Chievo, Scardovari, Vicenza e Ravenna, poker d’assi al “Memorial Moreno De Bei”


09/06/2010

Là nella Sacca di Scardovari gli “Amici di Moreno” hanno fatto le cose in grande per questa “Quarta edizione del Torneo Allievi” dedicata all’amico Moreno De Bei, il talentuoso golden boy prematuramente scomparso. Una storia nella storia, quindi quella di Moreno, che racconteremo nella rubrica “Campioni & Signori” e al quale è stato intitolato l’impianto sportivo di Scardovari in occasione della prima edizione di questo Torneo Nazionale Allievi.

Una giornata particolare quindi per tanti e anche per il sottoscritto, che arrivato a Scardovari per le qualificazioni del mattino, aveva parcheggiato l’auto nel piazzale della chiesa e mentre correva ( si fa per dire…) verso il campo , si è sentito chiamare dal ‘piccolo grande uomo’ Mario Rosestolato, presidente per sempre e nel contempo la semplicità autorevole in persona. 

Poi è stata una full immersion nel pianeta calcio di ieri e di oggi, con tutte le sue emozioni e prospettive. In una giornata tutta ‘free lance’ per me stesso in casa di amici e tra i tanti amici dentro e intorno al campo. Una specie di vaso di pandora fatto di emozioni da riversare su questo sito www.polesinesport.it , quasi a braccetto con la cronaca.
Quella vissuta da subito dentro i tempi scanditi dal ‘gran cerimoniere’ Gilberto Siviero e dalla sua ‘scaletta’ mentre la gestivano alacremente i tanti ‘Amici di Moreno’, anzi del 'Ghebo', visto che sullo loro tshirt viola avevano stampato questo nome oltre a quel numero 8 che ha vissuto da mattatore sui campi del Veneto.

E così , passando dalla poesia alla prosa, vi lascio tutti i particolari in cronaca perché, signori, questi nomi e cognomi che citerò nei tabellini delle formazioni delle varie squadre partecipanti,  probabilmente troveranno spazio nei grandi palcoscenici del calcio italiano e internazionale. Anche perché nelle file del Chievo c’erano brasiliani e cileni ( come Guajardo N Jorge R ‘tutto spagnolo’ sia nel linguaggio che nel gioco), ma anche di altri continenti ( vedi i nomi Adobah Pa Glen ed Ekuban Caleb).

Ma l’internazionalità del torneo è documentata anche dai nomi negli Allievi del Ravenna ( vedi Vaiti Emran, Nwosu Sylvestrino, Petrovic Mattia) , quindi anche nel Vicenza ( vedi Zela Nadir) oltre che nello stesso Scardovari mista bassopolesana ( vedi Maliki El Mostafa)  a dimostrazione che se la montagna del calcio non va a Maometto, allora è Moustafa che va alla montagna del calcio. Per ora quella del Torneo Allievi di Scardovari, domani chissà dove.
Ecco allora i primi tabellini, quelli relativi al match tra il Vicenza di mister Graziano , fresco di risultati eclatanti a livello nazionale, e lo Scardovari di mister Luca Banin.

E’ finita a sorpresa 2-0 per lo Scardovari grazie ad una rete per tempo, prima Michele Rossi ( in prestito dal Baricetta)  e poi Alex Bonato ( in prestito dalla Tagliolese fresco capocannoniere con 29 gol e scudetto di campione provinciale).
Per la cronaca il VICENZA dell’accompagnatore ufficiale Paolo Bizzotto ha presentato in sequenza numerica questi nomi di giocatori nella distinta: Andrea Basso, Kevin Galiotto (vc), Daverio Simone Chierico, Luca Bianchin, Matteo Barbiero ( cap), Alberto Chimento, Mattia Formentin, Alessio Eraldo Bruno, Alberto Stefanelli, Giona Carlotto, Matteo Furlan,  quindi Davide Pozzan, Luca Parise, Gianluca Bortoletto, Alberto Scalzotto, Federico Civiero, Marco Cervellin, Michele Cavion, Stefano Faltracco, Nadir Zela oltre al massaggiatore Pierino cavaliere e all’allenatore Cristiano Graziano che guarda caso da giocatore ha giocato nel Polesine sia a Rovigo che nell’Adriese.

Per contro lo SCARDOVARI kit bassopolesano, che aveva come massaggiatore Marco veronese e come accompagnatore ufficiale Stefano Gibbin, ha presentato questa check list: portiere Marco Sgobbi, poi Alessandro Rondin, Nicola Simeoni, Andrea dall’Ara, Alessandro Finotti ( cap) Gionny Zanellato, Enrico Zanon ( vc), Fabio Ferro, Alex Bonato, Jacopo Frigato, Giulio Sasso e quindi Daniel Sasso, Michele Rossi, Martin Umilio, Mostafa El Maliki, Federico Stoppa e Luca Siviero.

Di livello tecnico – tattico più elevato lo scontro – qualificazione tra Chievo e Ravenna, vinto 3-1 dagli scaligeri, in doppio vantaggio con Maccarone e Franchini nel pt, quindi nella ripresa terzo gol con Olivieri e infine gol bandiera ravennate con De Pizzo.
Col CHIEVOVERONA che come staff tecnico aveva Romano Ventura accompagnatore ufficiale, quindi l’allenatore Andrea Anselmi e il suo vice Alessandro Malachini, il massaggiatore Mirko Caletti e questa distinta giocatori ( dall’1 al 20) : Filippo Errico, Pa Glen Adobah, Matteo Bonetti, Matteo Ciogli, Matteo Corradini, Francesco D’Ascanio ( vc), Victor M. Da Silba, Caleb Ekuban Caleb, Davide Tarcisio Favaro, Federico Franchini, Jorge R. Guajardo N. ( gli ho ricordato Santiago del Cile e il cileno Jorge Toro venuto in Italia a giocare in serie A e …gli manderò una foto), quindi Alessio Manzini, Marco Irprati, Federico Maccarone, Kevin Marchione, Elia Mignolli, Riccardo Olivieri, Federico Petrelli, Davide Rotondo e Leonardo Tavella.

Per contro il RAVENNA accompagnato da Dino Cerbino ha presentato questa lista di 18 giocatori: Luca Baldani, Fabio Pirazzini, Marco Bucci ( cap), Emram Vaiti, Francesco Rossignoli ( vc), Vincenzo De Gregorio, Luca De Pizzo, Matteo Drei, Manuel Ferrari, Enrico Servadei, e poi Sylvestrino Nwosu, Federico Tagliatti, Mattia Petrovic, Nicolç Scalini, Alessandro Ridolfi, Mattia Lanaro e Davide Fantinelli, con allenatore Marcello Ottaviani , il suo vice Tiziano Falerni e il massaggiatore Saverio Costa.

Aggiungo solo che con Dino Cernini accompagnatore storico abbiamo anche parlato dei polesani Pietro Menegatti ( vice portiere in prima squadra) e degli allenatori Paolo Dal Fiume e Giuseppe Pregnolato che sono stati ‘protagonisti’ in casa Ravenna sia con le giovanili che con la prima squadra ( prego vedere wikipedia).
Poi l’organizzazione degli ‘Amici di Moreno’ ha dislocato per il pranzo le quattro società in quattro posti diversi. M ail sottoscritto è stato ‘cooptato’ dal segretario Lauro Banin e signora Maria Rosa che mi hanno ‘voluto’ con loro e col Vicenza a Marina 70, dove i ‘nostri due’ sono andati a pranzo dopo la loro cerimonia di nozze e …per i Boscolo titolari era quello il primo matrimonio ‘organizzato’ da ristoratori.

Poi con Bizzotto tifoso fiorentino abbiamo parlato …della Fiorentina e del pesce, mentre Sauro Bellan e mister Graziano hanno ricordato i  loro scontri  ( Lauro allora era al Porto Viro 96, Graziano era difensore prima nel Rovigo del ds Vani Patrese e poi nell’Adriese di Simoni e Augusti ( poi Pezzato con l’entrata dei padovani).  Per un Vicenza Allievi che, dopo aver vinto il campionato regionale ed essere stato protagonista a livello nazionale stava giocando troppo.

Cioè ogni giorno/sera nei vari tornei  e i ragazzi erano scarichi anche per via degli esami scolastici in arrivo in settimana. Per fortuna che poi si sono divertiti a fare il bagno tuffandosi dal ponticciolo della Sacca di Scardovari ( ma come facevano ad avere tutti il costume da bagno? Risposta…. Per via del passa parola sapevamo che a Scardovari si stava bene e che il bagno ci aspettava… Perciò torneremo volentieri).

Che sia per questo che poi nella finalina del pomeriggio il Vicenza ha conquistato il terzo posto a spese del Ravenna, giocando molto meglio del mattino.  In un bel match con Matteo Furlan match winner per l’1-0 definitivo.
Da segnalare che come preludio nel primo pomeriggio c’era stato a centrocampo sotto le tribune, una partita / esibizione tra due squadre di Pulcini dello Scardovari, tutto gestito dai due allenatori Stefano Gibbin e Christian Maistrello, che si godevano le giocate dei vari figli d’arte, a partire da Nicolò De Bei. Col suo dribbling speciale, mentre suo nonno Erminio De Bei mi raccontava … tante cose di Moreno  e dei suoi tempi eroici, oltre che di quando nonno Erminio giocava a Polesine Camerini assieme a tre- giocatori da Serie A, di cui uno ( Eraldo Mancin)  doppio scudetto a Firenze e Cagliari, epoca Gigi Riva.

Ma rientriamo …ai tempi nostri e allora citiamo anche che nell’intervallo tra le due finali pomeridiane è stata premiato lo Scardovari Juniores di mister Fabrizio Franzoso che ha vinto la Coppa Disciplina nel suo campionato provinciale. <<Ma non è una novità – mi ha suggerito Lauro Banin segretario – perché quel gruppo è lo stesso che da alcuni anni vince la stessa Coppa Disciplina nei rispettivi campionati>>.
Poi , a tribuna quasi piena di addetti ai lavori e personaggi istituzionali, è andata in scena la finalissima tra il ‘grande’ CHIEVO VERONA e il ‘piccolo’ SCARDOVARI.

Ricordate la storia dei ‘Mussi Volanti’ . Parafrasando quell’impossibilità il Chievo arrivò in Serie A. Ebbene parafrasando ad effetto domino lo Scardovari è arrivato in finale. E come al Chievo non si potteva chiedere di vincere lo scudetto, così allo Scardovari – Allievi Team non si poteva chiedere di vincere questo ‘Memorial Moreno De Bei’. Se non  che miracolo sarebbe, se succede due volte. E allora il Chievo si è meritato il Trofeo 2010 rifilando un tennistico 6-0 agli Allievi bassopolesani. Ad aprire le danze, dopo il palo colpito dall’amico cileno Jorge Guajardo, è stato capitan Franchini, poi il gol di Victor Da Silva ha confezionato il 2-0 prima del riposo. Nei secondi 25 minuti di gara ha segnato altre due colte Da Silva ( completando la sua tripletta personale) ed hanno completato il 6-0 definitivo le reti di Mignolli e  D’Ascanio, contro i quali nulla ha potuto il portiere Sgobbi (comunque premiato come miglior portiere del torneo).

Nel cerimoniale delle premiazioni, presente la signora Marilena De Bei coi figlio Christian e Nicolò, poi sono stati tanti i personaggi istituzionali e sportivi chiamati dal gran cerimoniere Gilberto Siviero ( promotore principe del ‘ricordo’ di Moreno) a qualificare l’immagine del Torneo e nel contempo di Scardovari e del Delta del Po, prima della partita amichevole tra le due squadre di Vecchie Glorie” e “Amici di Moreno”.
EXTRATIME/ Ma tutto questo non ha bisogno di ulteriori spiegazioni. Basta guardare la fotogallery. Quella che in sequenza mostra nella testina d’apertura il ‘cammeo’ del piccolo Nicolò De Bei premiato da Luca Gotti, assistiti sullo sfondo dal cuore della Moreno family, cioè la signora Marilena e l’altro figlio Kristian.

Poi in scaletta a scendere abbiamo messo la TOP !! del CHIEVO ( maglia gialla) che nella finalissima ha battuto lo Scardovari (maglia giallo blu con tutto lo staff). Poi la fotogallery mostra tutto il team Vicenza in versione beach col la Sacca di Scardovari sullo sfondo, quindi tutta la rosa del Ravenna ( maglia rossa) a completamento delle 4 squadre partecipanti. Per un torneo fortemente voluto dagli Amici di Moreno ( eccoli perciò ‘tutti assieme’ in maglia viola con la famiglia Dei Bei) e che ha avuto negli arbitri AIA di Adria i fischietti ufficiali ( ecco perciò Alice Da Re e company assieme a Stefanini vice presidente della sezione).

Un torneo a kit completo, agonistico e familiare, e perciò ecco le foto delle due squadre PULCINI assieme ai loro tecnici e nel momento della premiazione effettuata da Erminio De Bei papà di Moreno, quindi la squadra Juniores dello Scardovari di mister Fabrizio Franzoso premiata da Piero Carnacina. Mentre per le foto tribuna abbiamo messo quella istituzionale Figc ( cioè Pastorello e Mazzo a fianco di Lauro Banin e Massimo Zaninello vice sindaco di Porto Tolle) e quella ‘familiare’ di Luca Gotti in tribuna a fianco dell’amico contarinante Diego Scabin. Sempre in sequenza a scendere e tornando alle foto ‘da campo’ Vi proponiamo, l’intera rosa del Chievo ( quella vincente la semifinale) e poi le foto delle premiazioni a partire da quella di Sandro Banin che premia Victor da Silva sia capocannoniere che miglior giocatore. Poi il trio Siviero, Lauro Banin e Bruno Piva presidente Coni (col cappellino) e quindi l’allenatore Cristiano Graziano ( Vicenza) premiato da Mario Rosestolato presidente onorario dello Scardovari. Cui fanno seguito le tre foto conclusive, nel ricordo di Moreno De Bei.

Per un TORNEO DA “POLESANI NEL MONDO” . E cioè la foto del piccolo Nicolò assieme a Dario Lazzarin ( del settore giovanile del Chievo) e poi a Luca Gotti ( a proposito su quale panchine di serie B sarà quest’anno?) ‘pronto assieme a tutta la De Bei Family’ per consegnare il trofeo ai vincitori del torneo. Che ovviamente meritano la relativa foto ricordo, quella del CHIEVO gioioso e festante col trofeo dei winners.



Sergio Sottovia
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