DecimaG senza lode by Delta Volley Porto Viro leader A3/ Perde nel testacoda a Torino e in vetta è raggiunto dal Trento winner vs Motta


26/12/2019

Sorpresa ‘controcorrente’ per la pallavolo Delta Volley Porto Viro, visto che è noto a tutto come il PO nasca dal Monviso sopra Torino e scende a valle fino a Porto Viro e nel Delta Po , dove scorre e ..Va-lentino tranquillo verso il Mare Adriatico più di quanto non succeda tra le sponde del parco Valentino torinese.
Invece nella decima di campionato a Torino contro la locale Vivi Banca ultima in classifica è stato amaro testacoda per il Delta Volley Porto Viro di coach Zambonin, in quanto nella Città della Mole Antonelliana e del ..-Va-lentino è maturata in riva al Po piemontese una imprevedibile sconfitta per 3-1 i

Come ben spiega il reportage completo trasmessoci dall’amico Emiliano Milani, step by step sulla strada di una sconfitta che già da questa sera, nel giorno di Santo Strefano e nel turno casalingo a Porto Viro, reclama pronto riscatto per la capolista Delta Volley visto che nel match vs Invent San Donà , insieme alla leadership,  c’è pure in palio il pass per gli Ottavi di Coppa Italia.

MAIN NEWS  ( di Emiliano Milani, mail 25.12.2019/ DECIMA GIORNATA: A SORPRESA LA DELTA VOLLEY PORTO VIRO PERDE 3-1 A TORINO E SI FA AGGANCIARE IN VETTA DAL TRENTO

“Non succede ma se succede…” Il tormentone diventato anche titolo di un film in questo 2019 che sta per terminare va benissimo per raccontare quanto accaduto al Biscottificio Marini Delta Porto Viro in casa del ViviBanca Torino. Si perché quello che è successo non doveva succedere e cioè che la capolista polesana cadesse sul parquet torinese. Contro il fanalino di coda del girone bianco di A3 Credem Banca la squadra di coach Massimo Zambonin è impattata in un 3-1 che di fatto l’ha bloccata a quota 21 in classifica, consentendo l’aggancio in testa alla classifica all’UniTrento che ora conduce insieme ai nerofucsia.
“Ma se succede...” ed è successo, il team dei presidenti Veronese&Tumiati non ha sfruttato dunque la possibilità di accaparrarsi, con una giornata di anticipo rispetto alla fine del girone di andata, il titolo di campione d’inverno con conseguente accesso agli ottavi di Coppa Italia. Condicio sine qua non per evitare ciò l’addetto stampa Mario Caporello alla vigilia lo aveva scritto a chiare lettere su http://www.deltavolleyportoviro.it:

 

“...serve la testa della grande squadra per non sbagliare la prossima partita, scontata solo sulla carta. La Biscottificio Marini Delta Volleysarà di scena sul campo dell’ultima della classe, ViViBanca Torino. L’occasione fa ovviamente gola alla capolista: il traguardo Coppa Italia dista appena tre punti e la trasferta piemontese sembra capitare proprio nel momento giusto. Certo, Porto Viro avrà anche l’ultima del girone d’andata –giovedì 26 dicembre in casa con San Donà – per poter chiudere il discorso, ma coach Zambonin e i suoi vogliono farsi il regalo di Natale in anticipo e tornare da Torino già con la corona di campioni d’inverno.
La missione è senz’altro possibile, va detto. Torino attualmente chiude la graduatoria del girone con appena quattro punti e una sola vittoria all’attivo nelle prime nove giornate di campionato. I ragazzi di Lorenzo Simeon stanno insomma patendo oltremodo il salto di categoria, che hanno affrontato cambiando pochissimi elementi rispetto alla Serie B per puntare su un telaio già collaudato. Come detto, la scelta si sta dimostrando poco produttiva in termini di punti, ma è pur vero che la ViViBanca non ha regalato niente a nessuno fin qui. Anzi, i piemontesi hanno sempre o quasi tolto almeno un set alle avversarie di turno, lasciandosi travolgere 3-0 solo da Trento la scorsa settimana e da Brugherio alla terza giornata, entrambe le volte in casa.
Prima del brusco stop nell’ultimo turno, peraltro, Torino aveva dato un importante scossone alla sua stagione, vincendo la prima partita (3-1 interno su Bolzano) e ottenendo i primi punti in trasferta (3-2 a Sandonà). Lampi grazie a cui oggi la missione playout della ViViBanca è ancora possibile, con sole quattro lunghezze da recuperare sulla decima posizione. Per questo la capolista deve attendersi un avversario con il coltello tra i denti, piuttosto che un docile sparring partner...”

 

 

Invece a Torino è arrivato proprio lo scivolone che non ci si aspettava da parte dei nerofucsia. Polesani messi in difficoltà dal servizio dei piemontesi, ma anche imprecisi e arruffoni, specie nei momenti determinanti dei set. E non è la prima volta che il Delta, da corazzata contro le forti (Civitanova, Cuneo, Trento, Motta, Prata tutte battute), diventa vulnerabile con le deboli. Con Fano vince a fatica 3-2 e stessa cosa capita a Bolzano prima dell’ultimo scotto. 

«Torino ha fatto una gran partita, complimenti a loro – Zambonin spiega così la gara dei suoi - Non posso dire che abbiamo approcciato male la gara perché sapevamo delle difficoltà a cui andavamo incontro, ma non siamo riusciti ad esprimerci come sappiamo in nessun fondamentale e questo ci ha reso la partita molto complicata. Nonostante tutto, con un po' di attenzione in più, avremmo potuto portare la gara al quinto set. È uno stop inatteso, ma dimostra che questo campionato è aperto a qualsiasi tipo di risultato. Ora dobbiamo ripartire subito ed essere carichi e determinati per tornare a vincere contro San Donà».

LA PARTITA
Il Delta parte con la stessa formazione vista contro Prata: Kindgard alla regia con Cuda suo opposto. Turski e Sperandio al centro con Dordei e Lazzaretto alla banda, più Lamprecht e Fregnan al posto sei. Il tecnico di Torino Lorenzo Simeon si affida, invece, alla diagonale Filippi-Gerbino, Mellano-Mazzone tengono il centro mentre a Galliani e a Richeri è affidato posto quattro con Martina libero.

Dirigono l’incontro Piera Usai di Milano e Simone Cavicchi di Riccò del Golfo.

 

 

PRIMO SET 25-18 (1-0)
Inizia meglio Torino e sul servizio di Mellano arriva anche il 5-2. Il Delta ci mette un po' a carburare poi Sperandio, con un attacco e un muro, impatta di prepotenza ed è 6-6. I padroni si dimostrano meglio di quanto dica la classifica e il Delta fatica non poco a stare al passo. Cuda riesce comunque a portare avanti i suoi con la doppietta del 10-11, ma Mazzone a muro ribalta il punteggio (13-12). Due chiamate di videocheck, entrambe favorevoli ai locali, nello specifico a Gerbino e si va sul 16-13 prima che una invasione polesana costi il diciasettesimo punto di casa. Il time di Zambonin prova a dare ossigeno ai suoi ma Porto Viro continua ad essere vulnerabile in ricezione e i piemontesi allungano (20-15). Entra Daniel in battuta ma senza esito mentre Mellano dai nove metri mette in ginocchio i nerofucsia (23-17). Arriva anche il secondo time di Zambonin. Torino, però, chiude il set con un altro ace: 25-18.

 

SECONDO SET 23-25 (1-1)
Assodato che Torino è un osso duro, specie con Gerbino, la Marini Delta si aggrappa a Cuda e Dordei per tenere il passo (6-6). Arrivano anche i punti di Turski e Lazzaretto ma gli ospiti passano a condurre (7-8). Ci vuole Dordei, allora, per il mani-out che vale il momentaneo più tre (8-11) e il time di Simeon. Quel tanto che basta alla squadra di casa per riagganciare i polesani sul 12-12 frutto del videochek. Mazzone riporta, invece, avanti i piemontesi (15-14), mentre il controsorpasso nerofucsia arriva a firma Cuda con il 15-16. Turski e Kindgard conquistano il 16-18 mentre la diagonale di Lazzaretto vale il 16-19 e Simeon è costretto al secondo time. Porto Viro sembra aver trovato ritmo, ma le sbavature le impediscono di navigare tranquilla, anzi, arriva il pari in battuta di Gerbino, che costringe Zambonin al time sul 20 pari. Il coach nerofucsia inserisce Bernardi in seconda linea e Daniel al servizio e Dordei si rivela decisivo con tre punti che portano al set ball numero uno (22-24). Cuda trasforma la seconda palla utile: 23-25.

 

TERZO SET 25-22 (2-1)
Porto Viro inizia con due muri: Sperandio e Lazzaretto. Arriva però poi un break di sei punti di Torino (6-2). I nerofucsia sprofonda 12-5 dopo un paio di brutti svarioni e Zambonin prova un doppio cambio: Daniel e Martinez per Kindgard e Cuda. Entra anche Luisetto in battuta e il Delta sembra andare meglio, così Dordei arriva al (13-9). Il recupero però non riesce anzi il sestetto polesano cade di nuovo e si arriva al 17-11. Zambonin chiama il time. Arrivano due lampi di Lazzaretto e il (17-14) mentre il muro del duo Kindgard-Sperandio vale il 20-18 prima che, dopo il Time di Torino si arrivi al 21 pari. I padroni però tornano subito davanti con Gerbino e Mazzone (23-21). Dordei accorcia (23-22), ma Gerbino e Galliani chiudono il set (25-22).

 

QUARTO SET 27-25 (3-1)
Porto Viro inizia nervoso ma Cuda regala comunque il vantaggio (5-7) mentre Torino torna a galoppare grazie agli ace di Mellano e Galliani. Il capitano nerofucsia risponde sempre dalla linea dei nove metri e i suoi due servizi valgono l'11-13 che costringe Simeon al time. Delta allunga ancora con Lazzaretto e Cuda (12-15) con Dordei che si merita il cartellino verde, anche se concede l’avvicinamento di Torino (14-15). Poi il muro di Sperandio vale l’allungo a 14-17. 16-17 da un ace e il 18 pari aprono la strada al sorpasso piemontese (19-18). Zambonin chiama il time ma al rientro è ancora Torino a spingere di più. Arriva il 22-19 e  il secondo time di Zambonin. Lazzaretto prova a riaccendere le speranze (22-21), aiutato dall’errore di Gerbino che porta alla parità (22-22). Va al time Simeon. E Porto Viro regala ai padroni la palla match (24-23), Luisetto mette la scolorina a muro (24-24) ma i locali vanno ancora avanti (25-24), il secondo tentativo di stop ai piemontesi è di Dordei (25-25) ma alla terza occasione, Torino non sbaglia e porta a casa il 27-25 che  vale la posta piena, quei tre punti che al Delta avrebbero dato l’accesso immediato alla coppa Italia, senza passare per lo scoglio San Donà. Il primato in classifica non è comunque perduto ma condiviso con UniTrento che sale a quota 21 insieme ai polesani. Magra consolazione: il titolo di campioni d'inverno resta alla portata. Giovedì contro San Donà, però, bisognerà vincere e far subito dimenticare l'opaca prestazione in terra piemontese.

 

TABELLINO
ViViBanca Torino-Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro 3-1 (25-18, 23-25, 25-22, 27-25)

Battute punto/errori: Torino 10/16; Delta 3/14; Ricezione: Torino 68%, Delta 39%; Attacco: Torino 42%, Delta 42%; Muri punto: Torino 6, Delta 9.

ViViBanca Torino: Gerbino 17, Richeri 14, Galliani e Mazzone 11, Mellano 8, Filippi 7, Del Campo 2, Maatta 0, Cassone, Felisio e Piasso NE; liberi: Martina e Valente. Coach: Lorenzo Simeon.

Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro: Dordei e Lazzaretto 16, Cuda 15, Sperandio 5, Turski 4, Luisetto 3, Kindgard 2, Martinez 1, Daniel e Bernardi 0, Marzolla NE; liberi: Lamprecht e Fregnan. Coach: Massimo Zambonin.
           

Sponda Torinese su http://www.sportingparella.it la vittoria contro il Marini è stata descritta così: PARELLA SI FA IL REGALO DI NATALE, BATTUTA LA CAPOLISTA

“Capolavoro Vivibanca Parella Torino. Nella sfida testacoda della decima giornata del campionato di A3 maschile, i biancorossoblu superano 3-1 la capolista Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro al termine di una partita combattuta in cui i parellini hanno saputo reagire prontamente nelle situazioni di difficoltà e trovare il giusto cinismo nei momenti clou.
Una vittoria che rilancia le ambizioni salvezza dei torinesi, ancora ultimi viste le contemporanee vittorie di Bolzano e Brugherio, ma con una classifica che si accorcia...”

 

 

APPENDICE FLASH STORY / LA PALLAVOLO A TORINO: DALLO SPORTING LIBERTAS PARELLA ALLA "VOLLEY PARELLA TORINO", CONSORZIO …VIRTUALE
( Ma andiamo a conoscere meglio il club di Torino: Storia by http://www.sportingparella.it )

Lo Sporting Libertas Parella nasce nel 1981, per dare sfogo agonistico a quelli che allora erano corsi di pallavolo per ragazzi e ragazze organizzati dalla Libertas e che si tenevano presso la sede I.S.E.F. (ora S.U.I.S.M.) di piazza Bernini 12 a Torino. I fautori di questo cambiamento sono tre amici, appassionati di pallavolo e giocatori al tempo stesso: Franco PENNO, Giorgio FACCHINI e Gianluca FACCHINI.
Nel 1984 la Società viene affiliata per la prima volta alla F.I.P.A.V.: affronta il campionato provinciale under 15 femminile, arrivando alle finali provinciali. Sull’onda dell’entusiasmo, l’anno successivo oltre al settore femminile si apre anche quello maschile ed un gruppo di ragazzi alle primissime armi affrontano i campionati giovanili e la terza divisione.
Da allora i passaggi di categoria si susseguono fino alla promozione nella serie B1 della prima squadra femminile femminile ed in serie A2 nel settore maschile.
Dallo Sporting Parella passano tra gli altri, come allenatori o come atleti, Gianlorenzo "Chicco" Blengini, Stefano Caire, Mauro Barisciani e Matteo Battocchio che si sono seduti o siedono tuttora su prestigiose panchine di serie A e Nazionali.

 

Tutto questo è stato reso possibile grazie anche al passaggio nelle file della Società di migliaia di ragazzi e ragazze che, con il loro entusiasmo, ci spingono sempre più in alto. Questo movimento ha portato il Volley Parella Torino ad ottenere prestigiosi risultati anche in ambito giovanile, con la conquista di quattro Scudetti e di venti titoli Provinciali Libertas, di dodici titoli Provinciali Fipav e di tre titoli Regionali Fipav, conditi da sei partecipazioni alle Finali Nazionali Giovanili.

Numerosi i successi anche delle squadre "adulte", che hanno portato in dote una Coppa Italia e tre Coppe Piemonte oltre a svariate promozioni.
Dopo aver realizzato il sogno di riportare la serie A a Torino (stagione 2015-16), Città con passato di gloria nella pallavolo mondiale, la prima squadra maschile riparte nel campionato 2016-17 dalla serie B, con l'obiettivo di tornare un domani a riprendersi quanto conquistato sul campo, reso vano dalla mancanza dei fondi adeguati.
Nel frattempo, la prima squadra femminile raggiunge i compagni nella terza categoria Nazionale, conquistando la promozione in B1 nel 2016-17.

 

Importanti sono risultate le collaborazioni con la Torino Pallavolo ed il Casati, quest'ultima che oggi con lo Sporting Libertas Parella ha dato il via ad un Consorzio virtuale, denominato "Volley Parella Torino", attorno al quale gravitano alcune Associazioni che si occupano di sport agonistico e non; la nascita del Consorzio ci permette di gestire al meglio il numero crescente di associati (siamo arrivati a più di tremila!!!) che, negli anni, sono cresciuti con regolarità anche perché pensiamo sia indispensabile dare a tutti la possibilità di giocare a pallavolo al livello che preferiscono, valutando le loro capacità fisiche e tecniche.
Questo delle collaborazioni sul territorio è forse il nostro fiore all’occhiello, in quanto riteniamo fondamentale avere ottimi rapporti sia con le Istituzioni sia con le altre Società che, come noi, vivono lo sport cittadino a tutti i livelli. La professionalità acquisita negli anni nella gestione societaria ci ha portato ad avere collaborazioni con Enti Pubblici, Circoscrizioni, Comune di Torino e con la Città Metropolitana per la gestione di impianti sportivi, Coni ed Enti di Promozione Sportiva, in particolare con la Libertas Torino (a cui siamo legati da sempre), Pgs, Csi e Uisp con cui collaboriamo regolarmente, con la F.I.P.A.V. (Federazione Italiana Pallavolo) Regionale e Provinciale, di cui il Presidente Gianluca Facchini è Fiduciario per il Beach Volley Piemontese.
Ultime, in ordine di tempo, sono le molteplici collaborazioni commerciali che ci vedono tuttora affiancati a importanti Aziende, torinesi e non, che testimoniano come si possa gestire il proprio marchio collaborando con strutture come la nostra, dando credibilità allo sport.



EXTRATIME by SS/ In cover e controcover il gruppo  dei noti ‘players’ griffati Delta Volley Porto Viro in versione Natale 2019 giusto prologo per pronta …rinascita stasera in casa vs San Donà per festeggiare al meglio Santo Stefano e pass per Coppa Italia.
Quindi in apertura di fotogallery e cin riferimento alla ‘Decima Giornata’ del Campionato A3, vi proponiamo tutti i Risultati di Giornata, onorando la Vivi Banca Torino col suo Staff tecnico.
A seguire le schede dei giocatori Made in Delta Volley Porto Viro con in sequenza Fabio Gerbino, Enrico Lazzaretto, Alessandro Dordei quest’ultimo anche in versione ‘urlo-rabbia’ dl match disputato a Torino, di cui vi proponiamo anche un attacco sottorete targato Matteo Sperandio.

 

E ripartendo dalle statistiche eccovi in sequenza la Classifica Generale post decima giornata, col Porto Viro agganciato al Trento, mentre il Prossimo Turno ve lo proponiamo in kit col Palmares della Vivi Banca Torino.
A seguire , rimettiamo sul podio il Delta Volley Porto Viro con tutti i risultati di giornata’ el suo Settore Giovanile , prima di auguravi Buon Feste in versione poster nero fucsia , prima dei già citati players Delta Volley in versione ‘bianco-camicia’  natalizio.

Emiliano Milani & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it