Flavio Ambroglini “Console” Maestri del Lavoro Rovigo ‘saluta’ dopo 2 mandati intensi/ La sua Lettera ai Soci è ‘solco’ da coltivare


13/01/2022  

La “Lettera” trasmessa in questi giorni da Flavio Ambroglini , apprezzato “Console” dei Maestri del lavoro di Rovigo, a tutte le Maestre/i del Lavoro del Polesine, al termine dei suoi ‘mandati’ non ha bisogno di particolari presentazioni.
Questo perché su questo sito abbiamo già seguito e raccontato alcune tra le più significative manifestazioni promosse o partecipate dai Maestri del Lavoro di Rovigo del “Console” Flavio Ambroglini soprattutto nel Mondo delle Scuole e in particolare quelle riguardanti la ‘sicurezza’ sul lavoro, oltre alle classiche ‘premiazioni’ annuali degli studenti meritevoli.
Mettiamoci pure che sono noti anche carriera e biografia di Flavio Ambroglini anche per quanto riguarda le sue straordinarie partecipazioni Istituzionali /Associative ( basta citare che è stato Consigliere comunale a Rovigo nonché presidente del Comitato Palatucci…, ma questa è un’altra Storia) , perciò eccovi tout court la sua citata  “Lettera-saluto” ai suoi stimati Maestri del Lavoro, perché la consideriamo un “solco seminato” su cui coltivare nuove iniziative…magistrali.
MAIN NEWS / LA “LETTERA-VANGELO” DEL “CONSOLE” FLAVIO AMBROGLINI AI “MAESTRI DEL LAVORO POLESANI”  
( Oggetto “Indirizzi di saluto per fine mandato”, datata Rovigo , 11.01.2022)
<< Carissimi, il 2021 è da poco terminato e, con esso , anche il mio secondo mandato di Console Provinciale è giunto al capolinea. L’anno si è concluso con un passaggio di consegne alla guida del nostro Consolato provinciale e nel “passare il testimone” all’amico Maestro del Lavoro Erminio Vallese, alla guida del nostro Sodalizio , desidero salutare tutti Voi con questo messaggio che vuol essere di buon auspicio per il tempo che verrà , ma anche di impegno a proseguire nella nostra azione di testimonianza nei confronti delle generazioni in divenire.

Riporto quindi la mia relazione morale per il 2021 , la quale penso possa essere rappresentativa, sì del mio stato d’animo, ma soprattutto dell’operato svolto dal Direttivo provinciale uscente sulla scia tracciata dai Maestri del Lavoro Polesani che ci hanno preceduti, nella certezza che Coloro i quali rivestiranno gli incarichi istituzionali, sono e saranno sempre la migliore espressione dell’impegno e dei valori che ci accomunano.
Formulo quindi i migliori auspici per un 2022 ricco di salute e serenità , contando sempre di poterci incontrare e salutare con spirito di fraternità e amicizia: buona lettura ed a presto sulla strada che la vita vorrà farci condividere.

 

 

 

ECCO LA “RELAZIONE MORALE 2021” ALLA ASSEMBLEA DEI MAESTRI DEL LAVORO
Care Maestre e cari Maestri del Lavoro del Polesine,
mai, come in questo momento, avrei pensato fosse stato difficile scrivere una relazione morale riferita alla nostra attività, pensando alla gravità di quanto ha investito l’intera umanità sin dall’esordio del 2020.
Tutto ciò che era “normale” , quasi scontato, è diventato impensabile subito dopo la manifestazione della pandemia: ci siamo trovati di fatto reclusi a lottare per la vita, nostra e dei nostri cari, attaccati da un nemico sconosciuto, invisibile e perfido.
Oggi, ci soffermiamo a parlare già con nostalgia di quanto facemmo nel corso del 2019, quasi fossero passati secoli e questo la dice lunga sul quanto tutto sia diventato improvvisamente effimero al confronto delle sofferenze che il covid-19 ha inferto in questi ultimi due anni e continua ad infierire in ogni dove.

 

 

 

Questa lezione di vita che abbiamo dovuto imparare in fretta, credo sia il tema principale della mia relazione morale di fine mandato, epilogo di un’esperienza bellissima, vissuta assieme e grazie a tutti Voi: amiche ed amici presenti in mille circostanze, pronti a condividere piccole-grandi battaglie per svolgere con onore il ruolo che quella Stella al Merito del Lavoro che portiamo con orgoglio appuntata al petto ci ha assegnato, rendendoci alfieri di valori fondamentali da trasmettere alle generazioni in divenire!-

I Latini, nel titolo “Magister” condensavano grandi attribuzioni di stima e di rispetto, di riferimento e di esempio da imitare e credo che tutti noi Maestre e Maestri del Lavoro onoriamo ed onoreremo sempre questa nostra onorificenza con impegno ed anche, permettetemi, con un pizzico di orgoglio.
Un biennio, quindi, non da dimenticare ma da tenere bene a mente per rivedere i nostri futuri ruoli ed impegni nella Società  moderna per essere sempre più vicini alla gente e, mutuo il motto della nostra Polizia di Stato, per “Esserci sempre”!
Solo così, con rinnovato spirito di condivisione, di servizio e di deferente riconoscenza nei confronti di chi ci ha preceduto in questo ruolo, potremo rappresentare il “rinnovamento nella continuità”!

 

 


 

Resterò, finché il buon Dio lo vorrà, con orgoglio, un Maestro del Lavoro e non smetterò di collaborare con la Squadra, ma passo in buone mani il testimone al mio Successore, l’amico Maestro del Lavoro Erminio Vallese, in quanto i miei attuali impegni non mi consentono di continuare oltre la guida del nostro Consolato: è giusto poi dare spazio a chi ci segue nella scala della vita!
Credo che per me sia stata una delle più belle esperienze di condivisione soprattutto di valori, primo fra i quali l’amicizia e ringrazio tutti per la fiducia che avete riposto in me e che spero di aver onorato.
Guardiamo quindi subito al domani, pronti a rimetterci in pista non appena la pandemia allenterà la presa, sempre positivi e propositivi, mettendo in campo le nostre esperienze di lavoro e di vita per guardare negli occhi quei ragazzi che continueremo ad incontrare nelle scuole, certi di lasciare loro un forte messaggio, fatto di concretezza, di impegno e di onestà: valori che sono nel DNA dei maestri del Lavoro e lo saranno per sempre, oltre le limitazioni che al vita ci impone ma che non ci spaventano!
Un fraterno saluto e…… “ad majora semper!”  >>

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover e in fotogallery , soprassedendo dal proporvi le immagini del nostro archivio, vi proponiamo Flavio Ambroglini “Console” dei Maestri del Lavoro di Rovigo, in una ‘piccola serie ‘ di immagini da lui stesso trasmesseci.
Anche perché lo mostrano ‘operativo’ e in alcune manifestazioni altresì orgoglio sia della Protezione Civile che della Polizia di stato e ovviamente dei Maestri del Lavoro a fianco delle Istituzioni, come nella foto a fianco di Maddalena De Luca allora Prefetto di Rovigo, durante un incontro con gli studenti del Liceo Scientifico di Rovigo di cui… vi abbiamo già dato conto specificatamente.

Flavio Ambroglini & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it