PolesineSport  by Sergio Sottovia & Friends

Res pubblica: ci sono tanti modi per essere al servizio del cittadino. Vale per le strade e le via di comunicazioni, vale per …il ricordo dei nostri defunti che nei cimiteri diventa memoria e futuro.
Perciò abbiniamo in sequenza Main news le due situazioni insieme , come il Ponte sul PO con le sue problematiche e il cimitero di Badia Polesine con le altre sue problematiche.
Anche perché entrambe necessitano di soluzioni come da documentazione fotografica trasmesseci dai ‘senatori’ Franco Rizzi cantastorie dell’altopolesine e dal professor Paolo Aguzzoni …altrettanto per Badia & dintorni, oltre che ‘vestale’ storico della Vangadizza e dei suoi valori socio-culturali .

PRIMA MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 22.06.2020) / PONTE SUL PO/ SERMIDE-CASTELNOVO BARIANO FIGLIO DI UN DIO MINORE
Il ponte sul Po Castelnovo Bariano-Sermide è uno snodo viario fondamentale lombardo-veneto-emiliano.
Aperto senza inaugurazione il 10 luglio 1971, lungo 1 km comprese le due rampe d'accesso, fu affidato d'imperio dal governo costruttore nella gestione alle amministrazioni provinciali di Rovigo  (2/3) e di Mantova (il resto), che per decenni se ne disinteressarono colpevolmente.

Solo nel 1999 l'allora sindaca di Castelmassa Giuliana Gulmanelli sollevò la questione nelle sedi competenti: guardrail marci; illuminazione inesistente; manto stradale sconnesso; piloni ballerini.... Intervenne addirittura il mitico Gabibbo e lentamente nel tempo la situazione migliorò come manutenzione ordinaria e straordinaria... ma...

A livello di sede stradale furono piantate nuove barriere, che hanno reso il ponte uno stretto rettilineo troppo pericoloso per pedoni, ciclisti e ciclomotoristi. L'illuminazione a pannelli solari fu un fallimento: Castelnovo Bariano la collegò nel 2012 alla sua rete elettrica; Sermide solo prima delle ultime elezioni amministrative. Rovigo e Mantova lo scorso autunno verificarono per la prima volta la stabilità statica a pieno carico dopo i lutti di Genova. La sede stradale non è mai perfetta....
Se confrontiamo questo ponte con il gemello di Ficarolo-Bondeno, il primo pare figlio di un dio minore... questo perché Rovigo e Ferrara hanno sempre collaborato nella gestione, così l'altro gemello di Polesella.

Il Covid-19 sino a qualche mese fa escludeva i contatti interregionali, salvo per comprovati motivi di lavoro.
Sul ponte di Castelnovo Bariano-Sermide neanche un cartello informa che siamo ai confini fluviali tra Rovigo-Mantova e Veneto-Lombardia, all'incontro tra le strade provinciali 43 (Rovigo) e 91 (Mantova): FOTO ALLEGATE.
Al contrario la relativa segnaletica provinciale (Sp 86 Ro; Sp 18 Fe) sul Ficarolo-Bondeno è in bella mostra: FOTO ALLEGATE.

Se poi, dopo 500 m. da Stellata mi dirigo verso Quatrelle, il confine lombardo-emiliano (Sp 18 Fe; Sp 35 Mn) è segnalato assai (FOTO ALLEGATE).
A conferma della scarsa attenzione per il manufatto castelnovese-sermidese, controlliamo il confine interregionale delle vicine Melara-Ostiglia.

La strada regionale 482 a scorrimento veloce ai confini melaresi vede una bella segnaletica verticale lombardo-veneto-rodigino-mantovana (FOTO ALLEGATE), dove diventa la mantovana provinciale omonima.
La vecchia statale 482, adesso Sp 25 sino a Correggioli ha un minimo di segnaletica (FOTO ALLEGATE)... Solo il predetto ponte anche qui sembra figlio di un dio minore....

SECONDA MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 06.07.2020) / BADIA POLESINE: CIMITERO MONUMENTALE : IL TRIONFO DELLE ERBACCE
Il Comune badiese ha un ufficio servizi cimiteriali diretto dal geometra Patrizio Trivellato, tramite la sovrintendenza dell'assessore ai lavori pubblici Fabrizio Capuzzo.
In centro esiste il cimitero  monumentale, storico, proprio di fronte al Caenazzo, raddoppiato negli ultimi anni con il  nuovo. In più ci sono i frazionali: Crocetta; Villa d'Adige; Villafora.

Una vasta e strategica articolazione che impegna da sempre risorse ed energie pubbliche. Come un po' dappertutto la manutenzione ordinaria è stata privatizzata da tempo ed è poi cambiato il gestore.
I cimiteri badiesi sono rimasti chiusi per alcuni mesi causa virus, solo di recente riaperti.
Ultimamente la gente si è lamentata per la mancanza di manutenzione al cimitero monumentale, il più grande, esprimendo pure un pezzo importante e devota di storia locale.

Il prof. Paolo Aguzzoni, già assessore, giornalista e segretario del Sodalizio Vangadicense, si è fatto interprete del disagio di molti familiari per le precarie condizioni attuali del monumentale.
"Ho aspettato diverse settimane prima di pubblicizzare l'incuria del nostro monumentale e le foto ne sono evidente testimonianza: erbacce; cespugli alti; arbusti in ogni dove; un senso generale di incuria e di abbandono; mancanza di rispetto per i nostri defunti...".
Doveroso girare la domanda agli addetti ai lavori: a quando la manutenzione?

EXTRATIME by SS/ In cover e nella prima parte della fotogallery ( 6 eloquenti immagini) segnaliamo le problematiche della segnaletica del ponte sul PO tra Castelnovo Bariano e Sermide in modo 'comparato' con quanto esposto sul Po tra Ficarolo e Bondeno A/R, sullo snodo interregionale tra Veneto, Emilia-Romagna e Lombardia.

Quindi nella seconda parte della fotogallery ( le ultime 4 foto) le eloquenti foto scattate dal prof Paolo Aguzzoni nel cimitero di Badia Polesine , col le tombe dei cari defunti attorniate da ...incuria.

Franco Rizzi & Sergio Sottovia
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