Europei Pattinaggio Pista 2018 di Ostenda: ben 44 medaglie per l’Italia/ Quarta ma sfortunata Benedetta Rossini by Skating Rovigo


Ottimo il palmares per l’Italia al termine della prima fase degli Europei 2018 di Pattinaggio corsa in programma ad Ostenda. Infatti nelle gare su pista sono state conquistate ben 44 medaglia, , vale a dire per l’Italia ben 16 d’oro, 18 d’argento,10 di bronzo.
Un evento che vale la pena di seguire visto l’alto valore tecnici dei partecipanti, oltre al fatto che tra le azzurre c’è Benedetta Rossini by Skating Rovigo.
Anche per questo oltre al reportage written by Poalo Ponzetti , vicepresidente Skating Club Rovigo, vi proponiamo come seconda Main News il resoconto ufficiale della FISR su tute le medaglie azzurre al termine della prima fase su pista.
Fermo restando che , per capire quanta sia stata sfortunata Benedetta Rossini, basta seguire ciò che è successo ad Ostenda e che Federico Brancalion – responsabile della Comunicazione per la società rodigina -  ci ha sottolineato con questo specifioc invito che giriamo ai nostri lettori:<< …Vi lascio anche il link del video relativo alla semifinale della 500 metri sprint, se può farvi piacere inserirlo nella versione online-social network https://www.facebook.com/PatinagemVelocidadePortugal/videos/536929213430084/ >>

PRIMA MAIN NEWS ( di Paolo Ponzetti, mail 20.08.2018) / PER L’ITALIA BEN 44 MEDAGLIE ; BRAVA MA SFORTUNATA BENEDETTA ROSSINI  A ‘DUE PASSI’ DAL PODIO/ Giro di boa al Campionato europeo di Ostenda (Belgio) relativo alle categorie Allievi Junior e Senior.

Nella cittadina fiamminga si è compiuta la prima parte della kermesse continentale nella fase su pista, mentre domani, 21 agosto, riprenderanno le competizioni nella frazione su strada. Le conquiste azzurre hanno finora portato 44 medaglie (16 d’oro, 18 d’argento e 10 di bronzo), un complessivo davvero notevole. Nazionale anche dai colori verdeblù, in quanto della formazione azzurra fa parte anche Benedetta Rossini, atleta di punta dello Skating Club Rovigo, un po’ sfortunata in questa prima fase. La prima delle due gare di velocità pura dove è stata schierata è la 300 metri a cronometro giunta quarta dove per poco più di un decimo  si è dovuta arrendere alla compagna di squadra Giorgia Bormida (27.037) lambendo così di un nonnulla il terzo gradino del podio con il tempo di 27.152 (prima e seconda le due padrone di casa Sandrine Tas, 26.402, e Stien Vanhouette, 26.816).

 

Nei 500 metri sprint invece situazione diametralmente opposta che però ha messo ko la portacolori della squadra di pattinaggio rodigina. In semifinale, quattro atlete in partenza con qualifica in finale delle prime due. Partenza grintosa che dalla totale posizione esterna permette di inserirsi al secondo posto tra le due belga Sandrine Tas e Anke Vos, restando perfettamente in scia per i primi due giri quando a circa 100 metri dall’arrivo l’atleta spagnola in coda, Sheila Posada, si rifà sulla terza, implementando la bagarre che si intensifica sul rettilineo finale, dove la spagnola nell’allungare il passo sgambetta l’atleta italiana facendola cadere quindi saltare la qualifica in finale, senza alcuna presa di decisione da parte della giuria arbitrale, differentemente da quanto avvenuto simmetricamente in una gara precedente. “Riparto da qui, sperando in una maggiore fortuna per la fase su strada” queste le parole dell’atleta verdeblù, all’indomani della ripresa.

 

SECONDA MAIN NEWS ( by www.fisr.it, 19.08.2018) / PATTINAGGIO CORSA AD OSTENDA/ All'Europeo l'Italia conquista 44 medaglie. Chiusa la pista, da martedì si gareggia su strada

Numeri da capogiro per la Nazionale italiana che chiude i primi tre giorni in pista dei Campionati Europei categorie Allievi, Junior e Senior di Ostenda (Belgio) con la bellezza di ben 44 medaglie di cui: 16 d’oro, 18 d’argento e 10 di bronzo. Domani giornata di stop, si ritorna a gareggiare su strada martedì 21 agosto.
Il team azzurro, guidato dal CT Massimiliano Presti e affiancato dal Responsabile del settore tecnico corsa Antonio Grotto, è sceso in pista per la 1.000m Sprint. Per la categoria Allievi donne, dopo l’oro ottenuto dalla spagnola Luisa Maria Gonzalez, largo al tricolore con l’argento di Sofia Saronni e il bronzo Giulia Corsini. Ottavo posto per Sofia Biagi. Stesso copione per quanto riguarda i colleghi del maschile: prima posizione per l’iberico Ivan Galar, seconda per l’azzurro Marco Bedon e terza per il compagno di squadra Riccardo Bossi. Alessio Clementoni chiude quindicesimo. Si prosegue con la categoria Junior donne e anche questa volta l’Italia chiude con un argento e un bronzo ad opera rispettivamente di Giorgia Valanzano e Laura Peveri. Oro per la Francia con Honorine Barrault. Edda Paluzzi termina quinta. I ragazzi vanno a podio con Vincenzo Maiorca che sale sul secondo gradino del podio dietro al tedesco Jan Martin Mende e davanti al belga Jason Suttels. Francesco Palumbo si posiziona dodicesimo. Infine per la categoria Senior donne tiene alta la bandiera italiana Francesca Lollobrigida che porta a casa l’argento; oro per la belga Sandrine Tas, bronzo per la francese Marine Lefeuvre. L’azzurra Veronica Luciani termina decima, Luisa Sophia Woolaway al quincicesimo posto. Gli uomini finiscono invece giù dal podio: quinto Giuseppe Bramante, sesto Filippo Manera e nono Daniele Di Stefano. Conquista l’oro il Belgio che gioca in casa con Mathias Vosté, argento al Portogallo con Diogo Merreiros e bronzo alla Francia con Quentin Giraudeau.
A seguire le gare 3.000m Americana. Qui le nostre azzurre categoria Allievi (Sofia Sarnonni, Melissa Gatti, Asia Libralesso e Giulia Corsini) hanno conquistato una bella medaglia d’argento; primo il team francese, terzo quello ungherese. Spettacolare vittoria per i ragazzi (Gabriele Cannoni, Riccardo Lorello e Andrea Cremaschi) che hanno battuto la Spagna e la Francia arrivate rispettivamente seconda e terza. Un eccellente successo lo conquistano anche le ragazze (Edda Paluzzi, Asja Varani e Giorgia Valanzano) della categoria Junior.

 

Seconda posizione per la Francia, terza per l’Olanda. Argento per i colleghi (Filippo Scotto, Vincenzo Maiorca e Omero Tafi) della Junior uomini che superano la Nazionale tedesca e si piazzano dietro a quella olandese. Secondo gradino del podio anche per la Senior donne (Francesca Lollobrigida, Giulia Lollobrigida e Giorgia Bormida) che superano la Germania, ma non riescono ad avere la meglio sulle colleghe del locale team belga. Infine gli uomini (Daniel Niero, Duccio Marsilli e Daniele Di Stefano) sbaragliano la concorrenza e ottengono l’oro battendo Portogallo e Olanda.
“Sono contento, soprattutto perché abbiamo raggiunto ottimi risultati in un Campionato Europeo di altissimo livello - sono le prime parole del ct azzurro Massimiliano Presti -. Siamo riusciti a dominare, ma molte squadre sono cresciute per cui diventa sempre più difficile mantenere le posizioni di testa. Sono consapevole di avere un team con tanti giovani all’esordio di categoria, ma questi ultimi si sono distinti conquistando risultati degni di nota. Inoltre il clima di gruppo è ottimo: i ragazzi mi sono piaciuti sia dentro, sia fuori dalla pista. Sono soddisfatto e il morale è alto, anche grazie alle buone prove che hanno portato positività in spogliatoio. Domani c’è un giorno di pausa poi si torna a gareggiare su strada. È difficile fare previsioni, dipende come si troveranno i nostri atleti su questo tipo di strada e di asfalto. L’unica nota stonata che posso trovare finora è che siamo stati penalizzati da qualche infelice decisione arbitrale in alcune gare”.
Per essere aggiornati sui Campionati Europei di Ostenda e vedere qualche foto è sufficiente seguire i social ufficiali Fisr.
Per consultare il programma giornaliero delle gare e conoscere tutti i risultati: http://oostende2018.eu
Per conoscere l’elenco dei convocati in maglia azzurra: http://www.fisr.it/corsa/comunicati-ufficiali/category/273-2018.html

 

EXTRATIME by SS/ In cover Bendetta Rossini in tuta griffata Italia e con tanto di bandierina tricolore agli Europei di Ostenda in Belgio, dove è stata …brava ma sfortunata nelle gare su pista.
Come dimostrano anche le immagini in fotogallery, sia nei 300 me crono ( solo quarta per un ‘soffio’) e sia nella gara dei 500 metri sprint che documentiamo, con la sua caduta causata dallo …sgambetto  causato dalla concorrente spagnola alle sue spalle.
Anche per questo, dopo la certificazione dell’orgoglio azzurro Italia pubblicato sulla home page della FISR con un ‘azzurro’ i testa a tutti, vi riproponiamo Benedetta Rossini in flash d’archivio, come augurio per le prossima gare ‘Europee’ su strada.

Paolo Ponzetti & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it