Colopi, Sattin, Zambonin e Vegro: poker Aia–promotion del “Rispetto delle Regole” cogli studenti IPSIA-ROVIGO


La comunicazione non può prescindere dalla testimonianza. Certo, modus in rebus. Ma la testimonianza è un ‘primus inter pares’. Diciamo empatia. Altrimenti sono parole, parole. Perciò mi fermo qui , e lasciamo parlare a chi ‘l’incontro tra AIA ROVIGO e STUDENTI l’ha vissuto dal di dentro, cioè i ‘pilastri’ del titolo.
“UNICO VALORE GUIDA: IL RISPETTO DELLE REGOLE"
<<Gli arbitri rodigini tornano tra i banchi di scuola. Con un obiettivo preciso: sensibilizzare l’attenzione dei giovani verso l’attività arbitrale e diffondere la cultura del rispetto delle regole. L' iniziativa è inquadrata nell' ambito del protocollo d' intesa nazionale siglato dal Presidente dell' Associazione Italiana Arbitri Marcello Nicchi e dal Ministro dell' Istruzione Maristella Gelmini. Il documento mira a favorire rapporti di collaborazione con l’Amministrazione scolastica attraverso percorsi didattici condivisi, al fine di diffondere valori di legalità e di rispetto delle regole, quale principale fondamento per la crescita della società civile.

Su queste basi lo scorso giovedì 14 ottobre si è tenuto il primo di numerosi appuntamenti già segnati sull' agenda del Presidente della Sezione A.I.A. rodigina Ivan Colopi: circa quattrocento ragazzi dell' I.P.S.I.A. "Marchesini" di Rovigo hanno infatti accolto una prima delegazione di "giacchette nere". Le regole del calcio sono così diventate mezzo ed occasione per parlare di rispetto reciproco ed educazione allo sport e alla vita. "Ci proponiamo - dichiara Colopi- di fornire alle istituzioni scolastiche del territorio un supporto efficace per una didattica orientata all' educazione alla legalità e alla correttezza dei comportamenti sociali.

Crediamo, infatti, nella convergenza tra le finalità educative della scuola e della pratica sportiva calcistica, che si fonda sul rispetto delle regole di cui la funzione arbitrale è garante. Ai ragazzi parliamo perciò dei valori che contraddistinguono la nostra Associazione e le persone che ne fanno parte. Ringrazio perciò fin d' ora il Dirigente Scolastico dell' I.P.S.I.A., Prof. Elena Papa, nonché tutti i Responsabili ed i Docenti degli Istituti che hanno già dato il loro benestare all' ingresso in aula della figura dell' arbitro di calcio".
I prossimi incontri in calendario saranno rivolti agli studenti dell' I.T.I.S. "Viola", I.T.C. "De Amicis", I.T.S.G. "Bernini" e I.T.A. "Munerati": le riunioni saranno tenute da un arbitro e da uno psicologo, che cercheranno, insieme ai ragazzi, di analizzare il calcio dalla prospettiva dell' arbitro, con tutte le difficoltà di assumere decisioni rapide e difficili, spesso tra molte pressioni.

La presenza dello psicologo favorirà un dibattito nel quale si cercherà di cogliere i nessi tra regole del calcio e regole civili, con l' eventualità che il confronto stimoli gli alunni ad aderire alle iniziative di reclutamento arbitrale, se verrà compreso che quel tipo di cultura trova terreno fertile di applicazione nella figura dell' arbitro di calcio.
L’ iscrizione al corso arbitri e il materiale necessario sono gratuiti; al suo superamento, verrà rilasciata la Tessera Federale che permette il libero accesso agli stadi del territorio nazionale.  Per ulteriori informazioni: 348/5707302 – 347/1707632  oppure e-mail  rovigo@aia-figc.it . >>


EXTRATIME by SS/ Nelle foto: momenti relativi all' incontro tenutosi presso l' I.P.S.I.A. "G. Marchesini" di Rovigo: Il Presidente della Sezione di Rovigo Ivan Colopi si rivolge alla platea degli studenti, coadiuvato dall' arbitro Tommaso Sattin e dallo Psicologo Andrea Zambonin. Ma a tutto quanto sopra, noi aggiungiamo alcune ‘significative’ foto della Sezione AIA di Rovigo, perché se è vero che l’AIA deve ‘andare’ all’esterno (nel caso specifico nelle scuole) è pur vero che se c’è un …modus in rebus, c’è a maggior ragione la ‘res pubblica’ della Sezione Aia. Quelle che tra l’altro è stata raccontata in tandem da Cristiano Aggio e da Sergio Sottovia ( in sottoscritto) nei canonici “75 anni di passione”, il libro story della Sezione Aia di Rovigo recentemente pubblicato.

Ebbene, agganciato questo concetto’sostanziale’ ecco allora che la fotogallery mostra anche i ‘protagonisti’ in altri ‘magic moments’ fondamentali. Innanzitutto l’arbitro –psicologo’ Zambonin mentre ‘entra nel match’ tra capitan Pizzo e capitan Cusin, per dirigere Tagliolese – Boara Polesine l’anno scorso in Prima categoria.  E poi lo stesso Tommy Sattin al fianco di Pilati vicepresidente altrettanto ‘communication pro AIA –valori ’ durante la Fiera di Rovigo. E dulcis in fundo, la foto flash del sottoscritto allo sposo Samuel Vegro ovviamente con la sposa, ma anche attorniato simpaticamente dagli amici dell’Aia, dall’amico Gioli al presidente Colopi e soprattutto  da papà Vegro un arbitro che onestamente nelle regole ha sempre creduto fermamente.  Insomma è bello vedere gli arbitri ‘testimoniare’ di padre in figlio, e, visto l’incontro con gli studenti, …di generazione in generazione.



Samuel Vegro – AIA Rovigo
www.polesinesport.it