Fabrizio Bendin first bomber ( 7.10.1979 ) per la neonata Us Badia Polesine di Roberto Benigni e portiere De Lorenzi


20/08/2014

Chi ha segnato il primo gol ufficiale dell’Us Calcio Badia Polesine? Bella domanda.
Dico subito che la risposta mi è arrivata per caso e così ho scelto di metterla a disposizione dell’amico Sergio Sottovia e di Polesine Sport perché chiunque voglia se la possa prendere.
Nei giorni scorsi stavo mettendo a posto il mio archivio personale, quello relativo a miei articoli di giornale che negli anni sono stati pubblicati e che conservo. Mi sono imbattuto in una pagina de Il Resto del Carlino del 10 ottobre 1979 dov’era pubblicato un mio articolo dal titolo “L’azienda del gas finisce nell’occhio della polemica”; in fondo alla pagina avevo evidenziato un breve servizio non mio, ma che evidentemente, quasi 35 anni fa, ritenevo importante: “In Terza categoria – Battesimo vittorioso per il nuovo Badia”. Lo leggo e mi arriva la risposta alla domanda iniziale.
L’Us Calcio Badia era sta fondata nel 1978 sulle ceneri dell’Ac Badia che aveva chiuso l’attività al termine della stagione 1977-78 in Prima categoria. Nella stagione 1978-79 l’Us Badia non iscrive nessuna squadra a campionati ufficiali e si dedica solo al settore giovanile: presidente è Mario Boldrin, allenatore Tiziano Quaglia.

L’anno dopo il calcio badiese riparte dalla Terza categoria e il 7 ottobre 1979 gioca la prima partita del campionato 1979-80 a Menà di Castagnaro, contro i locali del Lampo, e vince 1-0. Nel citato articolo leggo che il gol, il primo gol ufficiale della storia dell’Us Calcio Badia, è stato firmato da Bendin, ma quale Bendin se l’articolista cita solo il cognome? Breve ricerca  ed ecco la risposta: autore dello storico gol è Fabrizio Bendin. Quel gol lui se lo ricorda ancora: respinta del portiere avversario dal limite dell’area di rigore, il pallone arriva a Bendin posizionato nella trequarti di sinistra avversaria. Il giocatore non ci pensa un attimo e di prima intenzione confeziona un pallonetto che si insacca. Primo gol e primo successo dell’Us Calcio Badia. Ma non è finita qui.
Il caso vuole che dalla stagione scorsa 2013-2014 l’Us Calcio Badia si alleni a Menà di Castagnaro sul campo dove Bendin segnò quel gol importante. Preso appuntamento con l’allenatore Davide Piccinardi non poteva mancare un incontro ufficiale che è avvenuto martedì 19 agosto intorno alle 19.
“Non credevo che quel gol potesse diventare storico – dice Bendin – e mi ha fatto piacere tornare sullo stesso campo dove ho segnato ventenne, incontrare Piccinardi e alcuni giocatori del Badia”. “Un incontro interessante – aggiunge Piccinardi –: una storia che si ricongiunge proprio sullo stesso campo dove noi ci alleniamo per la seconda stagione di seguito”.
Fabrizio Bendin giocava ala sinistra: nato a Badia il 12 settembre 1959, ha giocato per quattro stagioni nelle giovanili dell’Ac Badia, poi è passato nel calcio amatori del Pullmanbar e nella stagione 1979-80, con il ritorno del calcio badiese in un campionato ufficiale è tornato a vestire la maglia biancazzurra, stavolta come Us Badia, per tre stagioni, prima di passare ad altre squadre. “Sono nato di fronte al campo sportivo di via Roma – aggiunge Bendin – e quando sentivo che c’era qualcuno o vedevo le luci accese, quando hanno fatto l’impianto di illuminazione, mi precipitavo dentro a giocare. Con l’Ac Badia sono arrivato sino agli Allievi 1976-77 e quattro giocatori di quella squadra: Roberto Benigni, Massimo Viaro, Giuseppe Buoso ed io ci siamo ritrovati nell’Us Badia 1979-80”.

EXTRATIME by Sergio Sottovia/ La cover è per Fabrizio Bendin ‘azzurro’ Made in Badia Polesine.
Per quanto riguarda l’habitat di “quel Badia” ricordiamo che il tandem Mario Boldrin/presidente e Tiziano Quaglia/ allenatore, sempre riferito a Fabrizio Bendin giocatore, continuò fino alla stagione 82/83 compresa, prima di passare a mano al Badia 83/84 del presidente Guido Bonetto che sempre in Terza categoria si avvalse del tandem tecnico Francesco Boldrin & Federico Accardo.
Per la cronaca e per la storia “Quel Badia” di Fabrizio Bendin viene segnalato da Claudio Vallarini nel suo Libro story “ Il Pallone e la Memoria” ( Il calcio a Badia Polesine dal 1915 al 1995 ) con questa “Formazione Tipo 1979/80” : De Lorenzi, Saretto F. Saretto R. Tosarello, Travaglini, Flagiello, Bendin, Maccaferri, Vertuan, Viaro, Santato.
Invece nella stagione 82/83 “Quel Badia di Bendin” snocciolava la seguente “Formazione Tipo”: Ambrosi, Travaglini, Saretto, Tomasin, Doralice, Antonioli, Moccaferri, Tosarello, Travaglini, Vertuan, Bendin.
Storie che si incrociano con amicizie personali anche del sottoscritto. Vi dico solo che col difensore magro ma arcigno “Gigi Spin” Tosarello  , oltre che con l’eclettico portiere Gigi Bacchiega, il sottoscritto ha giocato in quegli anni diverse partite ‘interaziendali’ anche sul campo del Tre Martiri a Rovigo, poi a Padova, a Bolzano, e anche al Menti di Vicenza (vedi anche foto su questo sito a proposito della Circolo Dipendenti Cariparo Story) .
Storie che si incrociamo, quelle badiesi, anche perché Paolo Aguzzoni, peraltro Direttore responsabile del “Numero Unico della Pro Loco” ha appena raccontato sul “68esimo Ferragosto Badiese” la storia calcistica di Tino Magnan e la storia ciclistica di Antonio Enrico Padovan “detto Arrigo” citando in calco quanto segue:<< La carriera sportiva, diverse immagini e altro ancora è possibile prenderne visione sul sito di Polesine Sport>>.
Ovviamente - aggiungo io – anche queste Story portano la firma di Paolo Aguzzoni “friend”  of www.polesinesport.it, da badiese eccellente come Massimo Maria Veronse giornalista de “Il Giornale” per il quale sono work in progress per la pubblicazione sempre su questo sito dei suoi due speciali libri “Tutte Palle” con tanti aneddoti sul grande calcio Mondiale.

Ma tornando alla fotogallery trasmessaci by Paolo Aguzzoni partiamo dalla foto in bianconero del precursore AC BADIA “Allievi 1976-77” con da sinistra in piedi: il dirigente Santato, Borsa, Amato, Zamariola, Benigni, Buoso, Bendin, G. Viaro, M. Viaro, l’allenatore Diana. Accosciati da sinistra: Cappello, Ferrante, Busin, Menon, Baratella ( assenti quel giorno: Gobbi, Naso, Santato, Tomi e Martello) .
Infine a certificazione di quanto sia ‘evergreen’ proprio Fabrizio Bendin,  ecco la significativa foto scattata da P.A. proprio sul campo a Menà di Castagnaro pochi giorni fa (cioè 19 cm) con da sx Nicola Zanetti, Jacopo Tibaldo, Enrico Cestaro, Fabrizio Bendin, Davide Piccinardi,  Daniele Petrosino, Enrico Travaglini.
Tutti personaggi ‘noti’ che non hanno bisogno di spiegazioni, compreso mr Piccinardi peraltro bomber a Chioggia e di cui abbiamo parlato proprio ieri allo stadio “Aldo e Dino Ballarin”  a margine dell’amichevole ‘tutta granata’ tra Adriese e Clodiense.
Anche per questo la Fabrizio Bendin Story by Paolo Aguzzoni ha valenza …d’oro e lo ‘scrittore coi baffi’ ha fatto bene a farla volare libera, come nella filosofia di questo International web site open for friends of sport & life.

 

Paolo Aguzzoni
www.polesinesport.it