Dio creò Edson ‘la luce’ e Pelè “O Rey” Calcio-ginga bailado “Pace & Amore” con Fazio a ‘Che Tempo che fa’/OK neo Mr Gherardi pro DeltaPT
Cantava la canzone… “ Se io trovo chi mi ha insegnato che nelle fiabe si è prima ranocchi e poi re, sai che cosa farò, lo dipingo di verde e lo getto nel PO”.
Beh il Brasile ha la maglia …verde-oro, un incrocio tra speranza e successo da RE. E il re per antonomasia l’abbiamo visto emozionarsi ieri sera in tv, parliamo di “O Rey” Pelè, che mi piace definire il ‘profeta’ del Calcio “ginga bailado” come nemesi storica di un mondo povero che si riscatta attraverso il calcio delle origini.
Vale per tutti i poveri del mondo , visto che in Brasile e in Sud America sono emigrati tanti africani, ma anche tanti veneti e …Polesani nel Mondo , tanto che esistono paesi e città ‘fondate’ con lo stesso nome dei ‘loro/nostri’ paesi di origine ( basta vedere i tanti ‘gemellaggi’ esistenti) .
Storie di straordinario riscatto, anche attraverso il calcio, come ha fatto il giovanissimo Pelè chiamato Edson da suo padre in onore di quel Thomas Edison che ha inventato la ‘luce’, la lampadina, ai tempi in cui in Brasile nasceva il più grande giocatore del mondo: Edson Arante do Nascimento , presto sulle orme del padre, gran giocatore soprattutto di testa ( in una partita segnò ben 5 gol tutti di testa) .
Quel Pelè che domenica sera l’ho visto emozionarsi, intervistato da Fabio Fazio durante la trasmissione “Che tempo che fa” , sempre in collegamento da Santos in Brasile da dove non si è mai staccato per andare in altre squadre mondiali.
E Pelè col suo solito sorriso ‘umile’ ha detto spesso “Pace e Amore” , ringraziando suo padre che gli disse sempre “ Devi sempre ricordarti che Quello che tu hai è un dono ricevuto da Dio, ma devi soprattutto ricordarti che sei uguale agli altri e devi rispetto a tutti”.
Lui , “O Rey” che è il record dei record in persona e che è stato dichiarato “Patrimonio del Brasile”, praticamente una statua vivente per tutto il Mondo Calcio, quello che tutti i ragazzini del mondo amano per le sue giocate.
Praticamente Edson ‘la luce’ del calcio è diventato Pelè, restando sempre sé stesso, quel ragazzino che lustrava le scarpe e faceva lavori umili, mettendosi al servizio dei ‘senatori’ sia nel Santos che in quel primo Brasile Campione del Mondo 1958 in Svezia, che tutti ricordiamo col trio “Didi – Vava – Pele” .
Quando iniziò un’epoca nuova ma dalle origini profonde: la Storia del calcio brasiliano raccontata sul campo attraverso la ‘ginga’, il passo base della capoeira applicato al calcio bailado. E che ci faceva sognare tutti, aspettandoci sempre e comunque da Pelé & Company … “uno speciale colpo di testa, un palleggio, un cambio di passo, un dribbling veloce, un tiro spettacolare” .
Tutto questo vi proponiamo in prologo al nostro consueto ‘viaggio panoramico’ sul calcio targato PolesineGol , partendo subito dalla SERIE A dove questa settimana hanno tutte vinte le squadre di testa, praticamente favorendo l’Inter nella corsa scudetto visto che così mancano meno giornate al termine ed il vantaggio dei nerazzurri di mr Conte sulla concorrenza si conferma a + 11 sul Milan, con in scia la Juventus e l’Atalanta , e più staccate Napoli, Lazio, Roma impegnate nella corsa Champions.
Così ricordiamo la vittoria dell’Inter per 1-0 sul Cagliari grazie a match winner Darmian, mentre il Milan di mr Pioli ha vinto sbancando Parma per 3-1, stesso risultato vincente della Juventus vs Genoa, mentre l’Atalanta di mr Gasperini ha sbancato per 3-2 la Fiorentina di mr Iachini. Buone performance in scia anche per il Napoli winner 2-0 a Genova vs Sampdoria, come pure per la Lazio vincente 1-0 al fotofinish a Verona.
Infine la Roma vincente 1-0 vs Bologna ( segnaliamo che è sempre in panchina Davide Santon, ma ‘chissà perché’ mister Fonseca da tre mesi non lo mette mai in campo anche quando fa ben 5 cambi) .
Detto che sul fondo resta ultimo il Crotone sconfitto 3-2 a La Spezia, segnaliamo con implicazioni Play out la importante vittoria per 1-0 del Torino ( rigore trasformato da Belotti) in trasferta vs una Udinese di mr Luca Gotti che gioca bene ma concretizza poco , dove tra gli assistenti c’era come guardalinee il polesano Mauro Galetto. Invece nel posticipo odierno tra Benevento e Sassuolo è finita 1-0 per gli ospiti ( autogol Barba).
Andamento altalenate per le squadre venete nel campionato di SERIE B, dove in vetta l’Empoli winner 1-0 a Reggio Emilia sprinta a + 4 sul Lecce che invece ha perso in casa ( 1-2 vs Spal).
Al terzo posto si ripropone la Salernitana vincente 3-0 a Chiavari vs Entella ultima, mentre in scia al quarto posto troviamo il Venezia che ha rifilato secco 3-0 al Cosenza, facendo così sorpasso sul Monza in crisi ( ha perso 1-0 ad Ascoli ).
Per le altre squadre venete segnaliamo il pareggio 1-1 del Cittadella a Frosinone, mentre il Vicenza ha addirittura perso malamente 3-0 a Reggio Calabria contro la Reggina.
A completamento con riferimento a zona Play out segnaliamo i seguenti altri risultati: Brescia – Pescara 1-1 ( in campo da titolare il polesano Fabio Maistro), Cremonese – Pordenone 2-1 ed infine nel posticipo odierno tra Chievo e Pisa è finita 2-0 per i locali ( reti Garritano e De Luca) con i veronesi che si rilanciano in zona Play off in scia alla Spal.
Tutto bene invece per il Padova di mr Mandorlini capolista in SERIE C, Girone B, vista la vittoria di misura 1-0 sul Gubbio che sere a tenere in scia le dirette concorrenti entrambe vincenti; cioè SudTirol ( per 2-0 vs Virtus Vecomp VR) e Perugia ( per 2-1 vs Triestina).
Colpo gobbo invece in zona Play out del Legnago Salus ( winner 2-0 in trasferta allo stadio Martelli sul Mantova di capitan Filippo Guccione), come peraltro sul fondo sia il fanalino di coda Ravenna ( colpo gobbo sbancando 2-0 la Imolese) che la penultima Arezzo ( secco 4-2 casalingo vs Vis Pesaro).
A questo punto con implicazioni Playout segnaliamo i seguenti altri risultati: Carpi – Matelica 4-1, Fano – Modena 0-1, Fermana – Feralpi Salò 1-4, infine Sambenedettese – Cesena 0-2.
Week end con diverse sorprese invece in SERIE D, Girone C, visto che nelle zone alte sono state sconfitte sia la capolista Trento che l’inseguitrice Manzanese.
Infatti il San Giorgio Sedico di mr Luca Tiozzo ( e dei difensori polesani Dall’Ara e Mantovani) ha fatto colpo grosso battendo per 2-1 la capolista Trento di mr Carmine Parlato ( peraltro rimasto in 10 verso la fine del pt quando era anche in vantaggio ) , mentre a battere la vice capolista Manzanese ci ha pensato il Delta PT del neo mr Enrico Gherardi vincendo in trasferta per 1-0 con match winner Busetto.
Davvero un bel periodo sia per il San Giorgio Sedico di mr Tiozzo che per il Delta PT di mr Gherardi e…vien da pensare che le due squadre sarebbero in piena zona play off se fossero partiti fin dall’inizio con i due mister attuali.
Intanto in scia al tandem di testa si propone Union Clodiense Chioggia Sottomarina, tornando a vincere per 2-0 vs Union Feltre, sorpassando così la Luparense che invece ha perso in casa ( 1-2 vs Ambrosiana) e si è fatta agganciare così dal Mestre ( winner peraltro 2-1 vs Belluno).
Male invece in zona Play out il Campodarsego, sconfitto 2-1 in trasferta vs Virtus Bolzano, mentre a completamento con implicazioni play out segnaliamo Caldiero Terme – Cjarlins Muzane 0-0, Cartigliano – Arzignano Valchiampo 1-0, Montebelluna – Este 2-2.
Fermo restando che ho raccontato in diretta per Delta Radio la vittoria casalinga dell’Adriese di mr Mattiazzi per 2-1 in sorpasso ( reti locari di Rosso-testa e Vecchi -tiro-cross fortunato) sul Chions fanalino di coda.
PS: Purtroppo nel Campionato d SERIE A femminile di Calcio a 5 dobbiamo segnalare la sconfitta del Granzette di coach Chiara bassi, in trasferta a Bisceglie, dove stava vincendo 3-1 ma poi si è fatta sorpassare 4-3 prima di trovare con supergol Iturriaga ( doppietta personale , come Da Rocha) il pareggio 4-4 definitivo. Che però non serve ad evitare maggio ( il 2 e il 9 maggio) lo spareggio Play out vs Pelletterie.
EXTRATIME by SS/ In cover Enrico Gherardi in un flash d’archivio che lo onora come capitano del team Delta PT in cui giocava anche Manuel Lazzari ( ora in Serie A nella Lazio) , epoca della storica annata in Serie C contro la Spal.
Quindi in apertura di fotogallery partiamo da mr Antonio Conte winner con la sua Inter capolista contro il Cagliari, i cui proponiamo anche il cerimoniale del sorteggio con i due capitani Handanovic e Joao Pedro a fianco dell’arbitro Pairetto ( dna familiare).
A seguire mister Gattuso, perché sempre in silenzio stampa ma ancora vincente col suo Napoli vs Sampdoria e in corsa in zona Champions.
Mentre con riferimento al match tra Udinese e Torno vi proponiamo il rammarico di mr Luca Gotti nell’intervista post match e in contraltare la festa vittoria di Belotti & company giocatori del Torino, peraltro adesso più tranquilli nella corsa salvezza di cui vi proponiamo la scheda dei prossimi incontri anche per quanto riguarda il Cagliari, il Parma e il Crotone.
A questo punto eccovi tutta una serie significativa di flash che hanno caratterizzato ‘guest star’ Edson Arantes di Nascimento, in arte Pelè, durante la sua partecipazione straordinaria a “Che tempo che fa”, in cui ha interloquito a tutto campo con Fabio Fazio.
Così partiamo dal giovane Pelè in foto con papà Dondinho, quindi in due immagini che lo ritraggono con la maglia del Santos, la squadra in cui ha militato da sempre, salvo l’ultimo periodo della sua carriera in cui ha praticamente fatto da ‘ambasciatore’ giocando nel neonato Cosmos, assieme all’italiano Giorgio Chinaglia e anche di un giocatore polesano di ‘secondo livello’ .
Ma sono soprattutto significative le immagini in cui proponiamo Pelè festeggiato dai suoi compagni Campioni del Mondo ( tra l’altro vinsero anche in Cile 1962) che lo portano in trionfo col Brasile Campione del Mondo sia in Svezia 1958 che in Messico 1970 dove i brasiliani sconfissero per 4-1 proprio l’Italia.
Un Personaggio “O Rey” che col suo Santos e col Brasile in tournée ha incontrato i più Grandi Personaggi del Mondo, come certificano le immagini che mostrano Pelè che ‘incontra’ la Regina Elisabetta in Inghilterra , il presidente americano Carter, quindi Mick Jagger & Rolling Stones.
E dopo avervi proposto il rigore da lui trasformato al Maracanà perché era il suo “GOL numero 1000” , passiamo al più recente Pelè mostrandolo in due flash assieme a Silvester Stallone mentre stava girando il film “Fuga per la vittoria” sulla sua carriera.
E con riferimenti agli incontri speciali e alle celebrazioni più recenti, ecco Pelè abbracciato al presidente brasiliano Lula e all’altro mitico campione di calcio Diego Armando Maradona.
Poi “O Rey” orgoglioso tra i suoi trofei, quindi in flash artistico ritratto by Andy Warhol , fermo restando che il mitico Pelè resta immortale per il suo personale ‘scatto sul campo ’ al di là dello ‘scatto’ artistico del fotografo.
Tutto questo con riferimento alla speciale intervista con Fabio Fazio, dove peraltro è stato significativo il ‘saluto’ portato direttamente da Gianni Rivera che Pelè l’ha affrontato più volte sul campo col Grande Milan di paron Rocco, la squadra in cui all’epoca giocava anche il polesano Saul Malatrasi ( già “Campione dei Due Mondi” anche con la maglia dell’Inter del Mago Herrera)
Passando al calcio giocato in SERIE D, vi proponiamo la Distinta della sfida tra Adriese e Chions, partendo dal noto trio Domeneghetti. Albieri, Reale ‘addetti ai lavori’ particolarmente interessati.
A seguire alcune immagini con tra i protagonisti i locali Kabine , Rosati e Vecchi ( match winner mentre viene sostituito nel finale ), oltre che tutta la squadra in cerchio a fine match a festeggiare l’imporrante vittoria.
A conclusione della nostra fotogallery, onoriamo con un flash d’archivio ancora Gianni Rivera , anche perché in trio col presidente Lucchiari dell’Este e Bepi Ruzza presidente Figc Veneto.
Mentre dulcis in fundo riecco Edson Arante do Nascimento, poi chiamato Pelè come campione dei campioni, cioè “O Rey” , in tutto il Mondo anche per il suo stile e mai fuori dalle righe , sia del campo che del fair play.
Come ha dimostrato concludendo il collegamento da Santos ringraziando tutti e augurando a tutti “Pace e Amore” , secondo il vangelo dell’uguaglianza e nel rispetto che gli ha insegnato suo padre, ricordandogli che lui Edson poteva ringraziare Dio per il ‘dono’ ricevuto, senza mai dimenticare di essere semplicemente e sempre uguale agli altri.
Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
