Comunità Villa San Francesco chiede all’Uomo un pò di sale per ‘impastare’ 25 Pani di sale, da trasmettere come segno e simbolo ‘stimolo di rinascita’ a 25 Bretelle di bene nei 5 continenti
Le parole hanno un significato concreto, certe piccole cose hanno valore reale e al tempo stesso simbolo e generatrice di nuove parole e nuove potenzialità.
Ecco perché il “GENERA CIO’ CHE DICI’ / Bretella di bene nei sentieri del mondo / Tema educativo 2020 assume valore straordinario partendo dal ‘sale’ , un valore evangelico partendo da CHI l’ha detto oltre 2000 anni fa : ” Voi siete il sale della terra (Mt 5,13/ “ .
Un significato profondo, alla Sant’Agostino, il ‘sale’, specie se rivolto ai giovani e agli uomini di buon volontà, e che si sperano siano tanti in questa Pasqua di passione da coronavirus.
Perché i Giovani comunque saranno al Governo del bene , per un nuovo umanesimo nella universale Città dell’Uomo.
E allora , vale la pena di proporvi le mail trasmesseci by Comunità Villa San Francesco di Facen di Pedavena , perché è di casa qui su www.polesinesport.it, ma soprattutto perché , la Comunità stessa, con il tema educativo annuale “Genera ciò che dici”, invita alla cerca di sale in varie parti del mondo.
Un appreso senza sconti dal ‘salatore’ originario, quell’Uomo di Nazareth che da sempre fa pensare e secondo il quale ( leggi vangelo ) soprattutto si dovrebbe fare.
Come invita a fare la Comunità Villa San Francesco, stimolata dall’aver ascoltato e ammirato Papa Francesco in Piazza San Piero , solo davanti al mondo.
E così , per la serie “Genera ciò che dici” la Comunità ha chiesto come segue e a tanti Uomini , se possibile, qualche grammo di sale delle Loro mensa familiare e comunitaria.
Questo per impastare tutto il sale che arriverà, e per realizzare 25 Pani di sale, da trasmettere come segno e simbolo di nuova nascita a 25 Bretelle di bene nel mondo, esperienze solidali in tutti i continenti.
Per parte nostra , questo diventa il nostro saluto-invito ai nostri lettori , riproponendo subito questo ‘passaggio’ estrapolato dal testo by Comunità di Villa San Francesco, dove Aldo Bertelle e la adriese Francesca Avanzo sono cardini tanto essenziali quanto umili, non solo per i loro giovani :<< La Pasqua della Risurrezione, la Pasqua che srotola la Pietra del Sepolcro, la Pasqua che Gesù offre per farci ri-partire lungo le strade e le bretelle del mondo, chiamati tutti a risorgere per camminare a Testa in Alto e con lo sguardo lontano, come continuava a sollecitarci il cardinale Loris Francesco Capovilla, già segretario di Papa Giovanni XXIII e per 35 anni padre, maestro e guida delle nostre Comunità.>>.
ANTEPRIMA NEWS ( by. Comunità Villa San Francesco, mail 24.01.2020 ) / GENERA CIO' CHE DICI ...BRETELLA DI BENE NEI SENTIERI DEL MONDO
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19 studenti di 15 anni delle provincie di Belluno e Treviso, per 6 lunedì (3-10-17 febbraio 2-9-16 marzo) ore 20:00 in Casa Emmaus a Facen, presenteranno i loro studi per La Pagella che sdogana a ricordo del ragazzo del Mali annegato nel Mediterraneo con la propria pagella cucita nel giubbotto.
6 incontri di studio, formazione e vita aperti a tutti.
Clicca per vedere il servizio della RAI TG 3 Buongiorno Regione, curato dal giornalista Luca Colombo:
LA PAGELLA CHE SDOGANA ( su TGR Veneto ) / SALARE LA TERRA, SALARE IL MONDO
A partire dal 3 Febbraio 2020 la Comunità, con il tema educativo annuale “Genera ciò che dici”, invita alla cerca di sale in varie parti del mondo.
Può essere fatta ad esempio in questi luoghi, o a prossimità relazionale degli stessi:
Nelle mense di ospedali, carcere, istituti di rieducazione minorile, comunità educative, movimenti, associazioni, vicini a centri di donazione del sangue e organi, case di riposo, mense per studenti, lavoratori, scuola, strada, cooperativa sociale, centri d’arte, università, redazione di giornale e Tv, canonica, bar, chiesa, Ambasciata, missione, monastero, Caritas, luoghi della politica volti al bene comune, hospice per malati terminali, luoghi di sport, cultura, consiglio comunale, aule di tribunali, stalle di animali, luoghi di lavoro o di vita all’estero, centri di accoglienza immigrati e minori stranieri non accompagnati, luoghi di accoglienza della vita, ferrovie, in nave, durante la pesca in mari e fiumi, celebrazione di un Battesimo, luoghi di ritorno alla vita, ambulatori, sale chirurgiche, tunnel dove si lavora, in alta montagna, sentieri, cantieri di lavoro, coinvolgimento di studenti nelle scuole attente al loro territorio, luoghi di aggregazione giovanile, sale preso dalla propria cucina, ri-partire da se stessi allora, dalla propria vita familiare, ovviamente anche altro.
Sono state coinvolte pure 10 grandi saline in Italia, chiedendo cortesemente un poco di sale da loro lavorato, l’evidenza delle persone che lavorano. La Comunità è subito grata a chi avrà il coraggio del Sì, troverà ragioni personali, familiari, plurali per sostenere questa iniziativa, anche magari solo con qualche grammo di sale domestico, significativo pure un pacchetto acquistato anche all’estero, diventando quindi “salatore” nel bene del mondo. L’iniziativa terminerà il 30 Novembre 2020.
Ragazzi, giovani, educatori, volontari della Comunità.
MAIN NEWS ( di Aldo Bertelle, by Comunità Villa San Francesco, mail 07.04.2020 ) / GENERA CIO’ CHE DICI / Bretella di bene nei sentieri del mondo / Tema educativo 2020
GENERARE E SALARE
Abbiamo pensato, ce lo siamo anche detto nella Dinamica della parola comunitaria che viviamo tutte le sere a tavola, raccontando il bello e il buono che ognuno di noi ha vissuto e offerto lungo la giornata, anche alla cerca di esempi significanti di vita pure fuori dalla Comunità e questo prima della Buona notte, di rivolgere la nostra attenzione a persone attente, sia in Italia come in altri luoghi e Paesi nel mondo, per chiedere Loro, se possibile, qualche grammo di sale delle Loro mensa familiare e comunitaria.
Questo ci è nato mentre ascoltavamo e ammiravamo Papa Francesco in Piazza San Pietro, solo davanti al mondo.
E’ desiderio della Comunità, con il tema educativo annuale segnato dai verbi Generare e Salare, impastare tutto il sale che arriverà per realizzare 25 Pani di sale, da trasmettere come segno e simbolo di nuova nascita a 25 Bretelle di bene nel mondo, esperienze solidali in tutti i continenti, grati per il bene e l’esempio generato dalla vita solidale verso persone, anche giovani in difficoltà.
BIGLIETTO DA VISITA
Chiediamo di accettare le scuse per l’eventuale disturbo che arrechiamo, tuttavia prendiamo coraggio nello scrivere, perché seriamente convinti che la sensibilità a noi nota, la capacità di capire e cogliere maggiormente il senso della vita, nato anche dallo spazio di tempo riservato al pensiero e pure alla preghiera, generino un nuovo Biglietto da visita, quello più delicato e necessario oggi, allevato dal cuore spesso oltre la siepe dei confini, scritto con le parole della voce del silenzio, capace poi nel trovare le ragioni del Sì.
I confini, quelli che spesso mettiamo perché ci vanno bene, ma non è detto che risultino poi capaci di farci bene.
Chiediamo, con il rispetto che è dovuto e se si gradisce aderire, pochi grammi di sale, magari di quello usato per il semplice pranzo familiare, comunitario, anche da soli, della prossima Pasqua e da trasmettere in Comunità quando si potrà.
SGUARDO LONTANO
La Pasqua della Risurrezione, la Pasqua che srotola la Pietra del Sepolcro, la Pasqua che Gesù offre per farci ri-partire lungo le strade e le bretelle del mondo, chiamati tutti a risorgere per camminare a Testa in Alto e con lo sguardo lontano, come continuava a sollecitarci il cardinale Loris Francesco Capovilla, già segretario di Papa Giovanni XXIII e per 35 anni padre, maestro e guida delle nostre Comunità.
Il 12 aprile 2020 ci curveremo sulla Pasqua anche faticosa di quanti in casa, ospedali, carceri, case di riposo, comunità di servizio, altri luoghi impegnativi, di solitudine, pure segnati dal dolore della morte di persone care, magari piangono senza lacrime, sputano dolore, versano sul piatto domestico grida mute e silenzi urlati, comunque persone bisognose di amore e alla ricerca di senso.
Lo faremo questo e senza fatica, rinnovati nella convinzione che -Dio non toglie mai una gioia ai propri figli se non per darne una più certa e più grande-. Così scriveva e ragionava Alessandro Manzoni nei Promessi Sposi.
Anche rinfrancati da quel Voi siete il sale della terra (Mt 5,13), reso appello senza sconti 2000 anni passati, perché l’Uomo di Nazareth andava dicendo lungo le strade della Palestina, siete, non sarete.
Abbiamo pensato anche a Comunità di accoglienza, Case di spiritualità, Comunità formative ed educative di vita, di impegno, luoghi con persone attente ai bisogni dei fratelli di qualsiasi età, storia, fede, colore.
CONVOCATI AL GOVERNO DEL BENE COMUNE
Grazie a chi ci donerà la carità di una risposta, comunque sia, questo in particolare perché sono impegnati in questa povera iniziativa, ragazze-i e giovani, che non andrebbero mai traditi in ogni angolo e fazzoletto di vita, coetanei di giovani che vanno subito convocati per costruire nel prescientifico, come nel prepolitico, nello spirituale incarnato, lungo la Strada che è vita, selciata da un nuovo umanesimo, una nuova guida, strada capace di innamorare al Governo del bene comune per il domani nel mondo, giovani provvisti della bisaccia con i semi di generazioni di donne e di uomini che hanno progettato e costruito ponti, generato legami, rammendato relazioni.
Starà a loro, anche a tutti noi, magari solo ausiliari, quando tornerà la Pasqua, la primavera della vita, farli germogliare dentro e fuori le Comunità del mondo.
CITTA’ DEGLI UOMINI
Porgiamo il nostro saluto grato, anche alle persone a voi vicine, come lontane, ai poveri e agli ultimi che intercettate, magari servivi con la carità della parola, oltre che delle mani, la carità anche nata dall’antico esempio generato nella storia familiare di genitori che magari non ci sono più, familiari, sacerdoti, suore, oggi da operatori sociali, sanitari, donne e uomini fedeli e segnati con l’antico impegno di persone oggi tornare alla memoria del cuore, come storie solidali nuove, che vivono e servono in ogni angolo del mondo, sempre familiari della Città dell’Uomo e degli uomini, anche come Marta e Maria a Betania.
Buona Pasqua, è oramai prossima.
Ragazzi, giovani, educatori della Comunità
P.S. / POST SCRIPTUM
I ragazzi hanno scritto a 500 monasteri e conventi in tutti i continenti, trovando le mail e i telefoni. Altri a tantissime Comunità educative e di recupero in Italia, esperienze solidali e di impegno, anche sanitarie e ospedaliere.
Ho fatto personalmente alcune telefonate per assaggiare l’interesse delle Abbadesse e Superiore.
Bevagna, verso Assisi, la mia bussola. Telefono e risponde una voce incerta con l’italiano. -Cerco l’ Abbadessa- dico, che mi è subito passata e alla quale chiedo la mail per invitare alla cerca del sale. Questa la conversazione: “Noi non abbiamo mail” risposta. La mia replica -le scrivo per posta Madre- “ Ho 92 anni e sono cieca, siamo qui solo in 2, non scriva”. -Potrebbe leggere la Madre che mi ha risposto- replico senza rispetto. “ No è russa, è la badante di poche ore e non legge l’italiano”.
Abbasso gli occhi e penso che la mia superficialità, come la mia pigrizia, non hanno il diritto di albergare nel consorzio umano, anche se ovviamente sono democratiche e da rispettare. Oggi tuttavia fatico un poco di più, perché devono fare i conti con suor Giuseppina.
Rialzo gli occhi sul computer e leggo: “Non mancherò”. Così mi risponde subito un vescovo italiano, amico caro e delicato, appena rientrato dall’ospedale, ammalato seriamente e curato dal virus che corre senza confini nel mondo. Avevo chiesto un poco di sale della sua mensa pasquale, sale vicino all’Eucarestia.
Bastano queste 2 risposte e anche una terza, quella bellissima dell’Abbadessa di un monastero lombardo che ci scrive: “Per ora vi mandiamo con gioia il sale della preghiera, poi il resto”. Una grata spalancata sul mondo, una meraviglia, per noi mendicanti di luce, di speranza, di consolazione.
Aldo Bertelle
www.comunitavsfrancesco.it
Comunità Villa San Francesco
32034 Via Facen,21 Facen di Pedavena (BL)
EXTRATIME by SS/ In cover e in fotogallery due emblematiche immagini del ‘pensiero attivo ’ della Comunità…cerca sale , ma per salare la terra in tutto il mondo con 25 Pani per 25 Bretelle in tutti i continenti del mondo.
Aldo Bertelle & Sergio Sottovia