un'emozione bellissima", parola di Thiago Motta, nel corso di Prima Serata, che andrà in onda su Inter Channel e che Inter.it vi propone, capitolo dopo capitolo.
 
Motta 'chiama' i tifosi allo stadio e il pensiero dei tifosi non può che correre subito a Inter-Juventus, di sabato 29: "Spero che vengano a San Siro ad appoggiarci e sappiano che noi entreremo in partita al 200 per cento. Vogliamo i tre punti contro la Juve, che sta facendo molto bene: ci teniamo. Per questo abbiamo bisogno anche di loro".
 
Tifosi che, come si apprende da una mail inviata al canale, vorrebbero che Motta finisse la carriera all'Inter: "Anch'io lo vorrei", sorride il centrocampista, che ora che si è lasciato l'infortunio alle spalle non vede l'ora di dare il suo contributo, anche perché "siamo stati tanti infortunati contemporaneamente, con difficoltà per scegliere la squadra e difficoltà per i compagni che c'erano di dover giocare sempre, ogni 3 giorni. Ora sarà più facile".
 
E sarà importante anche per puntare agli obiettivi. Sarà possibile, quest'anno, arrivare in campionato tra le prime due? Questo chiede un tifoso e Motta risponde: "Speriamo di sì, siamo solo all'inizio. Non è un momento facile, ma cerchiamo di imparare anche da questo, il futuro è nelle nostre mani, partita dopo partita, da domenica".
 
C'è poi chi da casa, bonariamente, rimprovera il temperamento fumantino che ogni tanto dimostra il nerazzurro quando c'è da protestare con un arbitro. Motta arrossisce: "È vero, me l'ha detto anche mio padre... E lo facevo anche in Spagna, dove ho preso più cartellini per il fatto di parlare con l'arbitro che per altro. Mi spiace, i tifosi hanno ragione. Sul momento ti viene così ma devo imparare che non serve né a me né alla squadra"./ Ufficio Stampa>>.


QUARTA NEWS/ Motta a Inter Channel: "Su Messi vi dico che..."
( Giovedì, 20 Ottobre 2011 20:58:23 )

<< APPIANO GENTILE - "Con Messi siamo amici, è un ragazzo semplice e umile, mi sono sempre trovato benissimo con lui. Ci sentiamo sempre, ci scambiamo messaggi", racconta Thiago Motta nel corso di Prima Serata, su Inter Channel.
 
Il centrocampista nerazzurro fa poi sognare i tifosi: "Credo che se dovesse andare via da Barcellona, la prima squadra in cui verrebbe sarebbe l'Inter. Ancora è giovane, prima o poi arriverà anche per lui il momento di cambiare".
 
Motta racconta poi alcune curiosità del suo periodo a Barcellona: "Quando sono arrivato a Barcellona il mio idolo era Rivaldo, in Brasile vestivo sempre la sua maglia. Poi, con Van Gaal, mi sono invece reso conto che il mio posto in campo era quello di Phillip Cocu, con cui ho avuto la fortuna di giocare 2 o 3 anni e ho imparato tantissimo. Da quando sono arrivato a Barcellona mi hanno sempre insegnato di non buttare mai via la palla, ma di rischiare di più e cercare di giocarla".
 
Ma qual è il ruolo che Motta predilige a centrocampo? "Mi trovo bene in tutti i ruoli - risponde -, ma se proprio dovessi scegliere mi piace tanto giocare anche con i due davanti alla difesa, perché gioco sempre guardando l'avversario, mai di spalle, mi è sempre piaciuto questo sistema. Quando l'abbiamo fatto con Mourinho, per esempio, abbiamo fatto molto bene. Ma io, in ogni caso, sono a disposizione per qualunque posizione, in qualunque sistema di gioco". / Ufficio Stampa>>.

ANTEPRIMA EXTRATIME by SS/ A certificarvi ulteriormente lo stile ‘Fair Play’ di casa nerazzurra e considerando l’incontro occasionale che ho avuto ad Appiano Gentile con  Castrogiovanni ‘gran rugbista’ , ecco ciò che ha scritto in modo ‘Fausto’ la ….Sala Stampa, pardon l’Ufficio Stampa sul sito www.inter.it  sul ‘passaggio sul campo’ del pilone Martin Castrogiovanni.

APPIANO: MARTIN , UN PILONE PER L’INTER
(Venerdì, 21 Ottobre 2011 12:24:02)

<< APPIANO GENTILE - Festa di compleanno con l'Inter. Stamane, al centro sportivo "Angelo Moratti", ospite d'onore della società e della squadra Martin Castrogiovanni, il pilone per eccellenza del rugby azzurro. Per il giorno del suo 30esimo compleanno, l'ex Calvisano (nella stagione 2003-2004 campione d'Italia e vincitore della Coppa Italia) ora al Leicester (con la vittoria di 3 Premiership), 74 presenze e 10 mete con l'Italia dal 2002 a oggi, recente protagonista alla Coppa del Mondo, ha chiesto di poter trascorrere qualche ora vicino alla sua squadra del cuore. Al centro sportivo "Angelo Moratti", Castrogiovanni è arrivato accompagnato da Luca Facchetti, dopo aver partecipato - ieri sera - alla serata di gala della Fondazioni Facchetti a Milano. In regalo, per Martin, una maglia dell'Inter personalizzata e con il numero 30, per festeggiare il compleanno.
 
Nei programmi odierni di Inter Channel l'intervista di Roberto Scarpini a Castrogiovanni./ Ufficio Stampa >>

EXTRATIME by SS/ La notizia è finita sul sito dell’Inter, ma già venerdì pomeriggio/sera di Thiago Motta e della sua importanza come “Ambasciatore del Polesine” qualcuno ne ha parlato  e mi ha contattato… come se la cosa fosse appena nata e valesse la pena di ‘promuoverla’. Per la serie “ti do il mio numero di cellulare”, oppure “questa è la mia mail, ma chiamami direttamente” . Quando ho fatto alcuni ALTRI NOMI di CAMPIONI POLESANI in the world (tra Canada e Sud America, tra Australia e qui in Europa) allora il concetto di ‘MediaMind’ ha …baipassato sia Thiago Motta che la visita ad Appiano Gentile. Così ho ricevute diverse mail ‘ufficiali’ e soprattutto merita segnalazione la telefonata ‘approfondimento’ fattami da Riccardo Travaglia per DELTA RADIO e il suo programma sportivo sul Rugby Rossoblu di sabato pomeriggio.
Visto che si è parlato di Thiago Motta e di Rugby, ma anche di Calcio Delta Porto Tolle e di Giacomino Marangon , tra articolo su La Gazzetta dello Sport ( ovviamente del guru Germano Bovolenta con foto di mister Fabrizio Zuccarin ’agricoltore sul trattore a Bonelli) e aspettative da grandi palcoscenici. Cosa ne penso? Ho solo detto che ognuno è imprenditore di sé stesso. Vale per Thiago Motta , personaggio esemplare per professionalità, dedizione, spirito di sacrificio e …riservatezza. Vale per il talentuoso Giacomino Marangon al quale non faccio paternali, tanto …lui sa come la penso, mentre a Travaglia ho detto ‘tranquillamente’ che anche Torricelli e Paramatti sono ‘ripartiti dalla C fino alla Serie A.
Come peraltro ha fatto il sopracitato Paolo Dal Fiume che da Conegliano (epoca Sanson) è risalito fino al Perugia di Pablito Rossi e al Napoli di Maradona.

Rientrando, per così dire, ad APPIANO GENTILE & al Fair Play by Thiago Motta & Casa Inter, ecco, anzi ECO la foto COVER dal titolo ovvio “Nel nome della rosa”, con Thiago in posa col sottoscritto e certificato “Motta che bontà” dalla storica Gazzetta dello Sport.
Invece per la FOTOGALLERY, in attesa delle speciali foto in arrivo by ‘Casa Inter’, vi proponiamo come prova d’autore solo tre immagini ‘giustificative’ dei Polesani nel Mondo frutto dell’interscambio Andrea & Sergio.
Vale a dire questi “Tre Pilastri” . In apertura di fotogallery tutto il Team Made in Polesine, con Thiago premiato da Valentino Bosco, don Valentino Tonin, Alberto Mattioli e Leonardo Raito.
Quindi in ‘centro.testo rubrica’ la foto per onorare il sito www.inter.it e la sua fotogallery dedicata all’incontro di Thiago Motta con la ‘maglia rossoblu’ della Rugby Rovigo Delta e con tutto il team dei Polesani, da Raito a sx al sottoscritto a dx.
Infine, giusto per completare fin d’ora tutti i partecipanti al ‘Meeting di Appiano Gentile, ecco la foto di Thiago Motta mentre firma autografi tra Don Valentino e il ‘signor’ Bosco, sotto lo sguardo di Andrea Rosestolato che ho ‘convocato’ appositamente per onorarlo in nome del padre ( Mario, l’evergreen della ‘sirena di Bonelli’) , della figlia (Diletta) e dello spirito santo ( Polesani nel Mondo by Milano).
Per  tutto questo era contento il ‘giullare Sergio’ , per Quelli by Scardovari e per Quelli by Milano, per Mimma & Luciano e per Thiago Motta, per essere stato …Rigo-letto e ora flash-scritto. Per la serie incompiuta “I have a dream” , quella dei PolesineSport’s Friends.
Ovviamente in the world. Ovviamente in team ma con le Associazioni e i nostri Campioni & Signori come ‘ombelico del mondo’.
PS & SUPER EXTRATIME by SS/ Scusate l’emozione! Mentre stavo pubblicando ‘tutto quanto sopra sul sito’ mi è arrivata (è domenica mattina)  a tempo di record questa mail by ‘Casa Inter’:<< Sergio, ecco le nostre foto. Evviva il Polesine!  Cordiali saluti. P.S. – FC Internazionale>>.
Dico solo che P.S. sono le iniziali del nome e cognome ‘onorate come PS & SUPER EXTRATIME.
E scusate l’emozione! Ma non cambio nulla al centro-testo. Sostituisco solo la foto col ‘Marchio Inter’ con un’altra dello stesso marchio. Giusto per spostare dentro l’Extratime la foto ‘originale e ad alta definizione/risoluzione’ relativa a Thiago Motta ‘omaggiato’ con la maglia by Rugby Rovigo Delta. Così anche le mail by Antony hanno una ‘risoluzione’ dalla A alla Zeta. Sempre grazie a Thiago Motta e a ‘Casa Inter’. E al 'gentleman' P.S. ricambio by mail, così sentitamente:”Evviva l’Inter! Quella del mio amico Saul Malatrasi & Angelo Moratti, Quella di ‘meo amigo’ Thiago Motta e di Massimo Moratti”.


Sergio Sottovia
www.polesinesport.it