Eccellenza-Semifinale di andata/ Vittoria a Roma by Rugby Rovigo Delta 33-31 vs Fiamme Oro. E Calvisano sbanca 30-15 Mogliano
Due risultati secondo pronostico, nelle semifinali play off. Ma che lasciano aperto speranze di rivincita dei relativi retour match, fermo restando che il Cammi Calvisano ha più chance per aver 'sbancato e doppiato' 30-15 il Mogliano.
Però partendo dalla ‘capolista’ segnaliamo che è stata una festa del rugby, quella andata in scena allo stadio “Gelsomini” di Roma , sulla Via Portuense a due passi da Roma Fiera, sulla strada per Fiumicino e Fregene, sulla strada del mare che da Roma Porta ad Ostia.
L’hanno spuntata i Bersaglieri che hanno confermato le proprie caratteristiche sportive di questa stagione 2014/15 terminata come squadra capolista nella regular season.
Forti i Bersaglieri di coach Frati nello sviluppo del gioco con la palla, forti nelle rolling maul, sofferente in mischia.
Come a dire che tra Fiamme Oro è stata battaglia fino in fondo, con la Rugby Vigo Delta prima ‘sotto’ nel punteggio a fine primo tempo, quindi sprintosa in sorpasso in avvio di ripresa grazie ad alcuni innesti ( vedi tabellini), infine ‘quasi recuperata’ dalle Fiamme Oro.
Quand’era in inferiorità numerica.
Insomma sarà così anche nel retour match allo stadio Battaglini di Rovigo, dove di solito i Bersaglieri sentono da vicino la ‘carica’che arriva dalla propria tifoseria rossoblu, che peraltro era presente a Roma con 3 pulman ‘grandi’ targate Posse Rossoblu, poi Boara Polesine e infine un terzo sostanzialmente ‘aziendale’ targato …Femi-Cz.
Ma c’erano anche altri pulman ‘più piccoli’ e tante macchine che sono partite dal Rovigo per sostenere e vivere da vicino la sfida ( non certo’ vacanza’) romana.
E che alla fine hanno applaudito con affetto i Bersaglieri che comunque hanno compiuto l’impresa, perché le Fiamme Oro sono stati battute praticamente al fotofinish, giocando una partita di ‘spessore tecnico in mischia’ e di intensità’ agonista, che hanno costretto i Bersaglieri ad alcune’indiscipline’ pagate a caro prezzo con le ammonizioni di Ravalle ( espulso alla ‘seconda’) e Roan ‘comminate’ dall’arbitro Elia Rizzo con tante recriminazioni tra i rossoblu.
Ma questo bisognava e bisogna metterlo in conto quanto i rossoblu, vanno in trasferta. E’ così nel calcio ed è così nel rugby. Ergo: tocca allo staff e ai Bersaglieri in campo …stare zitti e disciplinati, per non mettere in imbarazzo ( leggi inferiorità numerica) i propri compagni.
Per fortuna che il retour match si gioca al Battaglini, come peraltro la finale…, anche se non bisogna mai dare niente di scontato.
Detto questo , e visto che in tribuna ho ‘sentito’ da vicino i commenti dei ‘Due Presidenti’ della sfida romana, eccovi come sempre il reportage competo by Silvia Stievano , partendo dalle Anteprima News e dalle Main News, compresa quella targata www.fiammeoro.it perché ‘ufficiali’ e corrette sia in cronaca/ tabellino che nei commenti dei tecnici e degli addetti ai lavori.
Come peraltro il seguente significativo pensiero estrapolato by www.federugby.it :”Nel finale di gara coraggiosa reazione dei padroni di casa, aiutata anche dalla doppia inferiorità rodigina per un giallo a Roan, con due mete che hanno permesso agli uomini di Presutti di arrivare ad un passo dal pareggio. Gara di ritorno sabato prossimo al “Battaglini” con Rovigo favorito per il passaggio del turno, mentre domani alle 18.10 al “Quaggia” il Marchiol Mogliano riceverà il Cammi Calvisano, Campione in carica, nella seconda semifinale d’andata.>>
Fermo restando che oltre alla canonica fotogallery trasmessaci by Silvia Stievano vi proporremo a completamento la nostra personalissima fotogallery e quella by Raisport con relativi commenti flash in Extratime per la serie ‘visto e sentito’ da vicino, tra campo e dintorni.
PRIMA ANTEPRIMA NEWS ( di Silvia Stievano, Comunicato n. 130 del 12.05.2015 )/ FEMI-CZ RRD: SITUAZIONE INFERMERIA. PRECISAZIONI SULLA PREVENDITA BIGLIETTI DEI PLAYOFF
Centrato l'obiettivo del primo posto in classifica alla fine della stagione regolare, la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta si appresta ad affrontare la prima partita di play-off che andrà in scena sabato 16 maggio a Roma contro le Fiamme Oro.
In vista dell'importante match tornano disponibili Enrico Ceccato, Denis Majstorovic e Massimiliano Ravalle. A riposo, invece, Luciano Rodriguez, Davide Farolini e Giacomo Riedo mentre Emiliano Caffini, Matteo Ferro, Matteo Maran, Ross McCann e Nicola Quaglio svolgeranno attività differenziata e verranno valutati in settimana. Allenamento differenziato, infine, anche per Alessandro Borsi e Marco Frati.
È iniziata questa mattina la prevendita dei biglietti per la semifinale di ritorno di sabato 23 maggio al “Battaglini” tra FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta e Fiamme Oro Rugby.
I biglietti si possono acquistare alla Segreteria di Viale Alfieri, alla Club House “Casetta Rossoblù” e al Caffè Molinari. Questi i prezzi: TRIBUNA EST/OVEST 20 Euro ; TIRBUNA EST/OVEST – UNDER 18 ANNI 2 Euro ; TRIBUNA VIP 50 Euro.
In merito si precisa che per i bambini fino a cinque anni, se non occupano un posto intero, l'ingresso è gratuito. E si ricorda anche che con la fine della regular season è cessata la validità degli abbonamenti ed ogni forma di diritto all'ingresso gratuito. Per gli sponsor il Presidente si riserva qualche eccezione.
SECONDA ANTEPRIMA NEWS ( di Silvia Stievano, Comunicato n. 131 del 12.05.2015)/ FEMI-CZ RRD: PLAYOFF AL VIA, FRATI ANNUNCIA IL XV PER LA SFIDA A ROMA
Il Campionato Italiano d'Eccellenza entra nel vivo questo weekend con l'avvio dei playoff scudetto e la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta, conclusa la stagione regolare al primo posto della classifica, fa visita sabato 16 maggio alle Fiamme Oro Rugby. La semifinale d'andata, che sarà diretta dal fischietto ferrarese Elia Rizzo, andrà in scena alla Caserma Gelsomini dalle ore 18.10 con diretta su Rai Sport 1.
Questa la formazione rossoblù annunciata per il match: Basson, Menon, Majstorovic, Van Niekerk, Bortolussi, Rodriguez, Bronzini, Ferro, Caffini, Ruffolo, Montauriol, Boggiani, Ravalle, Mahoney (cap.), Roan. A disposizione: Ceccato, Balboni, Pozzi, Zanini, De Marchi, Farolini, Ngawini, E. Lubian.
Questo il commento dell'head coach dei Bersaglieri, Filippo Frati, alla vigilia dell'importante sfida: “Abbiamo preparato questa semifinale come una partita di 160 minuti, giocheremo a Roma il primo tempo con la volontà di proporre il nostro rugby migliore grazie al quale abbiamo concluso la regular season al primo posto in classifica, forti di miglior attacco e miglior difesa del Campionato.
Siamo decisi quindi ad imporre il nostro gioco con ritmo ed intensità per tutta la durata dell'incontro. Serviranno tanta umiltà, disciplina rigorosa per non concedere calci di punizione all'infallibile cecchino Benetti e difesa attenta soprattutto nel gioco aereo”.
PRIMA MAIN NEWS ( di Silvia Stievano , Comunicato n. 133 del 16.05.2015 )/ CRONACA/ FEMI-CZ RRD: ROVIGO PORTA A CASA LA SEMIFINALE D'ANDATA VINCENDO A ROMA 33-31
La FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta espugna la Caserma Gelsomini portando a casa anche
il punto di bonus grazie alla vittoria con cinque mete nella semifinale d'andata contro le Fiamme Oro. 33-31 il punteggio a favore dei Bersaglieri, che sono riusciti ad avere la meglio sugli avversari nonostante l'inferiorità numerica durata per quasi tutto il secondo tempo.
Il match parte con un Rovigo subito aggressivo ma un po' frettoloso, tanto da commettere in avanti dentro i 22 avversari. Già dalla prima mischia i Bersaglieri accusano la potenza delle prime linee cremisi, ma è proprio da una mischia vinta dai rossoblù che arrivano i primi punti del match per Rovigo che va in meta con Roan al 13'. L'arbitro assegna la meta dopo aver chiamato il TMO, e Basson trasforma per lo 0-7. Le Fiamme Oro accorciano le distanze pochi minuti dopo grazie al piede di Benetti.
Quasi alla mezz'ora le Fiamme si portano pericolosamente vicino alla linea di meta, dopo molti tentativi di incursione con gli avanti e diverse mischie vinte i cremisi ottengono la meta tecnica che Benetti trasforma senza problemi: 10-7. Rovigo non demorde e risponde dopo appena cinque minuti, con una rolling maul da touche che manda oltre la linea
Ferro, ma stavolta Basson non trasforma. I padroni di casa si fanno sentire e grazie al piede di Benetti mettono tra i pali altri sei punti, chiudendo il primo tempo sul 16-12 in superiorità numerica per un giallo a Ravalle proprio sul finire.
La ripresa vede Rovigo andare in meta dopo appena 1' ma, interpellato il TMO, la
marcatura non viene assegnata per in avanti. Non passano molti minuti e la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta ci riprova, riuscendoci stavolta con Boggiani: Basson trasforma per il sorpasso 16-19. I rossoblù sembrano ora inarrestabili, infatti al 13' con un gran gioco al largo è Van Niekerk a segnare per il bonus e Basson trasforma. I cremisi tornano a rendere la vita difficile alla mischia rossoblù, che paga caro un fallo di Ravalle punito nuovamente con giallo e, quindi, anche con rosso. Benetti va alla piazzola e segna il 19-26.
In inferiorità numerica i Bersaglieri non si abbattono e, anzi, tornano a segnare al 24' con Ferro. La meta viene trasformata da Basson: 19-33. Le Fiamme Oro a questo punto reagiscono utilizzando il loro punto di forza, la mischia, che al Rovigo costa un altro
giallo stavolta a Roan. In 15 contro 13 i padroni di casa ne approfittano, riuscendo a segnare con Sapuppo prima, e Ceglie poi. La partita termina con la vittoria di 33-31 del Rovigo, che agguanta il punto di bonus e il premio man of the match al suo giocatore Ruffolo.
DICHIARAZIONI
Al termine del match, questo il commento dell'head coach rossoblù Filippo Frati: "Vado oltre al risultato, sono molto soddisfatto di come i miei ragazzi hanno interpretato la partita, vincere segnando cinque mete in questo campo non era impresa facile. Troppi calci di punizione e un rosso a mio parere assurdo, hanno permesso alle Fiamme Oro di ridurre il gap rendendo la qualificazione alla Finale ancora tutta da giocare. Fra sette giorni servirà un'altra grande prestazione sempre all'insegna dell'umiltà e della disciplina".
Il man of the match Edoardo Ruffolo afferma: "Sono molto contento di aver vinto e per i cinque punti. Abbiamo giocato in condizioni difficili, in inferiorità numerica per gran parte del secondo tempo. Ma non abbiamo ancora vinto nulla, ora inizia il secondo tempo e dovremo affrontarlo con la stessa mentalità ma riducendo gli errori".
SECONDA MAIN NEWS ( di Cristiano Morabito – Responsabile Ufficio Stampa Fiamme Oro Rugby, by www.fiammeoro.it datato 16.05.2015)/ SEMIFINALE PLAYOFF 2014-15 / LE FIAMME LOTTANO FINO ALLA FINE, MA IL ROVIGO SI AGGIUDICA LA SEMIFINALE DI ANDATA 31 A 33
( Semifinale di andata playoff. Le Fiamme cedono di soli due punti alla corazzata Rovigo)
Presutti: “È destino che contro il Rovigo sia sempre battaglia fino all’ultimo secondo. Hanno dimostrato perché sono i primi in classifica, ma anche noi abbiamo fatto vedere di che pasta siamo fatti. Sabato prossimo al Battaglini ci giocheremo tutte le nostre chance”.
IL COMMENTO
Roma – Le Fiamme, davanti al pubblico delle grandi occasioni, non riescono ad abbattere il tabù-Rovigo e, dopo una vera e propria battaglia durata ottanta minuti, cedono ai Bersaglieri per soli due punti di distacco.
Un match intenso quello giocato oggi alla caserma “Gelsomini” con i padroni di casa che ce l’hanno messa tutta contro i primi della classe, ma il Rovigo, nonostante fosse rimasto in inferiorità numerica per gran parte della seconda frazione di gioco, ha saputo comunque portare sui propri binari il match.
Alle Fiamme va sicuramente l’onore delle armi per aver dimostrato, ancora una volta e se ce ne fosse stato ancora bisogno, di essere un cattivo cliente per tutti, per quella capacità di non darsi mai vinte fino all’ultimo secondo; e così è stato anche oggi. Resta un po’ l’amaro in bocca per non aver approfittato dei lunghi tratti in superiorità numerica e per una trasformazione, seppur difficile, che non ha centrato i pali e che poteva portare in pareggio le sorti del match.
A Ponte Galeria, però, il morale resta alto perché il distacco nel punteggio finale è abbastanza esiguo, anche se il 5 a 1 sarà abbastanza difficile da ribaltare nel catino del “Battaglini” sabato prossimo. Ma le Fiamme hanno più volte dimostrato che le imprese impossibili a volte proprio così non sono, così come ha dichiarato coach Pasquale Presutti al termine del match: “Sono soddisfatto di questa nostra prestazione.
È destino che contro i rossoblu sia sempre battaglia fino all’ultimo secondo. Loro hanno dimostrato perché sono i primi della classe, riuscendo a giocare per lunghi tratti alla pari anche in 13 e segnando una meta in 14, ma anche noi abbiamo fatto vedere di che pasta siamo fatti. Sabato prossimo al Battaglini ci giocheremo tutte le nostre chance, consapevoli comunque di aver già scritto la storia della nostra gloriosa società”.
Prossimo appuntamento per il XV della Polizia di Stato, sabato prossimo (23 maggio) allo stadio “Battaglini” di Rovigo per la semifinale di ritorno, sempre in diretta tv su Raisport1 dalle 18.
LA CRONACA
È la mischia l’arma in più delle Fiamme che nei primi dieci minuti comanda sul sintetico della caserma “Gelsomini”, ma al 13’ è il Rovigo che segna i primi punti con Roan dopo un banale errore in touche. Il sudafricano Basson trasforma ed è 0 a 7. Passano cinque minuti e Nicola Benetti accorcia le distanze dalla piazzola. Le Fiamme prendono maggiore fiducia e iniziano a limitare le incursioni avversarie rendendosi pericolose in più di un’occasione.
La pressione dei padroni di casa raggiunge il culmine alla mezz’ora, quando l’arbitro Rizzo assegna una meta tecnica; Benetti trasforma e porta il XV della Polizia di Stato in vantaggio per 10 a 7, con i rossoblu in inferiorità numerica per il giallo al pilone Ravalle. Ma anche in 14 i Bersaglieri si rendono pericolosi e riescono ad andare in meta con Luciano Rodriguez al 35’ che riporta avanti i suoi 10 a 12. La prima frazione di gioco si chiude in vantaggio per i Cremisi, grazie al piede di Nicola Benetti, che centra i pali per due volte consecutive e manda le squadre negli spogliatoi sul 16 a 12.
I primi 10 minuti del secondo tempo si rivelano letali per le Fiamme: al 41’ l’arbitro chiede l’intervento del Tmo ed annulla una meta ospite per un “in avanti” di un giocatore polesano; ma i rossoblu centrano il bersaglio grosso per due volte al 46’ e al 51’ (Fiamme in inferiorità numerica per il giallo a Mirko Amenta) con Boggiani e Van Niekerk. Basson trasforma entrambe le mete e porta i suoi oltre il break sul 16 a 26. Al 54’ il Rovigo resta in 14 uomini di nuovo, ma stavolta fino alla fine del match perché Ravalle va di nuovo a sedersi sulla panca dei cattivi.
Nicola Benetti mantiene ancora aperte le speranze dei Cremisi con una punizione al 55’, ma dieci minuti dopo gli ospiti centrano la quinta meta con Ferro; Basson trasforma e riporta il Rovigo oltre il break. Il finale è tutto per le Fiamme: al 77’, da un’azione nata da Daniele Forcucci, il pallone arriva nelle mani di Giuseppe Sapuppo che batte tutti in velocità e schiaccia in meta.
La trasformazione di Carlo Canna, da posizione molto defilata, non va a segno e i punti di distacco tra le due squadre restano nove. In pieno recupero arriva la terza meta di Alessio Ceglie; Carlo Canna stavolta non fallisce la trasformazione e porta lo score sul 31 a 33. Ma non c’è più tempo e l’arbitro ferrarese Rizzo chiude le ostilità.
ILTABELLINO / Roma, Caserma “S. Gelsomini”, sabato 18 maggio 2015, ore18.00
ECCELLENZA, Semifinale di andata playoff 2014-15
Fiamme Oro Rugby v Femi-Cz Rugby Rovigo Delta 31-33 (p.t. 16-12)
Marcatori: p.t. 13’ m Roan tr Basson (0-7), 18’ cp Benetti (3-7), 31’ meta di punizione FFOO tr Benetti (10-7), 35’ m Rodriguez (10-12), 38’ cp Benetti (13-12), 40’ cp Benetti (16-12); s.t. 46’ m Boggiani tr Basson (16-19), 51’ m Van Niekerk tr Basson, (16-26), 55’ cp Benetti (19-26), 65’ m Ferro tr Basson (19-33), 77’ m Sapuppo (24-33), 80’+3 meta Ceglie tr Canna (31-33)
FIAMME ORO RUGBY RUGBY : Barion, Valcastelli, Sapuppo, Massaro (57’ Forcucci), Bacchetti, Canna, Benetti (65’ Marinaro), Amenta, Marazzi, Zitelli (62’ Duca), Sutto, Cazzola F. (64’ Cazzola A.), Pettinari (43’ Ceglie), Vicerè (51’ Cerqua), Cocivera (51’ Naka). A disposizione n.e.: Thomsen. all.:Pasquale Presutti
RUGBY ROVIGO DELTA: Basson, Ngawini (40’ Pozzi – temp – 69’ Balboni), Menon, Van Niekerk, Bortolussi, Rodriguez, Bronzini, Ferro (66’ De Marchi), Caffini (60’ E. Lubian – 76’ Zanini), Ruffolo, Montauriol, Boggiani (76’ Pozzi), Ravalle, Mahoney (cap.) (57’ Ceccato), Roan. A disposizione n.e.: Farolini, Pavanello. all.:Filippo Frati
Arbitro: Elia Rizzo (Ferrara)
Giudici di linea: Matteo Liperini (Livorno), Andrea Laurenti (Bologna)
Quarto uomo: Stefano Romani (Colleferro – Rm)
Tmo: Stefano Pennè (Casalpusterlengo – Mi)
Cartellini: giallo Ravalle 32’, giallo Amenta 43’, giallo Ravalle 54’, giallo Roan 73’
Man of the match: Edoardo Ruffolo (Rovigo)
Calciatori: FFOO: Benetti 5/5 (cp 4/4 tr 1/1), Canna 1/2 (tr 1/2); Rovigo: Basson 4/5 (tr 4/5)
Note: spettatori 1.500 ca., Man of the match premiato dal prefetto Vincenzo Panico, Capo della Segreteria del Dipartimento del Dipartimentodella Polizia.
Punti conquistati: Fiamme Oro 1, Rugby Rovigo
TERZA MAIN NEWS ( by www.federugby.it , Domenica 17 Maggio 2015) / ECCELLENZA, E’ DEL CAMMI CALVISANO LA SECONDA SEMIFINALE D’ANDATA / I CAMPIONI IN CARICA PASSANO 30-15 A MOGLIANO, DOMENICA SECONDO ATTO
Roma – La seconda semifinale d’andata del Campionato Italiano d’Eccellenza premia i Campioni in carica del Cammi Calvisano, che passando 30-15 in casa del Marchiol Mogliano questo pomeriggio vedono concretizzarsi le proprie chance di proseguire sino all’ultimo atto di stagione la difesa del tricolore conquistato l’anno passato.
Prima mezzora di gioco equilibrata, con due piazzati di Seymour a cui risponde Barraud, ma entrambi i calciatori non sono impeccabili – il calvino fallisce due piazzati, il dieci francese del Mogliano svirgola un drop – ed a scuotere la gara pensa, poco dopo la mezzora, il mediano di mischia ospite Marcello Violi, che fa allungare il Calvisano.
Seymour dalla piazzola prima trasforma il 13-3, poi manda le squadre a riposo sul 16-3 con un nuovo piazzato spedito in mezzo ai pali.
Si riparte ma i padroni di casa non riescono ad esprimersi come sanno, faticano ad imporre il proprio gioco ed al quinto minuto segnano ancora gli ospiti con Costanzo, che fa valere il peso e l’esperienza per andare oltre la linea di meta veneta. Sul 21-3 per i gialloneri, la reazione moglianese è affidata ad Halvorsen che in percussione marca la prima meta del XV di casa, trasformata da Barraud che fa 21-10.
Seymour, su calcio piazzato, mette nuovi punti sul tabellone per gli ospiti che però, al ventitreesimo, restano in inferiorità numerica per un cartellino giallo a Cavalieri. Anche con l’uomo in più, però, Mogliano non fa la differenza: segna con Filippucci il 15-24 ma, nel finale, una serie di ingenuità difensive offrono a Calvisano ed a Buscema una serie di calci paizzati che l’ex Azzurrino spedisce, in due casi su tre, in mezzo ai pali fissando il risultato sul 30-15 con cui Damasco – dopo un ultimo assalto biancoblù - fischia la fine del match.
Sabato 23 maggio (ore 18.10, diretta Rai Sport 1) la Femi-CZ Rovigo ospiterà al “Battaglini” le Fiamme Oro, battute ieri a Roma 33-31 (5-0) mentre domenica 24 gara di ritorno al Peroni Stadium San Michele per la seconda, decisiva gara tra Cammi Calvisano e Marchiol Mogliano.
Mogliano V.to, Stadio "Maurizio Quaggia" - domenica 17 Maggio 2015
ECCELLENZA, SEMIFINALI D'ANDATA
MARCHIOL MOGLIANO VS CAMMI CALVISANO 15-30
Marcatori: pt.: 4' c.p. Seymour (0-3); 8' c.p. Seymour (0-6); 22' c.p. Barraud (3-6); 31' meta Violi M., tr. Seymour (3-13); 40' c.p. Seymour (3-16).
st.: 45' meta Ferraro (3-21), 52' meta Halvorsen, tr. Barraud (10-21); 62' c.p. Seymour (10-24); 72' meta Filippucci (15-24); 78' c.p. Buscema (15-27); 80' c.p. Buscema(15-30).
MARCHIOL MOGLIANO: 15 Van Zyl, 14 Onori (46' sost. Pavan), 13 Ceccato Enrico, 12 Boni, 11 Guarducci (78' sost. Benvenuti), 10 Barraud, 9 Semenzato (46' sost. Endrizzi) , 8 Halvorsen(79' sost. Corazzi), 7 Saccardo (v.Cap.), 6 Filippucci (Cap.), 5 Cicchinelli, 4 Maso(60' sost. Van Vuren), 3 Rouyet(76' sost. Kruger), 2 Gega (46' sost. Ferraro), 1 Appiah(46' sost. Ceccato A.)
All.: Properzi, Galon
CAMMI CALVISANO: 15 Chiesa, 14 Di Giulio, 13 Canavosio(53' sost. Buscema, 12 Bergamo (v.Cap.)(74' sost. Susio), 11 Rokobaro, 10 Seymour, 9 Violi M., 8 Mbandà, 7 Zdrilich(53' sost. Salvetti), 6 Belardo, 5 Beccaris(74' sost. Kalou), 4 Cavalieri (Cap.), 3 Costanzo(57' sost. Violi E.), 2 Ferraro , 1 Morelli(61' sost. Gavazzi). / All.: Guidi
arb.: Damasco (Napoli)
g.d.l.: Vivarini, Franzoi
quarto uomo: Cusano
TMO: Dordolo
Cartellini: 70' giallo per Cavalieri (Calvisano)
Man of the match: Mbanda' (Calvisano)
Calciatori: Seymour c.p. 4/6, trasf. 1/2, drop 0/1; Barraud c.p. 1/1, trasf. 1/2, drop 0/1; Buscema c.p. 2/3, Violi drop 0/1.
Note: Giornata calda e soleggiata, osservata pausa per water break nei due tempi di gioco, terreno in perfette condizioni, spettatori circa 1500.
Punti conquistati: Mogliano Rugby 0 , Calvisano 4
EXTRATIME by SS/ La cover è per il tabellone finale della sfida romana che certifica Fiamme Oro 31 e ‘Ospiti’ 33.
Quindi per onorare tutto il Mondo Ovale di questa ultima fase nazionale ‘play off’ del Campionato di Eccellenza, in questo speciale reportage abbiamo voluto strutturare la fotogallery ‘complessiva’ proponendovi innanzitutto la consueta serie di immagini trasmesseci by Silvia Stievano sulla sfida che ha ‘coinvolto’ la su Femi Cz Rugby Rovigo Delta a Roma vs Fiamme Oro, completate come sempre dalla nostra personalissima fotogallery tra ‘campo e dintorni’ stavolta peraltro integrata da alcune immagini estrapolate dalla registrazione televisiva della partita by Rai Sport.
Una operazione quest’ultima che ho effettuato anche per proporvi le immagini televisive del march tra Marchiol Mogliano e Cammi Calvisano. Il tutto tra l’altro a ‘scorrere’ dentro il testo ‘cronaca-commento-tabellini’ delle due sfide di andata delle citate semifinali, peraltro written anche by sito www.fiammeoro.it e by sito www.federugby.it per quanto riguarda la sfida tra Mogliano e Calvisano.
E poiché tutte le immagini sono ormai dei ‘soliti noti’ su questo sito e peraltro ‘certificati’ dai rispettivi numeri by ‘formazione-tabellini’, vi diamo direttamente appuntamento al reportage delle sfide di ritorno, giusto per onorare in maniera equilibrata e ufficiale tutto il rush finale del campionato di Eccellenza, finale compresa, visto che saremo comunque presenti all’Evento story in programma allo stadio Battaglini, uno dei ‘templi’ storici della pallaovale.
Come il ‘Monigo di Treviso dove il rodigino Antonio Pavanello rappresenta una ‘icona’ della Benetton in campo internazionale, tra Campo & Dintorni, per lo stile con cui è stato capitano e per quello che farà sicuramente magari con la ciliegina finale:cioè …la partecipazione alla prossima Coppa del Mondo.
Anche per questo mi piace ri-proporvi il seguente ‘pensierino finale’ di Big Antony written by ‘esperto’ Ennio Grosso su Il Gazzettino di questo lunedì 18 maggio 2015:<< Ho un altro anno di contratto e ancora tanta voglia di giocare. Non nascondo che il sogno nel cassetto è quello di far parte dl gruppo azzurro che parteciperà al camp estivo e poi di disputare la prossima Coppa del Mondo. L’idea è quella di restare un’altra stagione a Treviso, a meno che Van Zyl non mi voglia dopo i Mondiali…>>.
Ovviamente quanto sopra è uno dei suoi soliti commenti mixati di fair play e ironia, visto aveva appena abbracciato la ‘Giraffa’ Van Zyl che aveva appena giocato la sua ultima partita col Benetton vs gli Scarlets e dopo anni in ‘casa Treviso’ tornava in Sud Africa… tra le lacrime che solo i grandi dello sport ‘non sanno’ trattenere.
Che centra tutto questo con le semifinali play off? C’entra come la telefonata dell’amico Fabrizio P. che dal Polesine mi ha fatto nell’intervallo della sfida tra Rugby Rovigo Delta e Fiamme Oro perché … mi aveva visto in televisione ‘a colori rossoblu’.
In attesa della carica dei Bersaglieri ( sperando in una maggior disciplina nel retour match) nel secondo tempo delle ‘vacanze sportive romane’, a due passi da Fiumicino dove ( passando al calcio) anche l’Adriese potrebbe ‘decollare’ fra due settimane, centrando una storica promozione in Serie D che diventerebbe un ‘altro scudetto’ di fine stagione tra Adige e Po.
Anche per questo guardate la foto di Matteo Ferro ‘doppio winner’ a terra, nell’inquadratura televisiva by Raisport appena segnata a Roma la sua splendida meta ‘rosssoblu’.
Silvia Stievano & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it