Eccellenza Play off Gara2/ Rugby Rovigo Delta coi metamen Majstorovic, Rodriguez, Momberg sbanca 38-18 Petrarca PD e vola a Calvisano


22/05/2017

Così come i Bersaglieri di coach Mc Donnell avevano dominato nella gara di andata dei Play Off , così adesso al Plebiscito di Padova hanno dominato la gara 2 vs Petrarca e volano in finale.
Insomma sabato prossimo si disputerà la ormai classica finale scudetto  tra il Calvisano di coach Brunello e la Rugby Rovigo Delta.
Tutto perché al Pleviscito di Padova i Bersaglieri hanno vinto nettamente 38-18  grzie alla tre mete di Majstorovic, Rodriguez, Momberg e ai ‘calci/drop di Stefan Basson, cecchino come sempre dalla piazzolla.
Ma poiché noi , pur denominati www.polesinesport.it , vogliamo essere imparziali e ‘nazionali/internazionali’ , vi proponiamo tout court il relativo comunicato post match by sito delle Federugby, aggiungendo peraltro in Extratime, a corredo della fotogallery, alcuni commenti sul Gran Derby visto da vicino da parte di alcuni nostri ‘inviati’ tra Family & Friends.

ANTEPRIMA NEWS ( di Silvia Stievano, Comunicato n. 104 del 19.05.2017 ) / FEMI-CZ RRD: IL XV ROSSOBLÙ PER LA SEMIFINALE DI RITORNO
Domenica 21 maggio allo Stadio “Plebiscito” di Padova, con fischio d’inizio alle ore 17, andrà in scena il 160° Derby d’Italia tra la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta e il Petrarca Padova, valido per la Semifinale di ritorno del Campionato Italiano d’Eccellenza.
I Bersaglieri sono chiamati a bissare la grande prova del match di andata dei playoff, per assicurarsi l’accesso alla Finale per il quarto anno consecutivo.
La partita, trasmessa in diretta su therugbychannel.it, verrà arbitrata dal sig. Schipani di Benevento, coadiuvato dai giudici di linea sig. Tomò di Roma e sig. Cusano di Vicenza. Quarto uomo sarà il sig. Franzoi di Venezia e TMO il sig. Pennè di Milano.
“Domenica ci confronteremo con il Petrarca Padova per la quinta volta in questa Stagione e sarà la partita più importante di tutte – avverte l’head coach dei Bersaglieri, Joe McDonnell – Siamo consapevoli che affronteremo una squadra molto preparata, che vorrà esprimere un gioco veloce ed intenso votato all’attacco. Dovremo essere molto disciplinati e concentrati per giocare la nostra partita con freddezza e lucidità; servirà grande intensità in difesa e, nel momento in cui ci troveremo nella zona rossa dell’avversario, dovremo dimostrarci precisi e cinici”.
Questa la formazione dei Campioni d’Italia per la sfida di domenica a Padova: Basson; Barion, Majstorovic, McCann, Torres; Rodriguez, Chillon; De Marchi, Lubian, Ruffolo (cap.); Parker, Boggiani; Iacob, Momberg, Muccignat. A disposizione: Cadorini, Balboni, Bordonaro, Cicchinelli, Ortis, Loro, Mantelli, Biffi.

 

 

PRIMA MAIN NEWS( di Silvia Stievano, Comunicato n. 105 del 21.05.2017 )/ FEMI-CZ RRD: ROVIGO È IN FINALE! BATTUTO IL PETRARCA 28-12

La FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta vince il 160º Derby d'Italia superando 28-12 il Petrarca Padova al "Plebiscito" e si aggiudica, per il quarto anno consecutivo, l'accesso alla Finale del Campionato Italiano d'Eccellenza.

Calcio d'inizio del Rovigo e i padroni di casa provano subito a mettere pressione ma i rossoblù non si fanno intimorire opponendo una solida difesa. Il Petrarca fino al quarto d'ora continua con le incursioni ed arriva vicino alla marcatura ma, complici diversi errori in avanti, non riesce a concretizzare gli sforzi. Sono bravi i Bersaglieri ad approfittare dell'indisciplina dei tuttineri, arrivando a schiacciare l'ovale oltre la linea con Momberg ma il TMO ravvisa un in avanti e la meta non viene assegnata. Rovigo non ci mette molto a rifarsi, sbloccando il risultato grazie alla marcatura di Majstorovic al 22', trasformata da Basson. Rovigo è ormai padrone del campo, complice anche la buona prova nelle fasi statiche, e allunga ulteriormente le distanze nei minuti finali del primo tempo grazie alla precisone di Basson dalla piazzola. Le squadre tornano agli spogliatoi sullo 0-10, con il Petrarca in inferiorità numerica per un giallo a Rossetto e un rosso a Ferraro.

 

 

 

Nonostante l'inferiorità numerica il Petrarca nella ripresa torna in campo agguerrito, riuscendo finalmente a concretizzare i propri sforzi segnando una meta con capitan Conforti. I Bersaglieri però rispondono subito con un grandissimo intercetto di Rodriguez che, dai propri 22, vola indisturbato a schiacciare la seconda meta rossoblù. Dopo pochi istanti è ancora Rovigo protagonista, con Momberg che sfrutta un errore in touche degli avversari e va a segnare per il 5-22. Negli istanti finali del Derby, dopo minuti poco movimentati e caratterizzati da una mischia dopo l'altra, arriva un intercetto anche da parte dei tuttineri con Fadalti che schiaccia sotto i pali e trasforma la meta con un drop. A chiudere definitivamente la partita ci pensa Basson che manda in mezzo ai pali il drop del 12-28 finale.

"Complimenti ai ragazzi, dai titolari a quelli subentrati dalla panchina - sono le parole dell'head coach rossoblù Joe McDonnell al termine del Derby - hanno tutti contribuito alla vittoria giocando con cuore e grinta. Il Petrarca è una bella squadra, forte, probabilmente hanno subito molto la pressione dopo la nostra vittoria dell'andata ma noi siamo stati bravi a mantenere sempre alta la concentrazione e il ritmo. Da domani lavoreremo sulla prossima, ultima, sfida. Servirà mettere il cuore e il 100% in campo, abbiamo vinto due battaglie e sabato prossimo ci aspetta l'ultima per vincere anche la guerra".
Parole condivise dal capitano dei Bersaglieri, Edoardo Ruffolo: "Ci aspettavamo un Petrarca molto combattivo dopo la gara di andata, siamo stati bravi a non reagire ai loro tentativi di portarci all'indisciplina. In 13 contro 15 i tuttineri sono comunque stati bravi, hanno anche segnato una meta, ma l'intercetto di Lucio Rodriguez li ha messi ko ed è lì che la partita è di fatto finita. Ora ci aspetta l'ultimo capitolo di questa stagione: andremo a Calvisano per vincere".

 

 

SECONDA MAIN NEWS ( by www.federugby.it, Domenica 21 Maggio 2017)/ ECCELLENZA, LA FINALE E’ ANCORA PATARO’ CALVISANO v FEMI-CZ ROVIGO SABATO AL PATASTADIUM QUARTA SFIDA SCUDETTO TRA BRESCIANI E BERSAGLIERI
AL “PLEBISCITO” NELLA SEMIFINALE DI RITORNO I CAMPIONI D’ITALIA PASSANO 12-28
Padova – Per il quarto anno consecutivo saranno Patarò Calvisano e Femi-CZ Rovigo a contendersi il titolo di Campione d’Italia nella Finale del Campionato Italiano d’Eccellenza, in programma quest’anno sabato 27 maggio (ore 18.00, diretta www.therugbychannel.it) al PataStadium “San Michele” di Calvisano.
I Bersaglieri, dopo una regular season altalenante, hanno guadagnato il diritto a difendere sino all’ultimo atto di stagione il tricolore conquistato un anno fa sul prato amico del “Battaglini” superando il Petrarca Padova 12-28 nella semifinale di ritorno giocata oggi al Plebiscito - bissando così il 33-18 dell’andata – in fondo ad ottanta minuti ottimamente gestiti dal XV rossoblù, che ha concesso pochissimo nel primo tempo agli avversari, in termini di possesso ed occupazione territoriale, ed ha sfruttato tutte o quasi le occasioni che si sono presentate per mettere punti sul tabellone.
Decisivi, per il Petrarca, i due cartellini sventolati da Schipani sul finire del primo tempo all’indirizzo di Rossetto (giallo) e Ferraro (rosso) per una scazzottata che si accende sul finire dei primi quaranta minuti e che hanno impedito ai tuttineri di inseguire sino in fondo il sogno di ribaltare la sconfitta di due settimane fa. 
Tra sei giorni, dunque, sul campo di casa del Patarò Calvisano – vincitore della regular season – i gialloneri e la Femi-CZ Rovigo torneranno ad affrontarsi: in palio lo Scudetto numero ottantasei.

 

 

lA CRONACA/
E’ Rovigo a dare il calcio d’inizio, Padova prova a risalire il campo e conquista un piazzato sulla prima mischia del match, per poi perdere il possesso sulla penaltouch che ne segue: Fadalti riesce in qualche modo a fermare la percussione di De Marchi.
Rovigo prova a dare ritmo alla manovra, ma un tenuto di McCann riconsegna la palla ai padroni di casa che con il piede di Nikora si riportano dentro ai ventidue rossoblù: la rolling maul padovana però non avanza ed il possesso torna ai Bersaglieri.
Al settimo minuto Padova va ad un passo dalla linea di meta, con Su’a che parte dalla base della mischia, evita la guardia e serve Conforti sui cinque metri: il capitano però, marcato stretto, non controlla e perde palla in avanti.
Petrarca continua ad attaccare, ma il decimo un bel cross-kick di Nikora per Rossi, solo all’ala al largo, trova il trequarti neroscudato in ritardo di quel tanto che a non controllare l’ovale.
Al quarto d’ora sono però gli ospiti ad avere una chiara opportunità di meta, con Momberg che viene servito lungo la linea dell’out dopo: il tallonatore sudafricano dei Campioni d’Italia tocca in meta, ma un passaggio in avanti ravvisato dal TMO lascia il punteggio immutato, 0-0.
E’ però il segnale che Rovigo non è venuto a difendere il vantaggio dell’andata, ed al ventesimo i rossoblù sbloccano il risultato con Majstorovic che schiaccia oltre la linea padovana al termine di un’azione innescata da una serpentina di capitan Ruffolo nella difesa ospite.
Padova prova a reagire, ma spreca un nuovo potenziale possesso di qualità con Nikora che, alla ricerca di una penaltouche profonda, calcia oltre la linea di pallone morto, restituendo l’ovale agli ospiti, che mettono sotto pressione la mischia guidata da capitan Conforti, conquistando un nuovo piazzato.
La fase centrale del primo tempo vede Rovigo abbassare parzialmente il ritmo, pur mantenendo l’occupazione territoriale a spese dei padroni di casa, che faticano a produrre gioco e, minuto dopo minuto, vedono allontanarsi l’opportunità della rimonta.

 

 

 

Nei minuti finali della prima frazione di gioco il XV di Cavinato cerca di affidarsi alle iniziative individuali della mediana Nikora-Su’a, ma i problemi di controllo dell’ovale non vengono meno e Rovigo ha buon gioco nell’affidarsi a predominio del proprio pack per conquistare piazzati con cui risalire il campo al piede. Sul finire della prima frazione di gioco è ancora Rovigo a smuovere il risultato, con Basson che dalla piazzola non sbaglia il piazzato fischiato da Schipani per mani in ruck da parte del terza linea Nostran. Si va a riposo sullo 0-10, dopo che Padova chiude un tredici uomini i primi quaranta minuti per cartellino giallo al pilone Rossetto e rosso al tallonatore Ferraro, all’ultima uscita di carriera. 
In avvio di ripresa il Petrarca, nonostante la doppia inferiorità, non rinuncia a lottare e prova a riproporre il bel rugby fatto vedere nel corso della stagione regolare, andando in meta con Nostran al quinto della ripresa. Due minuti dopo, però, su un nuovo tentativo di attacco padovano il dieci rodigino Rodriguez intercetta il pallone sui propri ventidue e vola sino in fondo per il 5-15. Ancora una manciata di minuti e una touche padovana sui propri ventidue viene lanciata lunga e raccolta dal tallonatore rossoblù Momberg che deve solo percorrere pochi metri per andare oltre la linea.
L’ultimo quarto di gara non offre molto in termini di spettacolo, Rovigo da spazio alla panchina, spreca un paio di buone occasioni per rendere più rotondo il risultato, si espone ad un intercetto di Fadalti che al 33’ percorre il campo nella sua interessa per andare a segnare il 12-22. Sembra finita, ma c’è ancora tempo per un centro dalla piazzola e per un drop dalla distanza di Basson, che fissa lo score sul 12-28 finale.
Padova, Stadio Plebiscito – domenica 21 maggio

 

 

 

APPENDICE NEWS / by www.federugby.it  21.05.2017)/ ECCELLENZA , SEMIFINALE RITORNO /
TABELLINO/  Petrarca Padova v Femi-CZ Rovigo 12-28
Marcatori: p.t. 16’ m. Majstorovic tr. Basson (0-7); 33’ cp. Basson (0-10); s.t. 5’ m. Nostran (5-10); 7’ m. Rodriguez (5-15); 14’ m. Momberg tr. Basson (5-22); 34’ m. Fadalti tr. Fadalti (12-22); 39’ cp. Basson (12-25); 40’ drop Basson (12-28)
Petrarca Padova: Menniti-Ippolito; Fadalti, Benettin (14’ st. Bettin), Favaro, Rossi; Nikora, Su’a (12’ st. Francescato E.); Afualo (20’-28’ pt. Saccardo, 28’-30’ pt. Targa, 1’ st. Saccardo), Nostran (39’ pt.-1’ st. Delfino), Conforti (cap, 20’ st. Belluco); Salvetti (13’ st. Targa), Michieletto; Rossetto, Ferraro, Scarsini (1’ st. Irving)
all. Cavinato
Femi-CZ Rovigo: Basson; Barion, Majstorovic (20’ st. Biffi), McCann, Torres-Giliberti (9’-14’ pt. Biffi); Rodriguez (13’ st. Mantelli), Chillon Alb. (26’ st. Loro); De Marchi An., Lubian Ed., Ruffolo (cap); Parker (39’ pt.-1’ st. Cicchinelli, 24’ st. Ortis), Boggiani; Iacob (13’ st. Bordonaro), Momberg (14’ st. Cadorini), Muccignat (13’ st. Baldoni)
all. McDonnell
arb. Schipani (Benevento)
g.d.l. Tomò (Roma), Cusano (Vicenza)
quarto uomo: Franzoi (Venezia)
TMO: Pennè (Milano)
Cartellini: 38’ pt. giallo Rossetto (Petrarca Padova), rosso Ferraro (Petrarca Padova)
Calciatori: Basson (Femi-CZ Rovigo) 3/4; Nikora (Petrarca) 0/1; Fadalti (Petrarca) 1/1
Note: 3000 spettatori circa. Giornata afosa, terreno in ottime condizioni. In tribuna il Presidente FIR Gavazzi.
Andata: Rovigo v Petrarca 33-18 (5-0)

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover Stefan Basson ‘padrone dell’ovale’., con le mani e coi piedi. Anche al Plebiscito di Padova.
Poi in fotogallery partiamo dalla presentazione della sfida proposta by sito Federugby, con i capitani pronti a misurarsi nel ‘braccio di ferro’.
Per una partita che valeva …tanti biglietti acquistati dalla tifoseria di Rovigo e che proponiamo in modo esemplificativo – familiare.
E che poi a giochi fatti, stamattina su Il Mattino di Padova, veniva archiviata con titolo”Petrarca, fine corsa , in finale ci va il Rovigo”, con tutti i meriti riconosciuti anche dal presidente Enrico Toffano e coach Cavinato, oltre a quelli che mi ha ‘ribadito’ ieri sera il presidente Zambelli …guardando lontano, a Calvisano.
Mentre a seguire mostriamo tutte le immagini trasmesseci by.S.S. in gonnella e che , visto i volti noti, non hanno bisogno di specifiche didascalie.

 

 

 

 

Per una partita che sul sito della Federugby viene certificata dall’immagini in kit col tabellone che ‘segna’ 12.28, evidentemente in viaggio poi fino al 18-33 finale che manda in Bersaglieri della Rugby Rovigo Delta a Calvisano, per giocarsi la quarta finale consecutiva sotto la presidenza di Francesco Zambelli, osannato anche al Plebiscito dalle Posse Rossoblu e dalla tifoseria Fetonte Friends col classico “Presidente, c’è solo un Presidente, c’è solo un Presidente…”.
Anche per questo i Bersaglieri non potevano perdere a Padova e …possono fare il miracolo contro il Calvisano, anche se sulla carta e come da regular season è sicuramente quest’anno più forte.
Ma la Femi CZ Rugby Rovigo Delta ricostruita da Mc Donnell nei play off recuperando tutti gli infortunati e ‘responsabilizzando ‘ il poker dei senatori evergreen ( vero Basson, Rodriguez, Momberg, Edo Quaglio ‘cuore rossoblu’ ?) se la giocherà alla pari sul campo, anche perch+ - signori – la Rugby Rovigo Delta è comunque fino a sabato la squadra “Campione d’Italia’  in carica e questo il Calvisano lo sa.

Silvia Stievano & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it