Guarda-FE scavi …”Un PO di Bach”-Paccagnella violoncello/ E un Po di Delta PT fa 4-3 v Feltre, mentre Adriese nel Santi-Day spreca un rigore


02/11/2017

Edizione straordinaria!!! Tanto più che sugli scudi non mettiamo soltanto la Serie D , perché solo in questa categoria si è giocato , mentre erano a riposo tutti gli altri Campionati Dilettantistici, dalla Eccellenza fino alla Terza categoria compresa.
Edizione straordinaria anche perché con riferimento a quanto successo in questo infrasettimanale Santi – Day del primo giorno di novembre, ci sono state segnalate alcune speciali performance di stampo artistico.
E allora , pronti via anche perché ho fatto una escursione del Delta del Po dove praticamente è andato in scena una specie di remake Italia – Germania 4-3 con relative emozioni pro PolesineGol.
Scegliendo altresì di proporvi subito due flash di stampo artistico e documentata in fotogallery, con riferimento agli ‘scavi archeologici’ di Guarda Ferrarese e la serata musicale a Canalnovo di Villanova Marchesana dove il violoncellista Paccagnella ha riproposto “Un Po di Bach’ e di tanta buona musica.

 

 

Peraltro nello specifico l’esibizione di fine ottobre del violoncellista Luca Paccagnella nella chiesa di San Lorenzo di Canalnovo  - come riporta in flash Moreno Tenani su Il Gazzettino “ E’ stato un appuntamento musicale con le architetture sonore di :Johan Sebastian Bach nel progetto “The sound of stone. Un Po di Bach”, che il musicista sta realizzando. Obiettivo di questo itinerario che coniuga l’armonia, l’equilibrio e il gusto delle proporzioni musicali con l’architettura , quello di valorizzare i luoghi  e el testimonianze d’arte del Polesine, che diventano cassa di risonanza per le composizioni del massimo compositore tedesco”.

 

 

 

In definitiva un progetto step by step che, sostenuto dalla Fondazione CaRiPaRo e altresì dalla Provincia di Rovigo, da rete Eventi e da una serie di comuni, andrà in tour su tutto il territorio polesano.
Con riferimento invece agli ‘scavi’ di Guarda Ferrarese & Delta Po ve ne parliamo come da versione  ufficiale pubblicata come segue nella location archeologica ferrarese, con titoli e testi relativi. Rimandandovi per la SERIE D, ai Tabellini pubblicati in Appendice e ai commenti nell’Extratime anche con riferimento alla fotogallery.

 

 

FLASH STORY / ANTICHI ROMANI E ROMANITA’ NELLE TERRE DEL DELTA DEL PO ( Nuovi studi e prospettive di ricerca)

<< Da quasi dieci anni il Gruppo Archeologico Ferrarese, sotto la direzione artistica della Soprintendenza Archeologica dell’Emilia Romagna, è attivo nel territorio dell’Unione Terre e Fiumi ( Berra, Copparo, Formignana, Jolanda di Savoia, Ro, Tresigallo) , con attività di ricognizione di superficie e di scavo archeologico.

 

 

 

Le ricerche si sono concentrate soprattutto nella presenza dei Romani e dei modi di vita romani in un territorio a vocazione prevalentemente agricola, compreso tra i grandi centri urbani di Adria e Ravenna e nella rete viaria segnata dalla via Aemilia, dalla via Aemilia minor o ‘altinate’ , dalla via Popilia, dalla via ab Hostilia per Padum, dal Po e da numerosi altri corsi d’acqua.

 

 

 

Si è trasformata in un vero e proprio scavo stratigrafico in estensione l’indagine preliminare condotta in località Alberone del Comune di Ro a partire dall’estate del 2010 e tutt’ora in corso. Sono venuti alla luce i resti di un insediamento rurale, con ambienti e spazi destinati ad attività produttive e altri a uso residenziale, per estensione di circa un ettaro.

 

 

Quel che si è trovato sono i livelli al disotto dei piani pavimentali, a seguito delle distruzioni avvenute a partire dal momento dell’abbandono della struttura, nel corso del II sec. D. C. . I numerosi frammenti di ceramica recuperati hanno consentito di fissare la prima fase della vita dell’edificio nei primissimi anni del I sec. D.C., durante l’età di Augusto. Sono stati raccolti frammenti di ceramiche fini da mensa prodotte alcune in area padana oltre ad Arezzo.

 

 

Tra le numerose ceramiche da cottura e da dispensa alcune provengono dal Mediterraneo orientale, qui giunte, molto probabilmente, attraverso il porto di Ravenna e il corso del PO, o da Adria. Accanto alle ceramiche anche i resti di contenitori di vetro , di lucerne di terracotta, di anfore per il vino e per l’olio. E poi le tessere dei mosaici in bianco e nero dei pavimenti, che raffiguravano chissà quali immagini, i frammenti di finestre di vetro e i mattoni di una famosa officina detta ‘Pansiana’ di proprietà degli imperatori.

 

 

 

E ancora i cucchiai di bronzo e le monete. Una d esse raffigurava Livia, moglie dell’imperatore Augusto. Fu coniata su ordine del Senato di Roma nel 23 d.C. per celebrare la guarigione da una brutta malattia.
I risultati delle ricognizioni fanno intendere che quello di Alberone di Ro è soltanto uno dei tanti insediamenti che in età romana si posero sui dossi fluviali, sfruttando al massimo le opportunità offerte dalla vicinanza ai corsi d’acqua .

 

 

 

In particolar modo i rinvenimenti accertati nel territorio di Copparo si dispongono lungo un antico alveo che doveva seguire la direttrice Fossalta, Copparo, Coccanile per andare a confluire nel Gaurus, altro corso del sistema deltizio padano. Gli insediamenti erano sicuramente legati allo sfruttamento delle risorse naturali del territorio, da quelle agricole a quelle legate alla produzione di mattoni e ceramiche.

 

 

 

I risultati raggiunti fino ad ora sono di fondamentale importanza per affrontare con elementi del tutto nuovi la ricerca relativa all’assetto dato dai Romani al territorio compreso tra Adria e Ravenna. Quella che stiamo scrivendo ora è comunque , soltanto l’introduzione della storia della ricerca di queste terre.>>

 

 

 

APPENDICE MAIN NEWS / TABELLINI DELLE PARTITE DELLE SQUADRE POLESANE : ADRIESE + DELTA PORTO TOLLE

PRIMO MATCH / DELTA PORTO TOLLE - UNION FELTRE 4-3


GOL: pt 2’ Vuthaj, 3’ Rizzo, 6’ Cossalter, 20’ Calì; st 7’ Mboup, 9’ e 34’ (rig) Alessandro.
DELTA PORTO TOLLE : Bala ; Presello , Contri  (st 1’ Nouaman), Fissore  (pt 32’ Taviani ), Capogrosso ; Selimi , Tarantino , Gattoni  (st 44’ Cavallini ), Mboup ; Vuthaj  (st 37’ Gherardi ), Pasi  (st 1’ Alessandro ). All.: Tessarin.

 

 

 

UNION FELTRE: Borrelli ; Salvadori , Busatto , Guzzo , Pinton ; Tanasa, Fusciello (st 27’ Pelizzer ), Gjoshi (st 19’ Madiotto ), Rizzo  (st 43’ Zonta ; Calì , Cassalter  (st 30’ Stefani ). All.: Pagan.
ARBITRO: Daniele Dannata di Faenza (Scardovi-Facchini)
NOTE. Ammoniti: Cavallini; Busatto, Cossalter. Angoli: 5-3. Recupero: 2+6. Spettatori: 450

 

 

 

SECONDO MATCH/ LEGNAGO – ADRIESE  2 – 1


GOL: 2’pt Peinado, 6’pt Santi, 25’st Peinado
LEGNAGO : Cairola , Dabo , Talin , Gulinatti, Parrino , Guarco , El Qorichy , Crestani  (1’st Kouame), Peinado (33’st Barone ), Marchetti  (36’st Matei ), Zanetti (21’st Torri ).

 

 

 

ADRIESE : Motti , Anostini , Boscolo Berto , Ballarin  (30’st Rosati ), Dall’Ara , Martino , Chin  (26’st Arvia ), Pagan , Pregnolato , Marangon , Santi .
ARBITRO: Paletta di Lodi
NOTE: ammoniti: Pagan, Kouame, Parrino, Guarco, Boscolo Berto. Espulso al 44’st Parrino per doppia ammonizione
Recuperi: 0’pt, 4’st

 

 

 

APPENDICE FLASH STORY / CAMPIONATO NAZIONALE SERIE D , GIRONE C/ RISULTATI 10^ GIORNATA ( Mercoledì 1 Novembre 2017 )
Abano - Ambrosiana VR 1-2 ; Belluno - Clodiense Chioggia 6-2 ; Calvi Noale - Campodarsego 1-4 ; Delta Porto Tolle - Union Feltre 4-3 ; Legnago - Adriese 2-1;
Liventina - Este 0-3 ; Mantova - Arzignano Chiampo 1-1; Montebelluna - Cjarlins 1-0 ;
Virtus Vecomp - Tamai 1-3.

 

 

 

CLASSIFICA GENERALE: Virtus Vecomp 22, Arzignano 20, Campodarsego 20, Belluno 19, Este 19, Adriese 17, Mantova 16, Union Feltre 14, Delta Porto Tolle 13, Legnago Salus 13, Tamai 13, Calvi Noale 12, Montebelluna 12, Liventina 11, Clodiense 9, Cjarlins 9, Ambrosiana 8, Abano 2.

 

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover e in aperture di fotogallery Luca Paccagnella & “Un Po di Bach” col suo violoncello storico, fin dai tempi di …Testoni per una notorietà pari a quella del violino di Stradivari.
Ma al di là delle confidenze segnalatemi anche ieri da CHI ha partecipato all’Evento nella chiesa di Canalnovo ‘parlando’ proprio con Luca Paccagnella ‘di casa ‘ a San Bortolo a Rovigo ma insegnante in tour a livello nazionale-inyternazionale, vi proponiamo subito by www.circuitomusica.it la seguente e straordinaria Biografia di colui che è stato prima docente ( dal 1986) e poi Direttore del Conservatorio “F. Venezze” di Rovigo ( 2004/10).
BIOGRAFIA DI LUCA PACCAGNELLA / VIOLONCELLISTA – DIRETTORE D’ORCHESTRA
<< Docente di Quartetto e Musica d'insieme per archi al Conservatorio "G. Verdi" di Milano.
Direttore del Conservatorio “F. Venezze” di Rovigo dal 2004 al 2010, già docente dal 1986 di quartetto d’archi e musica da camera nei bienni di specializzazione, si dedica alla ricerca musicologia e alla guida per la realizzazione di tesi di laurea di ricerca sulla musica del XX° secolo, Guest Professor presso l’Università di Musicologia di Evry (Parigi), Hochschule di Mannheim, Akademia Muzyczna di Lodtz e Wroclaw, Università di Xiamen in Cina, è stato Presidente fondatore del Consorzio dei Conservatori della Regione Veneto.
La sua formazione violoncellistica con Rossi, Baldovino, Caramia, Flaksman, Georgian, Menieur, Henkel, cameristica con Accardo, Asciolla, Farulli, il Trio Cajkovskij , il Trio di Trieste, il Quartetto Italiano presso l’Accademia Chigiana di Siena e la Scuola di Musica di Fiesole, gli studi e i numerosi incontri avvenuti con illustri musicisti come Clementi, Berio, Donatoni, Coltro, Kelemen, Dashow, Meguire, Tan Dun, Markiz, Bellugi, Marionne, Garbarino, Portal,Tamburini, Armengaud, Guglielmo, Biondi, Mosca (Suzuky School) hanno alimentato il desiderio continuo di ricerca e conoscenza delle tecniche di esecuzione strumentale, vocale, di analisi, composizione interpretazione musicale e didattica. Nel 1994 consegue il diploma di merito in Direzione d’orchestra sotto la guida di Ludmil Descev (già Direttore dell’Opera e balletto di Stato di Sofia).
Dal 1996 affianca l’attività di direttore d’orchestra, fonda l’Orchestra Sinfonica “Beethoven” di Padova, l’Orchestra e Coro lirico P. Mascagni , Orchestra Giovanile Venezze di Rovigo, dirigendo importanti opere di repertorio, balletti, “Opera Prima”, realizzando particolari progetti come l’integrale delle Kammermusik di Hindemith e Kammersymphonie di Schönberg, Settimana Mahler, il ciclo delle Serenate, la danza in musica, il folklore in musica, il tango colto di Astor Piazzola, numerose prime esecuzioni mondiali, tra le quali spicca l’incisone della Messa da Requiem di Mauro Ferrari con solista Katia Ricciarelli. E’ direttore artistico e fondatore dell’Associazione Pietro Mascagni di Padova, dal 2000 organizza e dirige la Stagione Lirica, che ha visto l’allestimento di numerose opere di repertorio (Nabucco, Aida, Otello,Traviata, Trovatore, Rigoletto, Carmen, Tosca, Madame Butterfly, Boheme, Pagliacci, Cavalleria rusticana, Lucia di Lammermoor, Elisir d’amore, Suor Angelica, Così fan tutte, Nozze di Figaro, Don Giovanni, il Flauto Magico …..).

 

Nelle stagioni del Teatro Sociale di Rovigo, Teatro Goldoni di Venezia in collaborazione con la Fenice ha diretto il balletto Togheter su musiche di Giovanni Sollima, l’opera in prima esecuzione “Animalie” di Lucia Ronchetti e Laura Bianchini, “Der Jasager” di Kurt Weill , “The Little Sweep” di B. Britten e “Amahl and the night visitors” di Giancarlo Menotti eseguita anche a Parigi presso il Grand Theater di Corbeille-Essonne. Al Teatro Verdi di Padova ha diretto “Aida” di G. Verdi. Nel 2008 ha diretto l’opera-tango di Astor Piazzola Maria di Buenos Aires a Parigi in occasione dell’inaugurazione del 8° Festival “Les Friches Musicales”. Ha inaugurato nel 2010 il "Festival du Chateau du Loire" dirigendo "Water Music" di G.F. Haendel e recentemente ha diretto a Parigi il celebre clarinettista Michel Portal nel Concerto di W. A. Mozart.
Fondatore dell’Interensemble di Padova, gruppo che dal 1983 si dedica alla musica contemporanea.
Ha registrato per enti radiofonici europei, canadesi e australiani e ha inciso per le etichette: Neuma (USA), Pro-viva (Germania), Primrose (London), Stradivarius, Tactus, Blue Serge, Abegg, Rivo-alto, Artis Cramps Records, Tau Kay, Velut Luna, Edipan.
Ha partecipato ai maggiori Festival Internazionali e a Stagioni concertistiche in tutto il mondo suonando nelle sale e nei Teatri più prestigiosi. Laureato ai Concorsi Internazionali di Melbourne, “Mozart” di Toronto, “Gui” di Firenze, “Lorenzi” di Trieste, tra cui spicca il prestigioso Grand Prix al concorso Musique de Chambre di Parigi-1990. E’ stato primo violoncello dell’ Orchestra Giovanile Italiana, dell’Ensemble di Venezia, dei Solisti Italiani, Solisti Veneti e della FVG Mitteleuropa Orchestra. Ha svolto attività con il Trio Esterhazy e il Trio d’archi Italiano, attualmente svolge la sua attività concertistica in duo e in quartetto d’archi. Nel 2004 con il Quartetto Paul Klee ha ottenuto una residenza presso l’Abbaye Royale de Fontevraud in Francia presso la quale ha tenuto un’intensa attività concertistica basata su progetti di studio quali l’Arte della Fuga di J.S Bach, I compositori di Terezin, la musica polacca del XX secolo. Nel 2005 ha inoltre ricevuto il patrocinio della Fondazione Isabella Scelsi di Roma per la divulgazione della musica di Giacinto Scelsi. Ha concluso l’attività del 2006 con un concerto dedicato a Messiaen, Duttileux e Xenakis in Sala Grande del Grand Teatro la Fenice. Attualmente la formazione gode di una residenza in Francia presso l’Università di Evry a Parigi. Ha registrato l’integrale dei quartetti di Philip Glass, il quartetto di Messiaen “Pour la fin du temps” e la “Creation du Monde “ di Milhaud e una monografia del compositore veneziano Ugo Amendola, "Juliet letters" di E. Costello e la musica da camera di C. Debussy per l’etichetta Blue Serge. Ha registrato inoltre l’integrale delle opere per violoncello e pianoforte di L. van Beethoven, F. Busoni, G. F. Malipiero, H. Villa-Lobos e un cd di musica Argentina. Tiene Masterclass di violoncello in Germania, Polonia, Francia e in Italia .Suona uno strumento attribuito alla famiglia Testori della fine del XVII secolo.>>.

 

 

 

 

Con riferimento invece agli ‘scavi’ di Guarda Ferrarese & Alberoni di Ro, parlano da sole le immagini che vi proponiamo, dalle origini romane fino al Mulino del Po di Bacchelli , il libro dal cui film ho visto girare il teleromanzo per al Tv ad opera di Bolchi e dove , tra Crespino e Guarda Veneta ho incontrato-fotografato proprio il grande scrittore oltre agli attori protagonisti, da Ornella Vanoni a Tristini…
Aggiungo soltanto che nella ‘visita guidata’ allo scavo alla citata Villa di Età Romana , svoltasi sabato 23 settembre 2017,la relativa ‘presentazione’ è stata effettuata a cura degli ‘archeologi’ Marco Bruni e Flavia Amati, cui ha partecipato anche il ‘fresco di laurea’ Andrea Fantinato from Fetonte City e laureatosi a Ferrara col 110 e lode come da flash-diploma certificativo in ‘Scienze e Tecnologie per i Beni Culturali.
Passando dai ‘campi’  archeologici-musicali ai campi di calcio della SERIE D, vi proponiamo innanzitutto i giocatori dell’Adriese in un flash da ‘ricambio –saluti’ con la propria tifoseria.
E poi , partendo con la DISTINTA della formazioni match tra Delta PT e Feltre, vi proponiamo diversi flash-gol.
Partendo dai festeggiamenti a Vuthaj in occasione del primo gol by DeltaPT vs Feltre, quindi il pareggio di Rizzo , 1-1 per l’Union Feltre, con relativo sorpasso gol by bomber Cali per il 3-1 ospite, prima del gol di Mboup-Delta PT prima del riposo, preludio al pareggio di Alessandro nella ripresa, di cui proponiamo anche il rigore-decisivo per il 4-3 by Delta PT del presidente Mario Visentini che ( vedi flash) in tribuna ha davvero vissuto una partita ad andamento double face tra primo e secondo tempo.
Con riferimento ai titoli di coda , vi mostriamo i saluti dei giocatori Delta PT ai loro tifosi, quindi mister Andrea Pagan in tribuna stampa.

Già, la Stampa e i Giornali che possono titolare in modo diverso i 'fatti quotidiani': vedi le Due Locandine...lasciando ai nostri lettori ogni commento-considerazione sulla 'Colpa della Donna' quando sono altri ad uccidere!.

E sempre con riferimento alla stampa , ecco nella 'sala stampa' durante la conferenza post partita, il trio by Delta PT con da sx bomber Alessandro, mr Tessarin ( tra l'altro professore di musica) e il portiere Bala-saracinesca.

 

 

Sergio Sottovia

www.polesinesport.it