Dino Tommasi, pres AIA del Veneto, in riunione tecnica a Rovigo/ Con Moretto, Segna, Zanforlin, Galetto & referees
Il presidente Dino Tommasi l’avevo salutato nel giorno del primo raduno stagionale degli arbitri della Sezione Aia di Rovigo, quando i test atletici sono diventati base di partenza per essere arbitri/assistenti migliori nei Campionati calcistici 2016/17.
Insomma , allora innanzitutto preparazione sul ‘campo’ ( quel giorno era il Gabrieli di Rovigo) e a fare gli onori di casa c’era il presidente Masimiliano Moretto & storici past Adesso Dino Tommasi nell’incontro –riunione tecnica- sempre a Rovigo ,ma come relatore insieme al suo vice Luca Segna, ha rincarato la dose ‘atletica’ , tant’è che Samuel Vegro nel suo reportage che vi proponiamo in Main News ne sottolinea il pensiero-mantra by presidente AIA Veneto:<< : " Correre, correre, correre! Fischiare, fischiare, fischiare!" ; secondo il Presidente del CRA, infatti, è necessario non dare per scontata la preparazione atletica , né lasciare al caso il posizionamento durante lo svolgimento delle azioni di gioco…>>.
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MAIN NEWS ( di Samule Vegro, mail 03.11.2016) / SEZIONE A.I.A. DI ROVIGO - RIUNIONE TECNICA CON IL PRESIDENTE REGIONALE DINO TOMMASI
L' ultima riunione tecnica della Sezione AIA di Rovigo ha visto gli arbitri rodigini ascoltare le parole di Dino Tommasi di Bassano del Grappa, il Presidente del Comitato Regionale Arbitrale in carica dallo scorso primo luglio, coadiuvato dal Vice Luca Segna di Schio.
Nel proprio intervento, Tommasi ha voluto tracciare gli aspetti principali della prestazione del direttore di gara, forte dell' esperienza vissuta in questi primi mesi alla guida dell' Organo Tecnico Regionale, passati a valutare ogni domenica i giovani che dirigono gare dalla Prima Categoria all' Eccellenza. Ha così passato in rassegna i fondamentali che portano all' ottimale prestazione dell' arbitro: la preparazione atletica, la tattica e lo spostamento sul terreno di gioco, la capacità di tecnica di applicare il regolamento del calcio e, infine, l' aspetto comportamentale.
Calati nel contesto del calcio dilettantistico regionale e provinciale, i primi tre aspetti sono facilmente riassumibili per Tommasi in una reiterata esortazione, che i giovani direttori di gara devono tenere a mente quasi fosse un mantra : " Correre, correre, correre! Fischiare, fischiare, fischiare!" ; secondo il Presidente del CRA, infatti, è necessario non dare per scontata la preparazione atletica , né lasciare al caso il posizionamento durante lo svolgimento delle azioni di gioco e, a corollario, comprendere e scegliere il giusto metro nel giudicare i falli adeguandolo secondo il tipo di partita e mantenendolo con equità.
L' aspetto comportamentale, infine, è strettamente legato alla gestione della prevenzione e dei provvedimenti di ammonizioni ed espulsioni: "la priorità - ha concluso Tommasi - è che ogni arbitro non sia mentalmente pigro e difenda costantemente l' orgoglio del proprio ruolo di giudice di gara, prendendo decisioni in serenità, equilibrio e, soprattutto, con massima naturalezza caratteriale".
Durante la riunione ha preso la parola anche il Presidente della Sezione di Rovigo Massimiliano Moretto, che ha annunciato alcune positive notizie in relazione a specifici associati rodigini: Sergio Sica, che nel giugno scorso ha concluso il proprio mandato quadriennale a capo della sezione, è stato nominato componente della Commissione Disciplina Triveneto, aggiungendosi in quest' incarico al confermato Antonio Puggina. Moretto ha continuato informando che a Giuliano Govoni sarà prossimamente riconosciuta da parte del CONI la Stella di Bronzo per meriti sportivi, onorificenza di cui in passato era stato fregiato Bruno Bassani, uno dei decani tra gli arbitri rodigini.
La serata si è infine simpaticamente conclusa con Moretto a rispolverare la hall of fame rodigina, cioè una sala ad hoc presso la sede di Viale Tre Martiri in cui si conservano cimeli dal mondo arbitrale polesano e non solo: per l' occasione sono state così appese in apposite bacheche tre importanti divise donate, rispettivamente, da Fabrizio Zanforlin (oggi osservatore arbitrale, negli anni Novanta "guardalinee" che ha partecipato all' Europeo d' Inghilterra del 1996), Dino Tommasi (fino al 2015, arbitro di Serie A con circa 50 presenze nella massima serie ) e Mauro Galetto, che ha consegnato la divisa del recentissimo debutto bagnato da assistente in serie B.
EXTRATIME by SS/ In cover Dino Tommasi presidente AIA Veneto.
Poi per quanto riguarda la fotogallery partiamo da Mauro Galetto ‘assistente’ smile anche perché fresco di esordio in Serie B e ‘dono maglia’ for Hall of Fame nella sede della sezione rodigina.
A seguire Massimiliano Moretto in tandem prima con Fabrizio Zanforlin “Campione & Signore” coi baffi e poi con Dino Tommasi e al sua ‘maglia gialla’ in …Tour , ma con la significativa dedica alla Sezione AIA Rovigo.
E dulcis in fundo il trittico al tavolo relatori, con da sx Massimiliano Moretto, Dino Tommasi e Luca Segna.
Samuel Vegro & Sergio Sottovia
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