Girato in Altopolesine e a Sermide il film “FERNY” contro la violenza sulle donne, da una idea di Fernando Cova/ E il regista Maurizio Antonelli ringrazia le parrocchie dell’Enclave, l’associazione Magic’attori di Castelnovo Bariano, e…


“Un lavoro di oltre un biennio e la prima proiezione proprio il 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne, filo conduttore”. Questo ha spiegato il regista Maurizio Antonelli dopo il successo della presentazione del suo film “FERNY” contro la violenza sulle donne, e nato da una idea di Fernando Cova che peraltro è stato anche attore.
Ma per capire l’importanza del film e del suo regista, vi proponiamo tout court in Main News il reportage written by Franco Rizzi anche perché storico ‘cantastorie’ dell’Enclave altopolesano, dove il film è stato girato con tanti attori/comparse locali.

MAIN NEWS ( di Franco Rizzi , dicembre 2016)/ A CASTELNOVO BARIANO REALIZZATO “FERNY”, UN FILM CONTRO LA VIOLENZA A DANNO DELLE DONNE

 

 

Nel 2013 Cent’anni ancora (regia di Italo Verzola e Maurizio Antonelli), un film tutto castelnovese che, anche in quanto opera prima,  suscitò grande interesse qui e altrove.
Ora a fine 2016 Ferny (diretto da Maurizio Antonelli su uno spunto di Fernando Cova, protagonista della storia), vicenda sempre doc, presentata al teatro Indipendenza le sere di venerdì 25, sabato 26, domenica 27 (oltre ad una proiezione pomeridiana il 27) novembre u.s. con grande concorso di pubblico, locale e non.
“Un lavoro di oltre un biennio e la prima proiezione proprio il 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne, filo conduttore”.

 

 

 

“I film – ci dice Maurizio Antonelli – è la storia tormentata di Ferny, uomo senza memoria sul personale vissuto,  che si trova a vivere in un paese qualsiasi della provincia italiana, prigioniero del suo confuso amarcord e angosciato dal dolore dei ricordi esistenziali passati. Saranno  le persone che incontrerà a fargli ritrovare l’amicizia, l’amore  e la solidarietà umane tanto da dare ancora un senso al proprio vivere”.

 

 

L’idea di Fernando Cova sembrò degna di essere sviluppata così “ho cominciato a scrivere la storia da cui ho ricavato il copione”.
Per lo sviluppo e la sceneggiatura il regista ha avuto la collaborazione di Valeria Chieregatti, Catia Negri e Nicolò Pavani, i costumi sono stati realizzati da Fabrizia Antonioli ed Emanuela Gurzoni, la colonna sonora creata da Diego Mantovani musicista locale.
Il cast: Maurizio Antonelli, Fernando Cova, Lucilla Verzola, Evelyn Ferrari, Renzo Giri, Daniele Coizzi, Mauro Ghiraldini, Catia Negri, Fabrizia Antonioli, Pierluigi Boschini, Cinzia Garutti, Alessandra Lia, Alex Biancardi, Adriana Raccanelli, Cinzia Mingotti, Tiziano Fornari, Raffaella Guerzoni, Emanuele Gurzoni, Nicolò Pavani, Tonino Bianchi, Davide Boccedi, Artur Plaku, il coro parrocchiale castelnovese S. Antonio di Padova diretto dal maestro Alessio Verzola, oltre a “un’ottantina di persone come comparse. Tutti bravi, appassionati, motivati, cui sono immensamente grato”.

 

 

“Doveroso ringraziare – conclude il  regista Maurizio Antonelli –  la Regione, la Provincia, il Comune per la fiducia e il patrocinio, i titolari delle parrocchie di Castelnovo Bariano, San Pietro Polesine, Melara e Moglia di Sermide, l’associazione Magic’attori di Castelnovo Bariano per la produzione, le aziende e i privati che hanno messo a disposizione le location e la logistica per le riprese”.

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover da sx l'attore Fernando Cova e il regista Maurizio Antonioli.
Poi in fotogallery vi proponiamo il regista stesso in azione sia in interni che in esterni.
E infine un frame by trailer che mostra Fernando Cova, appunto FERNY, prima attore in Piazza a Castelnovo Bariano e quindi con sovrapposta la significativa scritta “Un uomo senza memoria”.

 

Franco Rizzi & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it