EMIC, tra “Scuola di ciclismo a Lusia” e “Festa di Natale a Bosaro”. Con Faedo, Rondina, Gasparetto e...


23/12/2010  

Fine anno double face per l’Emic Bosaro. Innanzitutto prosegue il tour nelle Scuole del “Ciclismo Made in Emic”. E così Arturo Faedo e Virrorino Gasparetto, con la collaborazione del Sovraintendente della Polizia Stradale Sandro Baracco, sono andati nelle Scuole Elementari di Lusia, proseguendo quel tour che avevano iniziato a Lendinara. Un evento a tappa (questa è la seconda) di cui vi avevamo già dato conto e al quale pertanto vi rimandiamo quantomeno per non riproporre le linee generali del progetto “Pinocchio in bicicletta” e a Scuola.
Ricordiamo soltanto che l’idea della FCI nazionale si sta sviluppando attraverso l’attività sul territorio coinvolgendo anche le sue strutture prima regionali e poi provinciali.
In particolare segnaliamo che le Scuole interessate al progetto ( con relative lezioni) sono
Elementari di Lendinara, Elementari di Lusia, istituto Comprensivo di Polesella (Elementari di: Polesella, Bosaro,Guarda Veneta, Crespino, Pontecchio Pol.), Elementari di Mardimago Rovigo.



Per quanto riguarda ‘l’altra faccia’ va segnalato che ‘tutta’ la società ciclistica EMIC si è ritrovata a Bosaro, per festeggiare in famiglia e scambiarsi i doni di Natale, al termine di una stagione intensa di gare e di emozioni per i’piccoli ciclisti’ della società del 45° parallelo (come New York).
Un avvenimento che, in chiusura delle attività sportive,  – spiega Vittorino Gasparetto, si è meritato la ‘presenza e gli auguri’, dei massimi rappresentanti istituzionali e sportivi, sia locali che provinciali.

Vale a dire Oscar Tosini vicesindaco di Bosaro, quindi Leonardo Raito assessore allo sport della Provincia di Rovigo ed infine Bruno Piva presidente del Coni provinciale, accompagnato da Arturo Faedo, componente di Giunta Coni e collaboratore della società per la promozione del ciclismo nelle scuole.

A rappresentare in toto la società EMIC di Bosaro c’erano il Cav. Angelo Rondina presidente onorario, quindi i tecnici Gianfranco Pizzardo, Pinato Valterino, Roberto Secchiero e Nicola Ballarin (per l'occasione in formato Babbo Natale), e    tutto il Consiglio Direttivo e tutti i ragazzini ‘interessati’ al ciclismo.
Una serata simpaticamente organizzata da Vittorino Gasparetto presidente dell’Emic e nell’occasione gran regista della serata.
Restando in tema ciclistico possiamo dire che di strada l’Emic ne ha fatto davvero tanta, nei suoi lunghi anni di attività.

Ma di questo sono piene le cronache giornalistiche che di anno in anno hanno raccontato i tanti podi conquistati dai ‘campioncini’ dell’Emic.
Volete un flash amarcord? Ad inizio del Terzo Millennio l’EMIC BOSARO ha conquistato il titolo di “Campione Italiano Esordienti” grazie al trio Nicolas Casellato (categoria 1987), Marcello Pavarin (categoria 1986), e Lorenzo Zanella (categoria mista).

Per il resto, va sottolineato che lo spirito è sempre quello che veniva certificato così nell’Agenda dello Sportivo Polesano 2004:<< Parlando del 2004, il Gc Bosaro Emic proseguirà nella sua politica di ‘reclutamento’ di giovani leve e di crescita dei corridori che ha a disposizione per insegnargli prima di tutto ad amare lo sport e i valori veri della vita. Se poi seguiranno anche i risultati sarà ancora meglio… ma sicuramente anche quest’anno sarà un anno da incorniciare>>.

E bisogna dire che anche di questi tempi …lo spirito è sempre lo stesso.
Tant’è che, basta vedere le foto, Babbo Natale ha regalato tanto doni ai piccoli ciclisti di patron Angelo Rondina e del presidente Vittorino Gasparetto.
EXTRATIME/ La cover è per Nicola Ballarin ‘vestito da Babbo Natale’  al fianco di Angelo Rondina storico sponsor Emic Bosaro.

Quindi nella fotogallery proponiamo Faedo in tuta nella scuola di Lusia assieme al comandante Sandro Baracco e ai rappresentanti istituzionali lusiani e all’insegnante. E poi sempre il tandem Faedo – Baracco nella dimostrazione scolastica-ciclistica per gli scolari di Lusia.

A seguire la sequenza natalizia a Bosaro, con babbo natale tra Gasparetto e Pizzardo, quindi con Babbo Natale che ‘tira’ il carro coi panettoni,  e che poi stringe la mano a Leonardo Raito assessore provinciale. Successivamente Babbo natale ascolta Tosini mentre parla al microfono e infine festeggia i bambini di Bosaro assieme a Bruno Piva (con la sciarpa) e Gasparetto. 




Sergio Sottovia

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