CT Gaiba & Gaibledon: TPRA-FIT SuperSlam Wimbledon/ Special winners Cavalli e miss Fini, più Colli, Togni e la coppia Colleoni/Pesenti


Tout court …veloce come l’erba di Gaibledon, Perciò eccovi prologo mail e ManinNews by Nicola Zanca con relativo reportage completo by Gaiba upon Thames, pardon …upon Po River.
PROLOGO / “Oltre 200 i partecipanti alla tre giorni del torneo nazionale della Federazione Italiana Tennis denominato TPRA-FIT SuperSlam Wimbledon, e organizzato proprio dalla TPRA sui campi in erba naturale di Gaibledon.
L'associazione che si occupa dei tennisti di livello amatoriale, ha raccolto a Gaiba appassionati dalla Sicilia fino alla Svizzera, passando per Pescara, l'Isola d'Elba, Bergamo, Milano etc.
Presente all'evento anche SuperTennis TV, il canale TV della Federazione Tennis.
Di seguito un resoconto delle 5 categorie in gara…” /

MAIN NEWS ( di Nicola Zanca, mail 15.07.2016)/ A GAIBA-GAIBLEDON NEL TPRA-FIT SUPER SLAM  WIMBLEDON VINCONO GIULIO CAVALLI E SERENA FINI

OPEN MASCHILE, CAVALLI …DI RAZZA
Una cavalcata senza fine quella di Giulio Cavalli, basta vedere i punteggi del suo tabellone. Per vincere la tappa delle Super Slam di Wimbledon, sull’erba vera di Gaibledon (a Gaiba, provincia di Rovigo), ha battuto tutti i migliori.
E così i quattro semifinalisti, che sono arrivati a giocarsi le fasi calde della categoria Open, sono stati oltre a Cavalli anche Luigi Croci, Marco Solinas e Davide Nervi. “È stata dura - ha detto il vincitore - Una finale sofferta, ma fin dai quarti ho dovuto dare il massimo e pensavo di non averne abbastanza per incontrare il numero 1 del ranking Andrea Biolo. Mentre giocavamo - ha continuato - invece ho trovato subito la marcia giusta e una volta raggiunta la finale ho anche avuto l’occasione di riposarmi un po’ nell’attesa che anche l’altra semifinale terminasse”.

 

 

L’altra semifinale, per l’appunto, è stata davvero combattuta e Marco Solinas alla fine è riuscito a portare a casa uno scalpo molto prestigioso, quello del numero 2 Davide Nervi. Con entrambe le teste di serie principali fuori dai giochi, la finale è stata molto aperta.
Con tanto di brivido quando, dal 5/1 in svantaggio, Solinas è riuscito ab abbozzare una rimonta incredibile che l’ha portato fino ad avere una palla del 5-5. Ma è proprio lì che Cavalli ha piazzato lo scatto vincente e ha chiuso il match diventando
il terzo re di Gaibledon.
Risultato finale : Giulio Cavalli b. Marco Solinas 6-4

 

 

OPEN FEMMINILE , SERENE COME…SERENA
Una cornice stupenda e il saluto del Sindaco di Gaiba hanno accompagnato la premiazione dell’Open Femminile su erba vera. Erba vera che, proprio come quella londinese di Wimbledon, ha incoronato un’altra Serena. Non Williams, ovviamente, ma Fini, che ha fatto suo il titolo non senza una certa dose di sorpresa. Una grande impresa perché le giocatrici presenti ai nastri di partenza erano davvero motivatissime e molto determinate partendo dalla finalista Donatella Olivari, dalla sua compagna di circolo Sabrina Nesti e dalla fortissima Patrizia Nani.

Brillano anche le altre ma nel chiacchiericcio da spogliatoio, se c’era una moneta da puntare sulla finale, tutte avrebbero scelto Nesti e Olivari, e invece è spuntata un’altra... Serena.
Risultato della finale: Serena Fini b. Donatella Olivari 6-5

 

 

LIMIT 65: COLLI, ANCORA ISOLA D’ELBA
Un tennis da Open e grinta da vendere, ecco gli ingredienti del tennis amatoriale targato Isola d’Elba che dopo il campione nazionale Zini porta un altro importantissimo titolo sull’isola: questa volta è Alessandro Colli ad alzare le braccia al cielo, nella categoria
Limit 65.
Un torneo bellissimo, il suo, sotto il sole cocente di Gaiba.

 

 

Un tabellone concluso con una finale incredibile finita solo al tie-break decisivo.
Colli ed Ermanno Bertelle, i protagonisti dell’atto decisivo, se le sono date di santa ragione ma sono anche riusciti nell’impresa - importante per un amatore - di far scrosciare una lunghissima serie di sentiti applausi.
Risultato della finale: Alessandro Colli b. Ermanno Bertelle 6-5

 

 

LIMIT 45 : TOGNI FINALMENTE CE LA FA
Un urlo incredibile ha scosso Gaibledon circa alla mezzanotte di sabato, la giornata dedicata ai Limit 45 e 65. Massimo Togni, già finalista nella prova SuperSlam Series di Gaibledon nel 2014, è tornato in finale anche grazie all’aiuto della dea bendata, ma questa volta non si è fatto scappare la chance di mettere le mani su uno dei titoli più importanti
dell’intera stagione amatoriale Fit-Tpra.

E pensare che in semifinale il futuro vincitore era sotto per 4-1, ma il suo avversario, il pratese Guerrini, ha dovuto alzare bandiera bianca e ritirarsi proprio sul più bello a causa di un problema muscolare al polpaccio. Togni, ormai soprannominato “il Gladiatore”
dagli amici del circuito, ha poi avuto la meglio sul romagnolo Andrea Bellini.
Risultato della finale: Massimo Togni b. Andrea Bellini 6-2

 

 

DOPPIO, BERGAMO DOMINA SULL’ERBA ( con la coppia Colleoni/Pesenti)
È Bergamo a farla da padrone nella specialità di coppia sull’erba vera di Gaibledon. Proprio la categoria del doppio maschile è stata quella incaricata di aprire le danze della kermesse veneta, con i protagonisti in campo a partire da venerdì pomeriggio. Il torneo ha confermato un trend molto importante per il circuito amatoriale Fit-Tpra, la crescita dell’importanza, dell’apprezzamento e della qualità proprio dei doppi.
Il tutto complice anche la possibilità concessa dal regolamento di far scendere in campo,
solo nella specialità di coppia, anche i classificati 4.1.

 

 

Alla fine è stata Bergamo, culla del movimento Tpra, a portare a casa il titolo con la coppia
Colleoni/Pesenti, capaci di regolare in finale il duo Bonanomi/Damosso.
I futuri vincitori del torneo si sono anche resi protagonisti dell’eliminazione del team-sorpresa del torneo, quello formato da Bertelle e Splendore, capaci di estromettere i grandi favoriti della vigilia, vale a dire gli Husband.
Risultato della finale: Colleoni/Pesenti b. Bonanomi/Damosso 9-6.

 



CONSIDERAZIONI FINALI/ Dopo il successo dell'OPEN femminile Playgrounds, che ha visto trionfare la giovane atleta di serie A1 del Faenza Chiara Arcangeli, il secondo torneo nazionale sull'erba del 2016 si chiude con un successo in termini di partecipazione ed entusiasmo. Circa raddoppiati i partecipanti rispetto al 2015. Ora spazio agli ultimi tornei su erba con i rodei UISP di singolare del circuito UISP Tour Veneto e di doppio del circuito Gran Prix UISP Ferrara di sabato 16 e domenica 17 luglio.

 

 



EXTRATIME by SS/ La cover è per la soddisfazione dei vincitori insieme a quella degli organizzatori , a partire da Nicola Zanca ( da dx, primo accosciato)
Poi in fotogallery partiamo dal logo  e dai trofei relativi all’Evento Story.
Merito di tanti, a partire dal tandem ‘volontari’ formato da Eleonora Gaito e Domenico De Caro con sfondo omaggi-riconoscimenti prestigiosi by Original Wimbledon Made in London.
Poi dopo due flash dai campi di gioco in erba naturale, ecco tra tennis e dintorni l’Hastag che in didascalia recita “ Andrea_Biolo_#1_ranking_e_winner_torneo_ping_pong”.

 

 

 

 

E a seguire tutte le premiazioni dei vincitori, partendo da quelle del “Doppio” avvenute venerdì sera, poi le premiazioni del torneo femminile con la ‘partecipazione’ del sindaco Roberto Berveglieri in foto tra Don Mario Carmignola e Nicola Zanca ( primo a dx).
Con riferimento alle premiazioni di domenica ecco All Players premiati in formato poster e col trofeo ‘alto’ al centro della scena .
E dulcis in fundo Matteo Bizzi, ‘gran giardiniere’ di Gaibledon intervistato by SuperTennis TV, in stile ‘verde su verde’ tra maglietta, tosaerba e appunto erba naturale by Gaiba… Upon Po River.

Nicola Zanca & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it