Coldiretti & Festa del Ringraziamento 2015 per il lavoro agricolo e per la Fede/ A Castelnovo Bariano benedetti da Don Adriano Certossi & Don Nicola Albertin un “centinaio” di motori; poi pranzo a beneficio del restauro della chiesa
16/11/2015
Chi non ricorda ‘quel quadro’ con quella coppia di contadini ‘a capo chino’ mentre pregano sul campo? E’ un quadro-icona che coniuga da sempre la civiltà contadina con la Fede
che alimenta il ‘Ringraziamento a Dio’ per i Doni concesso all’Uomo dalla natura.
Ecco allora che, in questo senso, il reportage proposto da Franco Rizzi da Castelnovo Bariano diventa come sempre prototipo dell’enclave altopolesano e di tutti i contadini del mondo.
Perciò lo proponiamo tout court con relativa fotogallery, con le significative presenze istituzionali dei sacerdoti del Tempio, del Municipio e della Pro Loco.
MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 15.11.2015)/ CASTELNOVO BARIANO- COLDIRETTI E FESTA DEL RINGRAZIAMENTO CON PRANZO PRO CHIESA
La Coldiretti nel 1951 istituì la festa del ringraziamento nel segno del lavoro agricolo legato ancestralmente alla fede: il tempo circolare, o stagione, è ritmato dal calendario liturgico e agrario. In novembre dappertutto la messa domenicale più importante è dedicata agli agricoltori che, al termine dell’annata rurale, offrono a Dio i prodotti della terra come ringraziamento per i frutti dei campi già immagazzinati; il culmine la benedizione dei mezzi meccanici da campagna ma anche di automobili, veicoli commerciali e a motore a vario titolo.
I vescovi italiani non molto tempo fa hanno chiesto agli imprenditori agricoli d’essere “custodi della bontà e della fertilità del suolo che occupiamo, di prestare attenzione alle destinazioni d’uso della terra affinché siano sempre in armonia con il territorio nel quale sono inserite. Inoltre di continuare a vigilare perché lo strumento di lavoro, che è la terra, non sia soltanto un bene di investimento”.
Domenica scorsa la comunità castelnovese in tale spirito ha celebrato la giornata del ringraziamento in virtù della messa officiata da don Adriano Certossi ed esaltata dal coro S. Antonio di Padova. Alla fine sul sagrato della chiesa la benedizione ad un centinaio di svariati mezzi motoristici a testimoniare il tessuto socio-economico locale.
Secondo momento in un affollato teatro Indipendenza il pranzo comunitario a base di zucca, risotto con radicchio e speck, spezzatino con polenta, contorni vari, vino, acqua, caffè e dolce finale. Una lotteria con ricchi premi ha coinvolto un po’ tutti grazie alla regia del presidente Pro Loco Francesco Lazzarini. Il sindaco Massimo Biancardi ha osservato che “simili iniziative esaltano lo spirito di appartenenza. Bravi come sempre gli organizzatori”.
L’evento ha avuto un sapore benefico onde venire incontro alle grosse spese sostenute dalla parrocchia per il restauro della chiesa, ritornata più bella ma danneggiata gravemente dall’incendio del maggio 2014. Allora si mobilitò l’intero paese, la parrocchia si mosse in sintonia con l’amministrazione comunale, i lavori furono subito iniziati e nessuno si spaventò per le spese che superavano i 400 mila euro. In meno di un anno la parrocchiale fu completamente recuperata e adeguata alle norme vigenti.
Don Nicola Albertin ha ringraziato tutti i presenti per la sensibilità dimostrata. “Vi vedo numerosi oggi – ha sottolineato – e questo conferma il lavoro di squadra castelnovese pro chiesa! Varie spese sono state pagate, rimane uno scoperto di 80 mila euro (fido e mutuo bancari) ma nessuno si spaventi tanto che con l’aiuto di tutti riusciremo a far fronte ai nostri impegni. Moltissimo è stato fatto e vedrete che riusciremo a cancellare completamente il debito residuo”.
EXTRATIME by SS/ La Cover è per la benedizione del Trattore come testimonianza della Festa del Ringraziamento by Coldiretti a Castelnovo Bariano.
A seguire nella fotogallery tutte le foto dei noti cavalieri ( vedi nomi nel file) della Tavola-Pro Loco targata Castelnovo Bariano, con le significative presenze istituzionali dei sacerdoti del Tempio, del Municipio e della Pro Loco.
Franco Rizzi & Sergio Sottovia
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