Coldiretti Vicenza in promotion agro-alimentare Expo maggio-agosto 2015/ Special guest formaggi Asiago, vini, verdure in kit agribag; soddisfatti i presidenti Cerantola & Moncalvo e…Luca Zaia ’governatore’ del Veneto in visita con gli assessori


22/08/2015

Talmente nota a livello internazionale che basta dire Expo  2015 si intende Expo di Milano.
Talmente importante la partecipazione ‘agro-alimentare’ della Coldiretti di Vicenza, dapprima a maggio ed ora ad agosto, che …vi proponiamo tout court in kit tandem e in sequenza cronologia il reportage completo writteb by giornalista Matteo Crestani  che ci ha trasmesso anche le relative fotogallery, giusto per onorare tutti i protagonisti, dagli alimenti ai personaggi che rappresentano la Coldiretti da Vicenza a Roma, oltre ai massimi personaggi istituzionali del vento , dal governatore Luca Zaia ai suoi assessori) che hanno voluta fare visita ‘significativa’ in Expo agli stand vicentini.

 

 

PRIMA MAIN NEWS ( di Matteo Crestani, mail 29.05.2015 ) / ALLA GIORNATA DEL LATTE ALL’EXPO VINCE L’ASIAGO / Il presidente Martino Cerantola: “occorrono misure urgenti per tutelare i nostri prodotti”
<< Vicenza, 29 maggio 2015. “Ce li invidia tutto il mondo, tentano maldestramente di copiarceli, ma non esiste ancora una normativa in grado di tutelare il made in Italy da una contraffazione alimentare che movimenta svariati milioni di euro.

 

 

Ed a fronte di questo le aziende vicentine e venete chiudono con un significativo danno per tutto l’indotto”. Con queste parole il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola, interviene a conclusione della Giornata del latte svoltasi questa mattina all’Expo, alla presenza del presidente nazionale Roberto Moncalvo e di centinaia di allevatori del Nord Italia, con un’importante rappresentanza vicentina.

 

 

La delegazione vicentina ha raggiunto la città dell’Esposizione universale facendo sentire in particolare la voce dei produttori di formaggio Asiago, ma anche dei colleghi di tutto il Veneto, in rappresentanza delle 3500 imprese zootecniche produttrici di 10 milioni di quintali all’anno, dei quali il 60% è destinato alle eccellenze di pregio come, appunto, l’Asiago, il Grana Padano, il Montasio, il Piave, il Provolone Val Padana, il Monte Veronese e la Casatella Trevigiana.

 

 

“L’italian sounding rappresenta un business non indifferente per gli habitué della contraffazione – sottolinea il presidente Martino Cerantola – e gli effetti li paghiamo duramente tutti noi, compresi i consumatori finali, privati della possibilità di consumare cibi autentici e costretti ad accontentarsi di ciò che viene passato per tipicità, ma non ha nulla di italiano, se non il nome, che il più delle volte è pure storpiato”. Il caso degli Stati Uniti, dove  il 99 per cento dei formaggi di tipo italiano sono “tarocchi”, nonostante il nome richiami esplicitamente le specialità casearie più note del Belpaese, è decisamente emblematico della situazione.

 

 

Dallo studio presentato da Coldiretti in occasione del primo cheese test tra falso e vero made in Italy, con chef stellati e casalinghe di Voghera al Padiglione della Coldiretti all’Expo, infatti, risulta chiaramente che i più imitati sono l’Asiago, la mozzarella, la ricotta, il provolone, il pecorino romano, il grana padano ed il gorgonzola.

 

 

“Una situazione insostenibile – conclude il presidente Martino Cerantola – a fronte della quale servono misure chiare ed urgenti a tutela delle nostre aziende, ma anche di un’economia italiana che in ogni settore dimostra una fragilità divenuta endemica al sistema e dalla quale, invece, bisogna uscire con decisione”. >>

 

 

SECONDA MAIN NEWS ( di Matteo Crestani, mail 21.08.2015) / Il GOVERNATORE DEL VENETO LUCA ZAIA RENDE OMAGGIO AI PRODUTTORI VICENTINI ALL’EXPO / Il presidente Martino Cerantola: “una grande giornata in cui a vincere sono territorio, tipicità e giovani” /
<< Vicenza, 21 agosto 2015. “Abbiamo atteso con emozione questa giornata ad Expo, con la partecipazione straordinaria del presidente nazionale Roberto Moncalvo e di numerose autorità regionali e provinciali.
 A conquistare il podio, però, non sono state le parole, ma i produttori che, attraverso le tipicità, frutto del lavoro quotidiano, fanno grandi i territori”.

 

 

Con queste parole il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola, commenta la partecipazione ad Expo nella settimana che vede protagonista Coldiretti Veneto ed oggi, in particolare, la provincia di Vicenza.
“Distintività e rintracciabilità sono le parole d'ordine per dare ancor più impulso alla regione d'Italia più dinamica dal punto di vista agroalimentare – spiega il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, con al fianco il presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti e gli assessori Elisa De Berti (Infrastrutture), Giuseppe Pan (Agricoltura) ed il consigliere Giampiero Possamai – solo così, infatti, sarà possibile tutelare i nostri prodotti agricoli ed il made in Italy”.

 

 

Ed il presidente Coldiretti Roberto Moncalvo, con al fianco il presidente regionale Giorgio Piazza ed il direttore Pietro Piccioni, ha aggiunto: “solo attraverso l’indicazione d'origine per tutti i prodotti, la completa tracciabilità e l’indicazione dell'Ogm free sarà possibile recuperare il margine economico necessario per le imprese agricole, che non possono intensificare ulteriormente le produzioni, né investire di più per abbassare i costi di produzione”.

 

 

Ad accogliere con un simbolico abbraccio il presidente Moncalvo sono stati gli oltre 50 vessiliferi della partita a scacchi di Marostica. Subito dopo la giornata è proseguita con un incontro riservato tra vertici Coldiretti e presidenti e direttori delle province di tutto il Veneto ed i rappresentanti istituzionali. Un momento importante, nel corso del quale sono stati posti sul tappeto i principali temi che il settore primario si trova attualmente ad affrontare, dall’etichettatura di origine dei prodotti al formaggio prodotto con il latte in polvere; dal grave problema della proliferazione degli animali selvatici alla straordinaria opportunità rappresentata dall’agricoltura made in Italy per l’economia dei territori.

 

 

L’incontro è stato animato dal maestro intagliatore vicentino Alberto Tomasi, che ha realizzato opere con vegetali all’ingresso del Padiglione Coldiretti al mattino e con il formaggio al pomeriggio, quando è entrato in scena il giornalista Mediaset Alberto Marcomini, meglio noto come Il signore dei formaggi, che attraverso un entusiasmante percorso di profumi e sapori, ha guidato il numeroso pubblico attraverso una degustazione d’eccellenza delle tipicità casearie vicentine ed annunciato l’evento Made in malga, che avrà luogo ai primi di settembre ad Asiago. Subito dopo è stato il momento della birra con il mastro birraio dell’anno, Simone Dal Cortivo e la birra agricola di Michele Lunardon, altro momento di intensa partecipazione ed emozione. Grande curiosità ha suscitato la Pan-mobile, una Topolino interamente realizzata con il pane da Vittorino Tessaro del Gruppo di chef ed artisti vicentini ArteGustoColore, letteralmente presa d’assalto da curiosi e fotografi.

 

 

A chiudere la giornata l’appuntamento serale con l’happy hour ed una ricca cicchetteria al primo piano del padiglione, sull’ampia terrazza panoramica, dove la “cucina amica” ha organizzato pranzi e cene esclusivi. Non sono da trascurare, però, i quasi cinquecento visitatori che hanno optato per l’agribag, una simpatica confezione contenente prelibatezze vicentine realizzate al momento e contenute in un simpatico take a way. “È stata una giornata memorabile – conclude il presidente Cerantola – un’occasione per scorrere velocemente la ricchezza del nostro territorio, fatto di prodotti, di grandi lavoratori e di tanti giovani con entusiasmo ed una voglia di fare che non possiamo non valorizzare ed alimentare con costanti iniezioni di fiducia”.

 

 

Parole cui ha fatto eco anche il presidente della Provincia di Vicenza e sindaco del Capoluogo, Achille Variati, nel consegnare al presidente Moncalvo una targa “per il servizio svolto a favore dei nostri territori”: “emoziona vedere come le eccellenze della nostra terra siano così apprezzate in questa vetrina internazionale. Visitatori di tutto il mondo restano basiti di fronte all'assoluta bontà dei nostri prodotti agroalimentari. E nello stesso tempo i nostri operatori dimostrano di acquisire sempre più consapevolezza rispetto alla qualità di cui sono portatori.

 

 

Coltivare la terra è uno degli elementi fondamentali per contrastare il degrado e il dissesto del nostro ambiente”. Successivamente alla consegna della targa da parte del presidente Variati, anche il presidente della Fidas di Vicenza, Mariano Morbin, ha consegnato al presidente Moncalvo una targa ponendo l’accento sulla ricchezza rappresentata dai giovani: “sono loro il presente ed il futuro. E l’impegno di Coldiretti per produrre cibo di qualità ha un valore educativo innegabile”.


I protagonisti vicentini dell’Expo di Milano 2015 il “Vino del musso” di Contrà Soarda, il rosato Tai di Enrico Pegoraro, il salame “Vecchio Joe” del Cason, i succhi di mele bio di Juvenilia, l’Asiago pressato Dop di malga di Fattoria Cortese - Malga Verde Conco (con Asiago Pressato Dop), l’Asiago Allevo Dop di montagna stravecchio di Frigo Roberto - Malga Larici di Sotto - rappresentati da Sara Strazzabosco, i formaggi di capra ed il burlino dell'azienda Desy di Ponzio Mirko, il formaggio con caglio vegetale dell'azienda Le Fosse.

 

 

 

Ed ancora le verdure con la carota bianca di Vigardoletto, le piccole innovazioni di montagna di Malgasiago con il mugolio, lo zafferano ed il lekkerle, il riso di Grumolo delle Abbadesse, la neonata azienda Lunardon con la birra agricola e la birra artigianale “La rossa vicentina” del mastro birraio dell’anno. L'olio della Cooperativa Olibea dei Colli Berici, la torta Ortigara con la sua storia centenaria e, per finire in dolcezza, gelato e prodotti agricoli di Lattebusche. >>.

EXTRATIME by SS / La cover è per il piatto di formaggi targato Coldiretti by cheese.
Poi per quanto riguarda la prima parte della fotogallery vi proponiamo alcuni flash datati maggio 205 fino alla ‘vista dall’alto’ sugli stand by Coldiretti all’Expo di Milano.
Segnalando in avvio in trio( da sx) Martino Cerantola, Roberto Moncalvo, Dino Panozzo, con, a seguire, il tandem Giovanni Pasquali e Martino Cerantola ( presidente nazionale della Coldiretti).
Per quanto riguarda la fotogallery datata agosto 2015, partiamo dalla degustazione dei formaggi proposta da Alberto Marcomini al tavolo con sfondo scritta Expo.

 

 

 

Quindi ecco il governatore Luca Zaia in ‘settebello’ coi rappresentanti della Coldiretti, mentre a seguire proponiamo in tandem Cerantola & Valiati, quest’ultimo successivamente in sequenza visite prima al padiglione dei formaggi e poi al padiglione dei vini, infine in foto poster agrichef.
Passando alla zona ‘vegetali’ ecco il maestro intagliatore Alberto Tommasi all’opera tra anguria e zucche, fotografato dalla curiosità ‘orientale’.
Praticamente una esibizione artistica come quella proposta dagli sbandieratori di Marostica , per la soddisfazione di tutti i Coltivatori & Vicentini nel mondo, che poi all’Expo in versione yellow applaudono soddisfatti insieme a Valiati.
Mentre dulcis in fundo , tra frutta e verdure, vi proponiamo il saluto finale a tutti ..da parte prima di Roberto Moncalvo presidente nazionale della Coldiretti e poi di Luca Zaia governatore del Veneto.

 

Matteo Crestani & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it