”Essere arbitro" , spiegato by Francesco Falvo (C.A.N. Calcio a 5) in casa AIA RO targata Sica presidente


Già, la differenza tra ...essere e avere. Agli arbitri di Rovigo, presenti anche Alessandro Scarpelli presidente Aia Padova, l’ha spiegato Francesco Falvo dall’alto della sua esperienza ‘a tutto campo’. Anche per questo auguri a K. A. che pochi giorni by mail, ci ha scritto:<< Volevo sapere se faccio ancora in tempo a iscrivermi al corso per Arbitri, Grazie.>>
Ecco, sapendo che K.A.  ci legge assieme agli oltre 280/mila ‘astronauti’ che hanno finora cliccato su questo per leggere le circa 480/mila pagine ( senza face book né twitter, né pubblicità  sponsor) , vale proprio la pena di proporvi il seguente reportage by Samuel Vegro, che da vicepresidente Aia Rovigo la situazione degli arbitri rodigini la conosce da tempo, appunto tra campo e dintorni, anche per dna familiare by Fulvio father ai bei tempi delle giacchette nere.

AIA ROVIGO ( di Samuel Vegro, by mail Rovigo 29.01.2014)/ LA RIUNIONE DI FRANCESCO FALVO AGLI ARBITRI RODIGINI
<< L' ultima riunione tecnica tenutasi presso la Sezione arbitrale di Rovigo ha visto come relatore d' eccezione il calabrese Francesco Falvo, Componente della Commissione Arbitri Nazionale di Calcio a 5 attualmente presieduta da Massimo Cumbo.
Appartenente alla Sezione di Catanzaro, Falvo è volto noto agli addetti ai lavori: un passato da direttore di gara nazionale prima (tre le finali scudetto da lui dirette) e da dirigente regionale poi  (è stato Presidente del Comitato Regionale Calabria), fino ad approdare alla Commissione Nazionale degli Arbitri di Futsal, di cui è uno dei componenti con la maggiore esperienza nel ruolo.
Lo scorso giugno ha ricevuto l' onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.

 

 

Dopo l' introduzione da parte del Presidente sezionale di Rovigo Sergio Sica, Falvo ha intrattenuto una folta e interessata platea formata da arbitri e osservatori specializzati nel Calcio a Cinque e non solo.
Da segnalare le numerose presenze di fischietti appartenenti alla Sezione di Padova, capitanati dal Presidente patavino Alessandro Scarpelli e scesi in Polesine per condividere una serata vissuta sull'onda dell' entusiasmo, grazie ai contenuti che l' ospite ha trasmesso con dialettica mai banale e davvero straordinaria per vivacità e pathos.
L' intervento, iniziato indicando la differenza tra fare l’arbitro ed essere arbitro ("chi fa l' arbitro limita il proprio ruolo al rettangolo di gioco, chi è arbitro lo è in tutti i contesti della vita"), è proseguito col mettere in rilievo il concetto di team inteso come massima espressione della collaborazione tra colleghi: "un buon arbitro deve essere un buon motivatore, dapprima di se stesso, e poi del gruppo, quando si troverà ad arbitrare con altri colleghi: il concetto di squadra, è fondamentale".

 

 

Umiltà e responsabilità sono alla base della crescita: chi riesce a capire i propri errori riuscirà senza dubbio a farne tesoro e superarli, e avrà sicuramente la possibilità di raggiungere grandi risultati.
"Durante il match – ha proseguito l’ospite – si deve far sentire la propria presenza, fisica e/o verbale, nei momenti cruciali, memorizzare i cognomi di alcuni calciatori (capitani, leader, elementi di disturbo) e ampliare il campo visivo perché molto spesso alcuni contatti ravvicinati si valutano con il pallone lontano".
Tutti questi accorgimenti devono essere supportati da un incessante gioco di squadra fatto di informazioni reciproche scambiate tra direttori di gara e assistenti, che devono essere motivati l’uno verso l’altro, a partire già dall’arrivo sull’impianto di gioco e poi per tutta la durata dell’incontro: una buona sintonia va trovata sempre molto prima che inizi la partita.
Per concludere, Falvo ha sottolineato che: "è sempre meglio attendere qualche secondo prima di fischiare che farlo precipitosamente ed incorrere in qualche errore più o meno grave>>.

 

 

EXTRATIME by SS/ La cover è per Francesco Falvo (sx) con Sergio Sica, presidente AIA Rovigo.
Per quanto riguarda la fotogallery ecco la presentazione by Sica presidente Aia Ro del relatore Francesco Salvo.
A seguire lo stesso Francesco salvo, consigliere CAN Calcio a 5, spiega l’essere arbitro a tutto campo, per ‘essere della partita’ oltre i disegni e la conoscenza del regolamento su quanto succede sul campo.
Quindi ecco la ‘sala gremita’ della Sezione AIA di Rovigo, presenti anche Alessandro Scarpelli presidente della omologa sezione di Padova assieme a tanti ‘fischietti’ attenti.

Praticamente come i tanti ‘visitatori’ del nostro sito che non a caso documentiamo qui ( in data odierna hanno superato appunti i 280/mila contatti, con una media di oltre 200 al giorno), perché friend Samuel Vegro con i suoi reportage ( anche per questo a “Quelli dell’Aia RO” spetta questa certificazione) è ‘ da sempre di casa’ su questo sito www.polesinesport.it  per la sua passione sportiva al servizio dei giovani ma anche dei …forever old.


Samuel Vegro & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it